la Fiera Letteraria - XIII - n. 39 - 28 settembre 1958

Domenica 28 settembre 1958 L'A FIERA LETTERARI:N l'ag. 5 GELVERAZIOLVI DI ALLORA~ GENERAZIONI DI OGGI ... * DUE POESIE diRoberto Sanesi I GIOVANI I GLESI DIWILLIAM * GIA.COitIO POESIE UOOPER diAldemaro Nanne Episodio: emet·genza dei suoni Era tomp odi pioggi~. era quel tempo. e piog-gia vien– ne ul guado / del Bisenzio. alle mura. e fu gelo con essa in castità di pietre / e un occitano con due brac– cia d'ale che non s'eran mai viste cosi bianche / de-· pose un'ombra lunga alla sortita dei tonfi giù dal colle. insinuò un silenzio / senza orifiamme nel pae– saggio rado e volò via. Novembre era quel tempo, e il corno inglese di Foresto irruppe lungo la via di San Martino. fuse / i primi amori e l'ultime par– tite sotto gli olivi neri di Fllettole / densa d"umori e spoglia d'altre voci. e scorse aliora il vagabondo uccello / bianco avversale l'alta tramontana che schiariva la gola a Spezzavento / fiutando scaglie (eventi in permanenza) azzurre e tese fra le nubi: in vetta / il suono dilagò. fu del pastore condu– ceva le sue antiche mandrie / d'essersi al chiuso in rel:,zlone attenta di (orme in un processo che ebbe fine / emergendo in eroica entelechia. Cosi più tardi Filomena volse / il capo bruno e illlmpidl col canto. entro la pioggia lieve di novembre / Improvviso e inntteso. il giorno che smorlva all'orizzonte. Arco di luce Traccia un arco di luce alla finestra. un volo bianco di passeri. inverno. che non rifuggono mai d 1 queste mura. e un flore bianco. una natura mo\·ta nemica fatta e immagine di noi. Rifiuta il fuoco snello sopra le alture. il bucaneve di Dio. ma esisti con gli oggetti. unisci filo a fllo la favola e l'idea. aria di libertà · ere.ala e ricreata a un solo scatto dei tuoi rami pesati dalla neve. Ascolta come il silenzio brulica alle imposte. e come geme la pietà in questo fr<?ddo. Se Minerva non discende la notte coi sinistri occ~ i d'intelligenza. accuseremo il cuore della sua gravità che ci conduce al centro deUa terra. ROBERTO SANESt di A. N 'I' O N I N I Vi sono dei temi che in in una forma corrisponden- dei primi a voler tentare la gruppo di giovanili protago- continuo ed intenso contatto determinate epoche si ritro- te alla mentalità del pae- esplorazione dell'animo dei nist..i di William Coopcr è coi giovani per soddisfare 1~ vano in ogni letteratura. Si se pcrch~ corrispondente a giovani e quel libro prima- ohe sono dei vitelloni bri- propria innocente sete d1 è voluto parlare a volte di preoccupazioni morali ovun- verile dove ha messo molto tannici nonostante la difl'e- vita. Moglie di un rappre– influenza degli uni sugli al- que risentite. di se stesso è rimasto uno renza di latitudine e di cli- sentante d'una ditta com– tri e specie i francesi. de- Un tema ricorrente con dei più notevoli debutti de- ma inclini a comportarsi in merciaie, un uomo pacato, siderosi di riaffermare in frequenza durante gli ulti- gli anni del dopoguerra. un modo analogo a quello saggio, di idee larghe la si– ogni evenienza un primato mi tre lustri è quello dei Raggiunta ora la maturità dei vitelloni nostrani perchè gnora Gunning dirige nella artistico e culturale. hanno giovani, cioè della nuova come narratore ed afferma- appunto afflitti nelle ore se- sua vasta dimora una scuo– insistito e continuano ad generazione cresciuta duran- tosi pienamente con e Dis- rati da un Jdentico tedio. Si la di danza ed ospita alcune insistere volentieri sull'in- te il periodo bellico e ve- quiet and Peace > quale uno è tuttavia in un periodo psi- ragazze che le servono da Ouenza esercitata da Balzac, nuta alla ribalta poco dopo, "_ _, ____ ..,...., assistenti. . Flaubert e Zola nell'evolu- del loro atteggiamento ver- ,~ ,11~~~ Mentre Swan e Morley, di zione délla narrativa euro- so la vita. Basta scorrere la f; modesta famiglia giunti al- pea del secolo scorso. Sa- lista de e I Gettoni> di Ei- l'università grazie a borse rebbe assurdo voler negare naudi o quella della e Me- di studio si pre6ccupano sol- totalmente codesta influenza. dusa degli Italiani» di Mon- tanto di riuscire negli studi Balzac e Flaubert sono scrit- dadori per accorgersi quan- ed il giovane Gunning. pur tori la cui importan'za si è to numerosi siano anche in come tutt..i loro in leggera potuta misurare soltanto col ttalia i tentativf di ritrarre rivolta contro gli anziani passar del tempo. In molti le reazioni psicologiche dei cerca di ottenere un posto casi tuttavia non vi fu tan- giovani d·oggi. Ed accanto a nell'amministrazione statale to un'influenza quanto un questi altri esempi si posso- per andare in India. Leonard quasi contemporaneo ricor- nb trovare nei cataloghi di Harris, il quarto del grup- rere a temi e motivi che Bompiani. Longanesi, Val- po, più elegante e misterio- erano nell'aria e rifletteva- lecchi. Sarebbe probabilmen- so. discretamente fiero di no le preoccupazioni psico- te e-rrato parlare d'influen- appartenere alla casta miJ,i- logiche, i problemi morali. za subite laddove il tema si ta-re, si interessa solo alle di costume e magari politici è presentato spontaneo a donne e ad una riuscita so- che in un certo momento si Giorgio Soavi come a Ra{- ciale. La più bella delle ra- facevano presenti in forma faello Brignetti. ad Uberto gazze ospiti in casa Gunning, acuta in ogn.I nazione. Quintavalle come a Raffaele Moira Leigh, figlia di un La rivoluzione liberale del La Capria. Ognuno lo ha af- ufficiale dell'esercito colonia- 1848. tanto per citare un frontato a modo suo convin- le ritiratosi nella campagna preciso esempio, è scoppiata to di pres~ntare un aspetto inglese. finisce per cedere prima a Parigi. ma a Mila- caratteristico della propria all'insidiosa cotte di Leo- ~~~ia~e~~1~!Pe~ir~~ze;lt~oa:~ ge~~~~;iof~~~e diverse cor- Wllllam Cooper ;~argn~~r:li~~~:oni~~i~::si:~: i moti hanno corrisposto non rispondenti alle diversità degli scrittori più significa- cologicamente e politicamen- rio manca agli esami. ad un'influenza parigina ma psicologiche dei vad paesi tivi dell'Inghilterra odierna te assai diverso da quello Questa prima parte fresca, ad una ugualmente sentita lo stesso tema si può ritro- è ritornato sul tema in un nostro. Anche per rtnghil- vivace, è veramente corale necessità. Identicì problemi vare nelle altre letterature libro di più ampio respiro terra, benchè non si sia ve- secondo il proposito dell'au– politici e morali si poneva- europee dell'·ultimo decen- lntitol-ato appunto e Young riflcata una drastica difl'e- tore e rende con accenti per– no dappertutto in Germania nio. 11 problema dei gio- People > (Macmillan edit. renza di regime come da sonalJ quell'ambiente tran– come in Francia. in Italia vani è risentito dapertutto London). Ma quasi temes- noi. ciò ha la sua impor- qu.illo eppur non privo di come in Ungheria e Polonia. come di una particolare im- se di ripetersi o di troppo tanza. Cascina e di grazia della pro– Lo stesso vale per il loro portanza. Forse l'lnghilter- insistere su motivi oramai La critica britannica ha vincia rurale britannica tfe– riflesso neLle lettere. Dopo ra è il paese che nelle let- scontati e magari coll'inten- osservato infatti 'che William licemente rievocato da Wil– « Madame Bovary > si sono tere ad esso ha prestato la zione di rendere evidente Cooper sottacendo i proble- liam Cooper in e Scenes avuti innumerevoli altri ri- maggiore attenzione, ,anche invece come cert..i problemi mj morali. sociali e politici [rom Provincia I' Life >. Nel– tratti di donne inquiete. in- perchè una nuova gene1 1 a- maJgrado leggere sfumature particolari a quel periodo la seconda si perde un pc' soddisfatte. oppresse dal mo- zione di scrittori contraria- di forma si presentino quasi della storia inglese ha inte- la traccia di tre dei quattro notano grigiore di un'esi- mente aJl'uso ha cercato di uguali in ogni tempo egli so forse avvicinare troppo giovani e tutto si concentra stenza piccolo borghese tra- imporsi spalancando frago- volendo l'Utrarre un gruppo i giovani di allora a quelli sul modo insinuante ed astu– scorsa in provincia. avide di rosamente la porta, vocian- di giovani inglesi li ha por- di oggi, ha cioè prestato a to di Leonard Harris a farsi vita cd illuse di trovarla in do e pestando i piedi. Ciò lati vent'anni indietro. quelli un agnosticismo poli- ricevere come ospite in casa una passione amorosa con- ha indotto altri ::;critlori più e Young People > si svol- tico ed un'indifferenza di dei Gunning, quindi a con– trastata dalle convenzioni cauti e riflessi a svolgere il ge interamente fra il 1932 fronte ai grandi problemi vincere Moira a contrarre morali. In alcuni casi vj è tema delle reazioni giova- ed il 1935 in una cittadina d'indole generale che sono con lui un matrimonio se– stata un'influenza diretta del nili di fronte agli aspetti inglese di provincia non lon- invece que!Ji di oggi. Per il greto. Qui si è di fronte ad capoJavoro di Gustave FJau- della vita odierna. Volendoli tana da Londra e dotat-a al- gruppo di giovani scelto dal- un caso particolare e non bert, ma molto spesso in elencare i romanzi imper- !ora di un collegio univer- l'autore come protagonisti più alla rappresentazione di Germania come in Danimar- niati su questo soggetto ri- sitario trasformatosi poi in un solo vero problema si po- un gruppo di giovani nei ca. in Russia come in Inghil- sultc_rc_bbero numerosi. una università indipendente. ne dall'inizio e rimane vita- quali si rispecchia una ge– terra. in Italia come in Olan- W1lham Cooper è stato al~ Vi si respira quindi ar.ia di le per tutto il corso del ro- neraz.ione. Leonard Harris, da il tema si è ritrovato sot- cuni anni fa con e Scencs provincia e la prima cosa manzo: quello di f:ar carrie- personaggio centrale del ro- to la penna di uno scrittore from Provincia! Lire> uno che si può osservare del ra. Swan e Morley, Dick manzo, è un fantasioso im- Gunning e Leonard Harris postare come risulta nella CULMINE DI UN ESPE~IMENTO NELLA NARRATIVA AMERICANA in fondo non pensano ad al- terza parte dove si assiste tro, anche se· ciascuno tenta al disastro provocato nella poi di risolvere la questione vita dei due giovani dal– a modo suo in armonia con Io sconsiderato matrimonio. un'indole e possibilità di- Harr.is alla resa dei conti verse. si rivela un Oglio di operai * Documentazione del "grand'uomo * ,u 1ILFREDO ltlZZAltl)I La prima pa,rte del ro- residenti In una casuccia manzo dove cotesto grt\ppo del quartiere più popolare '' ~~es~~ 0 t~~gi ~~~fi!~~ol:ie~~ ~~~Jain~i;~!·c:ad~it~ro:~ 1 ~e e~~~ momento degli iniziali con- impiego si trova costretto a tatti veri col mondo este- lavorare nella fabbrica dove riore. delle prime reazioni è impiegato il padre mentre all'intrusione di un elemen- Moira deve adattarsi a vive– lo femminile nella loro vita re coi suoceri. è la più riuscita. quella do- Questo. diremmo. è un ro- R.-\GAZZA: Andate a comprendere se stesso. cli cui compare proprio in que- sto tra i besl-scllcr5 negli di lui.. e 7:ra vent'anni nes- ve l'autore ha potuto ~eglio manzo a parte che non ha prendere il ghiaccio e il h- mtcllettu'1l1 che tendevano st1 g1orm m Ilah_a .11 hbro Stati U111tl su_no nusc1_1·àa leggere que- t~ner fede al s~o. disegno. un vero rapporto con quel- quore nel frigorifero. ad abbracciare il paese lo- Mu Son Joluw·y, L1lhan Ros~ T:rnto e 1: a scrupolos.o s_t1racconti perchc la nostra L elemento fem1;1m1le è pre- lo impostato da William UOMO: Subito. ro per impossessarsene. della New Yorker. e altri Lardner. ne!l asco_ltar~ _e n- l1_ng~1acome. tutte. le altr_e s~ntato dalla. signora_ Gun- Cooper nella parte iniziale (dieci secondi di silenzio) Sino a pochi anni addie- che dalle novelle sono pas- portare I d1scors.1 u~1.t1_ c~~ s1 nnnova di contmuo e il mng. madre. d1 uno ~e1 quat- di « Young People ,> e corri- UOMO: Volete la soda? tro infatti tutti i movimenti, sali :.11romanzo com! John Menc~en: uno dei cnt.1c1 p1_u ALFREDO RIZZARDI tro studenti. una dt ~uelle spOI].dente al titolo. Tutto si RAGAZZA: No. E voi? tutte le correnti leUerari Cheve;, autor? ,del \\inpshot autor!tar.1 _del tempo tracciò donne nature .avide d1 .sen- restringe attorno 8 due per- Sono arrivata al punto in fioriti in America non sol- Chromcle oggi 111pmno po- un g1ud1z10 poco esatto SU (continua a -pag. GJ sazioni e desiderose d1 un sane Leonard e Moira che cui non bado più alle raf· tanto erano di derivazione ~------------ ----------------------------,per il fascino e le astute bu- Iinatez~e. All'i1~ferno. la so- europea ma formalmente ri- gie del marito sono venute ::11ta~~~ r,~ecsc~~fi;r~aleb~;~ ii~\~ra1~~elsu~~~cl~ioimt~~\~: QUATTRO POESIE Ma 8 te, non l'inutile fiammella :int~~r:::i ~~~\n\;~~~ae~~re~ parenze. Quello che cont:.1 nente. t~~~t:lg~~st~: ~~~~• e neppure Va aggiunto che Leonard è il. li<1u_o1c.Venire a se- La rivoluzione industria- nel quaderno dei visitatori. Harris ·considerato in sè è de1·v1 qu1. le che doveva accatastare un personaggio assai curio- ~~~I~~zv: b~nc.b metà dei1a popolazione nelle A refrigerio dell'arsura ~~: t!~~;t~e~i:u/ireat~aeun~ be1~e. Vi v: :tutt~ b::~:? va r:· 0 :~~,~~\tàia~g~l~~~d~r~1:::,~1 d1· Rossa.na Ombres ~g!:ze:~ ~=cc~t~~nfa ~~~=~lca romanziere. Moira invece COì\•lO: Ce~·to. ,. ? operai. costruire i gotici e girasoli a guardia della Stura. non è del tutto persuasiva. ~AGA~ZA. Anch 10._ g'l'attacieli di New York e Si rimane stupiti che essa. zio~~~?-s~~:~;r:~~-01;11en- di Chicago e gettare sull_e iJJese i1111111be1•e ~~~s;fee:~~~n~~t:~e;eH:;:ìt:, RAGAZZA: Tento di se- st ~arl.e ancora polverose. 11 accetti passivamente tutte le durvi. i\•li avete sentito can- primo modello Fo rd · ~he_ lll· Sui pattini da ghiaccio Si volava umiliazioni che egli le fa tare? somma doveva d:ire 1 ultima a chi faceva l'angelo più in alto; subire ed il suo carattere UÒ~•IO: Certo che vi ho fi~ionomia al pa~sc. _era ~i- (la colonna del fiume s'infossava GIAOOMO ANTONINI t't t ccetera ec nita da po(."O. ~ gli scnt- in una mostra di neri abeti nani). ~=~e:·a~ can are e . • ~~~p~ì~as1'.~;\!~i~~t~v~p~:1t~uf~ Se ora mi chiedo quando è stato (eont.lnu~ pag. 6) Nomadi Per semi d'ombre accadde la sosta dei canni sclogl.iendo .iJ.. delirio dei mozzi su:hla polvere d'erba. Hanno bruoa.to J cava-Ili al muro .flresco dèlla 6'0l'1a i oatralog:nl de.Ll'i.n!anzia, bevuto nei secchi armoniosi il ilatt.e 0-ceribo della prima huna; oria, ifu'\a,nat.i le -teste nel c;onno, stanno in dtivine macHenze obliqui olle buche di fiamme che scavano ~li zingari nel buio. Col .giomo moribondo sulle braccia le vecchie aa,mene can1,avano il salmo di un lamento. Sc1•a <101,0 scttc111b1·c Nelle chiese degli alberi Ja se.iia 68orest,ania spegne gli uccelli. Dietro le mtma del silenzio si sente ora che tm1ove la ~unga persona del fiume. Cade come in un ballo da un-a spaUa d'aria abbctvidit.a la prima corona di foglie. Rosari <li nenia La nenia dei 1rosarl mi iricorda nei covd di sasso alla montagna. F'a~ ia ~u(!l'Q"l3, e si piangeva col pianto degli agnelli nellia neve per le donne d'amore mancate a1la dura disbanza dove ll"()ffipevQnO ile bombe il sangue e !e memorie nostre come vetird. Oi ddlev,a, ddlevQ la giovinezza ai ferri del.l'ignoto più del"'1 bocca mastioa1Ja al gi-a1lo pane delil'itterizia. Slamo pasasti a lungo. e tutto più non c'è di nostro se non quest'attesa di finirsi a TOSati di nenia come nel sassi del Varaita, sere di stira.me , con le bestie a rifiato nella faccia. .l toel:a1·e la luna Salpa-re dalla md.a gente in verticale a una 1hiotrta 'Moanza di spazio ... Una 11"0$8 d1 bri'Vido mi azzurr,a Jn questa antioa inbelllgenza dei limiti che cede fede e ingenua s'adira. Nella buca del tempo una miniera di -velocità fa spasimo e rnon si pensa più, come a una mort.e da giocare in estasi al sebtimo bicchiere d'os1lerla. Dal chiuso fertro intendere lo sciame avventia:lo lungo del:le meteore, seI1I'0tl i dentli. sui coloiii. della terra, le umane voci, ile nidiate dei giorni rotti a soo,presa come pes-oi. di Pasqua. Senza pecca bi e senza nome la memoria preci'l)1ta dal sangue, e siamo nalli 0. tocca.re la luna. Una preghiera mi cerca da•llia paTte di Iddio: -sono oresci:ut.o bello all'Universo, se 1'3 maòire non piange tesa all'a'bisso della sua flnesl'ra. ALDEl.\IARO NANNEI Que_ste battute che paion~ storia di queste città e di trascnt~e da un. nastro ~li chi le aveva costruite e di un reg1strator~ f1gu!'ano 111 chi vi abitava. Chicago e il un romanzo. d1 recente pub- Middle West industriali. era– blicato in _Italia col _ti~ol~ no la culla di una narra– di Grm!d uomo (ed1z 1 0 111 tiva che doveva segnare i Lon~an~s1 & C.). ya1 la pe- tempi nuovi nella storia del– na d1 ncordarne l autore Al la letteratura americana. I Morgan perchc c<.m lJ.Ue.ste protagonisti di novelle e ro- · ed :.11tre sue pagme seg,~a manzi erano Joe e Sally un fatto nuo,·o nel!~ stona e proprio quei due che ascol– d_el costume ..lette.rano an!~ tana la radio di sera e van– r1cano. N~l !.ìrc!nd uom~. vio- no a spasso con la Ford, che ci si sfamava a giocare - ma glà la mano tentava incerta - RASSEGNA DI LETTERATURA STRANIERA si rischiara alla mia memoria un tempo allermato di vento marino che se la neve un poco si squagliava sembravano già, sotto, le violette. Il tuo affannato ritratto è marzo ultimo mese impubere. Ca11111a11ia Felix lenta satira .di un <(idolo,, o piccoli librai, baristi, stai- Un uomo getta canne secche nel fiume. (Dicono ''The Outsider,, italia110 • ID di PIETRO Cl11I1ITTI della 1.elevi~w,~.e ~l~c p~,. !ieri degli ippodromi. gio- che viene ogni giorno alla stessa ora molti _n 5 1>e_tti 1 !co,d~ ceit, catori di base-ball. commes- e c'è chi l'ha sentito parlare da solo). Da un paio d'anni il gio- pp. 3SO, L. 3.0-00), cosi pieno vamente, di quelle di Wei- passati eroi n~z;onah. !\lor- si viaggiatori. Questa gente Pia,11111•.a, vanissima Colin Wilson è un di errori da risultare pur- ninger o di Caudwell, anche ~an. ha infatti . portato .Jl- non era gran d1e istruita. La figlia di Costanza, quella re.gazza n_ome di P~~ta de~li am.bien- troppo un libro stroppio, edi- se in slancio più castigato, I ultima conclus1one ce I te leggeva a mala pena la Po- Hanno un grave flato di febbre, che ha le mani incapaci di stringere t1 letter~n inglesi: e riviste to da entusiasti dilettanti sen- almeno rispetto a quella, es- t~nden~e: cer~o gust_o pe1 Lice Gc:zette allora la rivista i tigli dell'ultima fioriture.: e nessuno, neanche la madre, d~ tutto ti mondo si ~on? am- za pazienza. sendo a modo suo Wilson un J audac1t_a. assu:>me y1g111Jle- più diffusa. e parlava St-!ll· ma tu sai della dolcissima stoppa le ha mai dato lmportanz.a, • piamente occupate dt lui, del- , Consola che_ sia salito sul- esteta, un dan.dy delle idee, sca pre~1s1on~, q_mlsl semp_t·c-za rispetto della grammati- d'un buon arancio terdivo. sa bene che non bisogna ander dietro la sua novità, della sua for- I onda della rmomanza un li- e tutto inglese nel taglio e presenti n~ll ult,m:1 ~ette~~~ ca inglese: ma il suo era Co1 tigli fino in casa e 11sonno alla gente che perde tempo. luna soprattutto, cadutagli bro come que sto, tanto dlver- nella stofTa. che evita i toni tura ame11cana. Pc1 co . un linguaggio vivo e nuovo divagato del pomeriggio, s~l cap~ come ~n fulmine a so dai soliti, che rasenta la tragici, le sentimentali assun- pren~er bene queSlo ~a!~· che si distaccava sempre più godo ora a pensarti assopito Vorrebbe lo stesso dormire ciel seier:io al! appar~re di sua perfezione possedendo zioni, preferendo una moti- dobbrnmo v~cl~r; 1 e le origmi dalla lingua originale per lo con le mani intrecciate di pazienze. con l'uomo delle CAnne. The Outsider, 11 saggio che tutte le d?tl d'una soggettivi- vata esemplificazione che lo A cominciare da Sherwood accento e per la cadenza sl, Mi prende vergogna di volerti, ~:r~n~;urato unuru~v~t ge- ~à ;al d1:an~frata, d'un af- lascia libero di trascegliere e Ander:-:cn che tende\'a lo ma anche per _nu?ve parole. Le hanno detto che a questo mondo ' nuoyo s e e ere- on amen O a e radici prime di crllicare dal di dentro le nuove esµresston1 e nuove senza che ci corrano parole, è buona la fatica; che il lavoro rimane r~o. A pro~sito della fortuna del problema contemporaneo, sue stesse convinzioni Ri- orecchio alla parlata del pie- . _. . . dove anche i letti e gli armadi d1 questo hbro, e del ~uo au· di alta socialità e di grande cardiamo per contrast~ La. colo uomo comune « quello coSll uzioni logiche. sono aridi blocchi di questa asciugata pianura. ~o~~n;:nJ;n;e;t;a~i~i ~~l:ea:o 1~ ~e~~~fe tare, rimandiamo anzi il let- potere s~ggestlvo, sui rap- lotta cot demone, di zweig. che sta alla porta accanto>. Chi ri~sci 1a pr~~entare e a loro altre vecchie che abitarono tore a.1 ?umero de ~ Flera porti vivi _tra uomo ed. uomo, Costui, nella sua tipologia del !~t~i a~~r~~~:~~o~~ sdo~~o 1 ~e!~ 1 ;: ~fr~~:~~f:' p~~-1~~~ 1 . 11 ~1;f\~~~ Sull:i to111ba di J. C. il principio del fiume. ~e;~~~;:mi:~e 7 6 1;~~;i_a 19 ;:~ ;~a ~o~~~tv~~u~~~~~i~:r;na:d !f;l~ntX::e~~~icd~ie i=~~~ zati di ripetere quasi alla la cura magg_1o;e nel tra- Per poco. ti crescemmo nei nostri occhi Nessuno le ha detto Invece cens1one-pres~~taz1one d1Gia- outsid_ers, tra la congregaz.lo - rizzaztoni, affastellava iperbo- lettera. quasi automatica- piantar af tent1c_ ~ c~nv~r5a- sottile d'un tratto di matita; - ma lei lo sa, e a pensarci corno Antonm1, completa di ne dei co:pi e d_egli utili e il li, sguainava uno stile vole.n- mente dialoghi e conversa- zioni nel a l:'agmt,' u ;"g in pochi incornicie.mo adesso, ne gode - tutti i dati _desiderabili. . monachesimo disperante dei te, partecipava insomma per zioni cosi come li udivano Lardner, g1orna ista c 1;, sul prato di steli bianchi, che non durerà neanche il fiume. The Outsider appare ora m soli, l_nnamor~ti della massi- scoperta corresponsabilità: tra la gente della bassa e trasformat,osi _i_nscrittt°re . i il segno della lna vita. nOSSAì\"A OìltBR,ES italiano.' tradotto d~ ="Ido ma v1t~, i più forti e i più eppure, per portarci al diapa- rnedi3 società. racconti, ascio una raccia H?sselh ed Enzo _S1cihano, deboli 1_nsie.me.Questa« sum- son, per farci intedere la C'era, sotto questa cura, ancor oggi seguita da m 0 1t! p1esso la ~u_ova editrice. mi- ma» d1 Wilson ha la mede- grandezza del suo genio, fosse l'ansia di chi cercava dj come John i\iic Nulty, di•---------"---------------------------------' lanese Lenci (Lo Straniero, sima importanza, comparati- Nietzsche od Holderlln, non

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