, etiiesa e <7Je,11ocrazin La questione • operata /il ~lla polit1ca sociale. la Ch!esa incontra le medesime d1/ficoltiL che la tonnentano quando affranta i problemi politici in rapporto atlo Stato. E' facile predicare agli operai il rispetto all'autorità. Ma cos'è l'autorità? E', forse, il fatto comp~uto, il dominio di una classe S1L un'altra, il riconoscimento del privilegio, la sua perpetuazione? E cos'è la giustizia sociale? La bene/ icenza delle classi ricche, la legislazione opera a, che presuppone le classi- proletarie in una subordinazione perenne verso i detentori dei mezzi di produzione? riconoscendo agli operai il dirittn di organizzazione e di sciopero, chi può fissare i limiti della loro azione e delle loro rivendicazioni? L'ordine? Ma la causa dell'ordine non si identifica con la causa delle classi dominanti? Ed un movimento operaio che Si arresti di fronte al turbamento dell'ordine costituito, non si condanna a svolgersi al margine dell'attuale sistema di produzione di cui diventa il vigile ed ossequiente tutore? E, d'altra parte, l'assetto capita!ist:co della società attuale non è Biblio~1f Gino Bianco forse il risultato della rivoluzione borghese, già condannata dalla Chiesa? o, forse, la Chiesa, si inchina agli eretiei di ieri, e conforta, con la sua autorità, le eresie vittoriosei A rigore di termini, un problema sociale di rivendicazione non può esistere per la Chiesa, che, svalutando tutti i beni di questa terra e predieando la carità, distrugge d'un colpo i presupposti che rendono possibile la questione operaia, estrema conseguenza di quel razionalismo, che, negando Dio e la vita futura, cerca la qi 1LStizia sulla terra, sulla quale sottanto l'uonio trova la piena giustificazione della vita e la realizzazione à el suo diritto. Viceversa, la Chiesa, non potendosi isolare e non potendo chiudere gli occhi davanti aiza realtà delle lotte sociali, cerca una soluzione media, che possa conciliare la borghesia e il proletariato. Disgraziatamente, una simiLe soluzione la sospinge verso il potere costituito, del quale si fa complice. D'altra parte, essa non può nemmeno aderire al movimento operaio, perchè intuisce, con isttnto infallibile, la natura t
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