interesse chi ha più vincoli sociali, chi sente maggior capacità. Io perciò sono fautore del voto plurimo, in base alla famiglia, a.Ila cultura e a:nche al censo. Se è reazione 'Pensar cosi, sono reazionario. iE mi duole che nessuno abbia sollèvato questi problemi al mome.n to de Ha riforma elettorale. Ciò prova quanto sia scaTsa da noi Ja cultura politica. La debolezza dei governanti, oltrechè dalla debolezza del ca~ rattere ( e a darci uomini deboli. cioè mediocri. ha contribuito il suffraigio IUJn~ersal,e anal,fabeta) dipende da una debolezza di posizione dei governanti. &Anche il caxattere vilù fd.ebole divi~ne più forte o meno detole in circostanze propizie; anche i.I carattere '.Più forte diviene più debole o meno forte in r.ircootanze avverse. 1 ~ condizioni avverse sono state costituite. fra noi dal parlamentari&mo. Anche questo lè evidente. -LI mir.istro uomo di governo si è trovato a dovere giorno per giorno mendicare le s·ue ~ondizioni di vita da 2\51 inruvid·ui (supponendo una Camera di 500). E ciò tanto più, quanto meno erano organizzati alle Camere i partiti. Duecentocinquantuno deputati Taggruppati in uno due o tre partiti fo.rti erano due o tre gruppi; senza partito forte erano duecentocinquantuno capricci più che vo,lontà. L'uomo pini energico si s.flanoo quando deve intecrogare duecento persone, e a duecento deve .rispond~r~ giorno per giorno, ora per era. /Il ri.med.io ml chiederai? Io ce s·,11ioteca Gino Bianco .lo aVTe1. ,Noni. ,la soppressLomA delle Camere: chiacchiere! Al G,overno Q.6soluto, d'uno 6olo, non si torna. Ma Si 1potrebbe eleggere un governo, cioè· for- •mare un tMini6tero e 1a.scJarlo agiTe per un trie.nnio o un quinquennio. In capo a tale periodo. la Camera riconV\ocata: dovrebbe sindacare .l'opera del Gover- .no, confermargli Ja fiducia o nsgargliela, esaminare i bilanci; daT valore di legge ai decreti che lo meritano, f.orm-ulare leggi nuove da andare in prova... e poi a casa. •L'imipo1·tante si ~ per averb un governo forte che: a) al Governo vadano uomini di valoTe, specie volitivi; b) che questi uomini abbiano una base s1cura, per qualche tempo al men o; c) che si scorga dn es6i la vera e propria coscienza dell'a utorità. Il deputato rappresenta fino a un certo punto i suoi elettori: -ma l''ll•o•mo di f!OVeTno quando è stato eletto Ministro, è autorità. .., deve averne coscienza. 'Deve comandare. •Deve prendersi delle Tec;,ponsa'biili,tà. Nlori deve considerarsi come un eterno puT,>illo. PurtToo,po è stata questa ,la psjcol,o~ia dei nostri uomini di governo. ,Ha""'no avuto paura di comandare. E' ma.ncata loro la coscienza ct,e qu08to costituiva ad un temno per es.si un diritto e un dovere. Di fronte al cor1.ret.to Uberale <lell'a'lltoTit,à deler?"~-7.io:riedel p,opolo. rif"~io-n::t i.r~+flurare n coricetto criRt1a,,o òella autorità <'he ci vie ...e.. da Dio e a Dio deve sottostare. GIOVANNI SFMERIA da « Il carroccio », agosto, 1923. .569
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