Lettere ai Lavoratori - anno I - n. 8-9 - ago.-set. 1952

do Bianchi, conrfuiantlo che, modi.fìcatosi, almeno in una certa misura, l'acceso c1ima di lotta dell'altro dopo guerra, l'esperimento possa trovare un ambiente più fayorevole. Il mutato clima potrebbe anclhe faivorire la costituzione di arnfittanze coHettive o coap,erati:ve; le quali pe.rò incontrano ostacolo neHa difficoltà dii trovare i -groissi ca~itali d'esercizio e di trovare nei contadini una ·Sl.lfficiente caipacità tecnica. La struttura associativa presenta Jl vantag,gio di trovare nel contdutto.re chi lOTnisce i oap.itali e la competente d-irezione tecnica. L'esperim•ento, che non vedo corne po1ssa essere imiposto con legge, dovrelblbe però venire favorito daillo Stato con rOfW)ortune ifacilitazioni e !f.avorito soprattutto da quegli Enti (Ospedali, Eca e altri) che poss•eggono vaste proprietà terriere. Intuizioni di Sorel {1901) Ci si potrebbe domandare se l'Italia rurale del Nord non potrebbe essere una terra d'elezione del socialismo moderno così come può esserlo la Germania industriale. In pochi paesi il meccaniSmo soeiale .,_ sul quale si fonda la dottrina marxista della lotta di classe è così ben determinato come nella valle del PO. L'Italia rurale può dar Ci una doppia esperienza: l'esperienza ideologica del come Si sviluppa la concezione della lç>tta di classe, e una -esperienza economica. at- . traverso gli istituti della cooperazione. Il risorgimento italiano era stato l'opera delle Città, ov' erano riunite le persone che vivevano alle spalle dei contadini (avvocati, usurai, mercanti, proprietari, amministratori fondiari, funzionari, ' etc.): tra i socialisti vi furono coloro che compresero (PTampolini insegni) ch'era meglio impadronirSi delle campagne, e non ebbero torto, ,perchè fu facile instillare ai contadini che non era loro interesse seguire le idee liberali dei signori della Città, e così nella traiettoria dell,a rivoluzione borghese Si diffusero i primi germi della rivoluzione sociale. (De. « Matériaux d'une théorie du prolétariat ») 449 E 3 teca Gino Bianco

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