la Fiera Letteraria - XIV - n. 24 - 14 giugno 1959
Domenica 14 giugno 1959 LA FIERA LETTER RIA Pag. 3 DUE GIORNATE or UN DIBATTITO ORG NIZZATO DALL'A 'SOCIAZ!O E --LETTURE CRITICHE,, GLI ASPETTI E PROBLEMI DELLA N RRATIVA D'OG PREMES SA * di ,tH.\A.lJDO ROCELLI L'i.!l:.z.iath-a tr. -s Letture cr.t:.cbe ,., di ind.:re un d:– ban .. to sulla no::.-u-a recente narrativa. d è parsa quanto mai opportuna :.n questo momeoto: e non occorrono certo moHe pa."O!e a spiegarne i1 perchè. La Sltua– Z:one di questa naITat\1a è. oggj, assai con.fusa: c'è un notevO:e d:.sorientamento non so:o nel modo di co!"\S:derar-la e giudicarla, ma :.n essa stessa, nelle sue :-ice:rche. ne: suoi mezzj, ne: suoi fbi. che è quanti> d?re nelle disposiz.:oni e neg~i anmi deg:i scr:uoM medesimi. E' d:ffuso ne5 più, se non :n tutti, un senso di d.:.sagio. di malessere. di sfiduci:!:, al disopra e al d: fuori. d:remmo, dei nsultati conseguiti, che por sooo. nella loro geoe.ral:tà. tutt'a:l:ro che t::ra.scurab:!i, e anzi in parecdli casi ve...-ameote cosp:'."CU:; un senso come d: r:stagDO. d! stasi forzata o forzosa.. nelrar.dità ge:leclle. Col dec!ina..~ ed esaurirs.: deTI'espeT:e.'lZ.3 neorea– :tsta :.n CUi la gi~one narrat:va aveva puntato le sue carte m.~"Ori, sembra che sia per !a}lire anche que::·mcontro con la • rea-:tà oggett:iva ,._ umana e so– ciale, che essa s:i era proposto. s\1iJuppando e poten– ziando - talora con un eccesso di car:ca polem:ca - :e esigenze e le s0Uec:1taz..'oo: che :n tal senso g'::i e-ano ne1!a generazione Jet:eraria p:-eceden:e Or que:la. per :mt:eoderc:. di e tra le due guerre•). lm– p-:-essìone tanto più penosa m quanto sempre più v:vc– e assi:Jant e è U tr..s ogno di penetrare in questa real tà. e d.: riconosce.rs: in essa. Certo, questo sen so di smarrimento non è sofo de!I, nar.ativa ma e:nche de~'-a poesfa; e non soio delb– :ette:-atura ma d: tutte le a..t. E dei p,ens:e:-0, dell~ &.:osofia, dell'es!et:ca e del.la or?=ca. E'. C:oè. in stretv rapporto oon quella crisi de lla cultura e deUa SOC:eto che. in atto da !UDg'O tempo, è ora g:unta ad una fasi– e:.-tremameote acuta. Ma fa responsabilità de:lo scr· tore.. dell'a.~..a in tali coot.i:ngenze, consiste nel DO\.& !a5C:arsi cog!:ee dallo scett ic:smo di-ca la funzionè, anz: la m:.ssione, anche socia1.e. della propr:a ~ t>ta d:s!nteressata o &staccata che in apparenza ~ a;a; sta ne! non abbandonarsi alle tentazioni de! e g.)f..l()C,J,. o de::a moda. ma di badare P:ù che mai - pe"' on-:a con Leopardi - ad • esplorare il proprio pett<' 1o, sta nel non e:udere la realtà, 9 '--ero - e anz.ito.to la propda realtà e n~C:tà -. ma neil":.mpegDa!"Sl e SCTU· rar-:a e rappresentarta con una partecipaZ::O:J-: ..empre p"iù p:ena di se s:-esso. E. di ieri re!.ogio. o megl:o resa-:~one :atta da oo giovane cnt:w francese - Dom:.n:que !- e.-nandez - de::.:a nostra narrath-a in confronto di que~a del suo paese, pel° l'a1titudine da essa &mostrata ne! redi• mere - (come eg-1.i d:ce). attra,·e.~ l'opera d'a..---te, il • mondo offeso,._ Ora è vero che questa tendenza ha gene:-ato una •scuola•. e dato luogo ad una retorica. tas::diosa c.o:ne tutte le retoriche. e anc he più, in quanto \"orrebbe specc:ani per a::it: reto.r.ca. :\la è pur vero che. nella sua essenza, essa rb-ponde ad una p:-o– fonda rag:ooe stocica. In che, o da qual punto com!-n· ciano te d:scordanze da questa? E. per converso, come si può r'..manerle sempre più fedele? Sono gH :.nt~ ga...:vi di un tempo perplesso: di un tempo che per– ciò stesso es:ge rigorosi esami d! coscienza. med:tati accertamenti: con<V..z.i<me pr.,m.a al r.Eascere del!a spe– ranza. o a! fortificars: della fiducia in se stessi e n~"e proprie forze. Ora. è ovv'.:o. un pubblico d:battito non ha oWla che vedere con un esame di COSC:enza; ma può ~~ d! :..'l,·:to, come può avviare a quell'accertamento. ten– !are un b:fancio. di C:ò che si è fatto e non· si è fatto. Non ind:ca.""e, certo. rimedi, precetti. che del resto nessuno poss!ede per il fatto stesso che se ne è :...-i anS:osa r.cerca. E il presente d::battito prenderi a:!rettanle • voci• quanti sono g!i aspetti o problem5 pr"'.ncipali de!.!a nostra nan--ati,•a. Così Eurta1o De :\li· chei::s fa.."'"à il punto SU:la narrativa fra le due guerre. :.mpresclndib~e antecedente deE."od:erna: sulla quale !"..ier"::-à 0!.ga Lombard:; mentre de!!a narrativa di guerra e del~a Res:stenza e de: suoi rappo:1.i col pri· ma e col poi tratterà Dario PuCC:ni. Car!o Mus:cettt si soffermerà su certa tendenza - o r.tOTnO - al romanzo sl X-:cu. e sul suo s:gn:ficato: :\la.rcè.10 Ca· mi:tlcci si occuperà delle istanze sp:ir:tuali o religiose aff:O!"a!'I-!°: ~n que~ta narrati\·a. e :nfine AJberto .~r Rosa tratterà del linguagg.:o. e part::co:armente degli :.mp:-es.tit: o scambi fTa lingua e d:raletto. Queste re!a– Zcn: si propongono sopratutto di offrire ai presenti ri.ncent:vo o raddente::lato per :i dibattito p...-.-opr:a– me.nte dello: che ci auguriamo r:cco di inten.-enti e di ;nton3Z:oni. a; fini di quel ch:a..-=.mento d: stati d·ani– mo. d. U..'TK'F:. di '.dee. al qua.:e m:ra appunto nn.iz: a– ti\•a d'. Letta..-e cr.tiche ,. A.RX. .\LOO BOCELLI U Pl"l!"fflUU della nana!.t:a .scambio tra /anta.ria e Teaùd ~fu~e ~~~ ~!i~?in nd ~.o:~~ Lag1·ovane narrat1·va ~~u~~-ro8Pt::::ion:.l~= -uoi=i d el suo pa,-,io,lo,e ca- coni, di etmmfen, hrieo-ncli- rlltkTe i:: an.no rieercau in mi- .s-:idu!-• .sura eyuale ndU condi.:iona n /c:u, più impo~..ar.~ con s-'..oTÌc.he e in. quelle ~rie cui.. alrini....""io cùl periodo che dt-1 ?triodo che rJia preceduta. * st1cm.o esaminando. fl cpre L' c.ccu.sa più frequente che questo procu,o di .sliri=z.azio- ~~ = e O oikes~~~çd~ di OLG.~I LOJJBARDJ ~~n~~:t:m-r:n:,"i/~~ Una "terza giornat * di ELIO FILIPPO ACCROCC.-\. crrm~ric.., di t:Ok- dare una _ . _ _ _ _ _ ma Mila s-:orio di Pratolini. </ee 1 ~°:~:eiiaii=gi~:~~j nc~u'!:~e~~t~:u,rer:ir ~~~ ~;a:;;:' ~'ff ;::~t~~ ~! ~r:'q::/k> S:e ~::ti~ ft ~"gZ:::~i~:i~. ùria, e ~ ~one dell' ~ 0 di ~ ~ di :-C0?--~ 1 o=:i~. fatn ~ltt. _e ordan~ secondo qll;W..ando •. insi~e con lo CO: duli formali. inc-estiro i con- simo del ;>Unmi.sm.o , Cinq~ nel ·sz 117; passo rileccmie ~ l958-lSS9~..\ssoo~ Led- e di di no:e~ diso~~ :r:~'a::s 1 ~ si;; ~r~':; !~~:ò ~iù~:u:;i:::~~:;. ~ 'i~~!O . . olio fi~ d!l t"~- sto~Jn;:;:n~:1d r=~i. fo !!~r~"i~~~a::~el~o ~~ ~~ U:;~tti 4: ~~ ~- C~r ~;.;~e le pa: ma men~ procv1.1~ da fonda- che_ qudlo d, uno pos.nb1hrd d1 t~nto. omrat4_ la _.roae:d 11a- na_n-ahea sulla Ruuren=a in do.Ila proprio materio terso da Umber-o Ma.n-~ ha_ m- rote di Booelli~ che ~: !~ ;~':;'~~-so,#;~:!ri.';'P~:~ ::~~:. dal suo nen~ uofa~ !~~ ~ ;:~,!~eia'"r:e~ ~r!s~u~;~;f:odF::.O:t ~~U!~iato lo non-atieo più ~e~ ~r:.\m~di=-:~ : :Va!~~: làqu~i ~ ~~ 1 ~•~:W l~\~":ct~~: a !n;;'n'"!if: ~re~~:I -;,~~ f._;~:~u!! :ee~~i~mg~: r~~~ l!~e~~e.d~~~~e:i! so~el,ntt~:~o~o ~ C:: ~~at~~~I~~~ ~~ ~.a .aria di s:na.--:-!. mente preerduta... mc ncogni:-ione 1n. u_'! campo =i~ e di dolore. . mn1t1 lo ocea::o .nportoto i_n ghe-re WMl eonfenruJ O qu~ parte .sot:o la ditez::ione di Ar- men!o nin e limi_tata 90l~to Ceno non sempre fordiu.:- ? . .uoro che 111 Umps pt.u_nce-n- L uomo ch_e aure pe-rduto 11 pmno p~. e_ g,h ei;a-o affi,- direttrict' che. stoceo'ldosi doI~ n&:1,do_ Boce1ll: ~alo De al se.t".ore le-:tuarlo. ma ?>::i:- .:a ddle propone ha reuo ,n .a sa-à cper:o aUe ,:ice-rche ~o ruolo d1 motore ~llc. stcr dato u~ dif/u:de compito. Te- le otmo#en intimi.sie folte di YicbelU' (.. La na:rra~va tra lf: volge wt".a il _mo:ido ,?e:!l. ~ qtiesti giocani scritrori oUa fnatuose da _pane di . tanta na. ~ menrop,o p1:u di es- 3ttmo naaru:e in quuto seruo suggenmer.ti psicoloci. che pu- due gue..e •>. Olga ~ senu l:mitaDOni d tndi.~ proeo dei ri.niUoii, e il succo norrotn:-o $0aoJmente 1m~- sere _il protagonu10. pot.n:a oJ n.on moncone; ffUl ol s~,uo /a- re h anr:o dato olio scrittore C«L:3- giovane na.rrauw.), es-..e~co o politico. della loro reçisione critico Qnato. Allora. ~opo_ 1:anahsi m.asSJmo _aspirare. ,uila crea: cofo so d_1~rc-enluro gsor-anile f·inipe-tibile risuhozo del • Te- Dano Puccini C« La narrativa E' 1a culture contempo!:ane.31 spe uo è $lata ,mppo amaro .se .s~1etGUJd1 qurU am.bien~ me- =io~e art1-St1ea. o un ruolo d1 e-~uro cui st tnquodro pn Ccl- olio del bosco,., muoce riso- di guer.a e della resistenza.), in cnsi: una cultura presa :te.I co, ifron.to: o con le loro reali dio ~rghue che • Gli 1~1!- a~ue-roe._ ~eco.__ n_el '41_ , Don t:1110le re~ltà della ~esu-~a luwmente ce-rso una più pv,i- Carlo Yusoe:ta C« Il romanzo sw> i::lsi:eme. nei suoi molte- : :~ e capacità (li rinriocc- ~~~~s~,S:r°:!racc:;,,=: ~~~ e!~ fa'°~:n~d~~~ ~:~:r4tf~ 47 :u:~c'f ~= Q~te Tesa n!ali.sti~ . _ =co~Isut/l~ ~~tif::a'\i~~ :_ .Uo q~llo che import.o è sta- si p~a ~ oJlo no~t:o u11 lo /idKria Mll'u.om.o cU:ib~~ su~co hnuu na:u,:ali-r.i~ n11i~ngo ~~rrafl:~u~ R:1 ltgiose e morali nella narrati- mzrio:rl. bihre 14. legittimitd O meno di tema tn.so! 110 e 1nsohr.ameru~ do a _quu-.o un ruolo ''!f~no- dell • A'7ft!se ,:a a monre ... _d1 che P~lù:! f ... l ~ n contemporanea ..). A. Asor Q uesti mi pa::-e s::..a!lO 1 punti ques:o atteggia.men:o nei gio- tra::tato._ .. \e l h bro di_Ber nan re. fisscndolo o_ un ryd,colo Renata Viganò eh.e è del '54. •SPccc:an lia:4cndo~~~ Rosa (cL:.ngua e dia1etto nella a.fl: onta:1 nella .. Pre:nes5a,. v-oni natTctori a ,i:eri/i.care se è lo rod1c.edel_ ne.orech.sm~ n!I rm.pevn:o. Don <;;10,:enm. è • lo Pci:ue ~- - La cnsa 111col- tistico moapo à toccata Ml rono narrativa contemporanea»>. da A.r:ialdo Booelli. attrave-:so ~co=~:e u 0~e!_~.:~ro; ~::;: ~~odu:::;: : :!~:f 1 cd': n!~ "; fero~id~= ~,;! :;;~;"'~ ~:!i7:rie'gi!8,;J~'1i!'° ~ d~ della suc_ rronoca da una in- Argomento. sco~ante. questo i ~ si mL-e - pur_ !lenza ro. tra due genero...~~, che /i• motiri e :emi offerti do UflO lebrc-..e hbf'romen:e in un tem- Albo ... nel ·sz e nello .szesso ie- nsità p: coresca._ /lno a quel- della oarratt~a. a.toro'? al qua- dtn·er_ ~care n~.ame..:l– nird nel solito modo umido i direr...o Tealtd norica. ed.i una po se-n.:c libertà.. anno lo Ginzburp eon ..-Tur..i la dute.sa !ratta..-ione ~el ~r: le n,on ha ~1'? _di batt~?? .-rimedi_: e «P:-ecetb.. C?"e. • - d. . q rinnot:ata aderenza deltupru- Jn •.ole deccdt.i-c coscie-ru=.c i nos::-i ieri ac-«ono oppo- so naogio di Ctt1 '1tffleo 1n aa si la lingua aei cntio. Ce deg..:.i e s:ato de.:o. 11U$Uff0 ~ ~c~o z gf::-:mr°r.n n~~r~i;,: rione d. motiri tro:toti.. - dell'uomo nasce e• si c.Jimenlo sto lG sincrritd ma anche l'ero- reali.l::::::o-. rto tu.tu _ le P~ S'"..essi • narratori !n~:i}. per Il /otto ~ CM s-r ne i confn)nd si ln:erd la. i;oce dei Qu.el hbro .segnò une np~e- qu~J~ nuoco impeTSO"n(Jlu.dsu sione del loro pessirm.sm.o. della su~ e~- >:io-n.e mz.:m.c- non t.a.":>:to ~ !are u ~to m ~ nc~ca) - ,a ~Jel nuovù.:timi orrit:ail a mettere so d1 con~cr.o con la tradu,o- cua d neoreeJ &.smo impone il Spento lo .slancio che: aceça mente. d1cln:c~. .ttolg,e: un.o della :i:,:ua:none.. eh! ~ a!.tre c~;o ~. s:ati d ~– in discu.sriont e O dich-icnirt! ne rt!alr.suco dello nostre nar- suo proct.s.ro aU-uomo e alla animata qualcuno delle resti- "!1PI~~ . 1 poiem1_ea omd~~- parte e ~re indicauv_o_ e di umon e ~ idee. che e in– su~ota quella eh.e ero stata ra.tia::a. una ircdi..-ione th.e, societd del umpo. Pur con- monicn ze suUo Re.siste-nza. i-ro- na in 1 e3o d: una_ reol&.s~- non prlvo di qualche u?lltà. vece necessario ra,ggiun.ge.n.. lo loro innODC-.-ione; 0 se ince- diet_ro le spinta. dl morici di 3~1~ con quanto ebbe a cat.i.st O i:it:ere in me::o e un.o c11a cd_er,u.o.u=o del hnQUCQ_fll.O quan~ per scorgere i J;nea- ~na .. ~. oo:i si supera ce non .si tratti di una crisi ~nbne esu-rno. 3 era n-u:ia _con dach wrerr BoceUi _ in una ~- .soei e:.à che '!Wn era quella che: ~ :.=:.o logia:i del rno-ndo ~.t1 di un e gull.5U? • o di una eV1tando di p~...a..rne: me ~– più. g~role leg,ata a cc.use che J ui.sorge-re e 11precclere d1 ~n ch:es -.a sul neo~ ne~ '.:,1 moùi di essi ocecano sogna:10 4PP. • • _ cn.si che sempre più si '\'3::l!lO 1;<>nta:x1~_gli -~ e i p-:o– irwer..ono UTI problema di fon- nuoro ~ che aoei::-afini.o cui nega.ca che 1 1 neo:eah.smo e per cu..i acaono combatruto. AII estttmO d: questo n/!u- con ftgur.and_o nel!a cultu.a let- b!emi pn!)Clpali. di. 1~ ~ ::aiiri.s~:U, c~eo::an=e ;::'eu~ :'~ ~rm:;c~~:_o~ genere e ~ ~! ~~rib~:~~ !nnT'~ ~~.o~ri:l!nit-ioc~! ~ al~ile:~°!::::U,~_i~ ~~i = ~ ~~ranea. no:i so. fe~~ i~~ di~~ lei~a~ zo.di giu.sri-;a che dob- de~~r:3a ~!!~~ leco:~~fr! rer:::;i;:ri:e~:a ~~~_ 0 in~ ::a~ ~:P~/dric~:u~~~= ~~~r:rosoicn:~; ~~ u;i ~n~r:tt ~ n:tàp~ =~ ~e~=~~~ biamo O q uesti g,iovani è la ri- no"ct1_ra cerca_ da _nprendere 1930. come oppon..."Wne e_ e.on- ra e deluso. Jnfoui lo ren- sponzume na.n-011oc. com.e neUa fondo (e oggi attualissIIno: si sl SCTittori. i quali. tra scetti– cerca e ooJuta.done delle eau.se quo.a _111 une_ 31hlo.."lOU quon- t~O;Sto olle. lene-r onirc cnt1ro: de-n.ul e il limite più occe-n- ~rte.se_ de! 'lfore n.on_ bagna veda anche il convegno pro- ci.sm.i e sfiducie. debbono po... del loro malessei-e. della loro to m.c.i d.i/f1ede e_or:re-,:sa. do- lm~a _dellautob1~ rari.sm~ de-i tuato nella narro.tico degli u!- i\apoh ... e _degl_, ult.r:nu capi- mosso a Fi:renz.e b qUesti ter :i.ovenire in se r.ess:i la moncan.:o di indulpen:a.. dello rendo e.ssa _fare 1_conti_anche r~_ani_e <!el .siaggumo d ei ron- limi anni è di rntde-re conto ~h di. • Sden...->:io o M1lorao~_; gio:-ni da!.!e ri:ris:e P~. fo:-z.a di superare og::ti f&cile loro sfu!ucio: gia.echè il senti- con quello _mrolu_-wne- tn s~- dutt. ru.erucmo però che a q~- d.ella eond~-ione presente e di tn a.itri . sone-nu.ro. da un J)1U Ulisse:. Xuotri A,oo,ne-nti. OJ- te:ita:zicme al d~n~eresse e al ~::' 1~! ~~~:~ 9;! :ifJ:: :~u:~~-:';:i~e _a::~ta laon~ i!~!e~:ri~ q~~o ci~è a1f:_fi~ s_i1~:S~et~~o~;;x i~: ~~i~ati~~ < !:ru: = ~' : ". ~ ~~~~~ eof. d•~acco due gio:ni di dibat".ito eia. ~ la loro polemico ha ro- ,:ore Ie.spe-nen::o d, S~!ono_ - ne _de~ gueTro la . non-~ro gurar-e una più diretta comu- ciole (Scoulloro d1 •_Cont. c.d.1-del.la • responsabi.lt: :à dello p:om osso da « Let!U.."'e cri:.i– dici lon:ane. ~daro subendo con l1_n.evito- pote npre-ndere ~n inro. d_1ret- rnca.."ione e un pii.i viro ri- d1n1 del Su~ ... J. o_di _un co- scrit• o~- in quest o preci.9o e.be. (durante i quali a.bbia- Duranu l'amaro r:e-n.tennio bile ccce-ntuani _de-i suoi cero,- to contorto ton 1 problemi del cambio ira scrittore e società stttme pohueo (Scuuao deUe • _ ell' dell mo p<rtuto anche l!:ar • m queUo parte della nosirci ~ri di regs~'!-'lh.smo e bo=n- reol_ e g liberamente ~ppruen- e in tal senso hc gid. dato qual- ';:crrocch.u: di Reg,alpet~ ... ), mom~;:,_~ area ~ no- g:i::ùficatj,i inte.rven~di ~ ~ let.! eratura che non .si ritenne ~mo foron.t1 da un non d1- tc.rh. a que~ ~nto. il ,ieoua- eh.e ri.sultoU> non di primiui- o mteso o !~ere testunonwn- ~ "~~ asp'~oru. che . . . e.st- rcneo e .superiore allo real- ~ff:te-ressoro ca:taa::o g1U1o u/- h.sm o n_ ne,n_J)lo dJ u'! pre- mo piano. mo no: ttole in una .:a su un_Up1a, ambiente umo- poi_ sonodia:spU'aZJOD; ~:l sol-: ~oletti. ~~o ~ lÒ. .sorillU' e poi.irica. perdurò ficicle. . _ gnc,ue_ S1gn1f1cato poienuco. mi.nrra ancoro sperim.en: ale: no e soaal~. com~ la Giacob- tan.~ • categona •• e. di s!'=' Gwd ~ ~o una /orme di polemica soue--r- _Pu~ s, può dire che , . .\me_- n nr.noroto e più fecondo cittO_mO i _recenti r-o-m cn..., di be_ del ,Diano di uno lJUle- fron;e alla _::mp:re. magg1o~ !l!e.rcovecchio 0 Sa!,•a~ ~:. ~~:~:::!~e!:;:~;:~~'::. ~ := 0 tr 0 r:: 0 diC:r~~;~ :mrt:~eri::a 'i; 0 n~e:e1r: at.ur( ; g~~~ri :~~~;;~;Ù A~!~~:!;· tii~;'rf~ T~ n! ~~ :~·~::~po~~vuti · ~rgf? hcifid e _di altti> si con l'elu.ticne dei i.em.i im- e.tplictunnente .saggi..rtleo. por- due guerTe (e on...-i pe--ralcuni pino , Gli anni del g,iudi.."io~. d.1 uno pamcolarl: reoltd u.ma. - alle nuove nch~) _tra !a di_br.ti~ _che la Fitto Let-– posri. L·ennefismo fu qu.olco- tò ~I 'JS un contribu.t0 o qu~- de-i p1ia giooani nostri $t"ntto-ri di Polumbo .. Jmpiegoto di Jm- n.o nel suo '~o"':> d1 un g,u- produz-ione n~t?va e il pub- urcno è lie.a di ?,~tare ~~~~~eou:n1::!»o:: ~:: ~,:~-:, s:wrc o~~~ !/;::!,,t~, ue~~)p~! :S1~rif: ... ~orn ,se.:ione San- ~deiia ~~~ dee~ ~i;e::c! ~~n; aC:Urr!e~t".et ~:a~rsovileh~~eJ~ ~ifi~~ ri/iUU> alla retorico ~o~ -~~:n~ ib~~ ~~cri:;~~:.u/::!; -~ e ~= ~~ :~~.:n~ ~::e ~n':~V::a •:~~!!~~ = .or a:1~~= 0 ~~ ;; 0 ;~~o J~d~~~ .\!a lo .sit~o!U'. della nor- ltn~he del1 _1Sp1~~ d1 Sol- 1 ~~ti mo 1 pt_u 3en.stbd 1 te- porto su una minute e ptt e!; t!le problem_~ !7lOrale di au processo). pur se::iza ,-entt me- pos:.uo ne. ~ parte _di quan? ro: 1 oo era piu difficile per la don. mo già l 1n.u-resse dello stmumi. quel nnnoa::ato e.on- reolld sociale ri nse-ri.sc - I e.RmPJo J11U .sohen;te era or- DOa quelle che resta!lO le sue avver-.. o.io d es3e.re mte~•a natura .!tusa del romanzo e .serinore è ria::ol:o_ o rapprt>- lauo non fu de_tenninont.e nel tu:lla correnÌe di I con cre~ /erto da.i_ • lfond_o e ~ 1;'"- peculleri ftmz:ioni? . al p: -o blema dell a narrab"Va per la mc fun.zione eh.e: eon..1i- sentcre uno_ cond1:1on.e: umano senso e nella mi.suro che g~e- ~.spres.rioc:: il cui mod.ulo un- '7:0M.,,. di Petron~ e a ctu Iu~ Come appare chiaro. u:::::i ett1temporanea sto,io seJ rop-pres-nuare un e 3ociale pi ù .eh~ o fnmare ralmente gh s1 a.H_ri~; de O sliriz::cre: la scritt ura.. on- t:a mo_ro~n.: o d_1 Pn.sco, "'F,- «_d.iba:tito •. che VOiila appa- La .. ~ ~ornata- cl:le tempo e une wcietà coint:ol- propn r.. a.ll danzmo: __ tomo. t' ma .se_rt'i Q {or_pTeapitare U1'a che n.e:gii .scrittori / onna:ti.ri oh d.lf/icih., ,. ogg-ninge amaspra nre COD:c:"e"'.o. sincero e u-:ile. ~ al dibaW:O di Palau.o ~~ L~r~u":i...~. =-~;~ ;:r 0 1~ ~ $=~n.e~rot)0!;,~ :-~ U-~n :°!~ c~i!: =.e3pmen:a dello prma dt OLGA LOMB.lll>I fe!!adi ~u:: =~ =od~~~ sul!~ ~ ,';: 0 f!i1 s~i:Udi .SU:o!: ~~~~~f 1 ~ CQ~P=g= ':fnC:~:!;::/;ac3è 1 °'fJ:;::gj!~ ~-on pn-diamo in/atti di t:i- (continua a ~- 4) nea. no.:i può non te:ie:- con~ ELIO P. ACCROCCA pelli il cui ant~Jonni.smo si la socu-..à omenconc. a rcpg,unoere il cuore del pro- sto que~ lettern~ra dfaUo !71.e:- 1------------------------------- esauri in una lucido ironia che !>.·e • L"uomo t forte, del '38 ble-ma.. d~I: i-~· _conttn.uaU b~a lo ~ in.se olle e~re~. conse- Alr:oro ~n) nel cit:o di. u~ L'ClSciutta im_por=io.litd dello n!M"Gtir:o d7°~gi.neo: l~~ gu~ dello dwocaa..."l-Olle e Inno J>C?bt!co;mo. sfu'!14ndO 1 ~e~ con ~1 lo sennore rt>- 0 Pare.se a PTatohni l'infon- s/ald~ drJI~ rea~~ comonu. d1 u~ 1mpreasa geo- f/LS"lrc tl Jolltmen.io dell'uomo ci.a roppreiento il tem li - In ~egh ~te#i cnnt 11Qrup- prart.o. il reol1$mO lirico del- tro-t:c il proprio equia::alente deU"ispirnzi.one che sf'°1:ur;:: po ·'" Satana_ trot:'74 una .so- lo scrittore fornì . oI romcn..:o nelle teeruco d1 una o.ssoJuto see ug,li elementi eo~r tici la...-il?'".e cutob,ograJiea e cri::i- un oli~i di omb1guità eh.e Qli impe-rson'.21it~ con cui gli av- della mppresenio_-ion.: ~u.i- Gli • anni del dramma * co-hnec ol problemc del con- consenn dt po.ssare per le mc- a::numen:1,, cioè le conseQUen- slCndO corc:u-ri sem re ·· ,~uro: co~ pur ! leccando.si gliedellacen.sur~edid.oreal- .:e della colpa e dell"e-rro-re, ff9t'Tl,ti 8 docume-nt.cin. e!"~ cl: D•IRJO P"''CCJ.\J della propno ma~eno e Of!f}et- la no.stra narrott,:o una testt~ s~no a.uunti con lo si.esso ri- f: un.e scritturo come ueJ ., , -.J ~ac~lo. lo ~t:or~ n1tatJO mon10n.=a del no.uro .stato d1 heco de_ll·u o:moche n e_ è !1_ re- Dessi. sempre open.nq clla ,t _ . . . . . 1 risdu d.e:lla n~e den- ammo d1 alloro. _ SJ)011,Sob1l e. incapo.ce di d1noe- chi.amo del ,eme paen .sti.c:o d - P_o1cbè tan.o Eunalo De ~- !ess::io::i1'.6tL. tonarono a:la Joro bi~te) mol:o p,ù aspro, te.nu! o ~ unacn:eol_:~ netatc aU-OllC- lfo gid l"in.sofferen::.a di ol- re ~dù di do minare g,Ji i.u.oghi d'infan.."ia, una far~ che:i.s quanto Olga Lom ba.,U professi~:ie. Se la cosa tosse co- cooto delle due situazioni &e.::le- &.s:1 e ~tica.. - • ~i. <i~!i. scnuori più giot:a- et:et'l.1. reclisrieo .so.loo doU·etegia la hanno c..-eduto opp or:u.no svo1- si semplice. ~ero la ler~- rati, di quello della dl.a.risuca ni~t:r~;t/"co~~/;as-~o~~ ~ :~~~:,::or~ 0 [o':!ni~~n3i no~~~~o di!la o;;;:.i~ ;~~r~eif.:~t! 6 s~~ ~~:: :~~~ ';3~ ~~~~~ ~:~ ~; ti =:~ ~=~m:1:!~ ~fremo una suo rappr~3t-mo- n/iuro ogh sthem1 occen:011. modo _meno direuo ed ecidenu in Quaramotri Gambini lo me- ra_uva COD_tel:I!poranea, e ~ 9:81_etrcoscnno, anch~ se nob1- no profondo per concezioni del none del. r~po nel cui pun- che e-ra 1mphnrom~ oppo- propno .sui mcg,giori esponen~ dia.."i.one deUo memoria si li- glio _che vi d:ca su~rto che 10 lissuno. :\la la questione è un mondo, per ideoJogie. Ricorda– ~ente cerumo lo pre sen=a del-: !1----"'l~~ o un confonnasmo_ LA ,, del nostro neorealismo, i mita olla ricerco delle psito- seguirò un metodo di\·e..-so. . . po' più complessa. _In p:imo te le parole di Se.rra! .. La tet– i uomo appona::a . .n; uora.ta d 1 1nd1fferen..:a con cu, t:ena:o oc- quali. ncerutaJo .oura.cerso la logie deU'odolescen.:a. /on.e- Per que.,,~. perme~e em~ di luogo. qu4:11e testima:ruanze teratura no:i cambia. Potrà aon: raiore. e luomo ste .ss~ . colto ~I "l6 •l...a.roro:-e sr.on_- medJa..-ione di Vmonfl!_e Pc: ~t"_nte rileco~_i,i una com-po- basare lem1e_co?-51~eran.!"1 1- ~ ~o .J~•no ind;cazJ.an.i e a\"ere qualche interru:zio:ie. .scod.u.t.o dal .su o pos to p;r nu- ca.,,. d, Pac-ese _ere cnche 1J rese. ne han,,o modi 1o::i!1 i s1.:10Jle reofutica. Atidie in ~ame CD.UDQU.ODI ne~~n,e, unp~oru molto !orti (pensa- QUUlle ~ nell'ordine tem– nenre_. e-re. solo u.no deph _ ele- ugno_ d~J di.sonen:~-~·mo e '"':M1u1i secondo_ une proprio quello c.h.,e: .si può ch.,oma-e la m mod~ da prefl.~-a..-mi un te alla !o:tissuna ~elaz:ioo.e .. porale: ma come co Uista "i-- =::~e~l!J ::~ e:~~: 1: 1 !\-S~:n~~~~on,,:1~:: 0 1~;"~ 1 [e"!!!~ 0 df°oio- e i,i fo"n~:~ e~:~ei::!e:~ ~~e~,ti :a1~:0~m=: ~~~a!! ~~:e~ ri~aJe. _cm,ne esig:iu e 5:_ rtstre per ot:er pece~ non di men,e discors1c-o che rime-ne- ~isuro più uplicira ne , n contrasto o con le uig,en.u di poiehè da polemica nasce po- unica ondata ài sentimenti nel- soenza l?l~ essa resta al 3uper~io. m<:1 di 1g,:tar1a. t'_a 1n ducu.s.rione iuu.e le poe- cielo è ross:o ... Giuseppe Berto una c.oscten-.cJ critica. come nel- !emica. come. da cosa _nasce cc>- la quale si sono trovati insi.e- fa~~ ad~~ :iv~va condotta_ il ,_Gh tndt/ferenti,.. non era hch.e fino allora cahd~. Que- apre_1i .suo processo: che Pro- lo Mo-rante 1n cui une me-mo- sa. e non cè dibat ~- senza me immersi e sctit:on matun ni E' inu. time gene.r-az.o– soz~.anto. come parre. o quel ~a J)OeS!a che non nel'Uraa::o r0Jtn1 ce,lebra 11:i queU_e .. ero- na 1 :eilettuclu-tica co.srrui- polemica. come non. ce rosa e scrit~ori agli inizi. e critici e~ ~ aspettar~ dell~ ~- lo _condanrio d1. un tor- tn ne_uu-no schema ~d ero ~ie- nc~e d1 pareri cmanu ... in cui sce ia ur.o wno d1 /oçolo pe-r 6enza spin~ T_re. ~ m;~ parere. 1ettori Ci Jenori biSogna pure !~nnazioru O del ~~to.~o e '?;''"!' ceto .soaal.e:. era "!O d~ /erme-n_tl. e d.l une r::ttc- l"epicc popolo re ha 11tono amo- oduJti . suoger.iu psicologie del- sono le _p~pali. ob1ez.:o:1j ? tener.li presenti). In seco:Mio menu dall~ guer:-a. CM: ~ .u:o~– $Op~o l e..spres.n~ dt un ht.d 1ncon1~_1b1le oce-a::o come ro della .sconfino. E non è sffl- l'i-n/an.."io.;o con rurpen.:a de:1- ~rvaziom negative <:be oggi., !uoao. da alcune di elle r:- t:ra cosa: .c ome è_ ~utile peui~o. ama~ e dl uno to- suo antagonut~ tutto un co- .:o signijica:o che dieci m2ni la misuro re-ah.s:ica., come nel- J9~. ,·engono espl!C:la:lle--nte me es · :f: ra/ch sperare ~~ _ 1 le.te~ u ~~rn:• '----------------------' :o.I.e: sfiducia neU uomo. .sium~ le-rrtrano ~ portata 1n dopo. nel ·55_ esco il libro più la D'Al.essc.ndria. in cui lo =~:iJjt:~:°~~~~di son_o = ~ :!tut/ 0 f m~n; :u =a~~~ ti.ll ~~ ----------------------------------•--------------------------- guerra. ler.eratu.ra antilascist.a r.wone ~ClCl.l t.ell:?peramen? di prende.re come uomin.f.. in ciò La 11c1rr1itiva fra le diie giierre * di E .RIALO DE }IlCHELJS e lenerat ura ena aott •. Queste n_uO\; in~u scri~on Ce che ogn uno ba di più elemen– tre obiez.;.oni pnncipali riassu- CJlo.. t:ra gli al~. ~,'1.Ilo, Fe- tare e più semplie1e. Ma. pe:: mono alcune recenti e me;x, noglio e Ant.>me.lli). Cer.: o. l.! l il resto, ognuno tima.::e quello :-ecenti prese d1 posizioni di questo. autob10grafismo 0.1 c.ro- che e.ra_ A11·in.tuo:i di qual– c:nk1 niente affatto ~roçve- n~ SJ. son.o esauriti parea:hi che modificazione d'acc:e.:i.o f~~~~ ~::~t~ e 50 ~n== r~ov~ p<;;o ~:: = :~~~ ~ i :: gono ognuna qualcosa di vero pro metten ti. :Ma sbaglieremmo peggioramento di e.n.tui, all'iD- Esamlniamole una ad una. se. 1.at: a ques:a osse?TaZ:ione. tuori del mutar materialmente • • • ne deducessimo e.be U tema gli argome:iti e le occasioni La pt'.ma ob:e:zion:e è que.sta: della euer=-a e della ~ dello ac:n..-ere.. tut o è come .. La narra:iva di gue:-ra e della abb:a ali:oe.:Jtato il fuoco let- e.--a... •. Parole profetiche· o _ Sono q•ies:e le esperitn:e ,:he /llttffl Bor..scn:i: ciò che in quakhe mi.suro po:eea mc"t.:i. no.ti frc:ncom.en: .e della nuoco poe- pf'r'30naogi come burattini • .scenari come ~~nza. presa al!a ler.exa. terano solo per un QUa::to d'ora meglio. Parole che volle ~- ,:,:po aU:: r.t·1sta - So!cria-. the dallo rro• esse:--e sowe-:ione allo scomunica cr.:incr- tico e con c or rem1 a c rearla. decuame-nte stoffe O uo.iro. vn mondq messo in piedi 51 limi~a a~ a!~I diari di lot- Intanto. il bilancio non è cbiu- siderare p:ofet!:c:he e additit- :;~n!/j~?~~ :rr,t !:a~?':o~ 0 ~/:!f~ ~~ ur:::a~,~~~; ec~~~i, R~/ 0 :=d;:rm: :~~ ::/ :::r~; = ~i ·~~t'~lt~ù Q::~i :: ~ ~:~~de~é ~dfp=~ &d~~.tl~~~;: :rio'is'r: ':1~~ =.:;;ep:i =~-n:x!vd-~~:~ w: d: far d~Uo .stile- U!'1 ìd,,.ale. a.st" Vr!o do ciò , en.so; ma tn-1ie-me diventava un Olu:.O (e alle prime armi. o alle prime armi ma pui: dell'Ouocearo; qualcosa di ronzrotJottiço ~~f~. 1r:o~è~b~p~~ ~p~ti h1:':n!e CO~~ s1:~ ~ ~un~ = ~:g; :n ,:~~O~~r:1:'~l~~~~ira 110 p" e/ :':::.~ca~?o°~~ ::,.;!~~O- ~~i.O=T~ne:nr:=:~10':!'. ~ei1~ ~ ;::d:C!,':.~~~~t~Cj;;f~~ ~:fe O~:rn~I ::rc~i c:;n.e~elq~~ ~-consc.nr.o_ l: UllC~'" ab.il~ ~ do )a resis'.enza e come prota- lacerata. il diario di guerra. non ri'lllf'ga:o UJ:ila-et!i. cn..:i .srolgeitèone il modo di nornuiro .. al quadro.:o .... nu.sci- sim1 J)l"O.SOl:On. j-ra po.e.seggio e memona. aiuto, a Cl.6 in cui. .s'impegr'ICt:'a. Una diffe- ~:!\;:° a~~beneb r: ~~~ gon.isti _d~ ~ e degli m.algrè hz~ ~:re st ò la propria alcu■e premesse- fino giO all"ermet.JffllO ca anche a esse-re un poco di pnmo g,--ado. come il Comiuo, o ~es:am.e:nte pa.e.san.i. ren..:a c-'e-rc i'W-Ul-Oia.. e staro nd particolare tura produsse dopo l'al~ guer- 3:Dtifasosti Cm1 ri!e:?SCO a due ~~ ~tattica ~ suol bec- nel primo Qu.o..simodo. ,:i :roreni etco- Tale si pre.senta-t:a. sullo scordo del ter-0 come il Tombari. d1cen:ati roman...-ieri a11· s,parbo che lo c:ontrajja_-"i.o"'le assumecc in ra .._ A questa obiez:one ri- ~n nel .~plesso ~es-ti.: La ~ mo:-ali. e stonei:: la ,P:-o- g,l~n::a il Saba e ,:o 1 1 genial t ascol:o il .\fon• decennio del secolo. il p anorama delle pa- ch'easi, invi~ Minerva. E proprio per il lui, un dip- più di acredine mo ralis tica. che spondo: è m gran pane vero ps.eiro d_1.ncu:mpo di Oddo.ne sa di memo::,a e la prosa d a..-.e. i:ùt; t' in sede di pro.so. . occonzo ai mO<f; tri~ let:ere. dcU'ango!o ci.sua.le del~ nor• Tomba--i. nei 1931, il Pancrazi me,:;:e,:a tn no,z celo.ca. . com.e: il sorriso d.el Boa.santi. che questo genere di na.~tiva. Be.Jtxa:ni - che P~ta però Ma le dlff~ tra Ja let- ra-"'1om enu ecoco11c· e sc99.s:1--1. g,h ra:ui.:i: in primo piano, ru. ."toro impttante, guardfo i ptoca11i ttriU:ori che f\01I trala- CM es agiUzvo per conz.o p ro prio l'inte- nella sua p:ù diretta espre.tto-- qualche elemen o di interesse tera.tura delle oue ~ n,a. omc.gg, 1 a To:: 1. o Srei:o: fino alla ria.s- lo SCOTTIUr.ico che ricordammo con le paro- 3ciassero di scnctre ciò che dl dt~rso resse al real~. do cw:i nasceva Quanto da ne. si affida ad alcun.i llb::i che -. e _Te-r-o. d~~D! òi Lucia Tu- turalm~te. non si limi_ta:>o a ~:r~~ 0 %:::~l!ich~a~;!~~=o ro~ q~~':ia:-~~: I !!1r:~in~~i~di:e~m;:~~ti;lo: ,;~u;~r:: ~°:~:~'•i~-,:~r d~lc mia~:ra.d~- ~Ì ~~:; t:U::ai!: =':faU:~~ :m~~t ::n~ 1o~~~~:e~ :18~>-~ ~\ ~;;:~.,i :~i!= ~:~;~~~~= 1cn:-:on pili rcpp-e~encauri e maggion. il I consegno:ro nel panon:ma !900-1930. che i l boccone finto nell'acqua_ perde quello rto d.oce lo .scherno ..X:Uuico le carità, di p-:-eci5a, documentazione. di :::i.e di conte:Juto. z::i:_ale. poiche pro!ondamente Loria. il Bons.anti. Quc!e norro:it<a:. tunctia crit.:~ della •Ro nde ..... il Gargiulo. com.in- r::e-ro .... ; che i la morcle ricaz:icbile al.resi .alché arn:he la contraffcione sguaic.:a fi- t4:5u.monianza nuda e CIUda. e Quanto poi a) parallelo con dinrse sono _5:8-te le situazioni 1 ., codtr;: 1 .tcri:1ari'.' Fu delta. una norra- ,:iò a pubblico.re nel g,e-nnaio 1930; i' a.le: ne l~ dall'im-pa..""ienr.ito giudi:io. 1933. 3ullo s/or- n1,:o per essere un modo, non d-i eDO.Sione. c:ò percbè er.a utile e g:usto la le!:te.."ab: J.ra dell'aJtra guerra. mo.;ill ~ politlche e. Ul$0mma, ~~:r~~~,:o~~o :o~d~h~ib;:~:~b~ :::!,r:a':~ ~t~:oj:~:o. ~n ;:~ :f 0 }~1q~ii ~u~ìt~~~: ~~:: e:ri~:~°:~e~'"::~;r Ir91: ,~~=4E dc'tt~d~:i ::~on~e~'":a~ ~~ee:eto ~~e~~~!n; ~Jro~~ d~n= ~o~ ~~c:e~.~;~:u-:~ i1 tosa d•I ro"ld,~z..:i: Bacche-lii. e cerxamtn:e dte anche g?i .teriUOri più dit:e-namen:u o p-T"oposifo di certa 1n:genu11d co,i cui il ... ~feg,gi ... rondisti. rt°1 1deuo il c aso signi- dolo:ose cbe .. non b;sogna d!- che sono o:mai dimenticati e !OSmo e della_ resistenza. ha un ..segno dell'cla&ec...-iOffe leu~rona d,-i so- . impegnat i. S ce-ro eom.prno. _ me::tei:a tu.lti Pea cderica allo nuooo moda trimi/011:e. fic'aJir o: diciam o. queU' interes.se ol real.e; menticare "'· 6 come si ~C~\·a al- p_rome.sse di scrittori che sono as!'U!l:t?. caratte.z:.,. soc..ali incon- lt1ri.aT1i Ju dt rtO'! rompe:-e I pon:i con le 3uUo s: e.s.so p:ano, per ordine alfabetico. ircde-ndo in ciò il ...-iegJio d~I no proprio come sin:eti.zzò la Jor-rr..ul.odel .. neoreaù- lo::-a e. per .o~a. 61 di_ce~- mnas:i fe...-mi a una Prima. pu- to:xl.ibilL SL qualche libro ~el- poe.::che di ieri. di s-rolgerie ben.si. a loro ricemdoui id ealonente clJ'unico m.istua di dono; , la Sirena delle sirene ..... ribadito .smo .... no.ro ap punto aU.orc a definire l'cn- c.be_~U~ In _ quel! a n~ di orrn- r.ssima fo.!gor-a.Z:ione (basta a la seconda. ~ rtilistica- modo. ma con ■IIG cautelo. che Ja,::orica un b:-i.smo medita.ito ed evocatwo. Jra del roman,.."0-fiume, "1Urc di u11 o!tro della teggicmento del Mon::cia e dt'Qli altri: Ull re ai 1e••on 1.ma pro,a. un do- que.;.•o p·opos·· sto.gli l' mente. può 2SSOmigliare ~quel- il ir-en.sodi ,:on:i11uarle. Cosi non essi. come stupe/orto pae-1t1ggio e r..u.f)f:fatto Jimta.sia o generc..--Wn.e: di me-zzo, il San.miniat.erli ,,, neoreahmw ....che nel coniinuare. come re cumento. si tro\, arono riuniti. tolog.ia Tutta 1 ti are an- li della p.tima (ne r-1-.CQ:Ùo uno 11 Bocchelli narra.:o-e, 3i g,io,:enn1no di ri/t- me-moria. Si se qual.e ju il punto di rou.uro Fra~an:o però. anche i meno nu.scit.i di i,isio. di la doUe appare:n.;.e e di ld delle nelle medesime fl..l.e, sc.;non p lini guerra. cb_e solo: il Diario di un soldaro -"l"'n?i e~plici1c-m.e>1:t ,:-uft urcfi. rte·mmho dello situa:ione a~e-nn!l:~: 1929. G:i indi!- codesti roma.n.."i. cnche quelli the t:enirano conlir.oe1th pole-miche. ciò eh.e. di più i.nti- lmpro,~ti e scnt Ori.. dicla- 19~ Qual compilbla ,·erso ~ semplice cii Raul Luna::d.i)· ma. ntoeendo il r0m:an:o s: or.co. o d: d~r:oQQ- fe:-e:1:1 del poco ptu ,:he z;entenne .'Jo:u.c10; $Cril:ì dd più o meno ts:ronei olle ulume mo a..ceta guidnio il processo dallo , Voce... mo cosi. p:o!essioniSti: e ai.·em- sti · ~era . ca...-at~en- in complesso i casi di ~es.• ='oni rariame11:e- .sagg,..!:iche. 011:.i il lo"! e ppobabihn.eme èhdifiicile ~~- sul.O scor~ e.fJ)4!'ri~. tu:li Insieme facn:ano rirres-ì- olla •Ror..do ... e dalùi .. Ror.do ... a .. Sole- :o~~e.~L ~u~ ~b_: La~se:~ee eeas~~ == genere sono •~ issi.ml. .o ,~ prntn:ua eome u>1 nona:orl' sz:-e:.:o o, ra d~ u111te.s.o e ~ fl?11 (? 1 scrio _occom .!tibile co~o della pinte quando ha rotto le ru:-. n_e o.ssumera spesu, l'ereditd., awre-. i.omo, QUeCo di Gugle!m. 0 Pe- J~o:ie. ~ ~a es perienza uma- Passiamo. o~ al la narrare. caenro ci new p$1c ologu:·i. .-n:-2 . 1ren.:'armi f)f:r sbiadi-e 11 pruno b~Uio. ren- ~ghe; ses.m.ando rin:.a col Jo:u, Jo pa:--.:i.:a .!Ul'ldOS-1o diventare le eorren:e ,::is:osc- troni. n mt'lndo è una primone,- na. 1.l!l ~ pe.nen.za. . umana iou., .....,._...,...__ 0 . che·-•· il seoocd 0 a m.:::-gi,i nr-,nrn~no pe- tp1.so& che fmpen-,· d.eni CO"l tO dell'at~ Jera gutrtt-'00 dtt con:ro g!i asstrcg,Iia;i td doce 11 ro-,ian,:.o :n.e-nte eent~e d~lla prosa d.i fan:.cna cm.- al S . •· CO".Jrt ( Gram so. h dl Y-.1 '-"-"V Prosegui ne.ture lirichl'; che ero p re-cl .!OIT'len~.eciò ,n inw-rw gli hnnu.t.uo; non ~ a_ 9Uel u- conn,uwca e es.sere l'b:c sunt leones. Da che in Italia. accanto .e-rpen:e nello: neee i a sc...,no e mento di queste co:JSideraz:i .- eu __ 10;_,., ad,,m,.o 2 ,i 1 f-·~:?...! 0 ,',•.'°,.!_iùr dpecu~ .. r,. oc,•,: •_, 0 ,011 ,P!,,r,.asep. ,q0 u~~~~ l~ p9 ~.":':ed_~~~cj.! Verona o Rubè Ciò ci è pano utile dire. a proposl!o :!~ 10 Rtbf!~e~~ ~!: ~\f1a~!:~~:i;~: ;=~ei_!ia..'i e 1 ,le ~! .• ..., ........., ,~ , .. . ............ o( J / . d di Una glossa t:o cggiuri:a al re.s:q del Mo. d~Ua narraUoo fra le due gu:e-r:--e.1ncu11 .a- bi.no; ac.canto a t:n anno s-ut- un pn'.l approssimato aV\':cmar- della nan-;:~ ..~no a.nticame...-a szar-;: !'imp,ono di t-adurrt 1J raccon:o ~'I romanzo-. e .so o a :o t _ esane-re;. • rc.t:ia . che originò il ce.s-JS belli; in/orti la boli dl qu.ella d'og~ meglio the offnre- l'alt ipiano di E::nilio Lussu e a si a11·umanità. biOtoQtcam.nne narrativa ,.t"'-. non 50:no _la 0 .,...,b,-ro e g:u")CO. 1,- non qualldo aTich'esn. c-en:a:o segnacolo 111 cemllo CU due sichi~tt ca.sa po:rebbe fo-:e merot~lia. perchi ('Onlt' un elE"IIC'O di nomi; cioè espo-rTe nel dot.i Si fa presto a dire /ome d.i Pie- intesa-.). Tuttavia. nei diari di come --"- ra e _l?:OPna e s:c- 111 .. p:1Pith~ __ co: gtr.do .sor-ide-t<oJe l'oc., i,a bc:.u:gJia. Quel eh~ .i P•ù. ~ o u~ op. i . solcriani, i qucli c.ppun:o pe-ciò no,: ace- euen:icli f'cw-renimhto di u71Q riooluz±oru ro Caleffi . 2e pagine diartstiche alcuni degli seri o..-i gio,:ani U!l _ u,;:.u..,; DU:"3-.a'-'a. si ba !l?lo cruo a1 piri umile e g orb.::o bo::e.i:.rno d~l pu,uamenio v,:ecos.:1~. altn romcn.=_1 te- ,:ano da:o il senso di rompere C01l la tre- EURL\.LO DE 3.DCHEUS di_A.h-a..- o.di Debe_nedetti. de!la dell"a.!tra -~e.-ra c'era _ alme- ri ~ ... ~lladi quei dia- miaore o::ocinio. da cui d.ena::-a lo To- 11ic-ono od cggnmge-rs-1 e queJfo. dn:-t'TSUSlml di.:ion e recem:e. an,:he il lforavi a nel ro - Gin.zbu..-g e cosi \ì.a.. Qualcuno. no all"iruz::o _ un atteggi.a- DO!l d~fkl---..u': su res.ut.e.nza .tCCno gronducole del giovine e gi.d maturo di calore e di tenperie spirituale. mo ro- m.an. ::o si giocoro dei 'modi ol qucd--r.zo. -: (continua a p.3.g:. 4) ossen-ando qu~o feno:neno. me..n!o anticonlonnista Canti- detto) il t ~ - è stato L--------------------------- ----- -- ---------------------------...1 ~ CO:?~~: poi gli scrittori conformis:a rispet:q al dannun- l'anti!~ ella~ del- unprovnsau tacquero e i pro- zia::les±mo e al superomiml:o am- za esis~ ep~::,;:~!"!~~;
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