Fine secolo - 15-16 giugno 1985

trattamento dei dati del resto dei questionari fu comple– tato nel giugno del 1984, meno di due anni dòpo la data del censimento. Una velocità notevole, dato che la Cina non aveva mai usato i computer per un censimento. Misura totale della popolazione Prima del censimento del 1982 si pensava ·che gli errori che si erano accumulati nei registri della popolazione per– manente, specialmente durante e immediatamente dopo la rivoluzione culturale, fossero numerosi e seri. C'erano errori di locazione, come la continuata registrazione di persone in luoghi che avevano definitivamente abbando– nato anni prima: errori che non influenzarono il conto totale finché la gente veniva registrata in un solo posto., Più complicato era che gente dal luogo di residenza dub– bio potesse rimanere senza alcuna registrazione, e che i quadri locali si rifiutasssero di registrare i bambini nati in eccesso. Queste pratiche potevano causare un conto in difetto. Allo stesso tempo il doppio conteggio poteva de– rivare. dalla registrazione degli emigranti in due luoghi. Altro fattore di doppio conteggio era la pratica di conser- · vare i nomi di persone morte nei registri, in modo che le. loro famiglie potessero continuare a riceverne le razioni. Right or wrong, sempre quelli sono Per un anno prima del censimento, le comunità tentaro– no di correggere gli errori accumulati nei registri, cancel– lando le registrazioni doppie e le persone morte e aggiun– gendo bambini è altre persone non registrate. Il questio- I dati sulla fertilità del censimento e di un'indagine speci– fica del 1983 erano d'accordo sulla parità delle nascite nel 1981:il 47% erano primi nati, il 25 o 26% erano secondi nati, e il 27 o 28% erano terzi nati o oltre. L'indagine sul– la fertilità indicò il cambiamento dal 1970, quando solo il 21% erano state prime nascite. Censi~ento 'e indagine appaiono accurati, tranne per la possibile mancata regi- .strazione sistematica di alcune categorie di nascite, quali, per esempio, quelle seguite da infanticidio. Matrimoni Il censimento raccolse statistiche dettagliate sullo stato coniugale per età e sesso. I dati confermano che il matri– monio rimane quasi universale per le donne, e che la grande maggioranza delle donne si sposano tra i 20 e i 25 anni. Sebbene il matrimonio ·sia popolare anche tra gli uomini, questi si sposano più tardi delle donne, si sposa-. no in un arco di tempo più lungo che le donne, e più uo– mini non si sposano. L'ind~gine sulla fertilità confermò che l'età del mattjmonio per le donne saliva bruscamente durante gli anni '70. Mortalità Il censimento chiedeva delle morti nelle famiglie nell'an– no 1981, dando una mortalità netta'di 6,36, un po' più completa della mortalità del 6, 19 che era venuta fuori dal sistema di registrazione normale per quell'anno. In rela– zione al censimento, vennero raccolti dati supplementari sull'e_tàe il sesso di ogni persona deceduta, mostrando una speranza di vita per·entrambi i sessi di 67,9 anni, con FINE SECOLO* SABATO 15 / DOMENICA 16 GIUGNO • una differenza di 3 anni tra maschi (66,4 anni) e femmine (69,4 anni). La completezza delle morti riportate dal cen– simento del 1982 non é stata ancora valutata. Mortalj,tà infantile e infanticidio Le tavole di vita del censimento davano una mortalità in– fantile di 35,5 per migliaio di nati vivi, ·con la percentuale maschile lievemente più alta di quella femminile. Se il problema dell'infanticidio femminile in Cina é statistica– mente importante, non si riflette nelle tavole di vita del censimento, il che suggerisce che le famiglie scelsero di non nominare nel censimento le vittime degli infanticidi. L'indagine ·sulla fertilità apparentemente raggiunse un rapporto più completo delle morti infantili .per il 1981, con una mortalità infantile di 38, non riportata separata– mente per sesso. Ma rapporti anormalmente alti tra i ses– si alla nascita suggeriscono anch'e~si la possìbilità di omissioni selettive delle nascite e delle morti di bambine uccise subito dopo la nascita. Urbanizzazione In vista del censimento, la popolazione urbana fu ridefi– nita per comprendere tutte quelle persone che erano allo– ra residenti da più di un anno nella zona amm~nistrativa di una città o paese che veniva definita come cinta urba– na. La definizione di urbano era ancora in qualche modo restrittiva, poiché il numero di posti urbani era stato molto ridotto nel tempo e poiché la popolazione urbaniz– zata che viveva fuori della città èN.lelcircondario del pae– se era compresa nel totale rurale. Anche così il censimen– to contò una popolazione urbana di 206,6 milioni, esclù– dendo i militari, cioé il 20,6% della popolazione civile. Di questi, 144,7milioni di persone risiedevano nelle 236 città designate e 61,9 milioni vivevano nei 2.664 paesi. · Per paragonare la popolazione urbana in Cina nel 1982 con epoche precedenti, l'Ufficio di Statistica di Stato cercò di applicare la definizione urbana del censimento 1982ai dati del censimento 1964, e ne ricavò che nel 19~ la popolazione urbana era stata di 127,1milioni, il 18,4% della.popolazione civile di quel tempo. Questo-confronto mostra che il governo é riuscito a minimizzare l'urbaniz– zazione in Cina tra il 1964e il 1982, nonostante la grande attrazione che città e paesi esercitavano sugli abitanti del– le campagne. _ • nario del censimento era progettato anche per poter con- · • esto di Fin 1 teggiare le persone non registrate in alcun luogo. Il risul- 1 -- I collaboratori di qu numero e seco10--- tato di tutti questi tçntativi per aggiornare i registri e per rendere il calcolo del censimento più preciso di quanto non lo fossero i registri fu -che il censimento enumerò quasi esattamente la stessa popolazione totale che sareb– be venuta fuori dai registri-non corretti! Ciò suggerirebbe che gli errori che furono scoperti e corretti si cancellaro– no più o meno a vicenda. Questa ipotesi é avvalorata dal– la notizia che gli errori totalizzarono nove doppie regi-' strazioni e otto omissioni su mille persone. · Fertilità Uno dei fini più importanti del censimento del 1982 fu di avere una buona stima della natalità in Cina, e ciò é stato ralizzato. Alle famiglie fu chiesto il numero, sesso e ordi– ne (primogeniti ecc.) dei figli nati durante il 1981. I ri– spondenti (non erano compresi i militari) riportarono un totale di 20.689.704 nascite, corrispondenti a una natalità di 20,91 nascite per migliaio di popolazione civile. Il rapporto di sesso delle nascite riportate fu 108,47, trop– po alto per essere corrett~. Se l'effettivo rapporto dei ses– si alla nascita si presume che sia 106,0, come si può pre– sumere su dati di altre popolazioni dell'Asia orientale, al– lora ci furono almeno 230.000 nascite di femmine non ri– portate nel 1981, il che porta la stima della natalità a 21,15. Qu~ta stima basata sul censimento, é molto più completa della natalità (sempre per il 1981)di 17,64, deri- vata dal sistema di registrazione. · La foto di copertina, esempio di bella e numerosa famiglia di inizio secolo, ritrae l'ultimo zar della Russia, la zarina, e la loro infelice prole. Le pagine sulla demografia ~ono state curate da Luca _Teglia, Letizia B~ttist?~i Sa~atel~, Adria~o Sof~ e Randi Krokaa. L'organizzazione del Convegno ha genttlmente messo a d1spos1Z1one 1suoi poderosi matena– li. . Carolyn CHRISTOV BAGARKEV, che ha-cuFato--una prima rassegna delle mostre d'arte, ha studiato il New Dada american9, la poesia, il gesuita Kircher, e hà messo al mondo Lucia. Colla~ra a Flash Art, sta a Roma. · Nino PEDRETII, nato a Santarcangelo di Romagna (Forlì) nel 1923, è morto nel 1981. Ha pubblicato, in lingua, "Gli uomini sono strade" (Forlì 1978) e, nel dialetto di Santarcangelo, "Al _Yòusi"(Ravenna 1~7.5) ~ "Te fugh de mi paèis" (Forlì 1977). "La Chèsa de temp" (Scheiwiller 1981), da cm sono tratte le poesie qw pubblicate, è l_as1;1a ultima raccolta, scritta durante la malattia che dovevà portarlo alla morte. . , Stefa~o Borselli, Roberto Morini,_Luèa Teglia,-collaborano regolarmente a Fine secolo. Comincia con· questo numero la storia disegnata a puntate di Renato Calligaro, "Oltreporto". Continuano le tavole disegnate di OL'79 e Vincino. · Hanno variamente collaborato Fabrizio Bertini, Carmen Bertolazzi, Ginexra Bompiani, Joseph Conrad, Gianni Coppola, Antonio DeMarco, Franca Fossati, Lisa Foa, Wlodek Goldkorn, Mauro Martini, Stefano Montesi, Carlo Panella. ' La bella foto usata nel sommario pubblicato venerdì era tratta da "Oltre la posa", immagini di donne negli Archivi Alinari, mostra e catalogo a cura della Libreria delle Donne di Firenze. La cura di Fine secolo è di Nora Barbieri, Paolo Bernacca, che cura la veste grafica, Marino Sinibaldi, Adriano Sofri, Franéo Travaglini.

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