Lettere ai lavoratori - anno I - n. 10 - 31 ottobre 1952

L. assiste11za L , OPERA Nazionale per i Pensionati d'Italia pratica l'assistenza a favore dei pensionati dell'Istituto Namonale qèlla Brevidenza Sociale: tale attività viene esplicata nelle seguenti forme: 1) Assistenza medico-sanitaria diretta: Essa viene praticata in ambulatori istituiti, presso Enti o Professionisti convenziona ti. in tutte le città capoluogo di provincia ed in taluni altri centri urbani ove risieda un numero ragguardevole di pensionati. E' del tutto gratuita e ne possono beneficiare oltre ' ai titolari di pensione, anche i loro familiari conviventi ed a carico. Al 31 maggio e.a. risul tana in funzione n. 209 ambulatori in tutto il territorio nazionale. Il numero complessivo degli assistiti durante il 1951 è stato di 175.000 unità, con un onere complessivo di circa 40 milioni di lire. Anche per le prestazioni mediche specializzate sono in atto convenzioni con cliniche od enti nei centri maggiori. Bi , eca Gino Bianco 9 niziali,,e sociali • Hl pensionati ALBERTO DE MARTINO nato nel 1882, deputatp democristiano, già Ispettore del MiniStero dei Trasporti 2) Assistenza medico-f armaceutica indiretta: L'Ente concorre nelle spese che i pensionati abbiano sostenuto per medicinali, stru1n,enti terapeutici (cinti erniari, protesi dentarie, occhiali, ecc.), prestazioni varie, in occasione di malattia propria o dei loro familiari conviventi ed a carico, concedendo rimborsi parziali in applicazione di una tabella percentuale a soalare. · Vengono inoltre concessi rimborsi a tutti gli assistiti per degenze ospedaliere, per visite mediche a domicilio o presso professionisti che non sia.no quelli convenzionati, etc. Nel corso del 1952 sono state erogate per detta assistenza 115 milioni di lire. 3) Erogazione di sussidi: Conformemente al <iisposto dell'art. 2. punto 3° dei decreto istitutivo, l'Opera provvede altresì « ai bisogni urgenti dei 539

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