possa essere ottenuta soltanto da coloro che abbiano dato un effetti:vo e reale apporto alla produzione nazionale, attraverso un congruo periodo di 1avoro, eliminando la possi.rbilità di ottenere la pensione da parte di chi ha solo occasionalmente prestato lavoro alle di pendenze di terzi, la nuova legge, ritornando ai principi vigenti prima del '39,. dispone che il diritto alla pensione sia riconosciuto nei confronti degli assicurati che abbiano raggiunto almeno cinque anni di contribuzione per la pensione di invalidità e quindici anni di contribuzione per · la pensione di vecchiaia. Tuttavia queste nuove condizioni di contribuzione avranno applicazione graduale nel tempo ed entreranno in vigore integralmente soltanto a partire dal 1° gennaio 1962. Altra innovazione basilare del progetto di legge riguarda le tabelle della contribuzione base, per cui vengono previste classi di retribuzione ag- . giornata, alle quali corrispondono contributi di valore pro-· porzionalmente diverso. Con che sì elimina l'inconveniente delrappiattimento dei contributi e si permette di avere pensioni base ragguagliate al-- la retribuzione effettivamente percepita dagli assicurati nel corso della loro vita lavorativa. La conseguente eliminazione del massimale conduce alla conseguenza di rendere operante una sostanziale perequazione nel campo delle diverse aziende interessate al pagamento dei contributi. Certo è che con questa legge si è posta una pietra angolare a quell'edificio di un moderno sistema di sicurezza sociale che, con gradualismo e vigile senso di adesione alle condizioni generali del Pae~e, il Governo e il Parlamento vanno costruendo per assolvere ad un loro preciso dovere morale e sociale, prima che costituzionale. L'INPS ha origine dalla Cassa Nazionale di Previdenza, istituita con Legge 17 luglio 1898, per l'eiercizio dell'assicurazione facoltativa per l'invalidità e vecchiaia degli operai. Nel 1906 venne disposta la prima ·iscrizione obbligatoria alla Cassa degli autoferrotranvieri. · Nel 1910 viene affidata alla Cassa l'assicurazione per la maternità. Con 'D. L. 21 aprile 1919, l'obbligatorietà dell'aisicurazione per l'invalidità e vecchiaia fu generalizzata per ,tutti i lavoratori e la Caisa, aisunse. il nome di Cassa !Nazionale per le Assicurazioni Sociali. L'assicurazione obbligatoria contro la tubercolosi fu isUtuita ed affidata alla Cassa nell'ottobre 1927. Nel 1933 'fu attribuita alla Cassa la .sua attuale denominazione di Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale. 17'1 Biblioteca Gino Bianco
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