Fine secolo - 22-23 febbraio 1986
Christina Rossetti, quasi ignota al pubblico italiano ... Una parte dell'opera poetica di Christina Rossetti (1830-1893) viene presentata alla Libreria delle Don– ne di Milano nell'ambito degli incontri sulla poesia femminile. Marta Fabiani, che ha tradotto i suoi te– sti, li ha recitati e li presenta in questa serata, parla della poetessa e del suo lavoro. "Christina Rossetti è -molto nota in Inghilterra ed è - considerata tra le maggiori poetesse dell'Ottocento inglese. Era la sorella di Dante Gabriçle Rossetti, pittore preraffaellita e poeta anche lui. E morta alla fine dell'Ottocento dopo aver vissuto completamente appartata anche.dal mondo preraffaellita e dal clima un po' eversivo che lo caratterizzò per alcuni anni. La sua vita, anche se è stata una vita ritirata,non è stata da bigotta, come qualcuno dice; Christina era un personaggio singolare, che aveva un mondo suo, molto religiosa ma con una mentalità molto aperta. Le sue poesie per me sono molto belle: sono molto classiche, come sostenevano anche i critìci del suo tempo - poichè questa poetessa fu, ai suoi tempi, molto celebrata. E una di quelle autrici che hanno 1!VUto fama in vita, è stata fortunata. È conosciuta da alcuni come poetessa religiosa, cosa che in realtà non è, perchè accanto alle poesie reli– giose ha scritto anche delle bellissime liriche d'amore e defiirla una 'poetessa religiosa' è estremfilllente ri– duttivo. Christina Rossetti ha pubblicato in vita il poemetto 'Goblin market' (1862), 'The prince's progress' (1866) e 'Annus Domini' (1874). Per la traduzione io sono partita da 'Goblin market', che è un poemetto lungo, molto singolare ed eccezionale anche rispetto al resto della sua produzione. Ho comìnciato da que– sto perchè indubbiamente è una cosa inteiessante ed è un po' un pezzo unico nella letteratura inglese perchè si rivolge a un pubblico infantile, in maniera però molto ambigua e non può certo definirsi poesia per bambini; alcuni vi hanno anche visto dell'eroti- srno.- A me è così piaciuto nel tradurlo che ho pensa– to di recitarlo con sottofondo di musiche. Ho scelto musiche classico-moderne, una specie di colonna so– nora, e non ho fatto una cosa strana, perchè in In– ghilterra una poesia di Christina è stata musicata ed è diventata una canzone natalizia molto nota. Que: sta associazione così facile con la musica è dovuta al fatto che nelle poesie di Christina Rossetti quello ché risalta soprattutto è la musicalità del verso, la perfe– zione della metrica. In questa serata che farò il gior– no 27 cercherò di far conoscere Christina e farò ascoltare questa registrazione di musica e recitazione da me composta. storia Lezioni sulla scuola romana Per il ciclo dal titolo 'La scuola romana: primo tempo (1919-l9i9)' Antonello Trombadori parla de 'I protagonisti'. A cura dell'Istituto Nazionale di Studi Romani. Roma, sala Borromini, piazza della Chiesa Nuova Martedì 25, ore 17. Ungheresi Per il ciclo 'Gli ungheresi– strana gente'!' conferenza di Magda Jàsz.ay: 'Dagli Angioini a Mattia Corvino', sui contatti più importanti dell'Ungheria con l'Italia e di Amedeo di Francesco: 'Cultura e letteratura nel Cinquecento Ungherese', sulla cultura laica e rinascimentale delle corti dei nobili. Roma, Accademia d'Ungheria, via Giulia I Martedì 25, ore 18.30. Povertà,emarginazione, ~-- ...a Roma nei secoli XVI- XIX. Ciclo di lezioni; questa settimana Marina Caffiero parla di 'Lavoro e miseria nelle campagny romane'. Roma, sala Borromini, piazza delia Chiesa Nuova Venerdì 28, ore 17. Milano, Libreria delle Donne, via Dogana 2 Giovedì 27, ore 18. 'Dai 'tbiasi' ai CODYeDti' Seminario di Ileana Chirassi Colombo, sulle 'forme di associazionismo femminile nel mondo greco e romano'. Nel corso del semìnario verranno utilizzati testi di Saffo, Aristofane, Platone, Cicerone e Metodio. A partire da questa settimana, otto incontri quindicinali fino a giugno. Roma. Centro Culturale Virginia Woolf. via S. Francesco di Sales la Giovedì 27, ore 18. scienzeumane Per un dizionariodei dialetti CÒnferenza dal titolo 'L'italiano lingua alla deriva: salviamolo, salvando i nostri dialetti' e invito a collaborare a redigere un dizio– nario: 'Il bastardino'. Iniziativa dell'Associazione Dialettale Ita– liana. Milano, Circolo della stampa, cor– so Venezia 16 Sabato 22, ore 18. 'La roooscenza·della conoscenza' È il tema della conferenza di Edgar Morin, del CETSAP (Cen– tre d'Etudes Transdisciplinaires. Sociologie, Anthropologie, Politi– que) di Parigi. Milano, Casa della Cultura, via Borgogna 3 · Martedì 25, ore 15.30. Seminariosulla culturadella guer– ra Gli incontri, in corso da novem– bre, proseguono fino ad aprile. Questa settimana: 'La visione tra– gica della storia in Hegel: dialetti– ca del riconoscimento e giustifica– zione etica della guerra' di Giulio Severino, dell'Università di Ge– nova, che è anche il curatore del– l'intero ciclo. Genova, Istituto Gramsci Ligure, piazza Campetto 8a Martedì 25, ore 16.45. 'Pensare, scrinre filosofia' Per la serie di incontri a cura di Fulvio Papi, Carlo Sini: 'La ve– rità in linea'. Milano, Casa della Cultura, via Borgogna 3 Giovedì 27, ore 21. La differenzacome posgbilità' Seminario sui testi 'Giochi d'equi– librio' di Merelli, Morini, Nava, Ruggerini, Valli e 'Profili sovrap– posti' di Axia, Bimbi, Giacomini, Pristinger, Zancan. Dibattito in– trodotto da Mariella Gramaglia e Clara Serina. A cura del Centro studi storici sul movimento di li– berazione della donna in Italia'. Milano, presso Fondazione Feltri– nelli, via Romag{losi 3 Venerdì 28, ore N. FINE SECOLO* SABATO 22 / DOMENICA 23 FEBBRAIO musica Guida all'ascolto Per il ciclo organizzato dal Co– mune, Giovanni Carli Ballola presenta il concerto schumannia– no del 'Duo Borgonovo-Lon– quich'. Ancona, Ridotto del Teatro Speri– mentale Domenica 23, ore 15.30, Jazz Per il ciclo 'Uomìni e problemi del jazz' a cura di Luca Cerchiari, 'L'evoluzione della big-band', con Giorgio Gaslini. · Milano, sala Congressi, via Corri– doni 16 Domenica 23, ore I0.30. Ancora Luca Cerchiari sul tema 'Storia ed estetica del jazz' per gli 'Itinerari jazz' organizzati dall'Assessorato· alla Cultura di Trento che propone nel mese di marzo una serie di concerti. Trento, Centro s. Chiara, sala n.3 Lunedì 24 e Martedì 25; ore 20.30. Particolaredella copertinadi un'edizione ottocentescadelle favoledei FratelliGrimm. Dante Gabriele Rossetti, L'adole– scenza di Maria V ergine, Londra, Tate Gallery. · CbristinaRossetti ba posato come modella per la figura della Vergi- ne. varie Famee sottosviluppo Convegno organizzato dal Consiglio Scolastico Provinciale del Provveditorato, dal Coordinamento Insegnanti Pavesi e da Mamiwata, centro di documentazione e solidarietà internazionale, dal titolo: 'Se non ora, quando? Se non tu, chi?' per la diffusione nell'ambito della scuola di progetti contro la fame e il sottosviluppo. Esperti e testimonianze a confronto con studenti e insegnanti. Pavia, aula del Quattrocento de/l'Università Venerdì 21 e Sabato 22, ore 9.30. Donne comuniste Convegno nazionale del PCI 'Identità Lavoro Sviluppo. Lè donne: risorse e progetti'. Roma, Holiday_Inn, via Castello della Magliana 65 (Parco dei Medici) Venerdì 21, Sabato 22 e Domenica 23, dalle ore 9. Donne cattoliche Incontro con Monique Hebrard intòmo al tema 'Donne nella Chiesa: servizio, _ supplenza o ministero?' a cura del centro studi Saint Louis de France in collaborazione con l'Ambasciata di Francia presso la Santa Sede. · Roma, centro studi Saint Louis de France, largo Tonio/o 20- 22 . Giovedì 27, ore 17. Seminariosullacartografia Tre tavole rotonde, due corsi di perfezionamento, una mostra sulla cartografia. A cura del Dipartimento di Scienze del Territorio, Facoltà di Architettura. Milano, Politecnico, via Bonardi 3 Dal Lunedì 24Jìno al 7 marzo. Ambiguità delle favole nella storia e nella cultura tedesca In occasione del bicentenario dei fratelli Grimm il Goethe Institut di Roma presenta una conferenza di Hans Gerd Rèitzer, professore di let– teratura comparata all'Università di Giessen che si è occupato di storia e significato simbolico della fiaba, in particolare nel suo libro 'Miir– chen' (1982). Introduce la conferenza Marino Freschi, docente di lette– ratura tedesca all"Istituto Universitario Orientale di Napoli, a cui ab– biamo chiesto di raccontare qualcosa sulla questione e sui suoi possibili sviluppi. . 'Nella sua 'Intervista sul nazismo' George Mosse ha affermato che Hi– tler ha realizzato le favole dei tedeschi, ossia che lo"strepitoso consenso - elettorale, ma ancor più emotivo - del nazismo si spiega con la sua straordinarioa abilità ideologica: il nazismo era riuscito a far credere d1 ·:ncarnare il patrimonio tradizionale dei miti e delle leggende germani– che. Ora il seminario sulla favola organizzato dal Goethe Institut a Roma attorno alla conferenza di Rèitzer vuole proporre una riflessione critica sull'incidenza storica della favola nel destino della cultura tedesca. La favola si svela così un genere letterario apparentemente ingenuo che ha invece in sè un inquietante ed ambiguo messaggio. In nessun'altra cul– tura un libro come quello dei fratelli Grimm ha esercitato una sugge– stione più intensa, che mette a nudo la fatale specificità della cultura te– desca in questo secolo. sostanziata di nostalgia, irrazionalismo e 'inno– cente' disumanità.' Roma, Goethe lnsti/11/, via del Corso 262 Giovedì 27, ore 18.30. 23 Riflessionisull'invidia Un corso, tenuto da Manuela Fraire, dal titolo: 'Ignobiltà e generosità dell'invidia' per 'parlare del posto che l'invidia occupa nella vita delle donne (...) poichè forse, senza voler essere presuntuose, vi sono aspetti 'generosi' dell'invidia che ancora dobbiamo scoprire.' Quattro incontri fino al 19 marzo. Roma, Centro Culturale Virginia Woolf. via s. Francesco di Sales la Mercoledì 26, ore 20.30. Filmgiapponesi 'L'incidente' ( ore 16) e 'Ohan' ( ore 21) entrambi in lingua originale con sottotitoli in italiano. Roma, Istituto Giapponese di Cultura, via A. Gramsci 74 Mercoledì 26. Storiadel cinema Corso organizzato dal Comune, iniziato a novembre, prosegue fino à marzo. Questa settimana per la sezione 'I grandi documentaristi degli anni Trenta': Giovedì 27: lezione di Giorgio Cremonini e relative proiezioni dei film di R. Flaherty 'The man of Aran· (1934) e 'The Land' (1942). Venerdì 28: lezione di Giampaolo Bernagozzi e proiezioni dei film di J. Ivens 'Borinage' (1934), 'Nieuve Gronden' (1934) e 'Terra di Spagna· (1937). Ingresso L. 2500. Ferrara, sala Bo/dini, via Previati 18. Per informazioni telef 47530. Giovedì 27 e Venerdì 28, ore 15.30. Cinema:Tmffaut Per il ciclo 'Vivement Truffaut' organizzato dal Centro Culturale Francese in collaborazione con L'officina Film Club, proiezione di ·numerosi film del regista. Roma, cinema Farnese da venerdì 28 a Domenica 2. Programmiradio Tutti i sabati dalle ore I 6.30 alle ore 17 sul Terzo Programma della RAI 'L'arte in questione' condotto da Gemma Vincenzini, con la collaborazione di Stefiino Coltellacci e Quido Giongo. Questa settimana vengono prese in esame la mostra su Licini a Milano, 'Principio Collage' a Ferrara e una serie di esposizioni di fotografia (dai dagherrotipi.di Ruskin a Venezia alle fotografie Alinari a Torino). Film:'Cabiria' Per il ciclo 'Cabiria, Cretinetti e C., il cinema muto a Torino nell'età di Pastrone' proiezione di 'Cabiria' di Giovanni Pastrone (1914), didascalie di Gabriele D'Annunzio. Il ciclo prosegue per tutta la settimana con altre proiezioni. Torino, teatro Carignano, piazza Carignano 6 Domenica 23. ore 20.30. Fotogrammadel film "Cabiria"di G. Pastrone (1914).
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