modo che i ricorsi potranno essere ripartiti per territorio e le decisioni degli uffici, più vicini all'ambiente nel quale vive il ricorrente, potranno risultare più aderenti alle situazioni di fatto. Come si vede l'Istituto non ha mancato e non manea di rilevare esso stesso le complicazioni della legge che appesantiscono la sua macchina burocratica ed è sollecito a tutto quanto .possa perfezionare la sua attiviìtà, nell'interesse dei lavoratori. ·-~ Ecco alcuni dati di bilanciò, in milioni di lire, re.si noti dall'Istituto Nazionale Assicurazioni Malattie (I.N.A.M.). Interessante la s•econda tabella che dà il ,costo medio dell'ammalato in -lire 75.600 e la suddivisione dello stesso nelle varie prestazioni: BI'L&NCI DAL 1943 A'L H}52 Anni 1943 1944 1945 1946 1947 1948 1949 1950 1951 (a) 1952 (·b) Entrate 953 1.276 2.987 11.420 32.712 51.146 50.624 -59.872 '75.700 80.460 ... Uscite 940 1.348 2.989 10.268 29.4:30 54.560 60.219 62.633 75.600 · 80.460 Avanzo 13 152 3'.282 100 dlisaJVa111zo -72 -2 -3.414 -9.595 -2.761 COSTO MEDIO DI UN AMMALATO NEL 1951 onere Prestazioni yalo:re aL9SOlurto Per,cent, --------------------------------------------- Indennità ed assegni . . . . 15.541 20,6 Mediche . • . . . . 20.853' 27,6 Farmaceutica . . . . . 12.578 16,5 Ospedaliera . 15.695 20,8 . . . • . . Integrative . . . . . . 596 0,8 Spese straordinarie . 669 0,9 . . . Spese generali e d'amm.ne . 9.668 12,8 . Complesso . 75.600 100 (a) De.ti provvisori - (b) D61 bilancio di previsione. \ 215 Biblioteca Gino Bianco
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