G'ronaca del passato I bolscevichi bianchi Ci han chiamati bolscevichi bianchi, non tanto perchè qualche epi~ sodio locale, esagerato sulla stampa avversa, anche in contrasto con la verità e per passione politica, con i colori dell'illegalismo e della violenza, potè fare im,pressione anche alla 1)(Lrte p'>polare 'Più t13mperata; quanto per una ragione più profonda, quella stessa ragione per cui fu , avversato, combattuto e sopraffatto il tentativo democratico cristiano del 1896-1906; perchè l'elemento conservatore sa di poter combattere o blandire il socialismo e servirsene a scopi politici e di ricatto,· ma non tollera che qualsiasi movimento a base cristiana tocchi le viete forme e gli abusi del diritto di proprietà perchè allora cesserebbe per loro lo sfruttam.ento della religione invocata a torto, a garanzia del più esoso conservatoriSmo. E questo spiega il filo-fascismo degli agrari, dei moderati e dei clericali, il cui odio politico per il movimento sindacale bianco non ha tregue, anche oggi, sfruttando certi errori ed inesperienze che non potevano mancare, prinCipalmente per l'improvvisazione inevitabile, dopo cinque anni di assenza dalla vita comune di una enorme massa di mobilitati e della gioventù attiva e idealista. Oggi, l'indirizzo agrario popolare, sfrondato dalle agitazioni del dopoguerra e dalle naturali esagerazioni del momento, rimane integro nella sua oggettività; e rimane integro anche quel lodo Bianchi, tanto avversato e biasimato, nel quale come elem.ento di pacificazione, sboccò l'agitazione in un primo tempo incom.posta ed esagerata dell'on. Miglioli. Il lodo Bianchi nel suo complesso significa lo 8forzo generoso e realistico di tentare di trasformare il salariato agricolo della Val padana in un parteeipante collaboratore dell'impresa agraria. da « Popolarismo e Fascismo » del 1924 LUIGI STURZO Cronaca del presente L'azionariato operaio La Confederazione Generale Italiana del Lavoro ha sollecitato gli operai della «Montecatini» a cedere ad essa le azioni che la Soeietd ha loro distribuito gratuitamente. Apprende in proposito l'Agenzia « L'Informazi-nne » che all'invito della C.G.I.L. hanno risposto favorevolmente soltanto pochi operai, così che si calcola che circa 300 azioni siano state incamerate dalla organizzazione sindacale. Questa avrebbe allora pensato di formare un « Sindacato di minoranza operaia » nel quale riunire tutti gli operai possessori di azioni della società, nominando un rappresentante il quale goda la jìl1,ucit1, degli operai-azionisti e della C.G.I.L Biblioteca Gino Bianco 36:
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==