la Fiera Letteraria - XIV - n. 10 - 8 marzo 1959
Pag. o LA FIERA LETTERARI~ Domenica 8 marzo 1959 lL FUTURISMO CINQUANT'ANNI DOPO T.lCCl./1.l"Q DELLO SLlG.lTO * ILFUTURISMO, GIA' * di GIORGIO C.. 1.PRO: 'H C'è un San Sughero. festa leggera quanto rara. anche per il po\·ero fati– cante o minutante di letteratura. quando così di rado gli capita. una o due volte l'anno ad esser di manica larga. di por– tarsi a casa dalla solita \-isitina in libre– ria. o nella guardiola do\·e arrh-a la posta. il libro che nemmen per sogno gli fa venir l'ideaccia \·enale (mentre continua a leggiucchiarselo. con un oc– chio solo. sul filobus o nel portone. senza aprirlo del tutto per timor del mondo. giacché si sa che da noi c"è da passar da scemi - o da peggio - a farsi sor– prendere in luogo pubblico con un po· di vers i in mano) di scrive-rei su quella rece.ns! oncella che gli è necessaria, do– p otu tto. proprio per comprarsi i libri da non recensire. )la c·è anche. sempre. un guastafeste nel calendario del recensore (anzi ce ne sono tanti da scoraggiare il più pro– vetto contabile. come e le migliaia d'am– morbati che nel 1656 il tremendo fla– gello della moria mand0. a piene corra, a scomporre le belle allèe dello bello Acquasolo >). rappresentato giustappun– to dalla pletora dei poetastri talmente fuori d"ogni grazia di Dio. da costrin– gere il poverino e ad occuparsi >, con una fitta aJ cuore, proprio dell"unico H· bro ch'egli in\·ece avrebbe voluio tenersi tutto per sé. soltanto per leggerselo e per goderselo in santa pace. senz'altra preoccupazione al mondo che quella di una buona Jettura. Ed è cosi che anche noi (A la Saint-Jean d'id - Pardieu la beUe Jéte! à la Soint-Jean d'iei camme j'étions uenu la téte et les pieds nus je m'en re-partirai); ed è così, mestamente dlce\"amo, che anche noi e ci \·ecliamo costretti>. ap– punto per la lamentevole penuria dei poeti mediocri di fronte all'abbondanza dei semplici ammorbati che la posta sca– rica a piene carra nella. guardiola. e a parlare> d'un libretto di cui ad ogni costo non avremmo \'Oluto dir nulla. contenti di tenercelo nel taschino del panciotto soltanto per dargli una sbir– ciatina ogni tanto. Siamo in ballo e, tolto di mezzo il cappello (ne vale del resto la pena.) balliamo. Con la Piccola Antologia di Poeti Fu– turisti (Strenna del Pesce d'Oro 1959). Vanni Schehviller. che l'ha curata e che ha a,;1.1to la bontà d'inviarcela in dono. non poteva fare una sorpresa più bella ai 2000 lettori (duemila) per i quali l'ha impressa. Intanto. con che piacere intimo e ma– lignetto, oggi che i e nuovi > scrivono a lasse sempre più ampie. ritrovare così stretti e pungenti (o così sembrano. in mezzo a tanto furor Jassati,;·o) i più bei versi ,·eri che siano stati scritti dopo il tremolar della marina. i plenilunii sereni. dolce e chiara è la notte. e ,;·ia dicendo: Aaaaa! Eeeee! liiii! Ooooo! Uuuuu' A!E.'I!O!U! O cosa credono d'a,·ere scoperto. certi francesini d'oggi. quando si mettono a fare: Dolce; dolce. Yadse falce. Dolce, dolce, Yoli, deline condnti forse che fa grandez.za di . 4.ri– stofane sia tutta nell'Epopopoi popoi. popopopoi popoì... trioto trioto rotobrix dei suoi uccelli. o quando si mettono a teorizzare su la lettrie o le lettrisme come l'art qui acceptc la matière des lettres réduites et devenues simplement eUes-mémes ecc .. facendo finta d'igno· rare che Palazzeschi (pigliamoci una volta tanto la rivincita!) e l'idée centrai du nome et de lo Lettre > ra,·e,·a bel– l'im·entata sette secoli prima. :\la !uor di scherzo. La piccola anto· logia contiene. oltre questi imparago– nabili e ormai gloriosi koku koku koku. quanto basta per in\'itarci sere· namente a ri,·edere un poco le nosire i~ee sul Futurismo. il quale stringi strin· g1. con tutte le sue mattane. \·uoi \·edere che finirà col re.stare. se non ci sbri– ghiamo prima di mezzanotte. l"unico mo\·imento di casa nostra veramente europeo (e potremmo dire. senza gon– fiar troppo le penne. unl\·ersale) dall'al– ba del No\·ecento al tramonto. Non siamo Cristo né siamo sedici (16). come ci facesti dir tu. o proto. quella ,·olla che ,·olemmo confessare (non era dan·ero il caso) di non esser Critici nè sadici. e proprio non ce la sentiamo d"imbarcarci in una questione così gros· sa per noi: tantopiù che il poeta Libero De Libero ci ha preceduto di cinque anni. ed Enrico Falqui non ci ha da\·– ,·ero aspettato alla fermata dell'autobus. dove siamo arri\·ati con tanto ritardo. )la a rileggere qu.i riunite. accanto a certe bellissime e in parte notissime poesie palazzeschiane o go\·oniane. cer– t~ altre poesie. ad esempio del dimen– ticato Gio\·anni BeHini (\·e n·e almeno una. Richiamo alle armi, d'una bellezza e indiscutibile> e d"una novità. anche in questo ·59, e sconcertante>). o di )tario Bètuda. o dell'indimenticabile ep– pur dimenticato G. P. Lucini (per non dire di Soffici. di Papini e di molti altri tra coloro che son \·enuti all"adunata) un certo esamino di coscienza lo do· \·remmo fare anche noi. della terza e della quarta generazione. specie quando ci tro,·iamo a sfogliare com;nti O meno convinti certe antologie del . ~o\·ecento dove il Futurismo. di solito. è liquidato (e tanto basta a liquidarlo dan·ero) col solito Marinetti. padre legittimo sì ma di alcuni figlioli che l"hanno saputa tan– to più lunga di bi. Certo. con tu to il suo bagaglio uffi– ciale di ottimismo ad oltranza. retorica il futurismo ne smerciò a tonnellate. e non sempre della più fina. i\Ia accanto agli slanci aviatorii di un Libero Alto– mare (un nome. direbbe mi.a zia. ch'è tutto un programma). o a certi eroismi (spesso daveroniani nel fondo. odoranti più di garçonnière che di polvere da sparo) di Effetì o dei suoi più piatti ~goni, è un fatto che se anche noi ci mettiamo un poco a raspare il molto terriccio non tarderemo a e scoprire> (bella forza. diranno e De Libero e Fal– qui e Scheiwiller) più d"una pe'rla. de· gna di stare accanto a un Boccioni. o a un Ba.ila. o a un Carrà: Cioè -a quei pittori e futu.risli > (questo si. che pos– siamo affermarlo) i quali ci hanno sem– pre impedito di dir male del e mo\·i– mento >. Il sole dopo essersi 1nsinuoto nella chioma uomposta e gialla di un saldo sminw-.::ola l'ultima luci!' su di me e .sulla donna giot•ine che ha bevuto 1 miti baci e piange cosl perché ha bi.sogno di p,ang,ere Sul mio pe:!to largo piange liberamen1t lo non la rendo .schiat·a del mio conforto li taL-olino di marmo ha puntato ostina- tamente le .::ampe contro ltrra II bicchierino del mar.sala auira pii ultimi J1occh1 di luce e manda profumi alle narici Sicilia .::oljo culcani arsura ferocie amore L'onore sopra a tutto Che data reca tale p<>esia che abbia– mo· letto di nascosto a sera tarda tornan· do dalla partine-ria. o per dir meglio e la nuit (stiamo citando versi del "49) lorsque les femmes tre's pieuses dorment Et qu'un cheval se met à rire douce– ment Dans l"escalìer tourmenté de la lune>. e in che anno o in che mondo siamo? Proprio il F'uturismo è stato giusta– mente catalogato e riposto. e con que– ste sue lasse non ha più nulla da inse· gnare ai dh·ersamen e e lassath-i > d'oggi? Forza. Falqui. Ci hai fatto una pro– messa. su queste stesse colonne. e devi mantenerla. mentre il Futurismo atten– de da te il e risarcimento• che torner3 tutto a nostro profitto. e mentre noi in lode e sempre in lode di \"anni Scheiwiller (al quale chiediamo un au– mentino suUe miserelle duecentomila mensili per la pubblicit3 che andiamo facendogli). umilmente ci firmiamo col solito. e sempre più s\·agato: GIORGIO tAPROXl Errata - corrige: E bra,·o pro:.o. che anche l'altra settimana. mentre parla\"O di Cat– tafi. te ne sei usc::o in un'invenzione. oltre che in une nuora or:.ografia fran– cese: .. La letteratura Araldica - cos'è"? \t·("'""i"\l.,· 1;1( .(11;r,-~.-1ç Jl . ~·---r.. 11 R• .,__ F-.T... '"-·<t,., .l._i f)I~ 20 febbraio 1909:il Manifesto ,li FJUXCESCO C.IXGll,'LLO pierà con un maschio mo- :ùativa futurista dimostra dro Volta per un corto cir- tizza. si accentuò ,n .Iari– struoso_. :\'asceranno i r:gli luminosamente che il lutu- cuito an:enuto in casa PaJ- net~i l'amore. di già esagera– Jmposs1bili del futuro,_ E· rismo non è una chiesuola l!no" to .che ebbe sempre per i u1:1 _po· Jorte questa. ma la nè ana ~uola. ma_ piuttosto Intanto. di questo attraen- giovanissimi. e diventò ma– d1vmaz1one del \"ate pur- un monmento di energie. tissimo :\to ... ·imento. di cui si nìa. ond·egli ormai non fa troppo. e ~rfetta. di eroisi_ni m~eilettuali. nel discuteva in tutti i g:iornah. che reclutare ~dolescenti a? Fo!gore. 1m·ece. n~m pre~_- quale I md1\':duo e nul~. i Carte. i Circoli intemazio- ingrossar le file. tanto p;u de d1 petto la questione. p1u mentre la \'Olontà di dt- nali. si dimostrarono entu- quando qualcuno dei cecchi s~•olazzante e a bassa ~uota struggere e di r:nnovare è siaste e simpatizzanti le se ne \'a o dà sintomi di et s_~rona a cavalc~re_ 1 \·a- tutto> personalità più spiccate. più pa~tismo. Ed. allora egli pori. e Hurrà. ca\'ahen delle Considerare il Futurn:mo brillanti. più geniali; ad si dimena _e grida. \·eemen– nu_\·o!e! >. Laddo\·e_. Ca\.·ac- come il monopolio di )lari- esempio: Strawins'ky. Picas-, te: e Vwa I g1ovamss1m1! U ch~oli \'a ~olto . P 1~ oltre; netti. Boccioni. Carrà. Rll.i· so. BaksL Oiaghilew. Apolli- Futurismo_ e il lo_ro mo\.·i– c \ olereID? msaz 1ab1lmente. solo. Buzzi. Palazzeschi-. ecc., naire. Cocteau. Pau? Fo:-L mento_ Cn vecchio esce e Qua_ndo_. il motore oleoso e assurdo quanto attribuire Ravel, )lendés. Tz.ara e-cc. ecc. \'enti glo\--ani ent rano! •. aHa chiuso le labbra - sul alle lampade elettriche 1 J E in ammirazione - per· (Str3na commedia. pe.n.sa\ .·a suo _lugu_bree tr~mante bor- monopolio de I r elet~ricità mettete che lo di~a - in- un amico. se ne vanno i pro :– ~t_tio d:_ gatto m amore. - atmo.sfer:ca e all'Etna 11mo- nanzi alle nostre g1ov:nezze. tagomsti e s, aumenta il 1 elic~ circole~ come. una nopolio del fuoco terrestre celebrità come :\lascagni. il coro · doppia mannaia rotati\·a - e dei terremott. quale concede al Giornale Ora bisogna aggiungere. 00 . 1 ~al,cer~m'? le st eUe co~e Questo poeta or'ginale d"Italia di Bergamini una che per qualcuno. il quale spig e. e<::IS3":1entela via questo eroico poeta ~iù voi: lunga inten:ista sulla Poe- non prendeva troppo sul se– ~:~~e>°e~tt~~i P'3J1u 0 n ~!ola; te medaglia lei. che si fa ope- sia Pentragrammaro (1923). rio i prop:-ì ~apo~avori e po- . r· 1 · 1 _C? d. ll rare per andare a combat- d:fende~dola e_ appro"·ando- 53\"3 a scettico. 11 fenomeno rac~g ie~ ~. ne ca~ 0 e. e tere per l'Italia patria dei la in pieno. Pirandello. che pote\·a essere anche esila– mam. ~oic ~ per \"OI u~m~m suoi genitori. n~n sua. \"O• dichiara il suo teatro i~- rante. ma a Papini. che la ft~~st .. 5:J 1 r~mo ne_1t : i Iontario contro !"Austria; che fluenzato dal teatro futun~ pensa\-a diversamente. il fe-- ci:101,>gia mi pensi I e fa la Campagna d"Africa col sta: .m~ntre la p•t.tura ~1 nomeno rompeva le scatole ·. · . medesimo ardore: che. con· Bocc1om influenza 11 Cubi- e. alla toscana. non andava . Infine. un guaglione !utu- tro il \·oler~ dei medici. inol- smo: Bergson. la Duse e a fagiolo. Perpetua.men e nsta nap?letano_. nel suo trato negli anni va 3 com- Sarah ~mha~dt ci ~loç:ano fatto e disfatto_ da un de– poema Il sifone _dor~. (1913). battere in Russia. quando enchontes: G10\·anm \ erga mone .. G1ovann_ 1 . non \'lde senza _tante ch1~cch!ere. af.- già il cuore gli si spacca: che: CO!flmosso._ ci dice a Ca· rora ~ farla finita. ne gli ferma. e Tu sei dei ~ost_n. questo grand'uomo ca\·alle· tama. m occas?one della se- sembro vero d1 potersi ac– o ~ole!. - traguardo d a\·1a- resco e oratore affascinante. rata al teatro San Giorgio: capigliare ancora una \.·olta tor:! ... •. altruista e idealista di am- e Se a\·essi \·ent·anni di me- con am1e.i. E attacca. su La– )la_ d ait:a. parte. ~alaz- pie vedute. questo genio n_o.sarei dei \"OStn~>. E :\la· cerbo .con_ l'articolo. u cer– z1:sc~,. abbig~:ato da mcen· (niente paura. arnie:. pago nnetti abbracciando.I!): c_C_a: chio s, chiude. )lan_netti e diar.o. non et pens_a su due di persona). non pote\·a cir- :-o e g.~de Verga. 1 cnt1c1 a Pangi. notate. R:sponde \"Olte, ,·uole br~ciare tut- coscrh·ere la sua cc-azione imbeeilh vi da\"-ano dello Bocc1oni. impulsi\·o. sulla to: e Io sono la fiamma che come un qual.s!asi egoista sgrammaticato quando. era· stessa rivi_sta: Il cerchio .si ::~~~to 0 bf~:~eg)!er~m~ni;_~~:e~~C r~~P~:~d!'a~f;ebhe~o ,: :::: aspetta ... >. letterato: bensì la senti\"a \·ate un novatore>. E s1 leg- apre. )lannett1 non è molto c;ibihtà numenca e m~canica: fu una originale im·enz.ione • • • già unl\•ersale. fatale e. di- jit:Ono i nomi di Pascoli e soddisfatto della risposta di di Cangiullo. nel 1916. (in seg-uiio molto sfruttata nei dise- E,·identemente erano ar- rei. molgré lui. Infatti. il d'Annunzio !ra i colla~ra- Boccioni. Pap:ni replica. )la- gni per redarne pubblicitarie). :\larinetii dettò il mani!esto t:sti ed uomini n1.:10\"i che si Futurismo. sprigionatosi tor~ della n_ostra magn1h~a rinett~ interviene. e la_ scis– e A. G. BraJ~ha, nella sua gallena d1 Via de.rii A,,1;no- sagomavano aU"onzzonte. in- unicamente con scintilla !et- r1\•1sta Poesia. E col lancio sura e ormai irreparabile. ne i, ne mauguro una esposh.ione di circa cin~uant:i ta,·ole tomo al )laestro tr~ntenne: teraria. scoppiò e dh·ampò del Manifesto della. Luss-u~ Segue una parentesi. bre- di CanJ1ullo ~ d1 suo fratello Pasqualino esuberanti. iperbolici. ambi· fulmineo con sbandieramen- ria. si proclama dei !1-ostn \·e. _per fortuna. di rappre- ll mattino del 20 febbraio la nostra sfida alle stelle~ ...>. ziosi. entusiasti. temerari. t: di striscioni multicolori a la eclatante_ poete_ssa \ alen· s~ghe. piuttosto "·olgare. più 1909, Parigi. ancora nella Xon dimenticherò più il an.ch~ a\·venturieri e recla- lungo metraggio._ in. tutto ti!le de Sa.mt-Point. nipote ncma a San Fred,ano che -:-,uadensa bruma. s1 sveg 11 a- poeta alsaziano Ivan Goti. m1sll; ma 3\-e\·an? dentro u~ .'Un1ve:-so. (un~ m \'la de; d1 Lamartme_. _Intanto di- a Porta Capua~a. va al sorprendente squillo a Parigi. aU-esposizione di m~n~o. da partorire: erano 1 )ltlle. a :Xapoh. mi magne· ventano futur!st1. fragorosa- Certo. la f_us1onedel grup· marinettiano. Il e Figaro> Boccioni. declamare. acceso pr1~1~1n d, una nuova sen~ tizzò). coin\"olgendo tutte le mente. _Papm1. Soffici e la po )_lannett1 con quello fio– pubblicava in francese. nel d'entusiasmo. la chiusa del s1b1hta.: sembrarono urgent~ arti: poesia pittura misura 1<:>ro rivista Lacer~a. Allora rent_mo. che face\"a capo a testo originale. lo Fonda=io· mani resto: e \'os obJections? e fa~ah. E per 11loro Canes1 scultura architettura. Quin- s1 \"3 <:<>1 \-~nt?. m popp~. Papmi e. a. Soffici. pratica· ne e il primo ,Uanifesto del Assez! .-\ssez! Je tes con- sernvano _del mezzo. e Sono di automaticamente straripò Sono S?"h anni p1u clamorosi. mente giovo al Futurismo: Futurismo, la cui _ traduzio- nais. C-est entendu' ~ous ~io~·ani d'_:ngegno e di fede_! nella vita e nella politica. pi~ elett:i~zanti ed a!lche n_el sen~ che la piena ade– ne 1tal:ana e ormai ceieber· Sa\·ons bien ce que notre e I an·emre non manchera F. ru naturale che rmno ai p:u creat1n. del Futunsmo s1one di quel gruppo. di gi3 rima. quanto J"ori~inale. belle et fausse intelligence loro. S1 cap:sce. c~iedono gio\·am din:ntasse in breve nel suo _p~eno _splendore. preso sul serio e a_mmirato e Ave\·amo \·eghato tutta nous affirme. ~Otis ne som- cento per ottenere cmquan- tempo Giot·ane.:.:a e quindi Tutte le_ i:\·tste d avangua_r- ~a colo:o che denigravano la notte - i miei amici ed mes. dit·elle. que le rèsume ta >. . Fascismo. :Xon importa se ~ila. artistiche . e lettera ne. ti f'u~unsmo. lo avall.a\·a. lo io - sotto lampade di mo· et de prolongement de nos ~ . tutto detto. Lo _disse dava a Croce la opportunità italiane e st!'3-ntere a~ertsco- \·alori~\·a. presso costoro; schea dalle cupole di ottone ancètres. Peut·ètre! Soit! ... Lu1g 1 Capuana .. a )lilano, di infliggere a )lussolinì an- no al :\to\·1mento: 1! M~ che. nmas I a bocca aperta traforato. stellate come le qu'importe? )lais nous ne nell~ sua app~ss1onata dife- cora una stroncatura. sia c~r4: de _f'rance è s1mpatt~ per l_a com·ersi~ne dei loro nostre anime. perché come voulons pas entendre! Gar- sa. m una udienza del pro· pur degnandosi di un certo c1ss1mo'. 11 solo elenco de~ amm:rat1. commc1a\·ano _ a ques_te irradiate dal chiuso dez-vous de rèpèter ces cesso ~i Maf~rka. il ro~~n- riconoscimen_to a :\1arinetti. nomi ~cupereb~ di.\·ers~ cambiare !dea in proposito_. fulgore di un cuore elet· mots infames' Le\'ez plutòt zo_a~ncano di )larmett_i. m- tnfatL. Il f,1:sofo. 1n un nu- ,:omah. Quanto a1 ~omi. no! Questo e \·ero. Ma non e trico. Ave\·amo lungamente la tète! cnmmato per oltra~~10 al mero de La Crttica. dimo- tutt:. \:edemmo 1 nostri meno \·ero che la nostra calpestata su opulenLi t.-p· Debout sur la cime du pudore. strò in brevi termin, che il sta~pat_i - e. s~sso camuf- sbrigliata ondata piena di peti orientali la nostra ata- monde. nous lançons encore Tornando al .\fanifesto del Fascismo non era che il Fu- rati -:- in ogm l_mgua.-Esem- nUO\·e farze i~oeto e l1fovi• vica accidia. discutendo da- une fojs le defi aux etoi- Figaro. così nasce quello che turismo di ~larinett1. Al che p:o: 1_1 sottoscritto fu _Can- nena.. que_l s1h-estre. ven– vanti ai confini estremi del· les! >. dovril essere poi il mondiale i contrari facilmente adde- , 1ull_e~ros per ~a O\•ista to dt Prl"':3\"er~ ridesse la logica ed annerendo mol· E sì direbbe che di qui si scom·olgimento nell'arte e bitano delle colpe a questi. brasilt~na: Cang1ullo\·a per al, ~po. f1o~ntmo . come ta carta di frenetiche scrit· a\'essero fin d'allora i pri- nella \"lta: il Futurismo: al Può darsi anche che ne ab- un giornale cecoslo\·a_cco: un an~ pnsmau~ -~1gena- ture _ missimi n~nzi futuristi in- quale tutti do\·ranno e dal bia. ma non per colpa sua. ~recedut~ da ~ue co~p1 d1 ta. un atrnosfera ig1eruca. Un immenso orgog!Jo gon- terplanetan. Paolo Buzzi quale tutti prenderanno. E per colpa del fato. cioè degli Jazz su d una rl\" 1st~ giappo- 1915 • Con Papmi e Soffici fia\·a I nostri petti poiché nell"Inno olla Poesia nuo· se i creatori sono derisi e i av,·enimenti. o· a I t ronde, nese: Ts~-Tsz ~al":giul: (i\on è uscito dal Futuri5mo an– ci sentivamo soli. in quel- va: e Si corre - si sale. Bi- plagiari degeneri ~pplauditi ogni esercito che a\·anza la~ ~sso citare t ntagh ~el: che . Palazzeschi. L~cerba l'ora. ad esser desti e ritti. sogna un canto di corsa - a suon di quattruu. e il de- scia a terra dei caduu. Poi ! Eco della Sta~pa, P<:> 1ch~ ~ntlnua le sue pubbh~zio– com~ fari superbi e come bisogna un canto d'a~sa ...,. stino dei primi .. e dei se- bisogna stare attenti nel dare 1 . bombardamenti aerei ':11 1 ni. )la. se Atene p1_ange sentinelle avanzate. di fron· E. nel Canto 'della città di condi. giudizi su cose non troppo d1s~rus....-=eroanche _quelli). (che in tal caso non pianse te ~ll·esercito _delle stelle .\la~nheim: e E' una Rige- ~ tal proposito. llarinetti sempl:ci. enzi \·aste e com~ lnfme. so_rsero gruppi e ~lub dan·ero) Sparta !lon ride. nemiche. occh1eggiant1 dai nes:. questa. Gh uomini ,·o· scrl\"e\·a el pittore parigino plesse: si corre il rischio d1 futuristi m tutte le part_1del la rh·ista fiorentina man– loro c_elestt acca_mpament: ..>. lano come gli arcangeli. Pre- Mac Delmarle. in una Jet- perdere la grande l_inea a mondo. ).la la parabola e de- cante del grup_po marmet- E 11 grido hnt\•a: e R1tt1 sto avremo le faune e le tera aperta pubblicata in cadere in un dettaglio. (or- scritta. tiano non \'a più cosi bene su la cima del mondo, noi. flore no\"lssif!le. Un-a mo- Lacerba (15 agosto 1913): s·anche. personale. \'i senti- Come cosa destinata. un c<:>meuna volta: ~ ovvio. le scagliamo. una \·Olta ancora. struosa femmina - s·aècop- e La vostra coraggiosa ini- reste d1 incolpare Alessan- evento. un male che si acu- \·1en meno la novità. 11 mor- ___________________________________________________ dente. Intanto. o. Napoli. 10 "Piccolaantologiadei poetifuturisti" (li 1-ITTORIO OR .. tZf ho il coraggio di com·ertire Vela Latina, il settimanale di Ferdinando Russo. in Vela Latina Futurista. che \"iene cosi diretto da don Ferdi– nando e da me. Scandalo. Quindi grossa vendita. I fu– turisti che erano in Lacerba trasbordano ora tutti nella L'omaggio più opportuno prefuturista (1908). che cele- l'elegia!•· Innoceoli versi di fa:-ci ignorare modmenti ed bile do\·izia d'immagini da imbarcazione partenopea. ~ reso ai pionieri del Futuri- bra pe:-ò - nei versi liberi Libero Altomare; ma basta,·a esperimenti d'oltre frontiera. prodigare; ma non meno de- s1 \·a _a Vel~ gonl1a ... )!a 11 smo. in questo aono in cui dedicati « A mon Pègase » - la chiusa - polemica - a si verificava uno spontaneo. gli altri ave\·a sete di nuo- bel grnoco e un nmed10. e ricorre il cinquantenario del la neonata ,, automobile de scatenar-e tal volta una tem- radicato e dolento misonei- vo; e a modo suo sentiva la dura men che poco. Uno alla lancio del Manifesto marinet- course »; ancora un anno e pesta. Ne meno liscia passava smo quali oggi nemmeno si necessità della polemica an- volta, tra volontari e richia– tiano della fondazione del • le dieu \"éhément d'une ra· - in certe serate - la de- può immaginare. Ed è pro- :iromantica: • Non più cieli mati. la ciurma. da che era )IO\'imento. l"omaggio più ce d'acier • sarà proclamato clamazione del!'• Inno alla p:-io questo misoneismo - e. d'un blu ,endarme. - non in marina passa nell'eserci– adeguato perchè meno com- • più bello della Vittoria d1 poesia nuo\·a • di Paolo Buz- bisogna ag&iungere, il sospet- più prati d'un verde band1e- to. Siamo tutti sotto le anni. memoratico. ci sembra la Samotracia ». Gii « allegri in• zi. il quale. dopo aver pe· to verso i giovani - che il ra. - Amo errare lontano E muore Sansone con tutti pubblicazione - in e.:.empla- cend1ari dalle dita carboniz- rentoriamente as.serito che Futurismo ha avuto il grande con le nuvole. - Odio la pri- i filistei: finirono per sem- ri numerati - della « Picco- zate" non avevano tardato a « la Lira è la )facchina. d'og- merito di debellare. mavera •. pre i due settimanali. t.:n la Antologia di Poeti Futu- sopraggiungere. gi • e che • tutto è torpedine. Altre care rievocazioni ci Ma poi. a che valgono cer- momento. Come l"Araba fe- ri~Li ». curata da Vanni Sche1: • Uccid!amo. il chiaro di Ju- anche le lùcciole ». conclude- reca. la « Piccola Antologi~ »:lte .dist.ìnzi4:>~i? Romantici e nice sorge nel 1918. in Roma. w1ller. ed offerta ai lettori na » - riportato m parte - \"a con questa apostrofe sar- tutte poesie che furono m- ant1romant1c1 al tempo stesso. Roma Futuristo, settimana– come strenna delle ormai no- è un brano d1 prosa caratte- castica: .. Volete. o sedentari. cent1vo a scaramucce e bat• erano 1 Futuristi. Erano au- le fondato da Marinetti. )la– tissime edizioni • all'insegna •istico (1911). ed è bene che con le sedie. - lasciarvi por- taglie. Ecco la scabrosa • Lo- tentici poeti. e basta! rio Carli e Settimelli. Diret– del Pesce _d-~ro •· in llilano. figuri: come opportuno ci tare allo zenit?». Nè la de- comotiva adriatica» di Auro C!)si. mentre Lucini, ama- to poi. per poco, nel 1920, 1 Futuristi non si comme:- sembra la np:-oduzione mte- clamazìone d1 « Tempo di d'Alba: • Clo:-1~ a te convul- rissuno e tenebroso (quale da Balla e dall'ardito Giu– morano! S! ricordano:_ e :S,che1-gr~e del bollettmo - 11 feb- T~~u.o • di Enrico Ca_v~c- ska - _locomou,•a - qua_ndo grande ingegno!). creava col seppe Bottai. ~•ii!er .Li ricorda. oggi. rievoca ~:-a1_0 19~5 ----:- con _le • _Parole ch10li. era semp,e percep1b1l~ ti scagli ard1t~ ~e fron_uer_e suo \"erso la moderna in\'etti- E chiuderò con la ,uerra: 1.p1omert d~L.a pt~tura futu~ 1~ hberla • dt _)larmett_1. Can~ dopo _11 quarto "erso_: • O voi - _stend~ntoi.1 sut ~u_c1d1b1- \"a. Palazzeschi s'adoprava. non senz.a ricordare rima rista: perche ~e~1 e pmon giullo. Govoni e Buzz1: sono che \erre~e ~?J:?<> di_ me, - nari ~ in u~ dehrn.m~-tre- con elegante spa\•alderia e 3 lì immemori uakh p _ cost1tu1rono un unica compat- un documento e creano una e anete l ag1hta (ehna della mens d1 conqwste - e neon- sottil ffi t . . d -~t· d il d-~ ~SJ>E: 1-------------------------------' ta falange lanciata aUa gran- atmosfera. gio\•inezza e il ~ielo chiaro quiste! "· Ed ecco quella liri- . e e ~a ~a ~ ironia ~ e- e_, 3 1 e 1 aFu/ ~- . usi- de azione di rotwra. L'Anto- La rilettura d1 queste e nelle pupille infimte. - sven- ca libertaria - apoteosi del mohre gl~ ulum1 baluardi de~ ',a~en_ e. a . ur~mo si de– logia. Jn~atti. oltre alle poe- delle ~sie che seguon9 ri- tolaie 1i mio cadavere· come macchinismo - intitolata da De<::adénttsmo. Di Palazzesch1 t· 11 hn.sm~ .sin_rettc~ < 1911 >: sie - circa una quarantma destano m noi - è O\'\'IO - una bandiera!•; il resto della Luciano Fòlgore ., Futurismo abbiamo qui alcune liriche ce- e hrol.e tn_ hberiQ 1 i~egf - pre~en_ta ~oclici n_itid~ ri- una. lu~ga. e _coloratissim~ lirica scompari\·a nelle. ris~: hurrà!~· o~·_e~i • cannonieri lebri. come ., Rio Bo•· • La an~ndo~rmetl.smo.. · 0 produzioni d1 quadri d1 al- teoria d1 ncord1 Anche_ noi te e ~el frastuono. )la 11p1u di sogm •. s ingiunge: • Sputa- fontana malata•· • L'incen- sp . c~f 1~~me_tt'co e_ 1 1!'ec– trettanu pitt~~i futuristL prendemmo parte con gto\·a- alto diapason del baccano era te sul \'tso bestiale - del diario 1 _ e c'è anche il suo ~~;~~o \I . · 1 .) ~a_u, tmo Elio .llarcoecl e Concb.lJlie • Così alle _linche e ad ~Icu- ni1e entusiasmo a que,la che raggiunto spesso dalla lettura bene e del male - !e vostre :\I 3 n i (est O Fu u ista • . • · arll_lettt • tl Ina- ne tavole d1 • parole in hber- fu una primanra dello spi- del • Sifone d'oro 1, dt Can- procell~e parole». mentre · C I r su, mismo plasu_co - ptttura t3,. d1 Marinetti. Altomare. rito .e quasi l'maugurazione giullo: le beccare comincia- • ... cantan sul:e cimmiere • ontrodo ore" (191I) _-; scultura Jutunste (Boccioni - B_ellini. Bètuda. Buzzi. Can- d'un nu?vo mondo; e. sentim- vano al .primo \·erso: • ~el- degli opifici. _ sui tetti degli avremmo aggiunto « Villa 1912). _ la pittura det suoni g1ullo. Cavacchioli. D'Alba. mo appieno la gioia dell'an- :aria scmtilla un di\·isioni- hangars. - accanto ai lucci- Celeste» e • L"orologio •· rumort e odori. (Carr3 - Fòlgore. GO\'Oni. Lucini. )le- dar contro corrente smo di paillettes •· si molti- canti cannoni. - energiche Scheiwiller non ha dimen- 1913). il Teatro sintetico riano. Palazzeschi. So!fici e )larinetti. quando non de- plicavano all'irrompere delle squadre di giO\"ani. - )"eroi- ticato i più signitìcativi poeti ()larinetti. Settimelli Cor– Ta\·olato si alte~ar:io quad;i clam_a\·a in pubb_lici r!trovi le assai libere allusioni a.i !~uni ca strofe. - ~ella superba della prima Antologia. appar- ra - 1913). il Teatro' della di Balla. Bocc1om. Carra. poesie sue e det suoi grega- e alle • cocottes ». e coprl\"a- erculea \·olonta: - Futuri- sa nel 1912. ed ha fatto al- Sorpresa OI · tt· Can- Garbari. Xannini. Prampoh- ri <e<'.! era un declamatore no infine con un incom~:.o smo hurrà~.... cune 3 iunte· Francesco )le- . _ · ann~ 1 e ni. Rosai. R(r:..solo. Severini. efficacissimo. affascinante). frastuono e perfino con m- Equivalente lirico di con- . gg . · . . ~ giullo 1922 !· 1 aSfrattismo Sironi e Soffici: prime testi- conduce\·a i Futuristi. in sulti l'alato inno al s0!e ed il cezioni futuriste plas:ico-pit- r~ano e Gio,•anm Bellim; e (compenetraziom ast_ratte - monianze. la maggior parte gruppo. sul palcoscenico dei pirotecnico finale: « Tu sei io:-iche. questa poesia sembra giustamente ~a completato il Balla • 1913). L"architettura tra il 1912 ed il 1915. teatri pe;- cercare un dialogo dei nostri. o Sole! - traguar- adeguarsi a quello slancio. a quadro conch1udendo la rac- futuri.sta (Sant'Elia - 1914), Precede le liriche l'o:-mai fra artisti e pubblico: ma il do d'aviatori! - Sifone d'o:-o quell'ascensione di ro:-me che colta antologica con i due gli Intonarumori (Russolo _ sto~ico Manifesto d~l 20 feb- misoneismo era tale che_- è - ~I seltz! )I_ • a_Ppaiono_all'or,iZU?nt~ di ce~- maggiori esponenti del grup- 1914.), la Poesia pentagram• bra10 1909 -. la cu1 _espl?s10· noto - la declamazione .. E. stat~ detto e npet~to che tt quadr_1 bocc1omant d1 pn- po fiorentino: Papini e So(- mota (Cangiullo _ 1923 ) ne ru an·ert1ta assai piu al- SJ?esso. ostacolata nel modo 11chma mtelle1 _uale dt allora ma maniera. fici (Ta,·olato _ a nostro a\"- ' l'estero che non m Italia - più \·1olento. si trasformava e anche le condizioni cultura- Govoni. Palazzeschi. Luci- \"iSO _ si tev tt ecc. col suo decalogo che. per dir- in gazzarra e talora in pu· li della medi~ borghesia del ni - _non meno fedeli a Ma- 1 d, f 3 ome ere). E ,·orrei chiudere para- la a11a maniera di X1et.zsche. gilato. tempo erano d1 modesto livel- rinett1 degli altri grega:-i - ue gran 1 convertiti non (rasando la bellissima com– • a colpi cli martello• tenta • Qual gloria ignota \"3 cer- lo. ed è esatto (J:~rfino D'An- non inneggia\·ano al dinami- durar.ono 3 lu~go nella fede mossa chiusa della prefazio· nientemeno l'inst~urazione di cando - l'ala? ... Eccola - nunno e Pascoli erano in- smo ed al meccanicismo; se- futurista. ma Il loro apporto ne di Edoardo Scarfoglio al nuo\~ _valo:-i e~ct, olL-e_che sale. tentenna - come un'an. comp~si. o male compr~si); ~uendo un loro aureo filone. fu .- allora.-. assai signifi- suo Libro di don Chisciot e~tetlc1._ La. pnm_a poes1~ .- t~nna nella te1!1pe.sta._- cala. ~a p1u di ~uesta m?d,est1a di mn~vavano a loro mod_o.Go- catJ\·o e md1cat1,•o. e si con- ( Ed ora eh t . te. d1 )larmett1 - e una lin~a ~arre.;t.a •. ,·e.lrcare 11 pi.mo !\"elio e d1 una chrns.a aura vom aveva d:-amm.j intimi da,cretò in interventi assai va- . e res 3 di quel in fnncese tolta da La \"il - e s1 rimpenna lontano ... -,di provincialismo. che con- risolvere. un p3nico amore lidi, FRA~CESCO CANGI LLO le CharneUe »; Un ::\1arinetti E glona sia! - Non canterò g1untamente contribuivano a della natura. un·rncompara- VlTIORJO ORAZI (Contin~ pag, i)
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