Lettere ai Lavoratori - anno I - n. 6-7 - giu.-lug. 1952

CJJicende agricole I risaioli del Vercellese Ln un Javoro di Salvatore Pu- ,g,liese troviamo d~i dati che ci perimettono dii sodd!isfafl.",e questa legittima curiosità. Veramente l'A. ,non 6i è proposto d!i iricerca.re se J'az-ione deUe aeghe abbia infi!1uito ,neil. senso di eli&- vaTe ·le condizioni di es.iste1~za dei rrisaiuoli del vercellese; eg.li ha vol'uto s•emplicemente analizzare il problema conoernenrte , 1a pirod-uzione, !i se.lari e i re<l~ti di quella regione 1dsicola nel p.rimo qua;rto '<ii questo Gec•.}lO,come aveva già fatto per i secoli XlVIII e XIX ( 1) ; tutta via chi ponga ùe tabelle del IPug.M•ooe iirl relazione colle vicende operaie di quella reg,ione. ,non ta;rda a co.nviincersi ohe le ,leghe devono aver 001:r.tribuito iin notev-0le misura a s,ollevaTe quei le.vo.ratcrl ag,ri-coli dailla, ·miseria. Dal 1700 al 1900 i muta,menti IP.eLle con<L.izi-0ni d·ei •lavora torl a vvenrtizi del veirceillese sono p:ressochè in,significanti. E ancora nel primo qiuinquen.ni,o del seco!•o presente un oo.nrtadino se.- lariato cons·urrua.va :iin un anno :i-;er L. 366, 1619. La spesa andava co~.ì ripartita: una ca.mera, 25' litri di petr,olio per iHurn.1,nazione, 31 0 H,re di ,legna, 10 liTe per r:,nnovamento ,mobUio e suppellettiU, 92 chilogirammi di gra,noturco per f,ar5i 1,1 paine in <::a6e. dll!rante ,otto mesi, e -mezzo c111lo al gio.r,no di pane di fru1nento per i quattro mesi di lavoro più Bib ~~ a Gino Bianco faticoso, 60 grammi di pa.5ta e 100 girammi di riso a,l €tio,r,no, 30 gra,mmi di fagioli, 100 ~rarnm.t di farina. di granoturroo per la pole1'!'lta gioonaliera, 150 g.raimmi di verdure diverse, 40 gra-mmi di la,rd-0, 11 0 gmmm,i dii merl-uzzo e 00 di salame c1~udo a.l gi,orno, 10 chilogrammi di sale an·a.nno, mezzo cn,1.10 di ca1rne di manzo per settiimane., un quinto di .Jitro cli ,la:tte al gio.vno, ailcune dozzine di uova e .ailqua,nti chilcgra,mmi d:i rane, un abito comi;~ eto di tela del valoire di 14 lire, una giubba di tela da 4 li- -Te, un vestito di pa.nno da 35 lire, da f air d ureire tre anni, biamaheria, scaxpe, zoccoli e cappelli per li;r,e 20;50 all'anno, ferri dei mestieTe per 18 11re. ,E poichè •iil guadagno annuo di questo contadino era di lire 471,415, gli rr.~•ma·neva,no a.p1,eina L. 104,75 per tutti g1i altri moltep,lici obisog-ni deltla vita, quali irl •ma.nteni·mento dei oomb:ni J,ncapaci di qualsiasi lavo- :r-0, ile -m,a,lattie, .i fune1raJi, i mat,ri,moni, .i battesimi, l'acquisto di •nuove suppellettili di Ca6c, ecc. ecc. Bene fo::teso, :le oondizioni clei sa.laxjati ag.riccill erano state anche peggioTi .nei sec,oli preced,enti. Cosi, per esempi-o, nel 1701 (1) SALVATORE PUGLIESE: Produzione, salari e redditi in una rcg:one risicola italiana,

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