Interrogations - anno VI - n. 17-18 - giugno 1979

SPAZIO IDEOLOGICO della borghesia sulle spalle del popolo grazie alla natura rappresentativa del governo. Di fronte alla magia delle idee-forza della rivoluzione, insieme alla realtà del nuovo potere istituzionale, a nulla valsero le critiche all'idea della rappresentanza. Come aveva detto Rousseau: « Comunque sia, nel momento in cui il popolo si dà dei rappresentanti, esso non è già più libero, esso non è già più» (6). Per concludere questa metafora analogica tra un passato conosciuto - la rappresentanza - ed un futuro da costruire - l'autogestione - e da difendere contro il rischio della ripetizione, soffermiamoci su questo giudizio di Tocqueville: « Ci furono, nella rivoluzione francese, due movimenti di segno contrario, che non si devono confondere: l'uno favorevole alla libertà, l'altro favorevole al dispotismo ( ...). Questo doppio carattere della rivoluzione francese è un fatto di cui i partigiani del potere si sono impadroniti con grande astuzia. Quando li vedete difendere la centralizzazione amministrativa, credete forse che lavorino in favore del dispotismo? Nossignori, difendono una delle grandi conquiste della Rivoluzione. In questo modo, si può restare popolari e insieme nemici dei diritti del popolo; servitori nascosti della tirannia e amanti devoti della libertà » (7). Più vicino a noi, per epoca e per tema, è necessario ricordare il fatale declino che condusse la rivoluzione russa dal movimento collettivo insurrezionale di aspirazione libertaria al terrore di stato ed al collettivismo burocratico? In origine è una rivoluzione operaia e contadina senz'alcun dubbio, ma, ci dicono, il « proletariato » è portatore della funzione storica dell'eliminazione della divisione in classi e, una volta costituiti i soviet come organi del nuovo potere, la « dittatura» della classe e quella del partito si confondono per un attimo e lasciano il posto alla dittatura del Partito sulla classe. Zinoviev lo confessa senza falsi pudori: « Senza la dittatura di ferro del Partito Comunista, il potere dei soviet in Russia non avrebbe resistito tre anni, e nemmeno tre settimane. Bisogna che ogni operaio cosciente capisca che la dittatura della classe operaia non può realizzarsi che tramite la dittatura della sua avanguardia, vale a dire il Partito Comunista ( ...). Il controllo (6) Rousseau, J.-J., Du Contrat Social. Bry Ainé Ed., Paris, 1857, p. 47. (7) Tocqueville, Alexis de, De la Démocratie en Amérique. Ed. Génin, Paris, 1951, p. 140-41. 65

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