LUCIANO LANZA soclale che svlluppa questo processo di trasformazione ~ quel1a inserlta nell'organlzzazioni statale (amminlstrazlone, programmazlone, corporazlonl, ecc.) e nelle grand! imprese (private o a partecipazione statale). Sintomatico e lo spostamento del Iuogo dove sl esercita il potere. In regime liberale, eslste un istituto cul 1 capitalist! delegano il compito di emanare leggl che rlspecchlno gli equillbri di potere present! nella societa. Tale istltuto e 11parlamento, simbolo della distinzione tra potere politico e potere economico; una dlstlnzione in cul 11primo e espressione subordinata del secondo. Durante 11 regime fascista assistiamo alla decadenza del parlamento, sostltuito sempre piu dall'apparato del partito unico, dagli ufflcl amministrativi dello stato. Il potere economlco e quello politico tendono a fondersl in una medeslma classe sociale, sl che la struttura del potere, e qulndi l'assetto soclale, ne risultano modiflcate. Questa classe soclale e la tecnoburocraza che, appunto per sua natura, gestlsce 1 mezzi di produzlone pur senza averne la proprleta formale. Lo stato fasclsta non rlconosce a se 1 limit! dello stato liberale. La sfera economica e anche la sfera dello stato. Di conseguenza non vi e plu una netta separazlone tra funzlonarl politic! e lmprendltorl prlvatl. L'imprenditore, in virtu del fatto che le sue funzioni tradizionali sono soggette al controllo statale, si trasforma in un funzionario statale (49). L'I.R.I., con la sua nascita e il suo sviluppo, essempllfica assai bene la trasformazione in corso. In esso 1 detentorl del potere azlendale e politico sono i funzionri statali che svolgono sla la funzione imprenditoriale sia quella piu prettamente polltico-amministrativa. La statizzazione indolore attuata tramlte l'I.R.I. e le altre imprese a parteclpazlone statale, se da un lato mantiene in vita la struttura formale del capltallsmo dall'altro ellmina dal processo declslonale i vecchi «capltani d'lndustrla» che da «capitanl», cloe detentori del potere declsionale, divengono sempllci percettori df rendite garantite dallo stato. Questo passaggio graduale evita un conflitto aperto con l'alleato storico (11 grande capitale) e consente di espandere i1 settore pubbllco senza mettere in crisi tutto 11 capltalismo prlvato (una crlsi che comporterebbe una serle di reazion1 difficllmente controllablll dalla tecnoburocrazia fascista). L'imposslbillta oggettlva per gli lmprendltori di controllare l'estendersl del processo produttivo e l'aumentata (e parallela) in- (49\ Cfr. J. Burnham, La. rivoluzione del tecnlcl. M!lano, 1946, pag. 179-180. 82
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