Interrogations - anno IV - n. 10 - aprile 1977

BRUNO RIZZI I : era alcun altro legame sociale, ognuno se ne anlava per la propria strada e secondo i propri gusti. Ora invece ii lavoratore russo e a continuo e diretto contatto con ii suo padrone, in fabbrica, nella casa, nella scuola, nel sindacato, a teatro, in campagna, deve intervenire alle riunioni « politiche », dire sempre di si, sottoscrivere a collette volente o nolente, comperare ii giornale od udire ii pistolotto della radio che ii padrone gli ha amorosamente preparato come piatto spirituale del giorno. Se vuol fare della politica non ha che un partito da scegliere ed entrarvi non gia come pensatore, ma come soldato. La burocrazia sovietica e ovunque, onnipresente come una divinita. Lo Stato, unico imprenditore della mano d'opera, non pub prendersi ii lusso capitalista di pagare la forza-lavoro e di disinteressarsi poi completamente dell'essere umano che l'esprime. Quale monopolizzatore non pub piu limitarsi all'acqulsto di una certa quantita di mano d'opera per un periodo determinato. Ac• capparrandosela tutta e senza limiti di tempo, diventa di fatto anche possessore di coloro che producono la forza-lavoro. In ultima analisi lo Stato Sovietico di oggi ha asservito in blocco ii proletariato ed i rapporti tra imprenditore e prestatori di mano d'opera sono totalmente cambiati. II lavoratore della Russia odierna non ha piu nulla a che fare col proletario, assume i caratteri peculiari del servo. Lo sfruttamento avviene pressapoco come nelle societa feudali: ii suddito di Stato lavora per un solo padrone: lo Stato. Diventa un suo arnese, rappresenta le scorte vive che vanno curate, alloggiate, e della produzione ci si interessa vivamente. Anche ii pagamento del cosidetto salario, effettuato in parte con servizi statali e prodotti, non deve ingannare e lasciar supporre una forma socialista di retribuzione: si tratta effettivamente del mantenimento del servo. Unica differenza fondamentale e che anticamente i servi non erano generalmente ammessi all'onore di portare le armi mentre i servi di Stato moderni vengono sapientemente ammaestrati nell'arte della guerra e devono essere prontl a lasciarsi sforacchiare da una mitragliatrice o distruggere da una cannonata per gli interessl della burocrazia. II lavoratore sovietico appartiene allo Stato dalla culla alla tomba. La classe burocratica Russa e la padrona della classe lavoratrice. Dispone della sua forza-lavoro e del suo sangue, le dara la possibilita di vivere con uno « standard " superiore a quello dei servi dell'antichita poiche tutto e relativo, ma la classe lavoratrice Russa non e piu ·proletaria: e serva di Stato. Serva nella sostanza economica e serva nelle sue manifestazioni so44

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==