Interrogations - anno V - n. 16 - ottobre 1978

NICO BERTI - FRANCESCO CODELLO tamento tecnoburocratico. Di questo possono spiegare singoli momenti, non sono perà più in grado di comprenderlo globalmente. Ne deriva che tutta la strategia marxista, che si era data e si dà tutt'ora corne deduzione di una realtà oggettiva, si trova a girare a vuoto proprio perché la crisi teorica del marxismo non rappresenta un generale ripensamento tattico o strategico, ma è una crisi mortale essendo in via di estinzione la ragione della sua vita, vale a dire la base materiale del suo statuto epistemologico: il capitalismo. Questo è tutto lo scorno del dilemma di cui la sinistra, nella sua stragrande maggioranza, non ha ancora assolutamente capito il significato e la portata. Ma corne puà capirlo, se sostanzialmente è ancora in gran parte marxista? Un dibattito che ormai è solo politico Ora, quali risposte puà <lare il marxismo in una situazione attuale corne quella italiana e europea, quali originali suggerimenti, se è gravato e divisa fra cinquant'anni di leninismo e altrettanti di socialdemocrazia? Registriamo qui il significato della polemica in atto nel senso dell'assoluta impotenza scientifica e ideologica, ma anche etica e ideale, di tutta la sinistra che ha identificato il socialismo con il marxismo. Divisa fra Bernestein e Lenin vuole ritrovare Marx (vuole ritrovare Dio, cioè); ancora non ha capito che Marx, corne Dio, non esiste, perché se lo vuole trovare lo deve cercare sotto le sembianze di Lenin o sotto quelle di Bernestein, perché non si dà, per il marxismo, una terza via. Si capisce quindi la provocazione ideologica socialista messa in atto con la riscoperta di Proudhon. Mentre la sinistra marxista non ha più margini teorici e ideologici di mediazione, non puà più riproporre una soluzione se non in termini puramente politici ( conquista del potere per il potere), la proposta cui rimanda Proudhon si dà corne effettiva terza via proprio mostrando la possibilità di attuarla partendo dal presupposto antitetico: socialismo corne abolizione del potere. Non ci interessa più, a questo punto, vedere le strumentalizzazioni socialiste, ma capire il senso delle reazioni marxiste di fronte a tale proposta, mettere a fuoco, appunto, la « questione Proudhon » e il dibattito nella sinistra. E allora dobbiamo dire che quasi tutti gli interventi apparsi in quei giorni nella stampa italiana hanno, pur fra toni anche molto diversi, delineato un quadro di riferimento <love le dispute hanno assunto un puro valore politico, in quanta si è 22

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