salari reali si può invece raggiungere quando l'incremento della produzion€ si rea11izzi a costi decrescenti, per effetto dei perfezionamenti tecnici .e dell'accresciuta ,produttività. Arllora, ed a buon diritto, le organizzazioni sindacali possono esigere che il cresciuto reddito di impresa e della collettività si tiraduca in un mag- ~ giare potere di acquisto del lavoro. ♦ 1D>OCUMJENTO Dal 1914 al 1924 i salari torinesi Il raffronto tra la situazione salariale del 1924 e quella del 1914 - con molti• elementi simili all'attuale secondo passaggio tra ante e dopoguerra - è opera di Leopoldo Barberis, che appunto nel 1924 era red attore sindacale de « La Stampa». INDUSTRIA EDILIZIA - La categoria deg'.Zi edili è quella che in più larga misura ~elle altre ha potuto migliorare le sue condizioni, a causa della particolare Situazione dell'industria che vide, dopo il 1914, quasi sparire la mano d'opera specializzata. e che dovette perciò crearne una B ~2 ~caGino Bianco . . nuova, invogliandola con le più alte rimunerazioni. I muratori, da un salario medio di iire 4,40 nel 1914 sono passati ad una media di lire 26,13 nel 1924. I garzoni da 2,02 sono passati a 13,10. I manovali da 2,94 a 17,70. I badilanti da 3,12 a 21,86. Gli apprendisti da 3,40 a 23,11. La giornata lavorativa era di 9 ore nell'anteguerra. Nel 19Ì9 venne ridotta ,ad 8. - Succes8ivamente, salì ad ore 8,30 e 7,30 secondo i mesi dell'anno. Le note disposizioni governative che accordavano esenzioni fiScali per un determinato periodo hanno provocato, nel 1924, una più intensa ricerca di mano d'opera, ciò che ebbe per conseguenza che i salari di fatto divennero superiori a quelli fissati dai concordati. · A proposito di questa industria è opportuno notare: 1) che è soggetta più d'ogni altra alla disoccupazione stagionale, motivo per cui i relativi alti salari dell'estate debbono servire anche per la stagione in cui i lavoratori sono sospesi o fortissimamente rallentati,• 2) che il maggior incremento delle paghe in confronto ad altre indv,strie è cQ,gionato da cause transitorie contingenti, come la acuita crisi di alloggi e la necessitlt per gli tmprenditori di aJUettare con salari migliori le nuove maestranze da sostituire a quelle che la guerra, in vari modi aveva dissolto. INDUSTRIE ACCESSORIE ALL\EDIL1Z~A - Andam·ento generale dei salari poco diverso da quello degli edili. Fra le sottocategorie più numerose abbiamo: I seleiatori che da lire 4 ,50 nel 1915 passano a 2740 nel 1924. I
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