LUCIANO PELLIOANI cratico-popolare », di una aristocrazia di intellettiuali che, in virtù della loro superiorità cognitiva - sono essi i portatori esterni della giusta coscienza poichè hanno il monopolio della Scienza dialettica - assumono autocraticamente il compito di dirigere la massa incolta verso la società comunista. Le classi lavoratrici, di conseguenza, .dovranno guardarsi da questa pretesa .paternalistica dei dottrinari marxisti di governare la massa dittatorialmente, pretesa tanto più insidiosa quanta più essa si presenta corne l'espressione congiunta della scienza e degli interessi reaH del proletariato. Bakunin inoltre previde la metamorfosi socio-psicologica dei dittatori marxisti. Essi si sarebero trasformati da intellettuali in ,gestori prcxfessionali del potere politico ed economico e, di conseguenza, sareblbero di,venuti quella burocrazia rossa nella quale egli aveva prdfeticamente visto l'insidia più pericolosa che si nascondeva nelle tendenze oligarchiche e aiutoritarie del movimento operaio europeo. Si sarebbe allora verificato il passaggio •dalla dittatura ideocratica dei custodi sacerdotali del socialismo scientitfico alla dittatura burocratica dei tecnici dell'apparato statale. Le rivoluzioni comuniste del nostro secolo hanno, purtroppo, puntualmente confermato la pessimistica previsione di Bakunin, in 'Parte anche perohè i suoi preziosi arvvertimenti sono stati sommersi dal conformisrno rnarxista-Ieninista. IV Questa, per sornrni capi, è l'interpretazione bakuniana del marxisrno corne ideologia di classe dell'intellighenzia proletarizzata. Essa successivarnente è stata ripresa da un altro pensatore anarchico: il polacco Vaclav Machajski nella sua monografia sul « lavoratore intellettuale » e dirvulgata dal SIUO arnica Max Nornand in una serie di saggi (16), che purtroppo non hanno av.uto l'attenzione che rneritavano da parte degli studiosi del nostro tempo. •Cosi centinaia di studi sono stati dedicati aile profezie, quasi tutte clarnorosarnente srnentite dalla storia, ,di Marx e dei marxisti, rnentre un inesplicabile silenzio è calato su quei pochi che, con largo anticipa e notevole lucidità analitica, hanno previsto gli sviluppi effettivi dei regirni politici edificati sulla base del monopolio del potere poli- (16) M. Nomand: Post/es of Revolution, Collier Books, New York 1962 c Aspects of Revoit, Noonday Press, New York 1961. 50
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