Lettere ai lavoratori - anno I - n. 10 - 31 ottobre 1952

aventi al loro 6orgere altri scopi, o che sia stata la propaganda cristiana a portare in peesi lontani il tipo di Cooperazione romana, tutto ciò ha valore straordinado per la ricerca del come si siano formati storicamente certi nuclei ~oc' ali dando maggior gloria a ql·e11a civiltà che ha saputo penetrare con i suoi -metodi anche laddove la razza, di tanto diversa, sembrava repr gnare all'assorbimento di metodi non propri; ma astraendo dal mcdo e dal tipo organizzativo e rimanendo nel campo dei rapporti intercorrenti fra produzione, consumo e tipo speciale di as5ociazione produttiva, siamo obbligati a constatare che in diversi ambienti, con mentalità opposta. con costumi neppur p~- ragonabili, cause identiche producono identici effetti, e col maturarsi di metodi di produzione che si assomigliano ritroviamo tipi organizzativi - Gilde o Corporazioni - i quali, generati da dati bisogni, si costituiscono per gli stessi scopi e quasi cogli stessi statuti. Da « Dalle Antiche corporazioni al Moderno Sindacalismo » di Gino Baldesi, 1924. La nota dominante Lo storico - in particolare lo storico politico contemporaneo - potrebbe ridurre gli avvenimenti a questo denominatore comune: la paura. Non è p:3r caso, che diciamo ,questo. Egli infatti scoprirebbe che il 'mondo attuale è diviso in due campi e che la libertà dell'individuo non osa più affermarsi: la paura suscita sempre l'istinto gregario. Questa paura è in realtà la dominante della nostra politica. Se la si eliminasse, si metterebbe la nostra epoca sul cammino della guarigione. Come arrivarvi, mentre il male ci attanaglia sì tenacemente? Dopo la fine della prima guerra mondiale, la paura di una seconda si è i1npadronita di noi. Furono prese delle misure per prevenire qttesta catastrcf e e, ciononostante, essa non ha tardato ad abbattersi su di noi. Come fu finita, la nostra paura di una terza guerra mondiale si è mescolata al sentimento che noi avevamo sulla sua impossibilità. Oggi, qu.esto sentimento ci ha lasciato. Tutte le impalcature che dovevano sostenere la pace, hanno ceduto come un castello di fiammiferi. A. WINBAUER Biplioteca Gino Bianco 507

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