dicamente e scientificamente diretta, ma in base a quello empirismo positivo che è una delle maggiori e migliori caratteristiche di quel popolo df pionieri quali ancor oggi ci appaiono gli americani. Ci diceva giustamente ed onestamente un sindacalista americano (Mr. Gomberg della A.F.L.) che essi si trovano come su un ascensore che va sempre più su in base a questa politica di sempre crescenti retribuzioni. Gli americani non si 1·endono ancora csattaniente conto del perchÈ riescano ad andare sempre più su e non sono affatto sicur1 di poter conservare sempre questa situazione favorevole. Smentita a 1'la1·x? Vi ~ono diffuse preoccupazioni in merito per il futuro soprattutto se dovesse cambiare la attuale ipolitica economica. Ma è certo che l'esperienza americana dice a noi europei che si può veramente arrivare in piena libertà ad una situazione economica socialmente avanzatissima senza ricorrere ad esperienze marxiste o collettivistiche che a parte ogn~ ideologia oggi ci dovrebbero apparire ormai superate. Certo è che il comunismo appare di fronte alla civiltà americana come una inutile esperienza barbarica che può illudere solo quelli che, vivendc nei terribili errori delle nostre miopi politiche economiI .Biblioteca Gino Bianco che, non sanno come altrimenti evadere da una situazione senza uscita. Le cosiddette contraddizioni dell'economia capitalistica su cui a ragione tanto si fondano i comunisti e che sono così evidenti nella situazione economica italiana, negli Stati Uniti vanno scomparendo proprio in virtù. degli stessi lavoratori che uniti nei sindacati, non come in una classe derelitta, ma come in una potente associazione, trattano da pari a pari con i datori di lavoro e riescono non soìo a tutelare i loro diritti ma so-- prattutto ad imprimere un ritmo positivo alla niacchina della produzione e dC'lla distribuzione. La situazione ambientale ed economica negli Stati Uniti È indubbiamente favorevole, ma comunque il segreto di tutto il sistema sta nell'essere riusciti sia pure empiricamente a dare ai lavoratori il potere d'acquisto per comprare in gran copia quello che producono eliminando pratica1nentE sia la disoccupazione sia la super-produzione. Le macchine Ed il ritmo vien continuamente mantenuto dalla convenienza che hanno gli industriali a sostituire con le macchine la mano d'opera che È costosissima a causa degli alt~ salari, nonchè degli aumenti di salari che operano propor555
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