Fine secolo - 26-27 ottobre 1985

FINE SECOLO * SABATO 26 / DOMENICA 27 OTTOBRE N1NETTO, LAFACCIADI. TOTO'E·ILDDT «Il primo vero film che ho fatto è stato "Uc– cellacci e uccellini", ed è stato un'esperienza indescrivibile per quanto è stata bella. Pier Paolo mi aveva detto di fare quella parte che poi ho fatto, ma non volevo, perchè -pensa l'assurdità- dicevo: "Ma chi è che va a vede' 'na faccia come me?" E lui: "Ma no, non te preoccupa', 'na particina carina, bella ..." E poi mi disse che ci sarebbe stato Toto . "Come, con Totò?" Perchè io Tòtò me l'im– maginavo ... come quelle cose che uno si so– gna, una cosa che non esjste! E allora mi ha convinto con questo, e col fatto che mi avrebbero pagato due, tre milioni! "Però pri– ma che cominciamo sarebbe bene che tu co– noscessi Totò, che fate amicizia, perchè così quando cominciamo a lavorare avete un po' di confidenza e lavorate bene tutti e due in– sieme". E infatti Pier Paolo ha preso un ap– puntamento con Totò a casa, una sera a cena. Pier Paolo suona lì al campanello di casa, e s'apre la porta e io ero emozionatissi– mo, vedo Totò in ve~taglia da camera, ele– gantissimo, e come l'ho visto è stato talmente più forte di me a vede' sta faccia che ho sbot– tato a ridere. Pier Paolo mi sgomitava: "Ma Nine', ma dai" e Totò carinamente: "Ma dai, è un ragazzo ... è una cosa normalissima". Così siamo entrati e s'è parlato un po' del film, siamo rimasti a cena e dopo si sono messi a·fare una lunga chiacchierata su un di– vano e una poltrona, e la cosa divertente che , m'è rimasta impressa e che m'ha raccontato la Faldini è che quando siamo andati via, al posto d_ovestavo seduto io dice che Totò ha spruzzato il DDT!» (da "L'avventurosa storia del cinema italia– no raccontata dai suoi protagonisti", a cura di Franca Faldini e Goffredo Fofi, Feltrinel– li, 1981)