ANTICIPAZIONI ANAR.CHICHE dtvtduando la correlazione con la divisione del lavoro, sviluppa _qn metodo di comprensione per ogm soctetà autorttarta. Si tratta 1n altri termini di cseguire il movimento evolutivo di queste funzlonb, rlconoscerne 11 carattere e le tendenze per .cformulame le leggb in modo da costitu1re la comprensione iéorlca della socletà attraverso la spiegazlone dell'organlzzazione del lavoro> (42). Quest'ultlma si configura in una struttura dl _:«tlpoplramldale> dove cal vertlce slede 11principe, mentre la base poggia sul proletariato,. La correlazione funzioni-cl-assl soclali è data da Proudhon nella mlsura ln cui 11lavoro umano, «·àz1one lntell'igente dell'uomo sulla materia,, vlene ripartito est assegnato secondo un ordine crescente di importanza tee~ nico-scientlfica. Il lavoro infattl cè un'idea complessa, che, séomposta !ln ciascuno del suol elementi, e pol ricomposta sotto tqtti i suoi puntl di vista, costituisce la scienza, (43). Le fun:.. zJ.onisoclali o classl si collocano attraverso una scala gerarchlca analoga alla cscomposizione della scienza> secondo gli elementl dai più semplici al plù complessi, da't particolari ai generall. t/equazione lavoro-scienza diviene un metodo di comprensione e. di analisi: «Ora, nella misura in cul la funzione guadagna ln generalità rappresentatlva, vale a dire nella misura ln cul essa nç' riassume un maggior numero d'altre, perde ln specialità effettlva, ln materia industriale e in applicazione scientifica. èçsl il capo di officina produce materialmente meno dell'operaio, ma dl più dell'imprenditore; cosl 11padrone, il prefetto, il minlstro, 11conslgli'ere di stato, il re non esercltano nè arte, nè sclenza, nè mestlere; il loro ruolo è di raggru:ppare le funzioni tnferiort, di centraltzzarne e dt untftcarne t raworU. Il lavoro, ln questa regione elevata, suppone, corne sempre, una attitudine, une educazione, e delle condizioni di elegglb'l!lità speciale; ma, in sè, esso non è nè più nè meno difficile di altri: se oggi sembra a.ver luogo il contrario, clô deriva unicamente dalla nostra organizzazione imperfetta, e dal suo semplicismo dei principi che cl govemano,... Qulndi «l'ineguaglianza dell'intelligenza tra gli uomlnl è una anomalia, quella delle funzioni, un'lngiustlzla> (44). · La dlvislone del lavoro tra intellettuale e manuale si generalizza in divisione sociale. Questo divorzio tra scienza e lavoro • (42) .P J. Proudhon, De la. Création de !'Ordre dans l'Humanité, Parigi, Rivière, 1927, p. 289. (43) Ibid., p. 312. ( 44) Ibidem. 83
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