LA QUESTIONE PROUDHON capitalismo, con la conseguenza che i suoi artefici hanno dovuto inventare e costruire il socialismo in una situazione non oggettivamente ad:;,.tta. Di qui la nascita e lo sviluppo di un socialismo corne capitalismo mancato, corne continuo tentativo di superamento di una contraddizione posta in essere artificialmente per essere superata, e mai superata. Di qui, perciè>, la forma concreta di un nuovo dominio assolutamente non previsto. Al contrario nei paesi capitalisti ciè>che era stato previsto corne processo spontaneo e ineluttabile delle contraddizioni oggettive del capitale, vale a dire il comunismo pensato da Marx, è divenuto con il tempo sempre di più una mera ipotesi. Ma mentre questa, impossibilitata a verificarsi, si tramutava via via da scienza a teologia fi.no ad assumere le parvenze di una vera e propria metafisica della storia, la storia reale del capitale subiva intanto profondi e irreversibili mutamenti segnati da una direzione anch'essa non prevista. Conclusione: là dove il marxismo si è fatto storia, non essendovi il capitalismo e perciè>non potendosi dare il socialismo corne spontaneo processo di maturazione, si è dovuto mettere in pratica tutta la sua mancata scienza della politica, cioè la sua ideologia del potere, quindi l'inevitabile dittatura sul proletariato. Là dove il marxismo non è arrivato al potere, semplicemente non c'è più il capitalismo (14). Il fallimento del marxismo a questo punto è senza possibilità di appello. Dove non c'è il capitalismo non è capace di realizzare ex novo il socialismo; dove c'era il capitalismo il marxismo è rimasto un'utopia. Tutto questo, evidentemente, non significa la fine della validità di alcune singole scoperte del marxismo. Segna perè> la fine della pretesa di rappresentare e di interpretare in una unica visione organica tutta la realtà, tanto più quando questa realtà (il capitalismo) non esiste più nella forma conosciuta e studiata da Marx. Scarso, per non dire nullo, valore hanno quindi le categorie interpretative marxiane e marxiste tese a spiegare l'attuale sistema socioeconomico. Salario, prezzo, profitto, plusvalore, cosi corne li defini Marx sono oggi definizioni impacciate di fronte al sistema gerarchico dello sfrut- (14) Intendiamo qui riferirci ai paesi a « capitalismo avanzato » che preferiamo definire tardo-capitalistici, « in quanto vediamo in essi contemporaneamente elementi capitalistici e non capitalistici, in un equilibrio dinamico che appare rafforzare continuamente i secondi ,. (A. BERTOLO, Per una definizione dei nuovi padroni, in AA. W., J nuovi padroni, Antistato, Milano 1978, p. 32). 21
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