voratori della pe,sca, i lavoratori autonomi de[ìa piccola pesca sono sempre stati e piurtroippo sono tuttora « socialmente 1inJeisi/StenJti ». Mancano cioè di qualsiasi f,orma di assi- ~tenza per malattie e per infortuni e di previdenza per l'invalidità e la vecchiaia. Ciò perchè, mancando, come abbiamo detto, la netta differenziazione tra la figura del datore di lavoro e quella deù. lavoratore, viene a man•care anche la possibilità di far cari-co al p,rimo del pagamento degli oneri previdenziali. Le cooperative Si è be111 1 sì ricorso all'espediente di r~unire gLi addetti ci ella piccola pe.sca in r.oo!I)errlti ve; ma, dato lo scarso spirito asso,ciati'Vo della caiego.!.1ia, queste cooperative sono economicamente deboli e quindi non ,possono dhe far grarvare sui pescatori soci ogni spesa, prima fra tutte quella reJ.ativa al pagame:nto dei c-ontributi. Non vi è dubbio ooe .. se e quando la· c.oaperazione ,pesdhereocia possa svolgere un'attività economica consistente (produzione in forma associativa, gestione dei n1ercati. gestione pesca in acque pubbliche, v':\intaggiosa vendita di attrezzi e materie prime, ecc.), gili Enti economici pescherecci potranno as~uonere i'l caretter~ di cooperative di lavoro e produzione vere e proprie, datrici di lavorq dei !Propri soci, che verranno da esse coperti anche di tutte le provvidenze di si1 ourezza so .. ciale. Senonc'hiè o~gi, cosi come 548 ~caGino Biqnco stanno le cose, non è possibile pretendere da que.ste associ2&•· zioni l'erogazione dei contributi, sia quelli relativi ~.gli assegni familiari, sia quelli relativi alle assic-urazioni generali obbligatorie, di recente ripristina te. Gli assegni familiari Per quanto riguarda gli assegni fa.miliari, sono noti gli inconvenienti che si vanno verifieando fra i quali gli abusi di 1nolti diri•genti, abusi che hanno provocato la nota sospensione della erogazione da parte del Mini.stero del Lavoro nei magigio del 1949. In seguito, per l'insistenza deHe Organizzazioni di categoria, la questione è lh1ta riveduta e le cose vanr.o migliorando. Occorrerà peraltro togliere di mezzo tutte quelle ·Cooperative (e sono 1'80 per cento!) che [lOn hanno altro scoipo tranne quello degli assegni familiari ovvero indurle a trasformarsi in vere e proprie Cooperative di lavoro e di servizi aventi un effettivo contenuto associativo. Data tale debolezza economica delle Cooperative, occorrerà dunque riprendere in esame la possirbiliti di una legge speciale per la Previdenza e Assistenza a favore degli addetti alla piccola pesca che preiveda, per la contribuzione, cespiti dive:rsi dalle -possi,bilità economiche delle aziende cooperativistiche stesse. E' pertanto evJdente come questo problema della Previdenza a favore degli addeiu alla piccola pesca non sia che un aspetto della p•iù vasta que-
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