ANTICIPAZIONI ANARCHICHE Su questa traccia. in un certo senso cvlta.11st1ca,(28), dove contluiscono posteriormente; pur da rnotivazloni teoriche diverse, le critiche anarco-cornuniste dt Malatesta (29) e quelle anarco-individualiste di Armand (30), Bakunin svlluppa ll terna della llbertà corne espresslone multltorme e spontanea della vita socia.le. I rnargini di quest'ultirna, che risulta.no incornmensurablll rispetto ad ognl comprenslone scientmca, cost1tu1scono nel conternpo la garanzia da ogni invadenza astratta e ptantftcante del governo della sctenza. Proprio rlspetto a questa ·possibilità che costitulsce la glustificazione ldeologlca per un govemo degll sclenzlatl, !uturo assetto soclo-polltlco della tecno-burocrazla, si pongono i nodi teori'ci del problema che acquista ora, corne abbiarno già accennato, una precisa fisionomia storica e politlca. Il govemo della sclenza corne ideologia tecnoburocratlca F EDELE ai principi base della propl1ia ideologia, l'a.narch!smo rlfluta ognl governo compreso quello della sclenza (S.l). Intendiarnoci, non si tratta qui di un rifiuto dello aspetto e dell'uso tecnlco della sclenza. Scrive Bakun'i'n crn'inchlno davanti all'autorità degli specialisti pronto a seguirne, in unà. (28) Su questo aapetto dell'ideologla. ba.kunia.na si sofferma Henri Arvon, 11 quale sostiene che questo punto è la chlave dl volta. per caplre anche la polemlca antlmarxlsta dl Bakunin. Cfr. H. Arvon, Bakunln, Mila.no, Sansoni, 1970; p. 112. SI veda sempre su questo tema della. contra.pposlzlone !ra vita e scienza G. P. Maxlmo!t: The polltlcal PhllOIOPhY of Bakunln, New York, 1964, pp. 70-71. (29) Questl sostiene che buona parte · degll splrito progresalst1 del secolo declmonono, intatuatl dalle grandi scoperte sclentitlche, cesage. rando attrlbulrono a.lla Scienza. la. potenza. dl tutto comprendere e tutto rlsolvere: della Scienza !ecero una nuova Religione». Soprattutto se la sclenza. tra.scende da.ll'a.mbito delle ipot.esr a. quello di slstema codtfica.to e rivelato, essa. flnisce con l'abitua.re «la gente a. credere senza oomprendere» preparandola COBI a sopportare «la schiavitù politica ed economica». In questo casa «si ca.mbla.rebbe di rellglone, ma. si a.vrebbe sempre una. rellglone, nel senso dl sottomis81one clrca a. una ver1tà rivela.ta.,. Cfr. E. Ma.lat.esta, Sclenza e riforma aoclale, in E. Ma.lat.esta, Scri&ü aceltl,. Napoll, RL, 1954, pp. 102-103. (30> Scrlve Armand, con una chia.ra impostuione stirnerlana «L'indivldua.llsta. non intende lnglnocchlarsl da.va.nt! a.lla. scienza plù che da.va.ntl alla. dMnltà <•.• > La sclenza, came le aitre bra.nche della. att1vltà wnana, è tatta per servlre l'uomo non per asservlrlo. Ateo, l'indivlduallsta anarchico si rlfluta. di la.sclars1 arruola.re rra. 1 redell della. reli_glone e della. sclenza». cr. E. Arma.nd, Inislazlone incllvtdualtsUca. anarchlca., Firenze, Stablllmento Tipogra!ico Carlo Mor!, 1956, p. 168. (31) crr. M. Bakunln, L'Empire Jmouto-rermanlque, p.56 paaalm, p.67. 7:1
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