PROGRAMMA ANARCHICO 3. [ ... ] L 'ANARCHIA è, dunque, l'altemativa globale al modello sociale gerarchico. Al modello, non a questa o quella società gerarchica. Cosl, l'anarchisme é il sistema teorico ed il movimento sociale che si oppone ad ognt società gerarchica concreta, ai suoi valorl, aile sue ideologie religiose o pseudoscientifiche. Anche se stortcamente l'anarchlsmo s'è definlto corne teoria ed è nato corne movlmento soprattutto nell'ambito delle lotte operaie anti-capitalistiche del secolo scorso, esso ha espresso ed esprtme un rifiuto non solo della dominazione borghese, ma di ogni dominazlone. Nelle società gerarchiche tutti i rapporti umani sono, seppure in misura diversa, rapporti di dominazione, perchè il modello gerarchico si riproduce in tutti gli aspetti della vita sociale e addirittura si interiorizza corne struttura caratterlale gregaristico-autoritaria. Fra tutti i rapport! di dominazione assume importanza prevalente il rapporta economico o rapporta di sfruttamento, perchè si riferisce alla principale attività sociale. La stratificazione gerarchlca determinata dal rapporto di sfruttamento, nelle varie forme assunte nei var! sistemi economici storicamente succedutisi, costitUisce la stratiticazione fondamentale. Tale stratificazione, tuttavia, non esprime solo la divisione gerarchica delle funzioni produttive in senso strette, ma più ampiamente la àivtstone gerarchtca àel lavoro sociale. In talune società il potere Ce/o il prlvilegio) economico è fuso con 11 potere politico, in altre ne è formalmente diviso : in talune il primo appare derivare dal secondo, in altre il secondo dal primo. L'uno e l'altro, comunque, sono sempre monopolio d'una éltte prlvilegiata. Lo stato è l'istituzione politica fondamentale d'ogni società gerarchica modema. Contro lo stato, di conseguenza, gli anarchie! hanno rivolto e rivolgono peculiarmente 1 loro attacchi. Di nuovo, non solo contro lo «stato .borghese» (struttura politica della società capital!• stica) ma contro ogni stato, presente passato futuro in quanto orgartizzazlone del potere, cioè della dominazione. Nuova forza assume oggi la crltica anarchies dello stato, dl fronte alla mostruosa invadenza totalitaria dl questo ed alla sua trasformazione in «luogo» del potere economico oltre che di quello politico. 4. N ELLA stratificazione determinata dal rapporto di sfruttamento si identificano gruppi soclal1 dagli interessi antagorui,tlci, le classi, conflittualmente contrapposti. La lotta tra le classi è univer• salmente presente in ogni società gerarchlca, seppure in forme e con intensità diverse e con diversi livelli dl consapevolezza collettiva. Lotta tra classi sfruttate e classi sfruttatrici, fra chi esercita il potere economico e chi lo subisce. Ma anche lotta tra chi detiene il prlvilegio e chi vi aspira, tra padroni ed aspiranti padroni, tra classi dominant! e classl in ascesa verso nuove forme di dominio. Due tipi di lotta di classe, dunque. Il secondo è quello che pur• troppo ha traccia.to le grandi linee evolutive della storia umana, che ·109
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