la Fiera Letteraria - XIV - n. 3 - 18 gennaio 1959
Pag. 4 LA FIERA LETTERARIA Domenica 18 ennaio 1959 ~~u~cur~s=~\li~à ;~ :: IL LIBRODI C I SI PARLA ~~~~a~~ti~te~e~t~!;m~n~o ~~ * ;:~u::-;:!,- ~~~li i~i .:ien:.: I g1·ovau1· arrato · ~:fi'j,ii,~~,t~~~;.;:tg':i Il 111.· amici e conoscenu. i disce– poli e gli ammiratori anon1- LEGGENDO ••LA SECO ASCIT A,, D[ G[OV ANNI PAPI E~!~1r?~~~~i•~f~f le1·sole d,· R·,, a e d.,Carpi· 1 dme ed appassionata compe– tenza. mobili, quadri e og- A proposito dei Rondisti ~!t~~ii~a~:· :Csc:=:1~°e1u,1~ * redamento. rappresentati,; dell'inizio di un secolo da lui di FEIID/1\·,t,IDO Jl/RDIA * prediletto. . Quali sono i temi, gli orien- aspetti corale e soprattutto Qu~la casa - Cl P,.-eme tementi, iceratteridellanuo- sono quello di vita us~ca in- -.___.::,,--..__,..., cli E.,·n,, O FAl..,QL:1 s:;~!sl 1 ~e~ 1 :;1ta:~ 0 !uat :,~d~:;r.~N::ad~~~e!~ !~~~ ~J>:i:r~i~~~ ~ ; 1 :~ facevano lo spuntino aHat • Da quelle bocche che pa- il proprietario ripone la sua ~mo ,e dello sperimenta: tura solenne e ~-enen. :1e~lo osteria e la bisboccia fuori revano dipinte da Franz stima· e le migliaia d. libri hsmo? E la domanda che Sl stesso tempo de_llisold. l! g;o- di porta: il \lino bianco pri- Hals - veramente certuni che ~ es.sa si trovano !ano a poneva nella nota di questa vane protagonista che ri'C- ma li svegliava e poi li sembravan figure di Brneg- disposizione, in ogni momen- rubrica nella scorsa settima- conte in prima persona la vi- addormentava. Sembra,·ano hel. altri del Greco - veni- lo (generosità rarissima ne- na: la .~econd8: ondate. pre- cen~a del romanzo ;>'lSSada impiegati negli ultimi giorni vano fuori tali sermoni che gli studiosi. negli scrittori). senta g1a aJcum suoi caratte- un mconsapevole abbandono del mese, e Corse erano im- neppure Burchiello Ii avreb- di chiunque dimostri di aver- ri. che la distinguono dalla dei sensi ad una consa;>evo- _.., piegati davvero. magari in be decifrati a prima vista ne necessità per condurre a prima, i cui temi prevalenti lezza che lo fa uomo; ma r10n qualche giornale. A sentir per non far schiattar troppo buon termine una tesi di tau- furono quelli della guerra e è soltanto la scoperte. d'?l d,.,- G!o,·ann I Paplnl loro la saggezza del mondo di recente quel gigantaccio Bruno Barili! I * ~~ a.la~ ~r:1~~\b~a a;:!c~~~ ~~~o 1 :~~oitir~Ji:"~ls~~~~ ~~~~~:! :~~c~~p~r~~i~~s!! Una riprova del dwerso mostra in memoria e lode. ~:~it~~~,·:; 1~t~iat~.op~ot!~t: di Margutte •· ticchiatura. dubbia perfino già quella nobiliare di An- gett.o un personaggio o un ·di un contenutismo ideologico quella _di un avvenire che, p_reg!o ?«:r non du- dlSpre- per esempio. della Ronda panm che vestrvano e spe- co~ d:~it~i!g~~e 1;~/a~~~ nel catth-o gusto che glie ne tonio Baldini. Prima ancora capitolo della letteratura an- e <!-ocument?rio, nei_i:acconti e c~1:1e s1 è ~etto, non è di!- g~o. ii:i cui son tent;tt~ press~ (1919-1~22). sul tl):10 d1 quel~ cial.mente sotto' quel po· di sca ata fuori una re uisi· imponeva le immagini. La di S'io fossi. papa e della glo-sassone. nei romanzJ. sooturiti da una ficile scoprire nella ste·sa d1 noi le nostre riviste let la app.ontata dat Francesi capelli che porta\lano in ca- PP . q C stitichezza. la pillolelta ... Lista bloccata della "Ron- Ed ora la ritroviamo tutta diretta polemica sociale e po- persuasione che si rive'a ~t- terarie dalla nostra stessa per Commerce. A giudicare po stimavano l'indulge te tona contro la 5t0 ria di , ri- Perché alla fine c'era real- da • molti son gli Umori di in qu~ste nit!de_ J_>agine_mon- litica, assai più di rado su traverso il tessuto deU; ua,:- gente di lettere che pur do- dall'acerrima denigrazione leti:ia dell'uomo a\l\lin~to st0 , che_ per ~err~te~a dar:_ mente • poco da scherzare• di gioventù e i Salti di go– ?adonane (l ed1~one. ripeto. queUa del diario e della me- razione, in un certo senso di vreb~ _farse!le. ~aturalmen- che se ne prosegue, 8:"che quasi alla pari delle merita- gomenti e ~';'10 di ricus~. re. sul lavoro della Ronda. {E mitolo che ne fanno fede e vera mente ?a innamorare). moria e nei migliori esemp!a- vite vissuta che la pe. vade te "·md1ce, ci e !nas~tta!a- dopo. m~rte,. da parte d1 Jet: mente famose dualità rusti- st a tra le piu _memorabili di vedremo come saprà met~r- anche per gli increduli. Ma nel.le tav~le m nero e a_~: ri, un Calvino, un Tobino, in tutta, e persi~o in taluni tr.· ment~ stat~ _!ormta da G10- teral! di ~1do, q_uanto m~1 cali: il prosciutto coi fichi. il Alfredo Gargiulo. anc~e s~ lo in luce Ferruccio Ulivi, non c'è peggior sordo. per lon ~e. nproduc~,no ru_tt1 g~! una ne.rraz.ione do\le memoria ni di angosciata ironia, l'e- vann1 Papm1 nel XIII ca- sc~rso dev essere 11conto m cacio con le pere Bertoldo ma)accortamente non e st a con la finezza che gli è pro- acc<>gliere la voce della ve– a:1:1b1E:~e ~c~ni pezzi ya I e ironia, fantasia e invenzìo· sperienza _personaie .i'!l. reuto - pitoletto della sua postuma cui da noi son tenute certe con Bertoldino P~r lor il ta inclusa .n_eppure nella se- pria. nella nuova antologia rità. di quei " tormentati piu st c~tl~ 1•. a .corre .i° 1 t ne recavano allo realtà un sa- re, il che inserisce molto s.pl!S· Seconda nascita (Vallecchi. iniziath·e, specialmente per mondo era la· Morada O de co nd a ed1Z1one_ della sua rondesca messa in program- tormentatori• che passano Q~:nit~iziale è-a~edci~~~ 0 ° ~ pore tutto particolare. una di- s~ la na_rrauone sulla t io~a Firenze. 1958). q_u~~t? si. riferisce alla pos- heroes en el jardin de los Letteratu r a tta\ana _del .1~~ ma da Casa Landi). Solo che da una crisi all'altra.. eter-– Via Giulia. amore grande del mensione che la Ji~erava dal d1 una v!v~ e pers!s!eme_ ve- Nulla da mutare, a lettura s!b1hta. dt una docum~n~a- dioses e l'esistenza una cena ~=~=;to 19 ~r:; ~~nn;~r~ard 1 o a. quegli illustri con\lilati di namente. E Papini fu pur– fortunato abitatore («in que- mero documentansmo, una natura lin~ e lmca e la ultimata in quanto abbiamo z1on«:: tconogr~fica e b1blio- improvvisata ,. · . : g. . pietra avrebbero dovuto es- troppo uno di questi. Pecca– sto crepaccio di strada simile sua grazie vigo.rosa e profon- stessa atmosfera di !.utto 11 già scritto. presentandone grahca_, condizionata al ri- Anni prima,. ma non 01_ che, plaus~bile t~a. viventi serne aggiunti altri, comin- to. perchè in un'opera piena a una trincea. diresti che la da. Si è vist_o ~ quella not~ rac;°nto. . (nel Tempo del 9 dicembre c~nosc1ment~ _di un "·a_lore e ti. questa fu _ per mod~ di per la prima edizione del ciando con Leo~rdi e finen- di buor.e intenzioni postu- nebbia del passato si sia in- come uno dei pm interessanti Nonostante talune mstStEan- 1958) una primizia intorno d.1 un presug10, che d1 con- dir la co g - d • ~ 940 , per la secoo d a era ed do con Mallarme. me come La seconda nascita dugiata stagnando»), poi si scrittori della -nouvelle t--a.· ze.eif~sive e un~ costa:.t"! :~- al significato e al ~alore di tmuo_ sono invece messi io "S:-ue- savi. :I'efi: n;ond! 1 e del tutt. 0 sprecato. Altro è rimasta incrostata una si- varca l'ingresso. si entra nel- gue, Sergio AntonlellL dopo clmaz.Jone a m1l1zzare n>?lr:- quest'opera che composta dubbio. se non del tutto ne- 1 • la d 1 ·t · che Burchiell? e bur_chiell!'-- Con ben più amabile gra- mite bruttura. E peccato che la sala da pranzo. per arri- il rome.nzo La tigre vizio.sa, cordo i~contri e (~ure, nello uasi di etto ~ he set- gati. Senza dimenticare che con • 8 - giun . e .P 1 tore te. Quello di Gargiulo, 10 zia (e do'\·erosa esattezza se ne rim·enga qualche trac– vare nella camera da letto Insolito e nuovissimo esem - stesso impegno di ònserire il (imane Sei 1923 J>O<:.econdodi alcune tra le riviste mi- ~padmL_ E qui: tra. 1 sette. Ai piedi dei confessore • . ru eia anche nel capitolo De– su Piazza Ricci; una saletta plare di un realismo comple- rapporto dei sensi e dei. !:>t:n·l'intenzion deU · :,Autore gliori non esiste neppur iJ_ maggiore_ spicco e. ~onte- un parlar chiaro che rie-- st0 rica) si so!!ermò sui ser: dicoto ai batraci. Per !ortu– di passaggio. ed CCC'O la ca- tamente trasposto in una sto- limenti, il Riva lasc:a avv~:-- a, rebbe ~o t O coslnuire traccia in molte biblioteche. rt_to.al rubizzo ~al~ml. ma cheggiò a lungo nell'orecchio rntom de:!a Ro nd a· de SUI na c'è di megho e al me- ~e~f! ~igli~~1~a J: if.au ~oor~t ~:h!I ~~~ è u~!~~;~: ~~ ~{; t~~:~:oti~~~t:~~~~~':= • ~ttravers? ;~ ~ss~ggio del: . ~~o:~e~~~i, a:'oc :ca:rus!~~~ ~l ~a~!~~i;~l~u~:~~t~~ ~~~ eor~u!~ 1 ~; s:i~~~ ~:~;~ gho com errà attenersi. Fer- inflne il salone. e. ultimo, il conta di se stesso prosegue tismi, e forse pr.:>prio a cauSJ la conversio':e ed il la\l&cro PaPm~. ?-unque, nel capi- Barilli. il cipiglioso Carda- lo ricorrendo ~Ile intimida- sbreccate m_u:a cittadine. la mo restando che il giudizio boudoir. Un itinerario che si col suo nuovo ro:nanzo Un di un autodidattiiT.:> C'he è della_ ~n1'ess1one 1o. a una sor- toletto mhtolato Il canc~llo relli. il grandeggiante Bac- zioni del suo solito scherno ~nnn ~~mo_sa . di Anto- sulle riviS t e letterarie ita- s,io~ge lungo quattrocento cane e un uomo m più, re- nella sua stessa vocazi.lne, t3: d1 ideale ~r~segu1mento aperto, dopo aver descrttt? chelli: e 1 su tu.tti i~sie!l'e con- ultrasà.ccente. n10 Bald1m. Si dirà:. 1111 Bell~ liane del '900 corre sempre pagme. sploraz:ione di un filone inso- una mano particolarmente te- di Un uomo .f1mto dove la come quel cancello e meta verge l acuzie di Gianfalco. , , . !orza. era un rondista lm il rischio di essere alterato .La casi! costituisce un in- lito per Il quale i nomi di lice, assai più che istintiva umana ~spertenza .. rimasta della porta di casa fossero rimproverandoli perfino di • ~on cera_ n_ulla da ripe- stesso e cane non. morde e rovinato dall'eccessiva ten- dispens?b1le _ pun~o. fermo Rousseau, di Lawrence e tor- nella costruzione e nell'archi- dr~aticamente mterr~>tta sempre generosamente spa- tirar quattro paghe per il ~er:. loro. a,e,ano ~_perto canel,. Ma sarà ~acile ~r- denziosità di chi sarebbe te– neUa vita _d1quals1~s1 _u~mo. se quello di Kipling, suggeri- tettura della pagina. Si av- nel ~ibro ~he aveva ~hmso lancati per accogliere quan- lesso del lavoro redazionale 11 1 lanz?m: data la "1ta ~ ~ggere che. pnm~ d es- nuto a formularlo con giu– ~a Praz. e anche md1~1d~ scono !orse taluni antecedenti verte comunque il dissidio la gt?ventu. trovava 11 suo ta gente volesse varcarli in nel Tempo di allora. (Non Dost0Je'\Sk1. messo al ~on ~ere assunto f,1:3 I. :5ette. stiz1a. d, eccezionale cultura, d1 assai interessanti. tra revocazione, le. me.noria compimento nella pac~ co~- cerca di asilo e di conforto, diversamente del resto, da do Shakespeare e ~!oc e ~ la sua carta d 1dent1ta era E~RICO FALQUI =~"t~= s~gl~~':ab~e~~ Sulla linee. di un nuovo in- con le lo_rovari~ implicaz.ìoni sa.pevole della verita cri- colse il destro per con!ron- quel che faceva lu_i stesso). squaft~~ato e!~a d~uéii!~~àe.6 ~~ -------------------– uita ~ome un sempUce sla contro dell'uomo con la na- e tenta~on1 linc?e, e la vo- sua~a,-. Ma, anche. ~enza tare c:on se stesso e pe: met~ Ma la co_lpa pegg1or:e, m~- ~~a del ~ordani. la terribi– pur eruditissimo viaggio au- tura, caro a molti scrittori lontA d1 narrare m modo au- n:iochhcare la n~slra lmJ:>r~s_-ter~ m_ burlett~ certi alt_r~1dornale. 1mpe.rdonabale, ri- lità di Nietzsche li, tour de ma moison. Quei mo- del Nord europeo (SI pensi e t<:>nomo,anche se sulla false- s1one che quest opera hmra scrittori che \llve,•ano p1u sultava quella d'a,·ere scrit- . . ANGUS WILSON bili. quegli oggetti. costitui- Slllampaa,• a Strlndberg. a nga di esperienze e ricordi probabilmente per essere alla buona e che lui conobbe to e stampato. negli anni dal Un bel modo. di. tirar le 5cono un Inesauribile prete- Bjornson, ma non si dlmeotl· personali, ed è nat_urale che regist:ata tra ]e. migliori del e !~uentò a Roma. • molti ·19 _al ·22. i famigerati fasci- s~mme le,\ m~r~~~,o lavo;o (contlnu~a paf. t) si pe:- consolarsi mutualmen- 5to per parlare di Sè stesso chi del tutto che certe In· il lettore si ~om~nd_1quali tre prollhco Pap1m. non pos- anni fa•· . . coh color mattone della s,olto a a O per a burg edit. London) e~a è te. La soluzione che ognuno e degli altri. per ripercorrere Oessìoni più sensualmente le due sollec1taz1oni possa es- siamo fare a meno di se· Dalla descrizione satmca Ronda. intorno ai quali an- restau~azione delle. lettere assente. u poderoso romanzo di loro dà al problema della a ritroso -11filo d1 un'esisten- nordiche si ritrovano anche sere ~uella destinata a prev.1- gnalare e lamentare l'ap- di alcuni loro lineamenti e cor oggi tanto si bofonchia. nel bailamme del pruno Do- si muove interamente su U- solitud.Jne umana è comple– za in apparenza pacata. ~ in scrittori italiani come Al- le~e m .quelli che sa.ranno glj prezzamento che. da pagi- sentimenti. quantunque s!or- E di chi se non dei Ron- pogucrra._ ~ a pensarla C?· nee completamente diverse tamente di\·ersa. Anche due ricca In realtà di molteplfCJ varo o come Comlsso) è Il ro- sviluppi del suo lavoro, che na 82 a pagina 84. vi si fa zati fino al parossismo della disti si poteva, allora. in Ro- me .:apmi non era_no. 1~ Inconsuete per chi finora ha fratel li che durante gli anni esperienze, di dolorose pa- me.nzo Incontro d'estate di un comunque non potranno non in danno della già tanto ca- caricatura, ci par di ricono- ma. raccontare e malignare. ~hi. anch_e pe~ ragioni. di seguito con appassionata at- de.ll' adolescenza furono tanto rentesl. SI che tutte le di I giovane scrittore, Emilio Rl- essere notevoli data l'odierna tunniata Ronda. E ciò reca scerli a prima \lista. per lo spasso e per la rivalsa stile ~ peri.mo d.1campamle. tenzione revoluzione del t:i.- uniti non riescono più a ca- gresslonl ~no posSlblU al va, che insieme al breve ro· premessa. ulteriore conferma alla no- • Eran grassi come cappa- dei cafoni e dei buzzurri. ~é .. d altro nd e. 1 Sette era~ lento e d~ll'opera di Angus pirsi. brll!ante scrittore (leggerei a manzo di Antoniel11, apre le . stra persuasione sulla diffi· ni rossi come bistecche e che • a toccarli sul tasto dei tipi dt mao d arla buona agh \Vllson. Viene anzi da chie- Questo è il tema essenziale p~~1~a ,195. gli effe~~! fls1odo-- nuova collana ~ Soleria • .Senza du~b10 In Fabio Car· coltà, quasi impossibilità. di pìàce\·oloni (secondo rivedu- dra~mi e dei problemi e anta,tonisti. dersl perchè alcuni fra ~ del libro sviluppato da Angus rac;tt! e~~a• ~iw:t al rrcaa;tel~o dell'editore Parenti. Se i~ p1 pre:,,ale I? ogni altr~ so~- app'restare. da parte no~tra te traduzioni di Buffalmac- delle crisi spirituali•. sareb- • C'era POCOda sch~rzare: "!aggiori .narratori britannici Wilson _con estrema serietà d. Chatsworth) al conoscilo- sentimento della natura d1 lee1taz1one I istinto e l lnct. e per nostro stesso uso una co e del Lasca) Volentieri bero stati guai? 0 be.re o ~ar hnta d1 bere. d oggi avendo affermato con ed amp1ez:za: oltre alla so- r~ p:-o!ondo di. un'epoca ca· Antonielli è In gren parte nazione de_lnarratore .• l..,Q sua · · · li vero miracolo consiste"a sicurezza il loro. dono d'ar~- Utudine di ognuno la com:a- rrotterizzata dal Biedermeier. centrato in una sorta di raccolt~- d1 racconti u e v,1c- poi in questo: che ave ndo sta sentono il ~1s0~0 d1: n- pe,·olezza che '1untl alla ma- d-.J Regency. dal cosidetto dramma esls!enz!ele che !a che .sUU..:ereap~rsa lo sco.so p 1 • • • • • • • in sé scavato un poz.zo così mettere t;1tto m d1scuss1one turttà _si de\'e _avere per dare Impero. E i-I suo lln,uaggio scaltra esperien~ letterana a~no presso ~editore CdNCCi rato In I e I SUOI c1--1t1Cl profondo e tanto r iboccante con un ~1bro Indubbiamente un'assise stabile moralmente potrebb(' Care mvfdia 3 più d~Uo scrittore risolve e bru- dt ~orna e di _cui s1 eob.! oc di arcani meta!isici e poeti- Impegnativo conc~plto ed eta- fondata alla propria esìS1en- di un ""nntiquario di qua• eia nel s imbolo di una vite ce.s1one di scrivere su queste ci potessero ancora versarci borato In uno stile del tutto za. Purtroppo con una volon- lità )l. anime.le spesso polemicamen- colonne. rivelavano come la de tr t t· . 1t . d' differente da quello loro con- tà di rinuncia pari a quella di Scegliamo una descrizione te umanizzata, Il senlime_nto esperienza giovanile vissJta * asc~u~o an 1 m:~;; 0 1 ;~nz~ ~ueto. ., Helena • di Evelyn ~ieg Eliot l'aut ore h a tenuto f:;;1 le tante. « Il mobile è di della natura che Si esprime dallo scrittore al tempo de 1 - • • • , r"! . e pa Wau,h e e The End o! the 11 romanzo dall' lnb .lo al1a tl- ci~iegio e ha neUa parte alta nel romanzo del Riva sembra la Resistenza, si tradt:cesse d I G I ,I .I F R rl ,I CO I E.I E scoppiare •· . Affalr » di Grahom Grene ne nel toni gri gi evitando e più larga una fascia dJ ra- risoh·ersi in alternative di senza residui nel raco.>nto. . . _ _ . li che sar~ pittoresco: ma, po._<:SODO servire d'esempio. nella scelta dei personaggi d.:ca ~'oliv~. più chiara. tra sensuale abbandono. di arca- q~a~1. senza residui s.-.g~~tu- . Tre anm e p_1ù s?no trascor- ressanti_ os.seri.:azioni d.1 _Asorl ne tn cu:t il crlltco ha_ deter- a volerne_ r1c~v9!e qualc_he Evelyn Waugh e Graham se~ondari e degli episodi ognj h.s.telb .ner!. e tra ques.ta fa- dico idillio, anche se esso sot- v1sttc1 anche se si avvertiva .s-1 dalla pub~hca.z1one d1 quel Ro.sa su_i di/eth conge.n1t1de.1- minato le . tnte-.nzionr dello senso cr1hco, !! rivela un,.m- Greene si sono ambo bril- bno ed ogni colore un po' ac– sc1a e_11piano corre una se- tintende tutta una s.ue gam- nel sottofondo ~ella narra- -Metello• d1 Vasco. Pratohm, la letteratura /iorentmaJ scnttore fiorentino, .sopratut- conc_lu_dente giochetto d 1m- lantemente ripresi e come ceso. Il contrasto fra la "·ita ne d1 maschere. J~ntne di ma di drammatici con trostl uone una certa md;gnaz1~ne pruno oolume dell annuncia~ ai-rebbe trouato la maggior to a proposito d1 Metello, so- magmi: un trabocchetto nel loro anche Angus Wllson con- socialmente dignitosa di per– bronzo, con anelli. E un por- psicologici. Vi si racconta la morale e politica c1ut~:l".,ca ta Storia Itahana, che porto compmtez:-a espressiva nelle I no davvero c~ntrote; ma quale il primo a mettere il tlnuerà. "·ogllamo sperare, In sone. appartenenti a varie talegn_a. prob~b1lmente tosca- storia dell'incontro di un "~- sebbene dettata da una volon- al suo autore uno tra 1 ptu • Cronache dr Porcrr a man- quello che rwn c1 viene di ac- p;ede in fallo e ad affondare seguito per la sua strada ar- classi e la mala\lita che gra– no e 1Isuo piano è abbastan- gabondo scnttore Italiano con tA troppo palese cli impostare clamorosi Premi V1oregg10 tt'" proprio pe-rchè ev11andoJ cettare è ii modo per cui que- è Papmi stesso Ne risulta ncchito da questa e~per1enza. zie al vizio s'Infiltra daper– za largo da sc 1 stenere un _gran una ragazza norvegese nella Ja narraztone stessa anche su degli ult1m1 tempi. Tre anni. la necessaria ampia uma111ta ste mleru:1oni .sarebbero stai.e che nella Ronda ci ruron 1• The i\11ddle Age or Mrs tutto tanto evidente In • Hem– wtssolo d1 Sèvres. u~ b:occo lontana Islanda, le Vlcenda di un pieno storico e civile se e forse nessun romanzo 110: dei romanzo Pratolnu non tradtt.e. I numero.s1.s.s1m1 occo- casi di avvmazzamento de- Eliot )) rimane Intanto un ro- lock and A!ter" e • Anglo– di porcellana dal cu_1centro. un amore che non riesce 8 pure non proprio diretta.men- hano dei ~opoguerra h.!1C'os11acrebbe eh.te.sto a se .stesso al- stament1 da brani tolti dalle generat m alcohsmo Di- manzo sconcertante e nel- Saxon Att1tudes 11 come In al– occupato da un fteg10 do,·mo superare la di.fflcoltà di una te polemico. Le doti che n- stimolato I alacre rntellzgen;.:a lro che la Cronaca. i'oderen- Cronache e da altro a bram I h d. f · t l'insieme dell'opera di Angus cum racconti lunghi manca ~u fondo bianf;O, s'irraggiane comprensione non tento sul levammo nel suo pruno libro dei cr1t1c1. rn:eta11do .:.f>t!1<o '"' za immediata e circoscritta a del Me tello dovrebbero dimo- re~m~anzi e e, 1 ron e 8 Wilson un errore Però un QW del tutto alvo QUalehe fasci turchini e d_'oro. d'un; plano di un di,·erso hnguag- di prose (che era preceduto hm1t1, la d1renone, e I trarta- un ambiente ben determina- . stra.re come 11 romanzo sto- c~r 1 \lerom. quei • savi • errore ad altissi:Oo hvello !ugge\lole episodio non ,·1 è effetto smaghant!: e nu!h gio ma proprio su quello di da una rac-colta dl poesie Lr menti non radi delle dtt:erse to Dalle Cronache fino al .Me- neo sia ancora pregno di hrr- s! mo st rarono a st emi e con- letterario. più prezioso e si- nessuna nota grottesca o cru– pot.eb~ esser.e p1u fine~cn- un~ dolente e nello stesso bera scelta apparsa pure nel faz10n 1 1deologtco-ietterorte. tello ogni tenta11co pratoh- .smo. cronaca e boz.zetttsmo tmuarono nelle loro perlu- gntflcati\lo quindi di tante fa- de!e. ~~ r ~enz~to ~:ll~ir~~~,e·J tempo giovanile mqutetudlne. 1957) e m ~odo particolare la Che Pratohru auesse affron- Il fatto è che con un ragiona- st razioni senza pe rd ere la clii riuscite. Esso segna da Nel1'1mpro,•"·tso totale stac- ,a-...-,;o ..rnlzata agh ec:tr-emi La natura aspra e solenne sua precisa quahta di narra- toto la storto, argomento 0111 - mento e una ricerca opposta teS t a A dettardt Papmi, m- parte deU'autore Il tentativo carsi d1 Meg Ellot da tutte le m ~n !~gio di alate ·fìgu:-e nel tempo stesso dell Isole. tore. "·engono oro conferma· me lroppo e str0 neo alle cor: /orse 51 potrebbero consegui- vece. • somig 13" 300 3 fra d1 scrivere un romanzo asso- persone appartenenti alla 1rnnmant1 m guaine d. fn con i suoi passa..gg1 improv· te m pieno da un non follo rent1 p1u consuete dello nar _...;;::a- re ben altr, resul1at1, 9u.alo- Lore~zone, che la ~a fat~- lutan:icnte d1ss1mile come to- vita condotta con brio ed in- ghe e appoggiate a cornucer visi dai tenui calori di una rop,anzo Dove sono I camu- r0 tiva odierna~ che dal senti- ra della • .storta • che e stHlo ca gh era una samtà, e d1- nahta. 1mpostaz1one. colore tensltà assieme aJ marito vi pie: ti ,·assoio e pro" \'lsto estate nordica ai ngon di un bah che è apparso in questi mentai~mo auesse tentato t! .sfondo dt ,Metello non c1 s1 spensa\'ano poco a poco, con accento dai .due precedenti i è qualcosa di forzato. Benchè di due maniglie di bronzo e autunno nevoso. le lunghe giorni nella collana d1 narra- romanzo di educaziv .. t; dei faccia. un idea preconceu.a, quello scodelhno per le q~ali era??? m perfetta armo- di \IOila In volta Angus Wil- d'avorio. Sul ,·asso 1 o posa notti e 1 lunghi giorm. la tiva dell editore Lenci, con- sentimen_tt port.e gmSlamen- concillabtle forse con la g1ugg1ole d1 cui molto si ra- nia coi pm notevoli dei suoi son pa.zie alla sua ammire- una aiguiére d'argento con semplice e complessa \lita de- fermate m pieno dtret con te atto dt grande impegno. .scie-nza soc1olog1co che e alla gionò. a quanto riferisce il racconti. Va è una volontà di vole maestria narrati\la sap- ransa formata d3 un'3ltra gh isolam. 1 vagabondaggi. le tutte le poss1bil1tà di sv1lup- Diciamo pure. anzi, che m base del soc1ali.s-mo, ma non Boccahm. sui vertici del rinunzia ed un de'-1deno d1 pia trovare ragtonf convm- figu:-a !emmimle alata :ermi forti benlte quel tanto d, se- po ed anche con tutll 1 suol un prtmo tempo la critica con la storia del proletaria· Monte Parnaso. approfondire aucunl problemi centi per staccare l\leg Ehot nante ID una guama d1 !o- greto e di ~mettco dt una Cl· hmtt1. Carpi è uno scrittore ►rvel vole~ rnsiderafrfe il to itahano; .storta tutt'altro C1taz1oni che potranno cogliendoli nei loro aspetti anche dalle PIÙ mllme ami- ghe. e il bacile è adorno d1 vlltA che consen:0. mtegri t distaccato e sicuro; la sua rato rn1 d1 /I eteUo a atto che ben defi!'-1ta, impostata • far tino• con la loro allu- IT!eno smgo!an più correnti che quali Lady Viola Pirie. cavalli marini e d1 ma.::chere mom·i stessi della sua ton·a- prosa di un'estrema obb•etu- murato dal Pratohm prece- di assurdi, d1 abnorm1ta. dt t . h I p1u u:11versalmente umani. Poll,y Robson O Jil Stokes d1 barbuta divinità fluviale». re t ne non fanno ~1- vità 'manca tuttavia dt ;utte dente e O suon <h contrappo- hmttt, di contagi con la bor· ~,va!' saccen eria. ma e e a - Meg Ehot la protagonista l'insieme non persuade del dbf?zon gl! . ~:nt~ ~! 0 sfo~do a questo ro· queÙe occelerazlom e muta- Q~a~ll!~tc~e ~~~~~:ra 0 1~ :::~~o; .s~ona operata nella c~nu 1 ~:anc:n:t~~/f;e inot~~n~ eh~ dà al r~manzo 11 titolo tutto. Non vi è nessuna ,·era un p1ace!"e e !nsieme ma.ntico amore gio,·am:e. -.,3 uoni d1 tono. mfless1oni e • • vi rfn-O qu_ei valori li' M . perchè è la sua stona che An- ragione alla severa autopum- u:-i3 fauca. seguirlo. s, parte. l t isco:io in forzature che tutta,r1a rivela- eroe del nostro temi>? e f inal- eterni dell umantta ue~gme a argomento a e un g1- gus Wilson s1 è proposto d1 z1ooe se non il complesso di ad esem~1~. da certi lampa- =m::u! s;u;ns:t~ria ele- no uoo costante adesione mente ~1etello n.sch10 d1 es.se- che .sono • La spontaneJta de- rare a vuoto E con lo_stes- narrare per sca"·are fino m colpevolezza di Meg Ellol dari « ~ o.tone sbalzato _e menio e condizione di que!la dello scnttore alla sua me.- re .spezzato, lOnto che s1 p uo ~ gb affetti, la sch1~ttezza ~1- so vano risultato Papm1 con- fondo 11 problema dell'urna- dopo la repe.ntma perdita del gocce di cr1sta~ ~- 1I ~uf r!_: sco rta della realtà• ìa =-~ai- teria As...--at pu) che non nei PG!'lare d1 •_nostal~1c1 • t: _.li:.~'- smt~essata delle 1mpress~o- tinuava_ a sostenere che co- na solnudme che lo preoc- marito e questo non appare C'Ordo Induce l au.ore a p'J. . ~ d 11 'mpa·ie '-UOt preeedenll racconti in pnmo Pratolini e d1 entus1a- ,,. ru. 1abitudine alla moralita • desti signori da lui cono- cupa è una attraente elegan- giustificato abbastan d r ~~\e 1i~a /~~:r~: ~~ f~~: ~a de~~es~~t\·pot:e.e 1;· reaÙà Questo romanzo egli ra~nt~ ~ 1 r~eln~~co:d:. :b&:=: f~~~~ ~,~ 1 'c;,':s°:.sima !,~~•rnque.s t a., sciut1 10 , Roma " non capi- te si.gnora quarantenne. a\l• antecedent1 ..Meg Elio~a è s~t~ n,..Jla c,.sa partg ,a posta ne· più oscura del sent1ment1 co· senza mcrmature_ e senza eb creduto. e ~rtam.o d1 aver- formulare 1;J::. il role:C::~ scon~ I accaniment_o degli vezza al coi:nando e ad una !orse un po leggera. magari 1'lle St.-Louis (ove r1tro,·ò me quella delle cose ..:he cir- ba.n~oni a nuclei memon&!i· lo dimostrato altrove Ad ttahano) ma no~ cert la spez1ah contro la stitichezza: vita materialmente agiat~, troppo egoista ma in fondo quei p!ccoU lalT!padari) ~.[:t condano I due g,ov,rnt. . snc1. s1 avverte ®ZI addmt: un certo punto apparve la chiarezza O la deci,sioneo po· a"·endo da _molte notab1!1 moghevJ1 un avv?cato lond1- ha teneramente amato Il ma- ncercando appunto le lette- Vicenda quindi per moltt tura una certa freddezza, s1 • stroncatura • di .Muscetta litica. esperienze ricavato che 11 n~se. 1lham Ehot. civ1hsta rito _e non ha nuUa di serio re del Du Bos m un ar- __________ m!le. m certo senso, a q~ella che diede l'avvio ad una po- Chi dopo aver letto 11 Me- poco fare ingrassa 11 corpo d1 grido. gran lavoratore coi:- da nmproverars 1 Per questo madietto destinato a rac- sulla libertà (un3 circostanza d1 .un 1\lorav1a.. che talvolta lem1ca fra le p,ù interes.sant1 teUo ripercorresse a ritroso e la re~utaz1one. Parteggia· altissimi_ guadagm. Il loro e la sua mststenza a voler ooghere la corrispondenza. stnule. cento anni pnma. 3'-e- puo ess~re persino. scai:nb1ata degli ult1m1 anni; e fu. pro- la .stona d1 Pratohn1 trove- no per 1omeopatia e bisogna un c:m.atnmoruo perfettamente ~spiare ::Olpe non commesse ecco pure altre dimenticate va 1sp1rato atla Barrett Casa. per un assenza. di - giudwo pr10 nella polemica che s 1 co- rebbe m essa più. di un pun- \ledere con quanta attenz10- riu_cito. lNon hanno flgh ma e un Po troppo irritante. lettere di Eugenio )lontate. di Gutd1 Wrndow~) morale. ma che in modo ~ mmctò - pro e contro Pro- to nel quale l'incoscienza del- ne posano sulle bilancme d1 !~~o 7~.to umti e _dopo \lenti In contrasto col due prece- Solfici (ed altri pretesti na- )lomenu presto cancellati ttcolare nel Carpi derffa pmt- tolint - a nd1mens10nare I l'infanzia e VtSla come una ottone dorato le pillole che I e ici di trO'\arSI ass,e denti romanzi di Angus Wil- turalmente). fino alle « due da!Ja abituale franchezza. da tosto dalla sua consuetudine g1udu:1 e ad osservare 1 1 Me- colpa O certe figure_ co ogni tanto sommmistrano me son non meno poderosi ed lettere e qualche cartolina bram .. di autenUco umorismo. dt _sceneggiatore cmemato- tello nel quadro generale del- il no~no di Vta dei • Ma :~ all'esaurimento de1 loro fe- e The lhddle Age or :\trs. a~ai PIÙ complessi come ar- postale di Benedetto Croce•· che SI coloriscono e SI ani- grafico l'opera. zm1'" - sulle quali l'au~ore deh. Bravi e cari !ighoti. Ehot ~ segue e contrappone ch1tettura • The M1ddle Age che porgono ragionata occa• mano. come_ nel leggere.· di Aggiungerei che la vicenda Non speravamo d.'.ivvero esercita una critica che ia umaniss1m1 e umanisti più dura~te t:-ecento pagme gli o! i\lrs Eliot • è lento e gre- s10ne d1 chmdere una \·oJta quella processione che vi~e stessa del romani.o rivela una che questo -= voler fare I con- lo nscatta dal lirismo de~la che umam chi può scagliar- esami di coscienza ed I di- 'e. un po' monotono nel suc- per semp:-e 11 capitolo sui anche Praz r~corre:-e e pretioo del cmema non solo tt,. con Pratohm portasse ad- ..._ --- memona e megho fa com vt un sas~lino' Per conto verSi caratten e de st mi del cedersi degli episodi e gng1o rapporti Praz--<:roce. st r 1 aded_ddicam n g~. m un~ nel senso profess1onaJe di dinttura all'edizione di una . prendere la st.:o'ta _ rhe al: mio oUro - fior d1 nepitella fratello ~ della sorella. Il rit- nei personaggi Esso è d 1 Un Praz erudito. dunque. sp en I a giornata I gmgn questa parola bensì anche m monografia cosi densa e vo- \ a.sco Pratolini (dts~rno di t • mo del hbro è eccessi\lamen- · e non di rado polemico: ma del 195?· m toga rossa ~ b_e:- uella dt una· conoscenza mi- luminosa quale quella di Al- .\lessandro Parronchi) :eo ~;er i~e nfin maturaz10- odoro~ e· rtcop10, a vostra te lento. insistito In ogni par- tutto d1\lerso d1 tono. senza anche un Praz patetico. e qui retto cmquece.ntesco d1 "PI- q d b A R d et.e O . mtenz1one, un discorso del t1colare :\Jeg E.tot passa di queUe feroci punte. le cro- sta fo!'5e la novità del volu- Iulo blu ~uro .. m 'fias;on~ ~~~ ! 0 ~; 0 :1:e° C:ru1~ts~ c!~ de~°,; sc:~a edtj 11~: ;~a;~r~bg~l~:;~~~~ r~~an- m:::wa..:::i~:ta.~e che ~l per :o Rts_oluto che s1 legge nel delus:one m.delusione pruna deità e le ironie considerate me. S1_legga tn Pr<?po._<:1to la ~~ :m.r:;/~"h~11~~1s a ca~a nella società del cmema Dal g1a moderna deU'unwer.s1tà Rosa - generato ~od:~: opera d1 un o~t;;:• p~re n~ Quinto rag1ona_mento della d1 tro\lare finalmente la sua general~ente congenite alla '1fre:~~:tafa~~~l~~ed~nt1r: da part~ d1 quella Unners1- mondo del cinema so_no trai- dr ~omo (fdlZIO \I(, I I s/orza~m.ente tntessu11 di og- sull'opera che più ne proC:et-- Ì>~~a ct~~te ud~i j\~~:,:;l t~~ nuo,·a strada_ lavorando come p~rson~~llà d1 Angus Wtlson. f a della cattedra di italiano tà • Berretto _ tiene a spie- t1 due dei pe~onagg1 pnnc1· ~ Asor Rosa af~ronta Pra- gemv1ta voluta e di memoria, te lo sviluppo. Va riconosciu- sogna sempie portar volumi segr~tana privata_ d1 un uomo Si ha ,11mpress1one che si sia a~ brid e ( •l'edizione ro- gare _ che soltanto. µort~n- pah <1:eUavtcende. GJ~rg,.o tohnt dall! ong1m scoprendo d1 prosa d'arte su cose dette to comunque all'autore del antichi appresso) ». politico. La sua vitalità. fran- un Po forzat? e che egli stes- a mdi g • nud· di dolo un po' sulle ,·entitré nu- e Guglielmo. due sceneggiato. una QU~nltto d1 matenale che e non racco.ntate. Ancora 11 !'Olum~ su• Vasco Pratolini. . . . . chezza ed energia finiscono so a momenti si trovi quasi a ma:? ques,~ so_ 1 me scii a metter d'accorcio C'Olri. anzi uno di quei lOndem pro_bab1lmer1t_ePro.tol1111 me- cr1t1co nota rn Pratolini il li- !l merito di aver proiettato Ma anche qut la verita .e per trionfare di ogni ostacolo disagio. Per questo si diccv Sl~ 1 :,so, ": cw {:' s~no ~~~ mio "·o!to. a cui non s'adat:a che sono tenuti ins:eme da desuno ha dimenucato, e lo mlle del naturalism~. quindi il centro del suo lavoro sullo che _toc~a~a se_mp_reproprio mentre David Farke • che e The :\Uddle Age f M a ri ot.o. mi se 1 m ra. 1 1? . bene altro cappello che il ci- un sodalizio che non è sol- accompa.gna fmo .al • .\fetei- la congenita "'a.storicità • di sfondo interessantissimo della a lui dt tirarsi dietro tanta - . r rimane Ell t O rs.. f:-onto a que.la ~':r:{. .d~ lindro, come s1 conviene a :.anto quello del comune la· lo• m un_ g1!'-diz10 estrema- ogni personaggio: peggio se narrativa italiana dalL'ante- c?da ~i _cruschevolezza, ma: rmchlu~o. n~l pi~col~ n:1°. nd ~ 0 • può essere conSid_erato coll~ge. n;,oltof :1'1e~o · . Ji uno che come me, ama vive- "·oro. Succube è il pill giova- mente hm1tatrno per lo scru- questo personaggio ha la pre- guerra ad oggi; e di aver sot.- nierattss1ma pur quando s1 di q~iet~ st1 · di mdiv1du1 ~n errore. Ma le qualità che 0 3;.~~e 5.c: \,:e ue lr-'.a re tra le cose del primo Ot- ne. Giorgio. che ba tentato la tor_e. E' difficile riassumere sunzione di essere tipico di tolinearo con estrema chia- attorcigliava tra l'untume scombmati e grotteschi che 11 narralore anche in cotesto ~n~ • ~;:;r;;Ìa ua~fa:Ua'1!~~ tocento •· evasione dal1'ossessh-a amici- Q_u1 _la tesi sostenu~a. dal crt- un momento storico. quat•e r~ua la miopia con la quale de! Boccaµni ~ il nerume Gordon e l~i hanno raccolto rom~nzo di~ostra sono suffi– bina: 0 quando. in ;. una not- Un ritratto e::,.~amente i:!a detrAnz·eno colleea fug- uco. Vasco Pr~uohnt pa~uto Mete!lo. . _ . . . si s~no cond~tte alcune cor- dei Baretti. E riduceva quel- attorno a se per coltivare il cenh ad assicurargli un posto U' di luna del maggio 1943 •· gustoso. finora inedit('I ma fin PERDISAXDO VTR.DIA dalla pro.sa .d arie de_ll am- ~01 non condnad1amo I h- rent1 lettera ne a noi conteni- la che a\lTI?bbe dovuto esse- vivaio di Andredaswood. In• d'onore fra i romanzieri eu- rma alla finestra per ascol- troppo \·erosimile. btent.e fi0:ent1no (e qui van- ~ah che A. Aso: ~cua po-n.e po-ranee. re una acerrima battaglia di \!ano ad un certo momento ropei di oggt. f,1...-e un ubriaco che dinerta LIVIO JANNATIONI (continua a pa1. 8) no .sottolineate alcune ante- mton10 a Pratohm. Le pagi- GlA1'" FRA.'iCO VEXE' idee ad una meschina slot- Meg e David cercano di unir- GL\COMO ASTON"L"l
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