Lettere ai Lavoratori - anno I - n. 5 - 31 maggio 1952

quale anche la Chiesa è costretta a vivere. M'olte convergenze troviamo nel movimento cristiano che opera in mezzo alle masse operaie e si serve delle organizzaZioni economiche per la difesa dell'esistenza dei propri iscritti. Poichè il movimento sindacale cristiano (ed anche quello sociale) opera stillo stesso terreno del movimento sindacale socialista ed incontra nell'azione pressochè le stesse difficoltà, si comprendono gli orientamenti cristiani in senso socialista, per quanto ha riferimento alla « economia ». Ma più che altro, a me sembra, eh\) il m'1vimento delle masse cristiane vada comprendendo elle una società veramente cristiana carne « modo di vivere» su que::;ta lerra, non sia praticamente realizzabile se non in una « econo1nia » fondamentalmente socialista. E' certo che fino a quando imperverserà l'individualismo (neces'1ariamen te materialistico e profittatore) nel campo produttivo e distributivo dei beni, non è ne. concepirsi una società di vita. cristiana, « per la ragion che nol consente ». D'altro canto io affermo, e per mio conto, che -:.in « modo di vivere» socialista non potrà realizzarsi appieno se Lo:;1 avrà alla sua base, come fondamento more.le, i principiì cris~ia.- ni. L'armonia della convive.nza non può poggiare sol tanto sulla. equa tripartizione di beni ma~- riali, ma necessita altresl che leggi morali presiedano a. quella educazione che è indispensabile per i re.pporti che intercorrono fra gli esseri umani. Dottrine r.norali se ne possono costruire fin che si voglia, ma io opino che ben difficilmente se ne potrà trovare una che possa superare ln Bit 3J6 a Gino Bianco bellezza, bont.à, e sopratutto « umanità », la dottrina crt.stla.- na. Ed ecco perchè molti socialisti (senza rinuncia.re alle loro vedute in ordine economico) ritorna.no al cristianesimo. Il fatto che « dei partiti che si definiscono e.ntimarxisti (nazionalisti e imperialisti) si erigono a paladini della religione cristiana, ad onta del loro paganesimo ed anticristianesimo » è subito spiegato se si pon mente che detti partiti mirano ad impossessarsi dello Stato: fanno quindi della politica. E la politica loro insegna che non si può governare avendo contro le grandi masse cristiane e sopratutto con tra la potente « Chiesa ». Chiesa e Stato (o partiti di Stato) tengono ciascuno il proprio ruolo nelle. grande politica, ed ognuno spera di trarre l'acqua al proprio mulino. Per quanto riguarda. la propaganda. ateistica svolta dai comunisti, essa viene de.Ila Russia. Nulla di strano se si pensa: 1) a che cosa miserevole era ridotta la religione ortodosse, in Russia, posta al servizio dello czarismo e dei vari Rasputin di Corte; 2) alla « macchinolatrie. » che ha invaso le classi dirigenti bolsceviche e non soltanto le classi dfrigenti, ma gran parte della stessa. massa. Il miracolo, l'insuperabile miracolo è la macchina. Ma per quanti prodigi la macchina possa compiere, sarà sempre dannata al iregno della materia. Lo spirito bisogne. cercarlo al trave. Mai come ora l'umanità ha avuto bisogno di credere in qualche cosa che le. liberi dalla bassa mai:erialità. ( da « I Problemi del Lavoro » del 1. dicembre 1922).

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