L'esperienza sindacale cristiana Dalla pubblicazione dell'~- ciclica Leoniana, all'opera sociale dei Congressi -cattolici, dovunque in Italia sono sorte Leghe o Sindacati professionali per opera dei cattolici, mai si è nascosta la loro caratteristica cristiana, anzi confessionale, derivante dal fatto che furono inquadrate 1I1ell'Unione economico sociale fra i 1 catto1ici italiani. Le funzioni della CUES vennero a cessare quando :S.S. Benedetto XV volle che Jnell'Unione popolare, nella Società ~ella Gioventù Cattolica, e nell'Unione delle donne cattoliche, si :riassumesse l'Azione cattolica italiana, e 1di proposito vi $Ottrai- ~e invece l'azione elettorale e l'azione economico-sociale, riconoicendo /di fatto la loro autonomia Ti$ervata, per i sindacati profesiionali, alla Confederazione italiana Idei 'lavoratori, pur affermando che lo ~tudio e la elaborazione del programma morale e sociale al quale dovevano ispirarsi restavano affidati alla Unione popolare, attraverso un apposito segretario e;d alla vigilanza di esperti eccle- .siastici chiamati consulenti morali. Già, del resto, la Confederazione italiana dei lavorat,)!.°i, nel suo atto di costituzi.)ne proclama va che il nostro movimento sindacale voleva il concorso cii tutte le grandi energie morali ed ideali che ,sono tradizionali nel paese e nel popolo itàliano: « l'amore della famiglia e della Patria, l'affetto al lavar:>, e particolarmente il lievito della più ecce1sa fra le idealità che siano E ~ 98 ca Gino Bianco ACHILLE GR_ANDI operaio tipografo, nasce a Como nei 1883, a 22 anni fonda neUa sua cittd la Lega CattoUca dei Lavoro, nel 1906 partecipa aUa costituzione dei Sindacato " Italiano Tessili, net 1913 si trasferisce a Monza, nei 1918 primo consigiiere deiegato deUa CIL, confederazione «bianca», nel 1922 succede a Granchi segretario generale deUa stessa. Rimane in Itaiia, e nei periodo badogiiano del 1943.- è commissario dei sindacati lavoratori, partecipa alla lotta di Resistenza firma il patto di Unitd Sindacale ( giugno 1944), segretario deUa CGIL con Di Vittorio e Lizzadri. Muore a Desio. ii 29 settembre 1946. Come Btiozzi a 63 anni. Deputato « popolare " nel 1919, '21, "24, deputato. della D.C. aU' Assembiea Costituente dei 1946. mai sta te perseguite sulla te-rra: la idealità cristiana, che vuole tutti gli uomini fratelli e solidali nel bene e nel progresso». E concludeva: « Di fronte al vecchio movimento operaio sovversivo e negatore, sorge il nuovo movimento sindacale, cristiano -e costruttivo ». Spontaneamente, di fronte all'affermazione di altre tendenze sindacali ed al ripetersi di ingiustificate diffidenze, il nostro Consiglio Nazionale, nelle tornate del gennaio 1924 a Milano, acclamava unanime la relazione di D. Boni di Bergamo e la mozione proposta sulla ·« posizione dottrinale e storica del movimento sociale cristiano fra le varie formazioni sindacali •
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