La :batta.glia sindacale si combatte ogigi contro runa forza che prevale necessariamente, perchè contro quello che è il diritto delle classi operaie, il quale non è 1Più oggi affermiazione di conquista ma di resistenza e di difesa delle legittime Tivendicazioni di ieri, si ,accarnpa il \I)repotere dei gruppi industriali .con le serrate o con le chiusure degli staibilimenti. In questa siitu.azione non c'è forza sindacale che valga, perchè ancora una volta, come nel campo ,politico, la violenza è diventata l'arma con cui si combattono queste, che dovrebbero essere battaglie di com.petizione civile, nel campo economico. Il Governo non se ne può disinteressare perchè il iproblema è così vivo e ,grave che gli stessi industriali .se ne preocc:u.pano. In quella relazione cui ho accennato in princitPio, pure affermando che il cri.terio dei licenziamenti sia economi·camente ed industrial1nente più favorevole che non la riduzione dei ,turni o del personale, II)Ure aggiungendo che in molte industrie questa porteireb!be ad inconvenienti rilevanti e manterreb!be poi in ogni caso quelle -spese ,generali che invece il licenziamento abolisce o riduce, si ammette !l)erò che c'è di conBiblioteca Gino Bianco tro un ,pericolo so-ciale, da considerare ponderatamente, quello di avere sul mercato una larga massa di disoccupati in mezzo a cui i fervorini di patriottismo e di calma a nulla varranno, perchè se c'è uno stato d'animo contro cui ogni volontà di calma si infranga è quello di coloro che si vedono ne1!are anche il diritto elementare dell' esi,stf?.nza: e ciò non ,può essere nascosto nemmeno per carità di ìPatria; perohè avrete :un bel predicare contro .il diffondersi di sug- •gestive utopie lontane: esse acquistano corlI)o e figuTa e forza di attrazione quando sono .generate e alimentate da una· situazione che è tPer sè stessa negatrice di ogni ,giustizia nel regime in cui vi vié3::- mo, col fatto stesso che una così larga parte della classe lavoratrice vede misconosciuto il suo elementare diritto di esistenza e di vita. L'intervento dello Stato Ora lo Stato non può disinteressarsi e deve come amitro imtetrvenire efficacemente e non lasciare che le vertenze si incrudiscano ,per arrivare ipoi alla solita misura di ordine IPU!bbliico,in cui si largisce qualche fucilata ad una parte o all'altra, e si lasciano 451 ·
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==