., LettearieLavoratori Anno I - N. 4: 30 Aprile 1962 1° MAGGIO Se per cercare una data d'inizio della festa del lavoro si può risalire alla commemorazione degli operai uccisi a Chicago, morti per conquistare un più umano, più giusto trattamento, e alla decisione presa di festeggiarla ogni anno, su proposta di Raymond Lavigne, dal congresso internazionale sindacalista di Parigi del 1889, questa festa era già matura nella coscienza del popolo, che senz'altro, pur tra le difficoltà e le persecuzioni poliziesche, cominciò a parteciparvi intensamente, sempre più intensamente. Primo maggio: la giornata delle comuni rivendicazioni prole-. tarie e sindacali. Gli stessi cattolici, risvegliati dall'enciclica di Leone XIII la < Rerum Novarum > del 15 maggio 1891, pur celebrando quest'ultima data con loro intime e particolari manifestazioni, non ebbero difficoltà ad associarsi . nel tempo alla manifestazione del 1° maggio. Ed · oggi, questa data un tempo « sovversiva > è diventata festa nazionale, in molti paesi, stabilita per legge. Sia festa di pace il 1° maggio di quest'anno, o almeno festa foriera di pace. E' il miglior augurio che si possa fare ai lavoratori di tutto il' mondo, perché la pace è la vera, la sola grande coni]Uista delf umanità. Biblioteca Gino Bianco /
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