Interrogations - anno VI - n. 17-18 - giugno 1979

TECNOLOGIA stitu'isca a un servizio pubblico ·ormai drasticamente obsoleto. Le cooperative, gli orti e i mulini a vento sono i simboli tecnologici di un rinascimento di quella individualità che è sempre stata negata alle «masse» del ghetto e di un crescente senso di competenza che solitamente il cittadino-cliente si vede negata. L'immagine di fabbrica della città, e persino dei cittadini, si è già spinta tanto oltre nel reprimere anche le più piccole scintille di vita pubblica che le alternative tecniche e istituzionali rappresentano forse l'unica possibilità di far rinascere l'autogestione nelle sue forme civiche tradizionali. Se si dà per scontato il silenzio delle fabbriche, le voci più forti che invocano il diritto all'autogestione si levano dai quartieri dei centri urbani (forse il loro luogo di origine più naturale), dai movimenti femministi ed ecologici, dalle« masse» che hanno acquisito un nuovo grado di autonomia personale, culturale, sessuale e civica. La nuova tecnologia alla quale accennavo non ha iniziato questo processo di sviluppo. Se non altro, esso può essere il risultato di un nuovo senso di competenza e di individualità prodotto da una tecnologia oppressiva e repressiva. L'energia solare ed eolica e gli orti comunitari sono mezzi tecnici di gran lunga più antichi della fabbrica. Il fatto che la tecnologia popolare li abbia recuperati è sintomo di una forte volontà di tagliare i ponti con un sistema sociale che ha il suo punto di maggior debolezza, e insieme di maggior forza, nella sua natura onnicomprensiva. Tuttavia, queste tecnologie alternative determinano un contesto nuovo, forse di valore storico, per la trasformazione sociale. Esse dimostrano la possibilità tangibile per un recupero dell'autogestione con tutta la ricchezza di sfumature che aveva in passato, ma senza tornare indietro nel tempo. La loro concretezza le rende profondamente utopiche, non visionarie ma realistiche. Infine, come strumenti educativi per la comunità, tendono a creare una politica della personalità che si può paragonare a quella dei « gruppi di affinità » anarchici. Le alternative sono in conflitto le une con le altre in una misura paragonabile solo al grado di disfacimento della società tradizionale alla vigilia dell'era capitalistica. Anche la nuova tecnologia può essere preda della tendenza alla centralizzazione corporativa - le basi per lo sfruttamento dell'energia solare, i satelliti spaziali, un'industria agricola « organica» paragonabile a quella avvelenata dai prodotti chimici del giorno d'oggi. Gli orti, i pannelli solari, i mulini a vento, i centri di riciclaggio decentralizzati possono essere centralizzati, indu229

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==