Lettere ai lavoratori - anno I - n. 10 - 31 ottobre 1952

• Morale ed L'uomo nei suoi rapporti con l'esterno, per rispondere alle proprie esigenze, compie anche degli atti economici, i quali, in quanto atti umani, dipendono anch'essi dalla legge morale. Principii morali ed economia I prjncìpi morali più importanti che regolano l'attività economica sono i seguenti: 1) la djgnità della persona umana-, la quale esige la libertà del singolo individuo anche nel campo economico, e c1oe l'indipendenza economica; 2) l'uguaglianza dei diritti delle persone, malgrado le profonde differenze individuali nell'intelligenza, abilità, forza fisica, ecc.; 3) la destinazione dei beni materiali a servizio e a vantaggio di tutti gli uomini; 4) la solida-rietà, cioè il dovere della collaborazione anche nel campo economico, per il raggiungimento del .fine comune della società; 5) la possibilità di appropriazione dei beni nei diversj modi legittimi, fra i quali è premi!1ente il lavoro; E502 _ teca Gino Bianco 9 l pensiero cattolico • economia P. GILLA GREMlGNl già dell'Istituto Cattolico di attività sociale, oggi vescovo di Novara 6) il libero commercio dei beni nel rispetto della ·giustizia commutativa. Proprietà privata Secondo la dottrina sociale ~attolica, la proprietà privata corrisponde alla natura delle cose: a) perchè assicura l'indipendenza della persona umana, sia in ordine alle necessità della propria vita, sia in ordine a quelle della pr~pria famiglia; b) perchè è modo normale per la. destinazione dei beni materiali conservandoli, migliorandoli e distribuendoli al numero più grande di uomini. Funzione sociale della proprietà privata Duplice è la funzione della proprietà: personale e sociale. Personale, in quanto produce il potenziamento della persona;

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==