ANTICIPAZIONI ANAR.CHICHE pendente dalla somma di tutti quel tattori che vanno sotto ll nome di «condizlonamento sociale>, se cioè tall diversità fanno riferimento esclusivamente alla natura, nessuna possibllità è data e si dà per la realizzazione. dell'eguaglianza. L'adeguamento socio-economico conforme a tale ordlne risulterebbe gerarchicamente giusto e necessario. E' questa, per esempio, l'immaglne sociale dell'ideologia sansimonista e in genere del socialismo autoritario, che Kropotkin prende in esame corne modello teorico palesemente meritocratico. Il sansimonismo infatti predicando una società con a capo un governo «composto d'una gerarchia degli 'uomini mlgliori' -migliori nelle scienze, nelle arti, nelle industrie> (38), rappresenta, dal punto di vista anarchico, un reterente ideologleo estremamente antiegualitario (39). L'indiviàuaztone della componente intellettuale-merttocratica rappresenta dunque il cardine giustificativo della c di'suguagltanza naturale> e della conseguente ideologta del governo della sctenza. Vi è pero in questa delimitazione la individuazione ancora tutta teorica o meglio, generale ed astratta, della potenzialità di g_uestopotere, che noi abbiamo detinito corne potere puro. St tratta adesso di passare da questa delimitazione all'anallsi che detinisce 1 nodi sallenti della traduzione in termini politici, economici e sociaU di esso, vale a dire operare il passaggio dall'individuazione del govemo della scienza a quello degll scienziati: risalire dal potere puro della prima al potere storico dei secondi. Quali forze socio-politiche hanno percorso questo passaggio, che l'anarchismo ha prima anticipato e poi riassunto complessivamente corne trasformazione del dominio capitalistico in dominio tecno-burocratico? Chi sono, s1: domandava Elisée Reclus, «coloro che s'incammtnano verso 11potere, per sostttuire i privilegiatl.l per nascita o per tortuna con una nuova · casta, sedicente dell'intelligenza?, (40), rispondendo subito dopo: «(quelli) che hanno egualmente rivendicato a profitto degli uomini m genio, cioè a loro profitto persona.le, la direzione politica della società. L'espresslone «Ooverno di (38) P. Kropotkin, La sclenza moderna e l'anarchia, Ginevra, Il Rlsveglio, 1913, p. 76. (39) Cfr. a questo proposlto Il recente sagglo dl J. Barrue', Actualité de Saint-Simon, su «Interrogations», n. 2, marzo 1975, che mette ln rWevo alcunl aspettl tecnoburocratlcl inerentl alla ldeologla del soclallsta francese. (40) E. Reclus, L'Evolution, la Révolution et l'idéal anarchique, Paris, P-V, Stock, 1902, p. 71. . •
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