la Fiera Letteraria - XIII - n. 50 - 14 dicembre 1958
Pag. 4 Specchio della cultura (continua da~•c. 3) passato come acqua; ma i casi singoli non conbno: la lc!tter,Hura, oggi, è rappresentata dall'impegno di cui p&rlavo. Partendo da questo punto di vista, perciò, l'Ahna– nacco non è un monotono aYvi<:endarsi di date e di not1z.1e. ma è la registrazione di una lcuerat'ura in– tesa come guida e come impegno rispetto al n05lro tempo. Pat:lavo di differenze fra ieri e oggi. Prendiamo la pace. Anche ieri è esi-stita, ma quasi come fatto ca- 6uale. Oggi possi~mo d!.re dl sapere che essa di-pen– de dalla consapevolez.7..a e dalla volontà degtr uo– mini. E se possiamo costruirci con le nostre meni una c1viltà, riconosciamo alla cultura i suoi compiti e la sua premlnenz,a. Aggiungo che a que!lC afferma• z-ioni della volontà umana ohe la cultu1•a ra1>prcsenta corrispondono dei dtardi della civiltà che sono pro– vocati da t,utto quello che non è cultura, politica compresa. E' in ques1a direzione che si muove l'Al– man.acco Letleral'io; altribuendo cioè alla cultura le responsabiHti ohe le appartengono. nella -speran1.a c-hc ne'i!"II ,1:nni futuri essa dcop1 1 a sempre più un ruolo <ii protagonista. Tullo questo è detto in tutta umiltà: in qua.nto noi vogliamo essere dei modesti re$?'istratori: e la nost.ra speran7.a è solo di riscon- tr11rc m misurn sempre maggiore un impegno e una volontà di pace. Non vogliamo cioè avere alcuna f.lrn– :tione creativa: rAlmanacco è lo specchio. e nello specchio speriamo che si rifletta il fenomeno di una cultul'a ohe prende fra le attività umane. non tanto il sopravvento . .quanto il livello di responsabilità che le è proprio. Pe'l"ISOche la politica ste$&a dovrebbe prendere il la dalla cultura. se la cultura non si distacca da!Ja vita: ogni scrittore. in questo senso. do"Vrebbe partecipare alla cultura con !inalità su– periori. e non limit>arsi a risolvere il suo personale problema lette,·ario. Anche nei momenti In cui è ap– parso di meno. la cultura ha sempre fornito all'uo– mo un preciso orientamento. Se dovessi fare un esempio. mi riferirci ai cavalli quando denno di un terremoto il primo avvertimento. Ho accennato prima alla Politica. Ecco. penso che per le crisi di governo do\-Tebbero essere consultati anche gli scrittori. g.\i scienziati, i rettori de-Ile Uni– versità. Essi non sapl'anno indicare le combin-azioni parl~mentari. ma sapranno dire q-uello che accade nel mondo. Questo. per esempio. significherebbe da– re alla culbura quella responsabilità diretta. 11i~petto alla vita dell"uomo. ohe le compete e che i!iimerita. r. c. LA FIERA LETTERARIA Fascinocli ~lau1~iac * Il poeta difende l'uomo che sa votato a una speranza. e mentre confermo che e$Sn è appagabile solo oltre questa vita. lo riterrebbe indegno se abbando11as.<e. già ora, lo louo * di 1•11~1t FRAXCRSCO US'l'IU .Domenica 14 dicembre 1958 SCRIPTA ~fANEN1ì Non è dittkile riconoscere e dei pensieri quotidiani su- come e n sangue, per rare dei peccatori e del pur!fi('Eltl •. Ritorno - Sa rnnro a l«uriac la peculiarità di scite.ti m noi dall'attualità•· un esempio) a quelli che se- ed egli. concependo\1, li i:·c11- dt commedia radiofonica. scrittore difficile. univoco, Impossibile quindt tentarne ~nano l'inizio della sua A_111n-tiene al culmine dell~ lotta quel suo dialogo, mo i .ntoi perfino sgredevole. Ciò non un riassunto che non sia U" 'l.de arte: IL bacio al lehbro~o che ciascuno di <':-s1 i:! cos1ret- verit'amn lo sctuano anche di toglie che egli sia, Corse lo insieme manchevole per per cominciare. e via via da to a c-ondurrP fra la propr!a que,ro Comunque, al .suo po- scritto1'e europeo più vicino quanto suggestivo dt citez10- Genitrix a Celui qui ètc,i! coscien1.,a e la ln\":ncitiile d:- ,:to, insi,1terel. magari la- alle nostre contraddittorie ni: più utile semmai è notare perdu. da Nido di tiipPr(' a Gli !-pn~izionP al male (\ - -.e ,:cinndo dn parie per un po~ esigenze, la persorialità più come la prontez1..a vivace che Angeli Neri, al merav,i\ioso prere1·ite - o.I p1c"l'ca10i\fen· t mblimi argomenti che ora sensibile a. quella sete dupli- ra. riscon1ro agli avvenimenti ciclo di Teresa Desquiyro. ux. Ire do un lato que,:-t_a . .:pec1e -'~ •. -,' l'appnsiionano. Badi. se pro- ?? di verì~à- e di ~~licità ~he (ma_ le date restano a testi- stupisce _quasi.la id~nul:'l e la d, wclt,.:i,~c-hou_nj! :o. r1!toh·e in ' ·•. ' prio non i;olesse saperne de_L e la cond1z1one pm genuma momare) e che attrae a quel- monotonie dei temi presi ed u11e relt12os11;i piena d. se:o· • ... mio consiglio, che i dialoghi, della coscienza contempora- J"mcantevole appuntamento oggetto: !"adolescenza di fron~ mento. enche :-e r:~e11tta1a · - come quello che m'ha man- nee.. Mauriec uomo di cultu- settimanale ceda qui alla lu- te ell'amoi-e. !" illusione_ ?~1 dall~ :::pernnz_.i.d· una tinalel l~r.111\'oli. .\laur111oc dnro. richiedono uno .stile ~:n~opo:::e~~!n~~~a 1/ 0 ~n 1 ;:~~ ~~!~i,s~ 1cof~-~~~t~dd~I ~~; ~:~= ::n~~Jl~~!:s::. : 11 2.mf: ;;~~~:: i-~'. 1 ~J,r~l'~:i:.::}1~ ,-:~~~:.e~~: b!emat:ca _che ~ pul queila tél per conquistarla L'amr<?· elegnnH•. schietto e piuttoSlo del suo spirito acutissimo e sione che non ha cedimenti. to - 1'i1Teparablle. ango~c10• I? poi l'tmic 0 modo rome ~ pecu!1are oe::<' sp:nto con· ..;c\ata sollludlne della condi· jOSlenuto. vigile, ci propone in ogni oc- Nel tessuto di una prosa sa inclinazione_ alla colpa. sl.ito l?ill'-lamente <w•en·ato. 1 empoie:wo. ,': porta alla luce zione umane s1 fi ;ddol.ct. :;cee A. a. Cect"ano - QueL che casione il partito della veri- perfette e appessionata, che Chi sono, poi-siamo chic· d: introdurre le rel.gione ne! " rad:c-; del.;. cua poeucn di -.1tempera - ed e QUt che 11 /p rhrò forse la ferirà. al pun– tà difficile e senza scampo. alla forza dell'indagine e del- dercl. ì persona~gi di Mau- la poe:-,a - dal: altro. pe1· ::t:!-ta t' de!l~ gua condol'a polutco e Il poeta s1 ~on,:un· ro rii indurla ad odiarmi. 1na. Offre occasione a riparla1·e la denuncia alterne, come riac? Sono gempre dei pecce- metil' allo ~cnttore d; <'rea re di uom, dt cu.t~ma 1 ~ ..~on"-8· ~ono - nella convinzione che non po~so farne a meno. La di lui la recente ràccoltu, in ombre rare e propizie. le i<O•tori: egli stesso ha dett'o: figure rirchisi-ime di concre· b:le. qui .s:n•e~:zza le r~.l,!.oni • non v\ s1a altre st rada pe~ i;icen<la da lei. immaginata un volume di Flammarion. ste dello spirito perplesso, e non esistono dei puri. ma ta. carnale \·_11alitàe d, pr\,. d; quelle che ch!amero:?I :! !ILIO ,mperere ad amare ~Il altn non e punto intereuante. per dei suoi settimanali Bfoc No- queste pagine mostrano come __________ muovere Quei per:-('ln;;,Es::! mi· • ~ucc;s~<' _~pi:-.tuale ~ _ _ che scendere in se ste~_sl.che quanto m'è 1i1ato dato di ca- tes, iniziati or è qualche onno Mauriac abbia scelto - a pr~- ginalmente complessi clw :-o- _ CoM no: ,·ediamc :.i,)le~d,_·questo sguardo senza_ 1llU!-:o~ ime dai capitoli che ne ho sulla rivista Lo Table Ronde posito dell'interrogativo: im- ~ no il risultato piU ele\·ato dJI· oamente tresposh e &:lat,at.. n_. che attra\'er~o no 1. ste!lsJ fetto: anii molto speaso è e proseguiti tuttora sull'Ex- pegnarsi o non impegnarsi - la sua arte. . n:lle pag·ne di queSIO Blor ~.unee e tutte 1uman:tà ml- francamente noiosa. La col- press, l'organo più autorevole il primo partito e lo servo se- ~ Questi perso~agg:1 sono. è Note~ c-he ebb:am_o preso a se:-ab;le 11 pa. purtroppo, non può es- ~onbat~~~~e~-i~t/e~l:1an:!~!~tr~ ~~,~~m~ 0 ntS:~ 1 ~A~ì c;:n~~ fl~~~ ~, ~i~~er~:i 1:~n\ 1 0 r~res~~=~:.~ ~~~~~~:e·co~~t}nuft~ft~re:i~: lib~~:i~e è_~~;o ~~nch~i:::~ ;:; 1~/h~i;~:~e q~~tlt~~~s~~n~!~ Pensieri e i giudizi, per lo più litè a la lumière reçue ,._ In mondana. tuttavia. sbattuti e posti I mot'.' I e _lerag1~n1 che ma n_on di_ nporre. Fran_~n1s ,e snputa trattare nel mod.c brevi e brucianti, sugli ev- Questa_ posizione egli 'riesce V E R , B A angosciati, egsi i-erbano un rendon~ _viventi_ le ci eature :\1au_nec c1 consegna _unim: debito e se. sopratturro. in- vcnimenti della politica, della tuttavia a conservare libero il fondamentale. cgemplare a- dei suoi 1a:manz_1- Il p~ta, in maime luminosa di se. e _c,1 teres.~a veramenre l'artista cultu,-e. e del costume che vi proprio giudizio. a dare in more alla vita. La toro è la quei;te pagme. difende l uomo, c~nferma la sua alta quahta 1 1 rn Anche il suo si trovano flltament~ racco!- partenza identico credito ad condanna alle più inaccessi- che sa \'otato a una speranza, di testir_none: testimone di ~t~fe ~ ;:~li;so. ridondante, ti partecipano a quella per· ambedue le facce della tragi- o L NT bile ~olitudine (nei.suno co- e mentre conferma ~he es::-e. è q~iesla vita. fino al_suo c~m- pieno rii riperi:ioni e di frasi. sonalissime e splendida con- ca ed esasperata dicotomia in V A munica nel mondo meurac- appagabile solo oltie queSla punento. che è. egli so1ti 1 un- . . 1 - tT sciocche· e cezione del giornalismo che cui la realtà si configura sto-. . chiano. e di qui la rilevat.1 nta. lo rite'.·1eb1:>:i~degno li~ gc, anche "la fl~e ~elle nnll<>' ~t~o~~~ a~~~~~-'·anche nu:ne- Mau_riac stesso definisce• una ricamente. a giudicarla se- opacità del suo dialogo e. d! abba nd0 nasse. già ma. la lot 1 · 1 · LISTRI rosissimi errori. di gramma- spec1e di diario semi intimo. condo coscien7.a, restando contro, il ru1,ore del suo mo-,~------------------~ fica e di sinrnssi. unE1 trasposiizone ad uso del bensì uomo di parte, mllitan- CIO. TOP .. Verona - i\li nologo): tuttavia è una soli- gran pubblico. delle emozioni te cauolico, senza illusioni sbag-lio o ci conosciamo da tudine non passive: celabo- \DRl\11 DIBIBLIOTEC \ F.LU .. Roma - Non le ,------------------------------ contingenti. ma saldo nella molto tempo? :Non è a lei rata. non sopportata•- Questi (l mancano una certa fresche::.- speranza della fede. Questa che parlai del \"ittorelli? !\la personaggi vivono poetica- t • 1:a e buott'umore; ma le man- fiOCABOLA RI E'l."l'J."lO DELL' lTALIAi\iO (cnnlinua da par, 3) conispettivo del paesano gusto del ver– de e dell'azzurro. Anche li la nostra presenza comporta la nota stonata del– l'artificiale: satelliti, stazioni interplane· tarie (forse con piscina). razzi a più stadi. Ma là ç'è tanto spazio ... Già entro in orbita, ruoto. contemplo i mondi da un oblO. m'assale l'ebbrezza cosr.1ica. e contemporaneamente il dubbio. il so– spetto d'aver sbagliato strada. ITALO CALVISO SUtJtJESSO ~:~~e~ti;1~ii~~adir::a~~: en:~ ~~=r~!~e /~\~t~~~tiv~:5; ii~~= ~~~teanpe~~~~~~~~;~~t~ro~i~~~: _ cario rnnte. a_ltre cose: t:op: cesseremo di ammirere mai ta) mi sembra di no: forse propria vita .interiore: null'al- SALVATORE BAR B E_RA :ln"i nella let!era.t~•~ contcm- pe. perclte 1_0 ~ossa d~rm~ a_bbas1anz~. è la ragi~n~ prin= era solo una omonimia. t_ro_fanno pe1· ~-ewJ_~rn~es: É!~;::tu;,-11e. ~:ls. p~ 1 _ 0 ';%%. ~;:l~t'tc~uf~~~asai~\?~~:\~fJ; soddi.~fatlo dt le_l. e lei ·r:; c1pale dell enorme c1ed1to oc PRl z \ i\f"l _ I\I. satla, come m 1ealta è, la lo L. 1200_ !qualità di av\'eduto e prezioso me. Le .me storielle. sc-n Quis~ato da Mauriac presso la , b · ~ ·· .1/ 0 :t d" t · 1 ro vita espressiva. In una prefazione si 1eg2:ecritico. con scia11eria. e non senza. op1mone pubblica francese e i.er ~ 1 _ra c e si. ra 1. 1 en• Questa. è dunque. in slnte- in questo libro. ..111 Quest.e . errori. fan tttrte perno w un mondiale. le quali ritrovano !ali vi 8 1?co:a mcer~~ e sen- si, la smgoleriss1ma natura e~per1enze di ,•:ta due pnnc1- GINO .STADERI.NI: .--.Br~via f uo pii, 0 meno brillante ll'lcarnata nel suo pensiero la za dubbio 1mmatun. non so di' Mauriec. poeta e uomo dì p1 si fanno conosc(!re in tutta Carmina ..... T1pograf1a Val- a _' 1 test_ualc convinzione che , La i~~n<~~es:: u~o!~~izz~ 8 ~~e~t fede: .<com'è impoi<siblle, per :~ 1 ~i~ i;:cne~~t'l:: 1: 0 {fo~a~~ t~~~~e,j,p_s6s, G~. 0 ~~~-ni \'al- :a~~~~:;:~e.e ~=e n:~:,zi:: n!~ ventà non ste_ nelle parole . • . l "è lui. dissociare queste prero- con la sua le~ie .. (le malusco-1 Ad apertura di ltbro l'auto- dei filosofi e nelle formule dei ~a J>O_ettca.uno s<;> 0 · non _e · gative 1): appassionata e pul'e le non sono nostre). re scrive una nota ...A chi /egra. Ma. anche reSla nd ~ su sapienti, la verità non è 'la. int~n~tamoct. non npc: lucidissima fino a\l'impietà. . i111clli~e ... Tutte le poesie so- questo terreno. quale discu~ astratta ma carnale e viven· terò ma~ abbas,tanza a tu_tti nutrita di profonde antina- GIUSEPPE M1~~U~rA: ... vita no per _questo t:po d: lettore. tibile reali;:znzionc, qun71u te. possiede come noi una colo:.o c e sc_rn ono a que:sta mie. saldissima nella speran- cosmica"• Ed1z1on1E1,·oltt:1<?-Le pocs,e sono oltre trenta. squilibri! Cerchi di costruire fronte, uno sguardo, una vo- f,rt~~~fto~~. 0 :n l~ ~/~~o c~~l~ za d~lla fede_ ~nale eppure ~:- s~oma· 1958 · pp. IH. Il- TITTA ZARRA: • Nebbia sul meglio. di do.re più. propor– ce. un cuore ... •- tico che otrei ris ondere ap_ert~ e sensibile 8 tuue le L'autore ci ha fatto ricorda- pollaio.... Istituto Editoriale .::ione alle parti. di non con- Ma •per capire il fascino . · 'i P 10 ,ant (se i m~s: 1 te e :le o.vventure dell? re che m una nostra prete- Homano. µµ. o:!. L ,>UO eludere con una bntrnta. profondo di Mauriac dobblA- Pie<' \e a ~~ g ' .. c spinto. Siamo ben lontani. dente nota non capimmo che Sono novelle che trattano di . - . _ mo ancora rilevart ~he pochi fo~~e) de:stmato all immqr- qui. dalla gelida inaccessibl· questo suo lavoro era un poc- fo)?lie. erbe. insetti. ucce11.i.quella che e c?mrnciato _co scri\tori come lui sfiorano la t~llti\. lìtà del trionfante Claudel. e ma alle1.!onco. Che s\·cntati. farfalle. Hanno le carattcnst~- me una nar-ra2.1one ampta e nemmeno. Siccome non poteva andare che così, ogni malinconia è ruor di luo– iO- Se la natura deve morire. muoia. Sugli scogli dove fino all'anno scorso •ndavo. bagnante solitario. a fare i tuffi, ora hanno costruito una piscina coperta, eon l'acqua marina scaldata, e ci si puO fare il bagno anche d'inverno. E' una giornata frèdda: fuori delle vetrate il mare è mosso. La vasca di cemento ha ,;ul fondo un mosaico astratiista che ripete- le vaghe ombre d'un fondo mari– no. Da un lato. incorporati nel cemento. scogli veri, da cui scorre una cascatella d'acqua calda. Mi tuffo. H,, il rimorso d'un tradimento? No. sto bene. Là fuori. sulla scogliera, s'innalzano gli spruzzi delle onde. E io nuoto in una tiepida natura artificiale. Tutto il mondo diven· retor_ica eppu~e allrettant~ Ai"\11.Fl?:_,_ Tori!10 - Si: ~ella m.istJca ~aro~c~- d,_ un fit~t~1~~ir~~~~~ 5 ({~~~~ 0 ne1 s~~ ~:~vodr~U~1i:;i~!~ic~o~~:O~;ò al~ distesa. * p1M;:h1 come jtu..son~\fis_U ·r~liC ..Lh.i\ 1 -P-~ ,gtp,_ •1o..n..~:1nr1l, ~s::-~~>lfn\N 1 l)()ct'Uaal!e(Orico à cui dà lu- tre immagini-. GI R Milano - Le sue di ARTURO TO FA l\'ELLI ~~lsi~J!1a;~~1;~t~· :;~rl: ~l\ ~tì!as;n:JJj;C 1oèi~1'e t~J i~~,~· sedt:ap;!t'ién ~/~\re! ~::~ou~~r~~!t:~or~fri~! i/~~= NICOLA. ENRlCHENS: ," ~- ~icer~h~· di stile ~i hanno '~r~o c~~i \:~~~~~a, d~~!v:~~t:-ra~~rs:to~f;~ L'uomo C fatto per vivere in scatola e pçr inscatolare l'universo. A ben pensarci- quand'è cominciata. la natura. per noi? Saranno nemmeno un paio di secoli che le si sta dietro. TI gusto della natura _degli antichi era un'altra cosa: la cultura classica vedeva nella natura uno specchio dell'uomo o uno strumento degli dèi: la cultura me– dievale un'allegoria divina. un dizio– nario di significati spirituali. E' dal Set– tecento che si muove questo senso e bi– sogno d"un mondo pre-umano e autono· mo. materiato d'altre bellezze e altre ragioni che le nostre. Prima i pochi, e poi - pian piano - i molti ebbero il tempo e l'agio di saziarsi di selve ed alpi e ftutti. Adesso il gfoco è ratto. Ba– sta far rientrare tutto nella storia dello spirito e. quel che s'è avuto s'è avuto: a che giova ripeterci? Troveremo altre vie. altri confronti. Lo spazio! Negli abissi vuoti. bui. sol– cati dalle orbite di remoti pianeti o impolverati di galassie, troveremo il Da una improvvisata· chiromante, di quelle che saltar.o luori a rimediare le serate non riuscite. una giovane signora ascoltava ansiosa la lettura della sua bella mano. e l'impazienu. aumentava a mano a mano che le venivano annun– ziate vittorie sulle malattie, sulla vec· chiaia. sulle amiche invidiose, viaggi. regali, affari; un avvenire tutto roseo e bello. Ma il suo malumore aumentava a mano a mano che la veggente le sgra– nava le meravigliose profezie: finchè scattò. soffocando la voce quel tanto che l'agitazione glielo consentiva e la vi– cinanza del marito le imponeva: • Ma l'amore, l'amore! •- Che cosa le interes· savano tante belle prospettive, tanti successi? Ad un solo successo ella aspi– rava; all'amore. all'amore. Il ruto non le interes!ava proprio niente AI contrario della signora. noi i suc– cessi li vol'l"emmo tutti. convinti come siamo che il miglior modo di staccarci dalla vita è di saziarsene. Ma in defini– tiva ce n'C sempre uno che svetta su tutti: quello che non riusciamo quasi mai ad afferrare. ARTURO TOFASELLl notato Mario Luzl in un sag- da biusl'morc. Con questo non onacronistlche e senza eco te figurativa e per xli amici uh·eco sen.=a fine.... Edltrt- interessalo; benche debba. gio famoso al quale abbiamo intendo conferirle una pato-n- nella speran~a interrn~ante deHa Capannina). Nella n~- ce, Cenacolo. Rer,010 Cala- dirle che ho provalo una attinto. considerandole esatte, te di poeta (che. dei re~to, de~ nostro sp1r:10, d ~~~~~gta fi~~~cd 1;nt~P~l~e 1~ 0~ 1~ ~~,1~~Ra~\ 1 ~~/P·tr!~t;'· ~?~ichc certa compassio11e per lei. alcune delle considerazioni nessun_ ufficio_ distribmi-re). er_ que st0 . n preseu:za 1 !n pre.parazione di Giuseppe scritte un po· in "ari~ paesi per il stto futuro destino di. che se~uono - la dote 1-eris- n"SI rncoi-agg1arlo e perchè l'v~aunac è cosi asc~ltata e ben i\lanusia. Le ultime due sono d"Jialia. Vorrebbero essere il letterato. se avrà. successo: sima di spingere In suà p11s- mi sc,~bra abb_rn un P?' vO• vista. e_nche e add1r~ttura nel- .. Pocs:e esoteriche.. e .. Ro- diario di questi sposta~1en1_1- perchè H suo pubblico sarà, sionaHtà al massimo sem.a glia d1 essere rncoraggiato e la ~re1;i della poht,ca. non manzo a sfondo occulto... La prima data a piede d1 lln- . f/i mai farla scr.dere. n·w anzi pC'rché,qualchc fresco spunto solo d~i ca~~olici bcn.)i. d~_gli , , , . . c,:i ~ 1032, l'ultima a piede 81 ra _'.nato. ma sca_rso_. sem- serven~one la sue n~~ura _pro- n~i suoi versi mi ìmlure ti- a~nos~1cl p1u onesli e 1,.11· \ :i~.;d~l;~%n;':~Ag;_,~Ek~,I~ d1 hrlca 19-19. ~r~ Pltt scarso. Pe~st dt stare~ tesa se~pre. verso I mflmto ~ m1damente a farlo. ~ minati. . trice Jfarzocco. Firen::e. ·ss, GASTONE SARTORI: ...Palpi- i,~vece _elle dav_anrt a una pa verso D10. Ciò vale. com'è na- LIDA.B. _ Roma (?) _ Non Lo stesso Gtde _che_un glor· JJJJ '!2 L 1 .zoo _ ti di 1111 cuore __ Edizioni a gma b1an~a. dt fronte a una tura]~. tanto per le sue op~re le dico che il suo hobbu è pc· no_ebbe a dirgli: « insomma , ln una ..dl'd;~atoria .. si_leit- cura del Prermo Tipo. 195S, platea dt persone che la creative. quanto per quel! dt- ricoloso Dico soltanto che voi cercate Il permesso d1 •.•s- ~e che questo l:bro è dedicato pµ. 60. L. 500. ascoltino e possano capirla ~~vi\~i;~~;n::;:~~:a s:c~~~~~:!~ insi~Jne· a~ _una lett~ra abba~ ~~-~~ia~~isit 1 ~.~~trt~~;,~i •• 1 ~~~~ !~~ti:~cd~ale..;~an~-i !~~~~~-~~~ .. 1~: . ~~~1cct~~ill~~\1:r'.~ 1 ;0~d~~:~ ~lrnnro se lei us~rà. un cerro de,lla qua!e il Blo_c Note$ ì: ~~a~l:n~~\~ 1 ~~ l~n~~n!~;~ 1 ~~ fes~ava ac~t.a_men!e ~iu '.Md_!. i.~ 1 ~~~~ A1bc~~1~[~. t c~~~~sur!~!!r~\~a 1 ~~er~ 1 ; 10 ~;';1t 10 (jj E~= ~~~:~a:::~{e c:;~~ 1 0 ,~;, fi:t::~ una prezioso testimon1onza. poetico che potrebbe diven· ciò che e~ m lui d1 p1u Cl'l- di libro ..stampato In Roma zo ì\fottmo. Le liriche oltrt:! . . . h" Anzi è proprio il continuo tare (ma anche non diventa- stiano è per l'appunto ì"in- nella tipografia itaiìana il no- trenta. ?ere 1 loro v_1s1. i loro ~cc t, scambio di ragioni e di preci- re) una poesie Qui id· non quietudine. per r1durc1 a _una nagesimo ot~~\'O ~XIX .sett. di I loro ceruelh. Non pensi. per sazioni sempre più approssi- posso dire null~. 1 1 considerazione g_ener1ca Ancona _E clnaro ('he. le ANTO!'llO VA~ATU~<_?.: "':Ar- una volia tlrnto. a! suo ideale mate fra Mauriac romanziere quanto efficace e sincera. noi componenti non esoteriche m_on1e e versi~. Ed1.. 10,111 La lePore irHeHigentisrimo e av- e Mauriac critico di se ~te~- _M.yIT.BE~ - ' .i.re ~cio_ - avver~iamo. ogg~. il __peso ~ir!!ic!\ 1 ~~~!~ 0 libro souo tut- ~~~c~~~aL_L3tJ~~rarta. iapòh. ve::::o a cogliere le fineize e so e del mondo che cosutm- S~amo _ancoi_a ali e:sp~essione propno delle verità spmtua- Luigi Santuccl presenta que. fe allusioni del suo stile· pen- !~: ~e:=~~~~?tàs~ 1 f;\~~-~d:e:~~ ~~s~=~~ms~~~~t:ns,~~~!1. 1 ~:~i\,~~~ li .a~ ~;!~~~e~ ~:-~! 0 ;~:~nac: GWL1? i 0~:e~~~'. É~~~~~:~at ;~ 0 0 1/ 0 :~~eredi~~ nd ~rc~:s~ d~~ si_ a un uomo medio. no~ siu- sì attuele e feconde.. Ma Mau- Capirà tra qualche anno che - ma sal\·a1-si tutt 1 interi. la Rit·isra Nuova Antoloi11a .. pcr:sonal!gio autorevole .... né ptdo ma 11 emmer10 aquila: a riac non è un eclettico. un ge- le. poesia è altro: e mi augu- restando se stessi. questa è , Con molta comn:iozione par-, quella d_ell'imbo,.litore_da ·fie- costui non risparmi le frecce niale captatore di e11:1~sfere. 11?che abbie a_ cap!1:10 _con~ senza_ dubbio. rambi~ione di ~fmc°atr\nq~~~~ 1~\tu~o Fli~~~;~ ~~ d,\lte~ie:c~u~~t~o~~~~t\.:~\ del suo i11geg~10. ma gli dia un factot~m dello spm_to. ~ J1ontendo 1 su_o1_ve1s1_ dt al q_uelh fra_ noi eh~ D10 solle- nell"a;!osto scorso. Giulio ca- semplr'CJ. impressioni colte un anche det cibo che possa scorrere I suoi romanzi. dai lora con questi di oggi. cita . Qm lo scnttore tocca prm può considt>rarsi un no-' po' dovunque. . mastica're. L----------------~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~--'-p_r_im_i_ss_i_m_i_e_più incerti (La ItOFFi\lANN 11 nodo dl tutta la sua pro- me tra i più particolarmentel GITTl ~UNOSSE UN'OCCUJ,\'l'A \ Dl'E REC~;~'l'I .. \:\'l'Ol,OGIE DELI,A t•OltSI.\ l'l'.\1,1.\N.\ COi\"'l'K.llPOU,\NK\ .\l"P.\HSE ,\ :uose.\ E A IHEV Ndl"elcnco. non troppo !un-Ire .... possibile ii;ccertare une Il T . ] V I abbandonato a se stesso: e cultura russa dalla nemesi del io ma neppure troppo bre\'e. hnea d1 demarcazione tra if' t t com•errcbbe inter\'en1re per nazionalismo letterario. che. delle antolo.)l:ie straniere di forme del penodo poetico im- evere SI ~e a ne o ~a aiutarlo a riprendersi. Ma al secondo le parole di Goethe. poesi.1 11a:iana contemporanea mediat11mente precedente al '40 Surkov. rivoli,!,endosi al letto- condanna una letteratura ad ;;-11~e~~~m~~i:i~o:1~~~i1~ 11 c~~= 1~,22~l:~u1nc~Jre~~~r\s!~~~e a~ . - · r!rns:v!et~~nt~i Qs~ei 1~~~~!; 1 tò ~~noia~! Ri!~nfio. n~i~~sl~~l~ z,eville. che nsale al 1921 ma presenze. provocando spesso U rnsso che ..da tempo ammoni- introduzione alla propria anto- ~:eF~~~\~P!o0nt~n~~az~:n/~~~~ ~i~~~t~ef 1 g~r:n:e~~l)t~~;:;, * ~~n~!t;~n ::~~re c~!1n:::o p~:~ !t&Jacè!~~~da:;~~\~a.r~J~). dhe~ quelle del Fiumi-Henncuse non \"i regg1ungono quella pc- pric rejtOle .._ E dobbiamo dar- ,stiustamente av\•ertito come, g:~:; _:_, c~e~'è ~~to;~-~~~~~~~~ ;;;~~ric1à ~i 1~~~fo~~~1:01~ 11 ;~~r; tli E!l"II ÌCO /?A l""'(llJ I ~~gneef1~~~0 co~~ladi ;~nrt~~~~= ; 0c~~lis~-1~~\~ntfa t~esi~ea~:~ due che. essendo recentiAS 1 me 1deolo,11:1camrnte p«rtt alcune ~funte p.ù O me-i I altro a mettere in rilievo la stenti tra costoro e gli altri). 111 Pasolm .. Pto\'arto. RipeU!- ran('a, reperendone le tracce 7:ionedei poeti sov!~tici al con- si s_ia ~rientata .._verso nUO\'l e provemendo ,dalla Russia Quasunodo ha Infatti scelt.> no i1ovamh e non r1\'elatnc1 I prolungata mancata esecuzio- Jh auton del flonleg10 Dai I no Saba Stolfi e le prove non solo nel setto- \e~~no :omano d_el,ottobre del temi_.·.., e co~ 1 ~· _dtconseguen– hanno Attratto fo'"temente Ja I quarantatr~ pOeiJ della ima (Campo. RuHo. Torr1~1 1918 nf' dt un più apr,ropriato cam. poe11 1!ahan1 <Mosca 1958) I Molti d1 questi nomi non at- re della poesia civile. E. sic- ~Oa, ~UI tema. .. Poesia e za. 1 nuo\·I l.irtct abbi.•n.o in– OO!tra attenzione antolog1a .. tenendo collto della Stef;.m· 1922 Conflghacco Lù- p1onar:o dA parte dei ..com- ammontano a 24 e vanno dal- testano che ad av\ alora.re la come Jc esiuenze del Surk.,v ealld ,._ tonato :' una b~n defu:uta se- Sono due hbrett• i;milz1 che data d1 na~c:ta fnon prnna c- 1 a 1926. Pennali' 1936 lascia pagnl ... nostrani. cui del resto I Aleramo all'\lniar<>tt1 <1v1 I pretesa preva enza realistica <' d_cl Breytburd risultano più i\la si b~ u~ ~eiresscre di- quel_a dt ~otivi ?he SI np~to- ~:~~;,dae"~h:\;gl~~i\ PP~~~~= g~~n:~•o:ai~ei d!~1° ,~~tèa"'· i:~ ~~u/ 1~ 0 t 0 d:ilabb~~~ sd~~~n~~ 1 ~;!~ I d~ei~~odc~!~~~en~~n .e forse ~f~ ~r.re~ to1~1~1/ 1 ùNiv:1~~~-o ~~= /;;;;;~be!~ch~ov~1\~i e~~~~i af~ g~~;~~an!~~~bbe P~~ep~~~~~o ~~ f~!i:!neer~ fi~~~~ 0 o\:· tu;~~ J~r~ ~~? Pt:t'c~~~~desr~nz:hed'.t;~ ,anda. dt intento poht1co-cul- .. punto d1 r1fenmento s_itua- zione. anche m rapporto_ alla vesc e Sabal. Il .Surkov ha per giù della ste_ssa levatura? sede artistica. si co'mprend~ compajn; dal ..desiderare. co_nnuovi hn~• son prererib~t turaìe. debbo~o 'essere ufh- to dentro la guer:-a _ ..: e - si decorrenza dal "40. Il n!er!- • • • così potuto impartire alle sue Cosi. al passau,o da t·nea- C'Ome al pnmo non basti re- puro e a:-dente cuore di i:1":11- quando "'c_i orrrono la testl- ~::11:Ì:!~~~ i:s~ 1 1~:s 1 /~ ~~~~~oca;~~~ dfd~~es~~e p~:li ms?J?e'°~n~~;!~ ~!:~to \"~1ti~trin~~egu;;:a ~o~~i 1eii 1 r;~s!;~~!~~ dt n~~:s:~~r1= ~r:~i~?a;~~"l~;to u~o,fi~ia a~~!~I p~~'f,a:o. ~aas 0 i~~~1a?: ass~~ra~ I ~;s;:it~s:1c~~~tr; l~~~li~·i;:pi~ ~~etfh~al:an~ 0 ~~~ot~~~i ,-~~ 11 f~ ~h~~~~nz;ri ~:cte':~Sl;o~~~~~~i~ no d: iraz:a 1958. J"uno a ;\lo- nata dalla idea d1 hrica .. per altri autori. mente lim1tato alla semplice consentito al Breytburd. in ba-. te. non ga1·$be do,·uta man- talista -·. per fare a meno di polvere che si è- accumulata non Impacciata da mtentj di ,;ca. dalla ..casa editricE' di attuare una s\lrta di contami- Lo ste!-SOdic_asi_deJ_ Quader-· conoscenza dei nomi degli au- se alla d:!ferente portala e'eare la -2,iusta concatenazione'. l:'Hnent.areche troppo ..d1 rado loro addosso ... durante il Ven- propaoiand_a. non _ii:12olfata in Leltcratu:-a straniera~. e J"al- naz:one con i"ele;tia e con la no della po. esia 11alia11a (Li- tori e aJ nassun10 som_m. ~rio funzione delìe ns.petti\•e seel-1 in difetto d.ella quale p~r di si. sente l"appello alla lotta pe.r !ennio néro. E poiché anche. al c~denze dt superhciale esalta.- tro a Kie,·. d;dlo ,. Scrittore epica. Di conseguenza. nella 1 ograr. Romal. allestito nel ·57 delle prefazioni: pogs1b1lità te. senza che runa sia più I essere chi;1mati ad assistere nuove mi2liori condizioni di Surkov risulta che la polve- zione .._. ,;o,·1ctico .... _E.ssi :mno ~unq.ue raccolta. ha seguito l'ordine per ,1 Festival internazionale della ':luale siamo debitori alla liberale e acco~ltentf' dell"al- a un repentino cap;tombolo pili vita dell"uomo. mentre più re t! quella .._deli"Ermet1~mo E men che meno qualche d~dl~~t'fn d;at~~- c:dte!~~a c;:i ~~a~~~fta1~t~ 1 :i. gjlacrro~~!~;~= l~f 11 aal~~~ren/~a:s11~~-mp;:i;::~~ I ~g~~~ta pi~' ~a~1~::t 0 qu; 1 :tu:1 1 ~ :11:· i~fm~~l r;;~~h~a~:~e~%~~= g;f -~d ~~"e ~~~f,~al~t:~~sai~~o~ df:~!~a:i~n~~ll~t•d~ll:~~ft:r~\;~ fn ~~ 1 ~n~hl~fe~~ti~ta ~ Ji 1 i1~~ ~u:t~toes,~~rii\~ d~ ~i~~l~~d~e~! molto d1squ1S1re e dt'I s\lver- z1one a:;a~_raftca ha preferito.Gatto. Cinzb_ur~. Leonetti.lque tra ~li autori ce ne siano logici. quanto C()nccllua\JJ e realistica. più che_tra contenu. ~a pa~siva .._Adirla tutta. per !-tratasi tutla\·ta capace dt con. tolucci nel voluminltso nori– ch:o polemizzare into:-no al!o Quella b1b11~grahc~. ne!~a ccr-1 Muc~1._Pasol:n1. Risi. Ro_vers;. che dobbiamo confessare di qu.ndi . _2ll_sC?P' delle due, to e contenuto. si è sceverato 1 ..co1~1pa2.n~ ...n1:-5i.Questi ~- sentir~ q_ualchl.' mdi pendenza lce:io della Poesia straniera del 4,•,·t'nto d1 una nuO\'a poe~1a tezza che .._.anaj!rate th1c-a de. Santtlh. Sc~tcllaro. Sercm_. So- non c-onoscere e Chl' perciò esemphr1c_az1om. P_rova ne sia tra autore ed autore. fl se- nc_,de1t1poN1 italtam sono an- e cosi. d~ eserc,tare _qualche \focecrnio <Ga za t" ~ 1 il italiana soc1a:-real1stica. non ) I.li scrittori s~rve solo p~r le 1c-rate. Topino) che. meriti _a cl lasciano_ nel dubbio possa la successione dexh autori. che,~conda della coloritura politica. cora troppo poeli. aucheQuan- benehe10. P0;'-.<:1amo _assicurarlo ~958 ) 1 1 \ n_i. 1 ano. si è .1nco:-;i.a co:1ferma delle quadratu're d1 alcun! c1rcoli 1 parte. non avrebbero. per 11 I trattarsi di scoperte eecez10- nella sequela del Surkov può 01,·errnmC'nte. r,mai-rebbero do per noi lo sono in\'ece di- che l operazione d1 spol\'era- . .· co qua e a 1_nt~s~c~n– teorie e:stetiche e delle ere- letteran di parie ... _ E nella se-:lcontenuto e per la forma <ri- nali. tultavia provoca-re qualche, inspie);!abili certe Assenze e fettosamente. mento è laboriosamente in tnbuire ad una ch1anhcaz10- ~~~~!iia~11~~~hdefi~!~!:~~ ~~~ ~; e::i1~~~c;~o~~a ra~~r~;:1~:;~ : 1 ~e~~odi~~~d:,~~e~~~~~ 1 : ~!e~cS!e~i se~c::~~ i:ri:t~~~~o:i ~:;son~~ ~~s~~u;à~~1do ln:f{~1'.3l,~~ivfde~Vi~ j ~e~Wa:~~ii1~[~nJ~s~~~ ~1:;~~~ <'O~ipo~i~~!~11t~~~~~tìc;;c po~:! ~~~~ da una quiu d icina di ~~s:c;1!r:\~~:t:ci~:;ì~= ~ pur dovrebbero. con la forza te della pruna e della secon- ortodossia). dovuto tro,·ars1 co- omag);!1Q. che. tendenzi.oso o ~ico. mentre sarebbe risulta- re ch"era necessario !!aranti re ritrarre .. un"ldea di ciò che Ma ci vuol pazienza perchè 1ernaz1onale. Qui. dei set poe– detl: esempi. documentare la da deU~ cosiddette_ .. generazio- sì 1solat1. quasi che realmente I no. m troppi altri paesi. con- ta più aderente se, re\?olata u~ più concreto contributo al- nell~ ,·ita contemporanea il l!iunga a compimento: e certo ti prescelti per il settore rus– \"alidità di qut>Ilc 1eorie e. d;. ni poetiche., !nd_:v:duate dal fossero i più rappr_esenta~ivi trariamente al !!iUsto. non è sull 'o.rd !ne cronolog1co. ~alga l'intento .prP_scntto. Ii n.mnero po~ll od•.:ano.dis~rezza_no è re- il buon ~sempio dC'i nuovissimi so. il Blok è morto nel . 21 , ~~~ll\ 01!~de; 0Z:~:d:ra~en~n~~ ~a~f~c~!s:an~ 1 J°1r:~t,!~~i~ad:i'ì; ~t 1 a:;~a~ n:1~,i~~ir!f ~i~o mi~~,1!~;~~~:ìa. 8 n~~:rv~!~o a~~e 11 ~!\~! 11 S~~r~ 0 o:d i~fgs;~;: el~l~~~mo. 1a~~:I n; :c.ig ~~ll~ar~~~\u~~ 1 ~~~~ f: 1 ~~~f: ·;~ ::r~ 1 ~!~~f 1 !:a;,~~à ~;::~•er~~o.u~onf:et~h/Jt ~~~ ~'Achmàtova è quasi al ban~o. documentariamente ~saunentt Giovane poesia): ha ricuperato in parecchi a contnbu1re. Non sua presentazione il Surkov si Arpino. Butt1t:a I. Bull1tta P.. sarebbe m compenso nsu\tato sPntire m che cosa credono i trebbe affrettarla. Peccato che 11 Ma nd el~tam_è i:iorto nel 42 le antolo,2ie del Cerroni <Poeh e inserito Carneri del 1905: diversamente_ è da .precisare è tro\lalo a disporre di un Guerra. Dazzi. Cadoresi. _Colli più legittimo. poeti e 1n che cosa sperano. nessuno abbia ancora provve- durante .11 v1ag210 verso un italiani del secondo dopoc,ucr- ha cambiato gli esponenti del- che un ..,seno contnbuto alla ma~gior campo di ra~ionamcn- C.. Quasimodo. Lombardi R., nell'avvenire. per sé e per il duto a mettercelo sotto ~li campo dt concentramento si~ ra: Labor. Roma. 19:55) e del la terza generazione (1906-"14). rormazione di una nuo,•a co- to di quello del Breytburd: l\lasala. Montale. Mucci V.. popolo"· E questa è una_ ca- occhi con_ la dovuta fnmchez- beriano. Majokovskty si è uc- Quasimodo tPoes,a Haliana det limitandoli _a Robe_rto Rebora scienza,. no!1 è_ stato dato_ sol- mc~tre._ infatti. );!li ~ut?rl _del Novt>nta.-Pa~·cse. Pasol_ini. Pio- In qu~nto ae:11ar~?m~nti del ra~tenst!ca che ..sa_lta_ agli oc- za. Non 11 Po~gioli. limitatosi ciso nel ·30, Esènin aveva già dopoguerra: Schwa:-z. Milano. del '10. a Lma An,s:ioletti. Bel- tanto dagli mtellettuah. e flonlci10 Dalla pOt!sia 1talia11a vano. R1peJlmo, Rodal'l G.. Sa- pref.aton. sono quelli d1 pram- chi del lettore _sov1e11co.edu- a concludere la sua introdu- fatto altrettanto nel , 25 p . t9~8) pcultro non severe, cioè !intani. Berti. Bodmì. De Mi- quindi neppur soltanto dai co11tempora,1ea (Kiev. 1958) ba. ev<'rinl A.. Scotcllaro. So- mattca e mirano a spie_~are calo al~c grandi tradizioni del- zione a Il fiore del t:erso russo ·ternak è Q .. l'· e il a- non ~empre coertnti e ~r- ch~i del 'I◄. Ha insomma ope- poeti. .. formatisi nc~ll anni s.ono 15 e vanno rlall'A('cr,)c-ca crate, Un2arettL ,. :zii sviluppi. anche 1talian1. d1 !a poe.,:;1a civile classica e con- (Einaudi. Torino. 19-19} con lo s_ .ue :l.r.iS\a I en– euliS!Ve nella scelt.i de:.tinata rato uo<1 scelu che per ven- 1930-:1940 .._ _ al!o St?lfi_ (i~•i compresi. d~- Brcytburd .' Kiev>· /,crrocra. una 1111ov:! _conr<'zion_e ~ di ,una tempora_ne~ ... _ Forse perciò _Il an~mon1mento che .. solo se se- zios?. ma. mgombrante. che. a _proporre. documentando. 1 tmove dei quaunutr~ _autori Chi sa, dunqut:, eh~ 1_ dtte 1: 'ìnz1an.1. 1Alenmo. _Quasi.- Alera_mo. Ba,estra. Bae:llo.. V1.-nuova f~nz1on~.. reahst1c,3 I una l~ttore :tal_1ano. manca_ndodei~ ~mranno l'esempio di Paster- t'-:'ttl _ammirano. tranne So– uoa somma di \·alori daUa rir,ttc Ja situa d&1J.aG1ouant tchanti!lo~J rus.si dell ?d1erna modo e Saba: ma esc_Jus1onrat- scon~l- Qu.~~1morlo. ~lant>lh, t_ soc1al:st1ca Ialtra, del,i:i poe- la guida d1 un s1ml~c msee.na- n.ik i nuovi poeti russi po- v1et1c1. qua.lt : sarà•, 0 dovrebbe esse- poe.1ta e che pe.r il reato, a poun 1talia.na non a1ovmo, fra t.i di tutti i11 auton, pur esi- Maniacco, Matacotta, Mcn1cb1- sia nella società contempo- mento~ contmua a rimanersene tranno liberare la poesia e la ~NlUCO FALQUI 1
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy