Interrogations - anno V - n. 13 - gennaio 1978

Criticalli'ntellettuale organicgoramsciano Notecriticheperunagestioneautonoma popolaredelprocassorivoluzionarisoocialista SALVORABUAZZO (*) Secondo Gramsci ogni classe, ogni gruppo sociale "essenziale", perche nato "sul terreno originario di una funzione essenziale nel mondo della produzione economica", esprime dal suo seno uno 0 piu gruppi di intellettuali piu O meno "organici", Secondo la definizione dello stesso A. Questi intellettuali "organici" costituiscono un ccirpo omogeneo con la classe di cui sono espressione e rappresentano funzioni "specializzate" di aspetti sociali (politici+ economici) che ii gruppo sociale che Ii ha creati ha portato alla ribalta storica. L'assunto di Gramsci mira a dimostrare che non esistono, quindi, intellettuali "autonomi" cioe - e cio e accettabile - neutralirispetto allo scontro di classe in atto; e questo l'A. lo sosteneva, da buon materialista, in polemica con l 'idealismo metafisico. Ma, a ben osservare, ii Gramsci allarga l 'accezione stessa di intellettuale organico rispetto allo scopo contingente per ii quale era stata formulata (la polemica con gli intellettuali borghesi), facendo intendere chiaramente che non esiste intellettuale organico che non sia legato al Potere e, quindi, che non sia contemporaneamente "dirigente" cioe "specialista -politico" e poiche e questo ii "vero" (*) Ventiduenne, studente de/ 5° anno di Medicina.Milila da diversi anni nel gruppo anarchico "F. Serantini" di Catania. 43

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