· che in· linea di fatto persistono quasi dappertutto, sono: - le regalie; eseguire una certa • quantità di scassi per l'impianto di colture legnose; la prestazione d'opera .gratis o a prezzo ridotto a favore del -paàrone. Lerivendicazioni Ci limitiamo a citare i principali punti di revisione del Patto Colonico fascista. 1) Soppressione delle regalie e degli obblighi; 2) Disdetta per giusta causa. Quando il proprietario inSiste sulla. disdetta, interviene li Tribunale che (osservate le proporzioni) con un presidente della sezione specializzata, con ciue giudici toga.ti, due rappresentanti della organizzazione padronale (Confida) e due rappresentanti dei contadini (uno della Confederterra e l'altro dei Sindncati ~beri), ha 11 compito di dirimere la questione. 3) Di visione degli utili secondo gli a.pporti - Dimostrato che il contadino apporta nell'azienda agricola il 60%, la rivendicazione 1-niziale della Confederterra era del 60 per cento degli utili spettanti al contadino, contro il 40 per cento spettante al proprietario. C:ò perchè la mez:ladria è considerata crune contratto di società. Ma la cifra richiesta in partenze. si è ridotta, per un accordo di tregua, al 53 % . 4) Condirezione tecnica e amministrativa. E' allo stato di e.spirazione. Qualcherilievo Prendete il problema dell 'aboUzione del le regalie e degli obblighi. Il sindaoo.to è riuscito ad ottenerne la soppressione legale; ma "'tiò non impedisce che 1 cont.adini continuino a. recare 182 Bi .,ca Gir.10Bianco « presenti » al padrone, ogni Natale, Capodanno e Pasqua.. E' solo un avanzo di abitudini servili, questo, oppure il contadino da qualche parte si sente a.ncora indifeso e intuisce le. precarietà della sua condizione ò.i colono, dipendendo ancora, in qualche modo, 11 suo destino dal padrone? E' chiaro che oggi il contadino sente ancora il bisogno dl ingraziarsi il padrone il quale può contro di 1 ui usare l 'e.rma della disdetta, anche se questa dev',essere motivata da giusta ce.usa. E' chi.e.ro anche, dunque, che il filo della solidarietà che dovrebbe unire la categorie., a un certo puno si spezza e ciò perchè la categoria è di una composizione eterogenee. <ii persone e di interessi (si ·badi che di fronte alla famiglia colonica che coltiva à mezzadria un fondo dai 6 ai 20 ettari, ce ne sono altre che coltivano fondi dai 20 ai 100 ettari di terra). Gli apporti · , Prendete d'altra parte il problema della divisione degli utilt secondo gli apporti. Il fatto eh«. 11 sindacato abbia ottenuto il 53 per cento sugli utili a favore del contadini è ·in realtà una conquista. Me. non può essere considerata tale l 'e.ver stabilito che il contadino immette nell 'a.zienda circa. il 60 per cento degli apporti totali. Prtma di tutto per~hè , s1 è riconosciuto che 11 proprie~ tarlo è giustamente padrone alm~no del 40 per cent6 degli apporti e quindi degli utili, 11 che blocca. ogni azione verso il socle.- llsmo mentre raff'orzo. una situa..- zione corporativi&'tica d1 fatto; in secondo luogo perché il calcolo è errato : A) non essendo sta.ti posti in conto secoli di sfrutta.men- ...
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