Eeltera dall'9nghillerra Un programmainteressante LONDRA, settembre Harold Wilson è uno dei tre massi mi esponenti della corren• te « bevanista » che si opposero alle spese per il riarmo della Gran Bretagna e rassegnarono lf! dimissioni durante il Gabin.etto Attlee. In un interessante programma egli chiede all'Inghilterra: 1) dii aprire le porte alle importazioni e smantellare tutto l'edificio del suo protezionis,mo; 2) di unirsi alle al tre nazioni in una azione internazionale per l'assegnazione e la ripartizione delle materie prime e dei prodotti alimentari scarsi; 3) di rendersi conto della neces.5ità di ripartire equa.men .. te l'onere degli armamenti; 4) di organizzare uno sforzo inteso ad ingaggiar guerra contro la miseria in tutto il mondo; Se la Gran Bretagna deve avere una certa indipendenza negli affari mondiali, è essenziale, a parere di Wilson, che essa conduca una politiea nazionale P.d internazionale mirante a ragoiungere la solvibilità economi·· ca. L'asprezza o meno di tale politica dipenderebbe dalla mag• giare o minore partecipazione americana alla rinascita mondiale. Nella peggiore delle ipotesi il programma bri.tannico si dovrebbe spingere sino a prevedere una vera e propria economia di assedio ed una completa discriminazione nei confronti del Biv11vLecaGino Bianco commereio in dollari. Comunque la Gran Bretagna dovrebbe rivedere completamente la sua politica nazionale secondo i ije- (JUenti quattro principii: t) sforzo massimo per dare sviluppo alle fonti di rifornimento di viveri e materie prime pagabili non in dollari,• 2) maggior libertà nello sviluppo dei commerci con le 2.one che non siano quelle del dolla- ,.o, e cioè da un lato una maggior libertà nei commerci con il resto della zona della sterlina e d,all'altro lato nei commerci con i paesi dell'Europa orientale e <tel mondo orientale; . 3) riduzione del programma di riarmo britannico ad un livello adeguato all'economia del paese, mediante un nuovo criterio di distribuzione degli oneri degli armamenti atlantici o, ove necessario, mediante una immediata azione unilaterale; 4) necessità di dirigere La vita economica del paese tenendo m.eglio presenti gli scopi da raggiungere e di ridurre al massimo le spese in dollari. Wilson sostiene che la Gran Bretagna dovrebbe opporsi alla ingerenza dell'America nello sviluppo del commercio fra Oriente ed Occidente, ingerenza che egli dichiara « incompatibile coi rapporti di associati ed alleati » e che considera come un impedimento agli sforzi britannici per la rinascita del paese. 487
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