Fine secolo - 30 novembre-1 dicembre 1985

FONTI: Ansa, Agis/GiornaJe dello spettacolo, Vjesnik. Con la collaborazione di K.N. e Roberto Valle JUGOSLAVIA Narrativa - 1 NEDJELIKO FABRIO, VjezbanJe zlvota (".L'apprendistato della vita". Fabrio, nel corso della sua ventennale attività letteraria, ha pubblicato dram– mi e saggi critici. Questo suo primo romanzo ripercor– re la storia di Rjeka/Fiume attraverso le vicende di due famiglie, una croata e una (taliana. Rjeka è la vera protagonista del romanzo, terra di nessuno dove si in– contrano e si sovrappongono tre culture: austriaca, ita– liana, slava) 2 MILORAD PAVIC, Hazarsld rjecnlk ("Il vocabolario degli Hazari". Pavic, poeta e professo– re universitario, ha scritto saggi sulla letteratura serba e con questo romanzo ha vinto il prestigioso premio della rivista "Nin". Organizzato come un work in pro– gress, narra la storia di un popolo estinto, quello degli Hazari, metafora trasparente del popolo jugoslavo) 3 BERISLA V PEKIC, 1999 (Pekic, uno dei più importanti scrittori serbi, vive at– tualmente a Londra, dove è emigrato in seguito a una drammatica decisione. Questo lavoro intende essere un omaggio a Orwell, Solzenicyn, Asimov e Huxley. In– centrato sulla relazione uomo-robot, vuole essere una prefigurazione del post-day after, e contiene un'aspra critica del miracolismo tecnologico) · 4 IGOR TORKAR, Umlranje na rate ("Morire a rate". Romanzo-affaire che si ispira a uno dei più grandi scandali politico-giudiziari degli anni Cinquanta: il processo-monstre celebrato in Slovenia contro un gruppo di scampati da Dachau, accusati di collaborazionismo. con la Gestapo. Torkar, che è slo– veno, riporta in luce questa dimenticata vicenàa e ri– costruisce, con l'ausilio di una prosa densa e coinvol– gente, l'atmosfera politica di quegli anni, dominata da uno stalinismo volgare e inquisitorio) 5GORAN TRIBUSON, Legija stranaca ("Legione straniera": in una piccola città di provincia, un gruppo di giovani degli anni Sessanta imita le mode e i comportamenti della gioventù occidentale. Tribu– son, caposcuola dei cosiddetti "fantastici croati" o borgesiani, tratteggia un sorta di happy days jugosla– vo, pervaso dalla nostalgia per il tempo in cui l'Occi– dente veniva idealizzato, con l'arrivo dei primi blue jeans e le prime vespe; senza esprimere un giudizio moralistico sul consumismo, ma accogliendolo come scenografia naturale di quegli anni. Da segnalare lo sperimentalismo del volume, che coniuga generi di– versi: dalla letteratura picaresca alla tradizione favoli– stica croata) 6 DRAGO JANCAR, Vellki brllJantni valcer ("Il grande brioso valzer", opera teatrale che ha ri– scòsso grande successo e che tematicamente si acco– sta a "Qualcuno volò sul nido del cuculo", stabilendo una similitudine tra manicomio e totalitarismo e sotto– lineando che non esiste una linea di-demarcazione tra normalità e {ollia. Partendo da questo punto di vista solo apparentemente banale, Jancar affronta i proble– mi cruciali della crisi politica ed economica jugoslava) 7 IVAN ARALICA, Duse robova ("Le anime dei morti", vincitore dell'importante pre– mio Goran e al centro di grandi polemiche, è romanzo dell'epos collettivo e di impianto tradizionale che af– fronta il problema dei rapporti tra la comunità cristiana e quella islamica in Jugoslavia. Aralica - che è stato segretario della Lega dei comunistLdi Zara nel perio– do del revanscismo croato ed è stato ·perciò espulso dal partito - indica l'amicizia come unica arma contro le barriere ideologiche è religiose) Libri stranieri 1 CZESLAW MILOSZ, ZaroblJenl um ("La mente prigioniera") 2 JORGE LUIS BORGES, Sabrana djela {Ì-VI) (''Opera completa", voi. I-VI) 3CARL GUSTAV JUNG, Pslhologlja I alkeml)a ("Psicologia e alchimia") 4 GUILLAUME APOLLINAIRE, Novl duh umjetnostl ("L'Esprit nouveau") 5 ARISTOTELE, Metàflzlka ("Metafisica") 6 MILAN KUNDERA, NepodnoslJlva lakoca posto)an)a ("L'insostenibile leggerezza dell'esse– re") 7NICOLO' MACHIAVELLI, lzabrano djelo (1-11) (''Opere scelte" voi. 1-11) mmmmmm .. ;;;.g;····-··------·----1-·1m:1········~-~······1·······,-·1·································--- FINE SECOLO* SABATO 30 NOVEMBRE / DOMENICA 1 .DICEMBRE 1 ·JUGOSLAVIA Saggistica 1 ALEKSANDRA FLAKER, Ruska avangarda ("L'avanguardia russa", quadro esaustivo della cor– rente artistica degli anni Dieci e Venti e dei suoi colle– gamenti internazionali, che si segnala per l'originalità della trattazione e la ricchezza di documentazione ine– dita, soprattutto per quanto riguarda le arti figurative) 2 VESELIN DURETIC, Saveznlcl I Jugoslavenska ratna drama ("Gli alleati e il dramma della guerra jugoslava", sag– gio storico profondamente critico nei confronti della storiografia ufficiale, che ha suscitato grandi polemi– che e provocato l'espulsione di Duretic dal _partito co– munista. In particolar modo è messo in rilievo il ruolo ambiguo di Draza Mihailovic, capo dei collaborazioni– sti serbi che anche gli Alleati volevano utilizzare per i propri scopi. Nelle conclusioni i due nemici Mihailovic e Tito sono messi sullo stesso piano, in quanto non rappresentano che due aspetti del medesimo trionfan– te machiavellismo) 3JOSIP HORVAT, Zivjetl u HrvatskoJ ("Vivere in Croazia", sorprendente successo della rie– dizione del libro di memorie di un famoso giornalista e biografo morto nell'immediato dopoguerra. Horvat con vivacità stilistica descrive l'ambiente giornalistico, let– terario e politico della Croazia tra le due guerre, susci– tando inevitabilmente la nostalgia per i tempi andati. Di qui il successo, non inficiato dalle noie avute con la censura, a causa di un brano norr gradito inserito nella nota editoriale) 4 ZORAN NENEZIC, Masonl u Jugoslavi) (Analisi, con dovizia di materiali, del ruolo e dell'in– fluenza soprendenti della massoneria ne1Ia formazio– ne della Jugoslavia) 5 ALEKSANDR STIPCEVIC, Povljest knlJge ("La storia del libro", capolavoro del genere, ben do– cumentato e benissimo illustrato, ultima opera di un autore noto in Italia - Modadori ha pubblicato un suo li– bro sugli Illiri - e notissimo in patria - è caporedattore dell'enciclopedia bio-bibliografica dei Croati) 6 MANI GOTOVAC, Tako prolazl GlorlJa ("Così passa la gloria", diario sospeso tra pubblico e privato che prende le mosse dal microcosmo teatrale per offrire un'immagine complessiva della cultura e della società jugoslave. L'autrice è ùna famosa giorna– lista televisiva che, sotto l'influenza dello strutturali– smo francese, è approdata alla critica teatrale) 7 ANATOLIJ KUDRJAVCEV, Vjecnl Spllt ("Spalato eterna": Kudrjavcev, critico teatrale di origi– ne russa, rende qui omaggio a Spalato scrivendo, con solida erudizione, alla maniera dell'essay, con ricordi e testimonianze sul passato della città. Ancora una volta emerge una nostalgia per i tempi andati,· senti-: mentomolto forte nell'attuale congiuntura jugoslava) Milan Kundera

RkJQdWJsaXNoZXIy