ÁMEDEO BERTOLO messo, economico, con una ccogestione• della crisi che vede i rappresentantl ufficlall dell'antagonlsmo di classe lmpegnato In uno s!orzo di raglonevolezza vlcendevole che di fatto quaslemarglna 11governo. Il P.C.!., altrettanto consapevole di questa sua rafforzata poslzlone di arbitro dello svl1uppo «ordlnato• del sistema, dalla sua razlonallzzazlone rlformlstlca, preme con plú lnslstenza che In passato perché In sede polltlca si sancisca un suo plú netto (e merltato ?J ruolo nella gestione del potere. Di plú, le rlforme strutturall ed infra-strutturall (che, si reallzzate per tempo, avrebbero rlsparmlato all'Italla gii aspettl plú dramatlcl della crlsi e gll aspetti plú • perlcolosl • del conflitto soclale, le plú perlcolose splnte anti-sistema) rlchiedono, ancora, la collaborazlone del movlmento operalo ed una terma volonta polltica che solo 11P.C.!. é o sembra In grado di determinare con 11suo apporto di forza e di capacita e di credlbilita. Il compromesso storlco, nonostante tutto ció che vi si oppone a llvello nazlonale e so¡)rattuto a llvello lnternazlonale, sembra reso sempre plú • guas! necessario• da quena particolarlta che ha sin qui costitulto la forza del reglme democristiano: la natura di cblpartltismo lmperfetto• (come l'ha deflnlta un polltologo) del sistema polltlco Italiano. Bipartitismo In quanto due partlti concentrano In sé complesslvamente 11 65 % del votl e polarlzzano governo ed opposlzlone, imperfetto In quanto la natura cpartlcolare• del polo opposlzlonela (P.C.!.) ha reso sin qui 11reglme sostanzlalmente monopartltico. L'elemento caratterlstlco della polltlca Italiana é l'assenza di una vera opposlzione di tipo soclal-democratlca (cloé di un forte partlto di slnlstra rl!ormlsta come In Germanla, Ingh!lterra, ecc.) e viceversa 11 progresslvo rafforzamento, nell'area della slnlstra, del P.C.!. rlspetto a soclallstl e soclal-democraticl (ne! '46 1 soclallstl, unltl, avevano 1121 % del voti ed I comunlsti 1119 % ; nel 1972 P.S.D.I. e P.S.I. lnsleme non arrlvavano al 15 % ed 11P.C.!. era sallto al 27 %). Contemporaneamente le poslzlonl del P.C.!. andavano «maturando• In senso sempre phi spiccatamente riformlsta. 11 P.C.!. di !atto in Italia, mutatis m1ttandis, svolge 11 ruolo che altrove svolgono I sociallst.1 ed I soclal-democratici. Con la contraddlttoria cstrozzatura• della lnutllizzabllita della sua forza riformatrice in dlretta funzione di govemo. Ecco dunque che 11 ccompromesso• dlventa, ad un certo punto, non solo una prudente strategla comunista, adeguata alla sltuazlone italiana. una vla nazlonale al «socialismo• (di stato) all'lntemo di un Paesa tardo-capitalista. membro dell'alleanza occldentale, ma anche una possiblle forzatura della Incapacita 24
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