Interrogations - anno V - n. 14 - aprile 1978

AMEDEO BERTOLO ra. a seconda delle rispettive competenze, anche potere economico. Non è privo di significato il fatto che in Italia la «carriera direttiva» costituisca una categoria chiusa, con un accesso quasi inesistente dai gradi anche immediatamente inferiori della gerarchia. In Francia la quasi totalità dell'élite amministrativa esce dall'E.N.A. e dall'Ecole Politechnique, due istituzioni scolastiche para-universitarie rigidamente selettive sin dall'ammissione, secondo criteri meritocratici che, naturalmente, privilegiano gli studenti di provenienza sociale superiore, ma « promuovono» ad una quasi certa carriera anche elementi« dotati» provenienti dal ceto medio e persino, in piccole percentuali, dal proletariato. Questa particolare e comune formazione scolastica contribuisce a rendere molto omogenea e - pare - ef· fidente l'alta burocrazia francese, la cui quota di potere sembra essere particolarmente rilevante e narticolarmente accentuata anche la mobilità verso la dirigenza della grande industria privata. Un fenomeno, questo, quasi inesistenti in Italia, a causa dello scadente livello di preparazione e capacità della burocrazia e dell'esistenza di un'ampia zona-cuscinetto tra stato e impresa privata costituito dalle partecipazioni statali. Una mobiliù, quasi a senso unico, si nota in effetti verso questa zona ed anche una consistente presenza di alti funzionari nei consigli d'amministrazione delle imprese pubbliche. 15. Ai superiori gradi gerarchici delle forze armate troviamo un altro tipo di tecnoburocrati. Base del potere in ogni struttura di classe è il monopolio della forza: polizia ed esercito sono le le strutture istituzionali di questa violenza organizzata, di cui la prima è una derivazione specialistica dell'originario ruolo militare unico. E' quindi più che normale che all'evoluzione tardo-capitalistica verso una fusione dei poteri (e dunque al superamento della subordinazione al potere economico del potere politico e militare) corrisponda un'accentuamento dell'importanza sociale degli ufficiali superiori delle forze armate. Da strumento del potere, cioè, le alte gerarchie militari e poliziesche diventano uno dei luoghi del potere, un «luogo» di crescente importanza relativa soprattutto nella metropoli imperiale americana, il cui esercito deve non solo bilanciare la forza militare dell'impero sovietico, ma anche svolgere ruoli di « ordine pubblico» all'interno e soprattutto nelle zone periferiche dell'impero. Qui, negli U.S.A., più che negli altri paesi tardo-capitalistici, l'alta dirigenza militare presenta tratti tee52

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