Lettere ai Lavoratori - anno I - n. 8-9 - ago.-set. 1952

La posizione dei "bianchi,, nel 1921 Giovanni Gronchi, l'attuale presidente della çamera dei Deputati, era nel 1921 segretario generale della Confederazione Italiana dei Lavoratori. Alla Camera, dov'egli sedeva come deputato rieletto del Partito Popolare Italiano ebbe a pronunciare -nella sessione estiva di quell'anno (le elezioni erano state tenute :nel maggio) 'U,n notevole discorso, che qui riportiamo nei suoi punti principali. Inferiorità delle organizzazioni operaie Procedendo così l)er accenni. come la vazienza della ca..: mera mi consente, ma non volendo abusarne, varrei anche dire ,al Governo qualche cosa di più. Ho sentito l'altro gi,orno che alle domande rivoltegli da varie parti, l'On. P.residente del Consiglio ha fa:tto un ti•mido accenno all'in'tervento del Governo nelle competizioni fra datori di lavoro e lavoratori, intervento che 1 potrà venire o no richiesto, e che si iri~olverebbe .spesso nel solito telegramma al prefetto interessa450 G' 8 . . ..~ca 1no 1anco * GIOVANNI GRONCHI nato neL 1887, presidente della Camera dei Deputati. già Ministro .delFlndustria to, telegram•ma che radrà nelle mani di un segretario o dì qualche cosa di meno e finirà per tradursi in una platonica esortazione alle as.sociazionj padr,onali industriali o a1 grarie, senza avere nessuna efficacia mediatrice. Non so se ne siano persuasi ancihe i colleghi socialisti, 1na la verità è che le or:ganizzazioni operaie si trovano ora in con.dizione di inferiorità che .sarebbe inutile negare.

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