nuova disposizione regolamentare e dichiararono di ritorna'!'e all'antico orario di lavoro. Per altra parte gli operai panettieri, in un comizio tenuto il giorno 8 maggio, deliberarono apertamente di non pr~starsi a lavorare nelle ore vietate dall'art. 380. Lo stesso giorno 8 maggio il Consiglio Comunale decise di mantenere fermo il disposto del Regolamento d'igiene e di fare iniziare le visi te di con - trollo, elevando gli opportuni verbali di contravvenzione. Con tutto ciò, però, l'art. 380 non ebbe mai una completa ~pplicc1zione; grazie alla vigilanza degli operai, i maggiori panifici osservarono infine scrupolosamente l'art. 380, mentre tra i 1nedi e i piccoli panifici ben pochi furun o quelli che si assoggettarono alle nuove norme di lavoro. L'intervento della Magistratura La lotta iniziata fra C·omunf> e proprietari venne portata, in seguito ai verbali di contravvenzione, davanti alla Magistratura, che diede ragione al Comune e condannò i contravventori. Dopo poco tempo però, in r.ausa anche della proposta della nuova legge, che doveva risolvere in modo definitivo Bibli a Gino Bianco la tanto discussa questione, il Comune cessò quasi completamente le visite di controllo, in modo che il lavoro notturno venne nuovam,ente ripreso in tutti i laboratori di panificazione. Arriva la legge Colla primavera del 1908 finalmente il .Parlamento vota la legge (che avra la data del 22 marzo 1908 n. 105) e allora uel novembre l'Ispettorato del Lavoro, in seguito ad informazioni a\Jlute dall'Unione operai' grissinieri, si occupò della questione, e fece delle visite d.i ·controllo per avere una ~sa tta cognizione sul modo di applicazione della legge. Siccome però l'Ispettorato si fece la convinzione che i proprietari di forno credevano che la legge non fosse ancora in vigore, in attesa della dee i: sione sul loro ricorso, cosi s1 credette opportuno di inviare una lettera all'Associazione Padrona}e '(Mutua pr·oprietari di f.orno) invitandola ad avvisare .i propri soci che l'1lspettora to del Lavoro intendeva che la legge fosse integralmente applicata, e che le visite di ispezione avrebbero avuto inizio col 21 dicembre 1908. Da detto -giorno, infatti, gli !spett.ori del lavoro iniziarono le visite di c-ontrollo, facendo in media da 10 a 11 visite per notte, ed elevando per ogni 407
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