la Fiera Letteraria - XIII - n. 25 - 22 giugno 1958

Pag. o LA FIERA LETTERARIA Domenica 22 giugno 1958 POESIA. t;j SPIRl'l'UALI'l'A' * Demoniaco inletteratura * Tutto lo sviluppo della vita ò un'ascesa di liborazione dalla materialità organica, in cui l'essenza umana è individuata come persona, verso l'identificazione con se stessa in una sintesi di essenza-esistenza; il che presuppone la trascen– denza e la priorità della ragioue-esseuza, nella persona, sull'organismo come tale * d·i ll,IIBEH'.l.'Q iJIARV1IRDI ECCO lJN' UMILE PROPOS l'A. * Pronunziar bene imparando da giovani * di ALDO CA,1/EHILIIQ Lettera d lBrasil * di ANTON ANGELO CHJOCCHIO Un giovane funzionario del- t<1'lon desiderare la patria di l'.. lstltuto per la protezione al- altri-.. .. l'indio,., tole Ayres da Cunha. Ben diversa era la situezionc se la memorie non mi inganna, del Brasile all'inizio della sua un bel giorno del non lontano storia. 1953 si sente improvvisamente Gli indios, al contrario dei trapassare il cuore dalla !ree- negri originari dell'Africa e eia bene azzeccata di un am- del bianchi originari dell'Eu– brato cupido Kalepalo (è noto ropa. creno I veri americani. i che gli amorini del Melo Gt0$- legittimi brasiliani. In un·epo– so sono lnfallibill arcieri) e ca in cui il BréU!Ueera consi– &Iaccorge di essersi !ulmJnea- derato appena une\ propaggine mente Innamorato di Olacui. politicamente in!fgnilicante, vezzosa forosetta in quel del benché terrltorialmenle rag- Un professore d'inglese tuttora viven~ scempi.e (oli Napoli, oh Palermo!). Ma tiepido fiume Kuluene. guerdevole del civile Porta- te, del quale potrei avere la crudeltà àt il troppo stroppia. E io, avvezzo a stare Ayrcs ama dunque Diacut a:allo. l'indio non tardò ad as- fare il nome. ebbe a bocciare, in una attento ai discorsi. altrui, in treno, in ma. ahlmé. non le potrà spo- surgere - perlomeno nella fan- Veramente, il mio discorso tura. in modi immanenti alla I Ne Il ritratto di Dorian gico. Quell'immagine della scuola superiore della Repubblica Jta- tranvai. in filovia, in vaporino e altrove sare. L'.,Istituto per la prote- tasle dei letteraU d'allora - a è stato un paco intermittente. ragione-essenza della perso· Gray di Oscar Wtldc, la libe- pernice, come del 'resto tutte liana, un ragazzo abbastanza preparato. dove molti per necessità si radunano, ho zionc eU'indo .... cui il governo simbolo dell'autonomia e de~- Cominciato nel n. 14 del 6 na umana come una delle sue I razione del protagonista da le altre immagini del libro, bb f ·d· · braslllano ha demandato Il l'emancipazione nazionali. Già aprile, proseguito nel n. 20 funzioni naturali, Ja più alta. un hnpossibile sdoppiamento sono allora il pr0dotto espres- ~;i"J7 9 :~~~;~·lladr~t q,.::~~~ ~i°~: st!d;~~; av;~ovf:::s~e:i":::naess!ts:i':n~s~e~r;::,;·un còmpito di vegliare a che poco nel g~ppo di poeti delle e.sco_- del 18 maggio, Si continua og- dopo quella soprannaturale di sé in una immagine di sivo non di un apriori. non di fosse versato in fauo di lingua mglese. comasco O un calabrese, un livornese O ~~:~~;:~;;~e;ti~~:!t~~a 0 n~~f ~~m':'~i~idt~al~;~u:tdaquè~ gl. direttamente dall'ultima che è Ja contemplazione. esteriore bellezza che. nono- una gratuità conoscitiva. mo- Gli domandò: .come si dice entrare. in un emiliano parlare net loro vivo e bel- innocenti abitatori della giun- sta. TomA.sAntònlo Ganzaga e citazione da Jaspers: "'Senza Ma, flnchè l'uomo vive la stante, avrebbe dovuto esse- raie, religiosa. ma a fatto av- inglese? ... E lo studente; "To enter... lo ed efficace dialetto: che, di solito, gle. non può, per regolamento. Alvuenga Peixoto. presero la trascendenza, l'esistenza è sua vita mortale, quell'aper- re se stesso, avviene con la venuto, di quei remous che • Qual'è il passato di to enter? ... "Ente- appartenga citi parla al popolo O alla acconsentire al legittimo de- parte personalmente al movi- inutìle ostinazione, arido im- tura è soltanto un conatus; e distruzione di quel magico provengono dalla inversione red )) e pronunciò la terza e tacque la borghesia, cotto O ignorante, conosce che sidcrio di Ayres di impalmere mento libertario della InconJt- pulso demoniaco privo di nell'impossibilità delrinflnito ritratto che invece di rappre- nella persona umana. Imma- seconda. Jt -maniaco lo bocciò. meglio non si potTebbe. Ma la lingua. ha la bronzea Diacut d,.ncia. del 1789) Besilio da G:i- amore ». si crea immagini di una per- scntare la perfezione di Do- gini la cui destinazione 5ta Douete sapere che la pronuncia deUo i suoi diritti. Ed è per cercare di difen- Ayrc.s e Dlacui si trovano. ma nel poema U.r'!gu~11 canta- Poiché. vorrei seiuitare a I f~zione più perfetta della ri<m era il riflesso della slfa tutta nel concretarsi in quel b r L · · d · h · loro malgrado. al centro di ac- va le. lolle tra gh indigeni del- dimostrare che, se non tutte stessa realtà 5ensibile, come laidezza. particolare oggetto che 1per rl- !~~i;": 0 E ~:,..~ :.g;t;·rof:st;:: 0 !1:eJdu:~~ v=~~ ~:: :fa/:;;tt;ui1~:s~i:i:e;1ti~a~:~~ ~ 1 t 1 :! #l~:~ttic:;!r:t~~Clldealr.~: ~~ 1 :..sr~ 0 ;! 11~ ~o~~:~Ft~~d!:~ le attività spirituali sono poe- esigenza di un assoluto, re- Ma quando non si riesce a flessi condizionati provochi i gione. Ma, allo stesso te,npo, torto. Per· Dicono che il teatro di prosa sta mo- dlgnazlone del .sentimcntallui- e inclu.,o In tutte le antologie> 5ia. mentre tutta la poesia non lativo, e a quella realtà cd superare l'Inganno di una T0- remous Immagini materiate ché potrà anche essere che lo .~crupolo rendo per mancanza d'attori, per la con· mo popolo brasiliano. l'lstftuto e Santa .Rita I?urào. eol suo può essere che spiritualità, alla Inconoscibile realtà as- vesciata concupiscenza, lmpo- dalla memoria per il com- di un docente lo porti a dare un otto o correnza del cinematografo, per altre ripiega In buon ordine c. Caramuru, pur h~to al mode!lo f~i:an~e~~C:J1 1 z~~~/~~sf~~:~~= so~~=n~hoe ~~l t~~~~~~::· psico· !-~nt~~c~:ts~~n~:rs~ois~i:~fà ~~~~i::;,1~:~n:!. ~no~ i~~~~~cii~= :~:ntil~~! ~S:,;;:t~i !~ot~!:~~!'.~Va ~t p~;~ ;:g~C:\~!!: 0 g!:n °t~[~ndil~i~:iadtic~~7; ff,f!~~c~pl?a~onsc~~ 1 e W':~~f:; ~~ ~fa~~~!_·m~~ st n;:~vr~t~ f1rfti non soltanto irrazionale ma logico che tende all'arte non d'alterità .affettiva nell'ordine ci possano essere dubbi sul ma pietra deve essere scagliata da chi è dialettali come quelli d'oggi: un italiano fst;; 0 ~1e.sds~~!!f !~:;e~~~~ e i,!mi:~::1i°c:1de lnJ~fi~i':i~CI'esse ~~i:;~on~l~~~!~oimi:~~:.~~' (S~j ~~:!~io~~e~s~~O;l~~e~1~sc~~~\: :~t~:c~le,c~~eco~~~~~~~~~:3 J~ ~a;l~r~i ~~~::1~i~er:ii::~~ i!~:rt~~~:t~~af p~~;;!:;:;.:cc:: ~i ~~~i ;~~~iode~:~e, g::~::ia.rrc~;i:d~:i ~fit~n::i~ ~~~~: 35:l ~~tr~~ej ~~~~l!;~ ~~~~~~!.str~Ù~~.a ~~~~~~~r; un quid esistenziale che sia mento della materia e non c'è se stessa nella potenziat;J la distingue dalla finalità spi- romani che parlano piuttosto romanesco attenua talune caratteristiche del tosca- tutto all'ombre deUe secolari vero. con gh 1deah rousseeu1am vita e poesia insieme, non è quindi poesia. Allora, l'art i- sessualità della propria im- rituale d'ogni processo lirico e/te italiano. con accento spiccatissimo 110 e del romanesco. ((1 Lingua to~cana eliofile tropicali. Ayres dovrà dello ...stato f!alura1e... _e del né vita nè poesia, ma docu- sta corre il grosso pericolo, se magine -sdoppiata patologica- e quindi d'ogni poesia. e subito riconoscibtle; e di quelli. per in bocca romana., non vige sulle scene accompagnare la fidanzata. ac- ..buon ,scivagg10.., ma e pur mento d'una aberrazione pa- rimane chiuso entro un cir- mente in un fittizio altro Del resto, Genet non ha peli intederci, che pronunciano cena e scena di prosa) smorza qualche difficoltà (esse guita del fratello e dal cacicco sempre vero che. sebbene in tologica che si mette fuori culto non più 5pirituale ma da sé. sulla lingua: "L'ordrc mora! pressap,poco allo stesso modo. e zeta sono pronunciate in modo che della tribù. a Rio dc Janeiro. (orme ~uropee. in Bra~i~e s'era dei quadri dell'umano, del re- psicologico e, peggio, organi- Ma questa immagine, G'è ayant 50n origine hans le Ragionava lo studente, raccontandomi. vorrei, con lode, chiamare anodino), e per celebrare le nozze nelle coml~cieto f trfttare di argo- sponsabilmente umano. co, poiché ò sempre la sua det.to, è un assoluto, e l'anor- préceptes chrétlens, je déslrai a dir vero senza trappo rancore. la sua dà alle vocali suscettibili di variazioni cattedrale della Ca nd elarla. mi..~!vvaem:rdn, · R u 1 Ma la paesia non è la stes- ragione-essenza che opera, di male infatti non adora che mc familiariser avec l'idée dc bocciatura: "E' ammissibile che un pro- (la e e la o) n giusto valore: per tra- Una folla st rabocchevolc at- accentuò nq~est~ tc~:I'c~~e ci~~~ 53 vita traslata, ma vita? E Isolarsi in sé, senza possibilità la propria Immagine, rifles- Dieu: t la messe du matin, fessore italiano di scuola italim1a parli dizione, intendo dire, e perché così è :~~dp~g!la~:~:~o 0 Jrae;,~~~~~'.. ~~:u;tue 0 - 0 mfucnnoem 3 enom. 0 pe 111 rea!Jtr 1 o,l. vorrai ridurci ai romanzi per d'apertura verso l'Infinito e sa, come le mille immagini en etat de péeché morte!, je un italiano men che corretto, ossia pro- statuito dai grammatici e dai vocabolo- s~attl di Rollevfl~x, ronzio di pae~i. anche europei _ e 1 monache, ove tutto è così per di vivere le esigenze della di uno ~pccchio spezzato, nei communlals ... Re!usant d'ad- ntmci come i popolani deUa sua città risti. dopo considerazioni e osservazioni crncprese. 03;1 g1gante~co. uc- teml nativisli cominciarono ad bene che nemmeno i gatti al- sua carnalità come un asso- frammenti empirici di una mettre un Dieu de lumière natia e non come i ben parlanti di tutte che qui è impossibile ripetere. E H tono celio di alluminio si af_hacci~no esser trattati con sempro:?mag- zano la coda? luto e non come aspirazione umanità che gli appare oltre selon le cxplication de thélo- I-e regioni della. penisola, e possa poi pu- è. senza eccessiva regionalità. gradevole. li. perplesso Ayres e 1 ~re m- ,eior frequenza. E' di que,do S'è dimostrato - m'è par· ad un assoluto. se stesso. Impotenza umana giens. Dieu m·ètalt sensible - nire un semplice errore di pronuncia Ascoltare anclie una delle molte cattive dio.snudi come Il ha fatti _mem- periodo A Confederaçao do.s so, almeno - nel precedente Le immagini, così, sono le- tipica. come demoniaco, in ou, plutòt que lui, une écoeu- francese, o inglese, o spagnola, o. tedesca, commedie di repertorio diventa 101 pia- ma e dls1.nvoltl come se invece Tamoios di Gonçalve.s de Ma- n. 20 che l'esistenza non può gate alle funzioni organiche Jean Genet, il santificatore di rante impres'sion de mpstère e d'altra lingua? Soltanto quando ì pro- cere. ~~~e/~a~~a ~~~t d;ra;;:3~~ ~!~h/~s~e~~s~~ ~~e!::lt~~J~ ~~::~%:nst~, st ~s;i cii:~ i~~:~ :e~t1~g~~ic:ni1~su~!~sf~1~e ~~~ }~ ;~e;~~-t:e. il santificato di ~i~a;o~~l1~:~s d~é!:il~t:r~~; {~~~t/~liz:!st~:r~:; 1 : if:;::a~e a:::;l~tt~ ve~L~ri~~Ll1~:iari!a~:n1rn~I~~ s;t;~~r:r: :i; tarella In canoa. Neppure i! liana di essere. più che ..una poesia, ma nemmeno come provocano la carnalità delle Chi ha letto Journal du romainc ». il diritto di domandare ai discepoli una esattezza grande pena la bocciatura, dia- :~~~~a~1/n ~~~~f;~;te•J~1~ ~~d~:.s~~teci;::;zzf~~~ès~n~ ~i; esistenza pura, se non altra- funzioni fisiologiche attra- voleur si sarà facilmente con- E siamo al sacrilegio espii- tanto ,-igorosa osservanza delle -regole mo, dico, fin dagli anni delle elementari, au_emda.1centrah~ tra_ ?,ue ah portoghese e acclimatata nel verso la strumentalità della verso i riflessi condizionati. vinto che tutta la fisionomia cito. Ma, intanto, e proprio di pronuncia delle lingue straniere. Det 1m maestro di dizione: in senso lato; poi- inmt_errottc di c1ttadm1 plau- Brasile... Ma l'autore che con ragione logica e della comu· Ma ciò che è assai impor- del libro è spiccatamente de- per questo, gli si manifesta resto, poiché non ha un italiano corretto. ché io intenderei fossero insegnate ai denti. riesce a sce.lf :lre la con- più artistica autorevolezza a- f:~gz~o~~~~;~:1:i"c, Naen~;.;:_1et- ~!n~ePett~~: ~;:r~~~r~.to/;:: ;os~i:c;pir~~n~~ll;ai~1;:~~~~ :;:~:t:~;,u~~:ffm~~:;i~!si::iit~~ ;~~~:~iai;~ng!es:ne~!ti;N~! !',rofessore è :~C:::c~et~\ine~~~e ud~,~~t:~;za si:01~atr:::i~ k!fa'::ios~nffi~r~~:~ 0 g:~to t)! ;!e~~ir~J~nn~~~ c~:'«:>or:t~~ I ant a· o an · e ne ·1 g di t d li funz· d d' · · JJ à h Jl' 1 A me pare che lo studente dicesse be- pronunc;a delle parole della lingua.. Ba- macch~a sbocca sull'Auenida re di riscelto e di aUermaz.i~ne n qu o i r m zt p r 1 o men o e a 10- più laide di una immon ez.za i sp1ntua t anc e ne o - Atld~t1ca che costeggia. l'a~- nazionale. è un meticcio. fip:lio monache, non sono cosi astrat- ne immaginativa nei suol et- non soltanto anormale, ma fl- traggio supremo a Dio. nissi.Jno. E ve11iva ad apProvare certe sterà relativamente poco. Basterebbe, per b~ghante e semlluneta spiag~ 18 di una india e di un portoghe- ~~i:ti:li:fi~:eb~;; /f;~ec~~= ~~~i, ,piio~~ i~:;1P~~~!fe:i~~o~ !~~ie~f;n;~gg}~~TI~::n~a ~~~~ nu1::=3 !aF!f:1i~on~~~!a ~~n~i~ :iec 0v;c;:;~l;d~~e c;:!:~i:~o :te~!sc;;; ~,~~;;;:, :~;res:J~;i:1°ai d;ai~~~tea. ,~;g:ri~ T,1 Copaca~~~·/"' cosp~to de:- se: Conçalves Dias. Già nei tenu~i, sC:hemi moral_lstlci P!: fa:1tasti~a e quln_di lirica, ma grand et fort... Une grande buée Stilitano était bien une motto: "Prima 1tn ,-agionevole nazionali- un buon dizionario: net qua.le la pronun- c;f:_~~ 0 S~al(!~~i;~\iJ1! ~~~?r~ :"~i\':i'ta~:;::.s ~~==~\~~ realta ,etiche. ;ruatt1, ho g1a etica di c~n~enuto, la quale, partie de sa puissance sur divinité à qui je pouvais me !~~fit:! /a.b~ ~:ntrr::~~:~ :e ~~~ !~ eia è insegnata: anche se. purtroppo, !~:~ tu'r~::z:ie~~o~~c! ~,::,~- Di argomento lntegn1lm1>nte 1:tt!~e~~: rd io:~:t?.p~~~o !~~ ~~=~~~a1r;;~tu1~ 1 ;~òtem~~:~: ~ 0 ~i"q;;~~fI:a:oa~;is~ft a~r:; ~!~r~ti:;ns e~~ 0 ~:· m~f"}ét~~! orecchi; e ben di rado mi accade di es- ~;c:òp:c!~ ~~rr~~:: s~:st~r,;Sa.J~~ 1; 0 ~: ~~~~_1n 1 ~! 1 :;a60~oan_~f~n;~ afap"r~~-tu~r,.n'"o,~J•.~. 0 • r o!rm!mppo,.b,.ira,. m.re~ \id "iJ fu~n trambi devono considerar~i sica chiusura dell'u~mo in_sé d'une joue dans l'autre 1 et possédé ,. ' sere in dubbio suLla regione e addirit- persona colta. che i dizionari la pronun- s~gu.1re verso 1 albergo. Nei interessante dizionario della nel Io:o e :1aturale dinam!- stess_o, cof!le per_fez1one ~im- qu'il Ctirait quelquefois com- E lo stato del posseduto è tura la città dalla quale viene una. per- eia delle parole non la danno!). Non si gd•àor,.n 1 i ,.•h 50 e 00 s~e 1 g 0 uodncottalgalla",o•mdp.••i· ,upni!".!;oTnuepai.mAlen'·r•••n•operu'',odino. 11 _ 1 smo d1a~~tt1~0 che tr?va. 11 magme? d1 una 1mpcrfez1one me un voile devant sa bou- di non essere più in contatto sona: 110nappena 11e ho fatta la cono- chiedo110 miracoli. Si chiede il possibile. • .. suo equ1hbrio nella gmst1fl- (carnalità). che ... 11 portait una vielle ca- nC con Dio né col· cosmo ma .1:cenza.Non·sono trappo severo. Ma dico: E lquan.do (per fare esempi. notissimi) un cento ep~1 buffi. o pa~etic1 poema Anchieta. ou O Ei;an.- ca_zione r~ionale dell~ co· Qui ogni _di~letti~ità è ca: squette grise donl I~ visière con colui che lo possiede: due sono i principali caratteri di ciascu- settentrionale saprà che bene va pro- c~e ~ratte1;zzano ti soggiorno oelho na., setva.1 di Fegundes sc1_enza'-:.. ~ ai:-te_.non r1spec· duta perche e. caduto ogm ~ait cassée. Qu'il la Jette sur e ••• devant l'Univers je suis na delle parlate italiane: la cadenza par- nunciato bène e il frutto del pèsco pè- ci_ttadmo dei. qu_;~ttrobcniami- Varela, il poema Colombo e 1e èl;ia ma smtel1zza. ~utta la proc~s~o tr~s7en?ente: _i _rap- le plancher dc notre chambre perdu mais le simpJe attribut ticolare a ciascun diò.l.etto, e la serie de- sca: quando u.n:m.eridionale ,Si libererà da ". 1 • _Dopo una prima notte qua- 8Ta.silimu:ts di Manuel Ara'O.j.o vita. nel traslato lmco che po_rti dialet~ic 1d'!m:11agme tra e'ile était soudaih I~ cad~v:re d'une virilitC puissante me gli. errorL nel pronunciare 1e sin'l,ole ·pa- e ~i.rette che Vanno pronunciate la-rghe :a:i~~~~~- ::if~ 0 ~ro~a~~~~ Pòrto Alegre. . . . esprime, appunto, tutta la esigenze es1stenziah del senso d'une pauvre perdnx à I eile rassure ». La condanna di Sa- role. Di entrambe queste caratteristiche e da o larghe che vanno pronunciate àa letto (U letto _ questo sco- . Col . parnemanesimo e ti spiritualità della . persona (passione, vizio) e le esigenze rognée ... ». tana è infatti quella d'essere sarebbe opportuno occuparsi: per inse- strette, e il piemontese e il Ligure non nosciuto - rimase naturalmen- simboltsn'l;O il Brasile &embra umana come totalita. A pat- essenziali della ragione (virtù, Poesia? A parte l'evidenza isolato da tutta la creazione gnare una. relativa e nobile uniformità aboliranno le doppie consonanti e il ro- ~~n~td}to~Ot~/rt~n~":/:s,eot;~~~ ~:~:;:? ifi ~~sopr~;e;~: to che nel processo lirico santità) si sono fuse nell'iden- d'oggetto del crachat che non in uno stato d'animo infinit~ a.i 5 ~ai~~:lssil:i~a~~~·e, se alla ·mia proposta ·mano e il siciliano no,i ,-addoppieranno amache tra gli alberi del Parco senso di un s!!mpre ptu mterio- l'immagine si liberi ?i.aletti- ti~à delle ~ure, ~on Canta: ha bisogno di commenti, c'è di pianto e di ,stridore di den- le consonanti. scempie, sarà una gran bet- della Gavea. Rischiano di mo- re ap~~f~d!-"'ento _deglisp~n- camente dalla corposrta per- shche ma 1mmagmative, di pure l'immagine della pa.uvre ti. Ma in una simile lettera- darà voto contrario Giacomo Devoto. le la cosa; e un vantaggio anche per l'or- rlrc di fame. sinché il cuoco li hric1_ d1_mtonaz1on~ naZJo- cettiva che la tiene legata al- un processo fisiologico. perdrix che sembrerebbe gra- tura non si cerca se non la sarà favorevole Bruno Migliarini. PoichC tografi,a.Non si troveranno gli insegnanti. del ristorante non ha la bril- nale o t.nd1gcna._Ques~ torne- le funzioni del senso, schiava Questo compiacimento di sé tuita e potrebbe ingannare condizione d'abbiezione uma- ffai~:~titavi~~ntue(d~;~:~tqa::zwr~lt~l':;~~! 1~:g~~a!~;~ 11 ~ 0 ~~i s:r:e1 :;;i•~~teq~;~;:~ !:~~v1~fia dr~:Cf~t:~r~~:~ ~~~~a~j:~~:~ i:~1~è~~: de! rifles~ tondll~lonati.d li nell'attività di 5e stess~ è l'as- qualcuno rigua~o il d,ufl'~- na come ascesi: • Je parlais tono la lingua come una cosa viva. ,non lustro. Si son t,-ovati professori per u.na sciuto). Diacui è condotta de del tut~ nuoV1, d.el _movlmento !fa_ tut J. sv uppo, e a soluto della materia zzazio; lore lirico. 1 Ma 'uso 1 ~ d 1 - de la trahison abjecte ... Il di quelli che, preparata una scheda. si 1 nateria tanto difficile: e non volete si Elisabeth Arden e ne esce. po- modern1$!.a chf: flon nel paese :!t~ieii~~zi~~~ti~~,ll~n ~:~:= r.~rigtt~ ~~~~e ;:~;~:al;~r~ :ata~~la~o1 ~~~: ~~~t~ a~l~ :rt: 0 :~~n~~ad:u~ l:r~f!~~e fregano te mpni e non ci pensano piÌL). t'Tovino ma.estri in grado di dare sem- ~e~ts~ap.i:s~~clcaaro•drm,.ancos'mnl 0 e~ dalu:! 2 !e~np~;~ modernisti più rialità organica. in cui l'es- fetta imperfezione, è l'inver- strumentalità del suo servire qu'll la veullle et qu'il sach~ eccomi .. S!avolta, a rallegrarmi del con- plici nozioni di pronuncia e attenti a far- tic!. le unghie smaltate e _ ..brasiliani» fu appunto Mé.rio senza umana è individuata sione della parte che crede ad un flne. L'immagine è spi- briser ces liens d'amour qui senso del vento, pur se mi. duole di non le seguire? horribile dictu! - un vestito! de Andrade. <:he de _molti. df:l ~~~~n~e~~onna;ev:~:~s~i1~n~~; ~:e~~lil ~~~t.o~ è ~:n:~~fic:;~~ rltu:~: ~~r;:~· ;~~~~~~fv1alè ::~~i~s_aientdaux hhom~csd ... A :s::;fa,d~~f~~:,~d/oi ~~::~:~~!t~ii:~i,~:J~ m~~~c::trcK!ta!~~~,t~1~0.u~~/~~J's~ ~i.li g~ ~~ ~~ifan~ n\~aàTI~~i:o~~ ~~~- ~:::~;:.n~u~o~o~lldi!:io VO~ • 10 eneur e sa on e, ans zie a Dio, da ,noi s'intende soprattutto la .si linciati dalla folla entus.iast; lumi di indagine folk:foristica, sintesi di essenza·flstenza; il tale: e Eritis sicut Dei». Intenzionata ad els!re, c~:e sa propre bave, il s'enveloppe, Nott credo che gli italiani leO'gano. al melodia. La nostra è lingua musicalissi- che non II abbandonerà più si- linguistica. etnografica e rnus_i- che presuppone a trascen- Ma quando poi questa ;om- trllslato d'una rea t~ 5ens. !. il tisse une soie qui est son giorno d'oggi, il vecchio "Idioma genti- ma: a detta degli studiosi e degli orec- no al momento del loro ritorno. ~ale.. fu il rappi:e5~t~te più denza e la priorità della ra· piaciuta chiusura non se- le, 11simbolo d un ne spm- orgueil ... Si l'or.gueil est la l d D A . . ( l chianti di tutto il mondo. Perclté stonare Dall'episodio che ho riferito m vista del prtm1llvlffl10. ll =~~~~;:~~:~ ~:~: ia~~~ona, ~~;:~ic\tfat~rs~~lo~~~~i dee~: :~i~~nfihetu!fe y:s~~~t:~ : ~l~~ ar~~i:1~~~~ ~e:~t~;~UL~ r1f;rir~~i a e un ~;~~;~t:l~~p;~r ~ttr 0 ~~~ questa musica? Perché non insegnarla ~~t:n:~ i~dio!pb:~fua~r~~~~ ~~:c1~:::e~!1a a!~~~:ien~tone~~ Senza questa apèdùra n(ln neg~ soltanto le I,ggi 1·~Jedella nostra vit_a quoti• si l'orgueil est le manteau :i u::o~~~~s~=~oa:i::id~~~~opi~i:a~;:n;;~ !~:t~~~t:io~a~~~~:ir~ç~o!!r:t i~~~l~é per i brasiliani. una cutìosit~ la esaltazione della brasilianità r:;en!~ta i~!aii~~!~à (c~~~f~f~ fee~~e1!~irr 1 ;~·zi:ii a;a~~a~iu~~ ~-~~"fas:1:~~~:!~~ ~ 0 e~~~a.d~!u~~ ru1~~~wi~tx ~?ssr ~~::1~~ ~= senziali, sulla pron1tncia deH'ita.Liano. Io no;;ir;:;~l~ 0 ;:~p~is/:.e;~~~iroppo desti- er1~t a;:isf~~/nj ~i:Y:oc~l:s] ei1~~:e~u:::et~:~:_::::: (spiritualità) in una liberazio- cui lo spmto si strumenta. z1one tra p0es1a e letteratura). veux Ctre coupable •· ~fa~o~oi1g:~::-::;~n:eu~io-;;!'r~~~t~a~~:~~i nata a rimaner tale. di 1L1l0 che aU'ita- vita degli indios con lo stesso non si preoccupano più di ...ta- ne assoluta verso il supera- L'anormale che si compàia~ia Ma l'~n:imaglne cita,taC df c:e E credo che basti, e che il e romani, fiprentini e milanesi, veneziani liano -vuol bene e desidera. gli italiani Interesse con cui si assiste ai re Brasile:». E ciò per una ra- mento di quella forma della della propria anonnaht ! .m- cosa e intenzionata. e o I- lettore anche il ,più prevenuto, o bolzanini., parlassero pronunciando alla. non sfigurino. E de.1:ide-ra no,i .sfiguri Jilm.s di danze balinesi o di gione .semplicissima: merito del nostra fenomenicità che è lo verte se stesso come 5pmto, ce lo stesso Autore: • Je nom- sia convinto ormai che que- f . . l' d. . l' nemmeno il professore citato al princi- caccie africana. I brasiliani di romanticismo o del moderni- spazio-tempo e che slamo abi- e potenziandolo negativamen- me vlolence une audace au sti documenti psicologici non ~er ezlone l~ itadiano t~ntod iscip utato pio di questo articolo; insegnante che ha oggi non hanno più bisogno dc- smo che sia. I Brasiliani sono tuati a chiamare materia, te nella natura, si isola n7I repos amoureuse des périls. soltanto non fanno paesi~ né lea ee;ss:r: ;ete;_oide~i°Jd:~e~:t/~Z:;e:a[t~'~ esigenze grandi se si tratta deU' ingle.se, e gli indio.s. A tanta di.stanza di diventati Brasiliani. Intui.scooo l'uomo non è ~e stesso {spiri- s~o g~lmento intellettuali- On la distingue dans un re- spiritualità ma conden;ano me,,te v,·òrate, seco,,do vuole ,·1 d,·•,·o,,a- scorda votentieri, o meglio ignora e non ,ecoli dalla colonizzazione del clhc nessuno oserà più contestar to) ma materia (corpo) stico, disconoscendo Dio come gard, una démarche. un sou- t ti I ' t· Jt' I ... paese, sentono finalmente di oro una certa continuità e ge- Come le altre attività cosi legislatore della natura e de- rire, et c'est en vous qu'elle u a. a nega 1~ a umana n rio, e con le e e le o larghe o strette a cura, il giusto to110e la. retta pronuncia e&erc. di questo. divenuti i nuinità di lignaggio e _ ciò la poesia. ma soprattutto la gli spiriti. Si ripete cosi l'or- prodult les remous ,. quell assoluto me~te dal qua- ~~e;:v~ri;ie~~~o;i~ it~ r;~r;pit~.socl~:I s~:,:~ se si tratta della m~d~~c:i~::mRINO :~~[:~· ar::~~trie_ sl~~~dif~~~m~ f~~ifi~h::1~';!e :._do~fgain~w~~~ poesia, nasce nello spirito dal- gogllo di Satana e si reallua Un fatto puramente psico- le Sartre ha santificato Genet. comandamento di Oj?ni brasi- accenti e dignità di cultura. E' la necessità di questa aper- il demoniaco nell'umano. logico che è Poi psicopatolo- Ul\tBERTO l'IARVARDI ;... _____________________________ ,. liano avrebbe dovuto essere: per questo che l'indio è torna- ------------------------------------------------------------------------------------ i~s:: :::~!ita~ro s~ir:g::~i8~~!: All'intuito critico ben radica- DEL T !I ' ALLA POESI !mpegn~nte ~torici.z.zazione egli zione moderna. che commuove to deJl'aniologista di Nuovi F'.E A • •~•hficabd~~ . Tca\asciamo ed incu,iosisce pec il suo eso- Poeti <Vallecchi, 1950). Ugo di c1tere .a.ltn grndizi, come ti.smo. appunto perché tanto Foscolo. il nuovo poeta ferra- q~ello di _Ada:UoDiana dalla lontano, cosi v~ramente estre- rese. Casimiro Fabbri. si pre- ..J.... r~vlsta "'S1tua1zone » e q~el!o neo alle aspirazioni e preoccu- sentò subito nelle sue sincere di Renzo Laurano .i quah in pazioni della nuo\·a società na- qualità: ., Insolito procedere... 1 altri termini con!c~ano la in: zionale. Un insolito accendersi d'lmma_- R. Patané aggiunse un'altra a vantaggio dell'unità dell'opc-,certa favorevole sorpresa. La ticolare tono di ,.voce,., daliP ,olte nella luce e nell'allo suo- suo sentiero di poeta ... Anche ~iP:end_cnza. ~a schiettiezza . di Non traggano in inganno ~~~~r:s;n~~!tai:;: ...P~~n::~ j~~~~tJ~~~~dode~~e ~~= 18 ,.r1~ :· ~aqu:!~e~~l~~~ cf:! 1::::1~~ ~ri~il~di~~spi~: snu:~tos,co;o~und~ ~~! q:i~ità11~ 0 g':~~i/ald~f,~~ ~~11~:~~ca 1 ~1o~~~a l~oe~~c~ ~~~ ~~!~1~ln~;~~~~i~icdr 0 ~t~u~~ ~d~=:ti~/~fr::;:~!:fa~ tlb~~~cn~e ~~ccr~:[:~ia~:~; so di dominata inquietudine e !ulge di una parchezza classi- corrispondente a tre periodi non tenere nel dovuto conto. personalissimo degli eigettlvi ... nulla ogn1 dato realistico i,. ammette che «si stenta a ere- Giunti ormai alle hnee estre- che alla be.se di ogni mov 1 men– particolare originale tono de- ce.,, Giudizlo non isolato e della nostra più recente storia: Di essi noi faremo Wl uso a Del suo ver.so Francesco Bruno Donde la conclusione che si dcre che abbia tutto il potere: me deldproftlo dell'uomo e del to di rivolta contro la sogge– notano l'attenzione del poeta confermato da un altro. a di- l'anteguerra. la guerra e li do- scopo orientativo. per esgnare :mnota: .. 1versi acquistano una traila di « u::1a poesia tutta che. pur le GI augura e altri- poeta. 1 i::em 0 quanto ne ~en- z.ione culturelc europea e i per quanto lo circonda e nello stanza di anni. cloé all'uscita po1uerra. I tre periodi. fissati ai vecchi e nuovi lettori le risonanza ritmica. che imme- interna. di conquista spirituale, buisce. di catarsi. di libere- sano Lu~iano Er~a e Lucia~o complessi coloniali. si trovi stesso tempo la sua indipen- dei Canti del Velino. di Jo- cosl storicamente, rappresenta- varie componenti e direzioni, diatamcntc li fissa nella pro- voce d'anima, anelito c libera- zione rasserenatrice, •. La mo- ;!'-nc~sch;; « Non e una poe!ia sempre e solamente l'istanza denza ....... Donde riléva ...riso- landa De B13& la quale a pro- no_lR.poesie che Casimi:o Fab- che dànno un concreto fonda- ~ctuw più _ad~fòl:uata: e. i CanJ! zion~ del ''partlcur~le_''. ascesi. tivazlone l'ha data Ravegnani: . c~iuft quale .se ne ~cnv~ indianista. C;iò _equivarrebbe a nen~e w_teose.... <e> la sua ne- posito delle lirica ..Rinasci- bn ha tratto dal suo. vivere. men~o a un lavoro dt largo d1vengo~o hev1, e. doJc_i,quasi quasi telora luce m1s_ti~a ». Pc: .. Nel coro della poesia con- r ta a da. venti ~ trent anm. negare o smmu1re_ l'importanza cess1tà d espressione (che) ~tu- ta ... inclusa già nella antolo- -Canto d'uomo, che e la terza re~p1r?, Ad afienn_are la sua ond~all da un ana d1 sogno tal_e componente sp_mtuale Gl temporanea e nuova. esse si qUQ _e I~. non ~ nemmeno della corrente dtn.aml.sta. ad ipiscono spesso per la loro un- gia Nuoui Poeti e in un'altra. parte, portava la data 1945-1954. unitaria sostenz. Vittorio Cle- e dt ftaba senza fine bella,.. allineano anche altri. Clemen- colloca fuori dalle facili e con- 1~. poes_ia ~perta : quale ~e esempio; dell'opera panarnerl- :=~~~a n~e:ifi~~~~ttitfn peg.U~t~~~te!~f!~ a~os~~ d 0 :fi°:~tio1~ ~a~i~°:it;u~: 11 :oft~te c~~i~; ~:~:~t/~e~n:O~t:re ~~~t~~~~ ~foi!~rd;i~~d~:n: ~e7u~ !ftà vlnfi 1 ~~u~~ro~~~d; :~ 1 ~:~: ~~~tccicf:1o~1~~ ~c.di~ ~:~\ 0 ad~~ ~ie :nn~:co~. I~~':st:erc~~ der1~tari~~l~~:to~:e s~~fc1! th e°d !temilo irrequieto del dir~ che Medie. di Paolo Acrosso. Scrls- poesia ,in una nota era dettò: poetici. !1 col!'Pone la poesia II verso costituiva una musi<:a se~pe _Y_illaro.c~ « i segni di una poeta senza dubbio origina.le , a ~udella. ndo.n mterc:ssa .. e non umana del negro. dopo la fa della hrlca del Fabbri una se: ,, Lirica. tra l'altro. mira- ,. Le due date che stanno a di Fabbri. Egh ha superato m che, come per un grande cmt- necessita spirituale» che va una personalità senza dubbio e egna I uno che scrive .co- scomparsa dello schievismo. e cosa fresca e palpitante». Su bile di misura: né più né meno piede Indicano, l'una. l'anno in una risoluzione in immagini Ile.no. il Pascoli, cantava sp~- assieme .. alla limpida essen- ricce d'una propr1a (Parola">- se. per non d_ire tr~ppo. y1ut- della sua reintegrazione com– ciò furono concordi i critici di quanto ~I doveva dire. e co- cui fu vissuto realmente Il mo- del!e componenti oggettive. i ,',O ~3: plano, si _liberava dal zialità di un mondo raggiunto E anche Neppl: ,.Non dovrà ~OSldo pe~o 1 na.h e origmah" -:- plcta nella stirpe - testimo– che presero lntera-.se a questi me meglio non si potcv,a dire: mento poetico. l'altra. que1lo dati del personale sentlmenta- quotidiano travaglio e s'accen- nella sua più autentica auto- mai t!s.scre messa ju dubbio a.. etto I gi<!vane poete. E il nianza. questa . di altissima ed pochi saggi. Lorenzo Ciusso in segni Infallibili che rivelano in cu: esso dopo essere stato 1:smo. ,per farsi eco di un sen- deva dei colori consolatori del- nomia espressiva ... Pasolini vi la personalità. tanto più per- critico antologist~ del ~o~ecen- autentica civiltà -. Quanto as– un articolo dedioato intera- quand'è che un'opera d'arte llricamente rivissuto, fu 11.sse.to timento più vasto e profondo. la propria terra. dci propri: distingue « un scn.so religioso, suasiva quanto meno artinclo- to: "Nuova poesia cosi diversa surdamente anacronistiche suo– mente all'antologia. si soffermò nasce perché le è inelu:tabil- nella stesura». Questo a ~pie- colto e sé d'intorno. negli at- paesaggi e di quelli di regioni mo non speclficante. dei fatti samc.nte cercata. del poeta ~alla comune espressione poe- nerebbero oggi le geremiadi del più a lungo su Mt assorbe it mente necessario vivere...... gazione della durata tutt'altro Umi della vlta e dell'univer- o lui care. Il mondo degli af- della vita; prima di tutto della ferrarese"· O'altre parte anche tica d~l nostro tempo, dal !in- poeta negro Cruz e Souza creato di Fabbri e per II suo Il ciclo di poesie lni1.late nel che breve (a volte persmo di .so i); e Alberto Neppi: ...Ha, fra letti in questa storia che gra- vita interiore, dei fenomeni Pasolini nella sua acuta trat- guaggio medio- errnetizzaotc Né si pensi, d'altronde che autore che indicava come la 1936 in Istria. continuate dal otto o dicci anni) della gC:.'ita-l'altro, il prea"io di una tessi- dualmentc si conmponcva ac- dell'io», Bruno vi rileva la rea- tazione .dopo aver contato dei convenuto. In ~poc~e orrenda- solo la poesia - benché di essa « personalità più definita"'· si 1939 al 1941 In Abruzzo. dal zione. ln ogni modo anche se tura e sostanza unitaria, pur quistava_ ~n suo P<:-50.una sua liz.zazione di ,.sintesi perfette .. risultati più alti, talvolta men!.e co!'!or~mste e. uno sfor- solo abbia inteso occuparsi domandò come non si poterse 1943 al 1944 nel Ferrarese e pure nelle altre parti sl rilevo rappresentando li frutto di pa- pro!ond1ta di scorcio ed II rlt- ln rapporto alle immagini che splendidi Ll e una corrente zo. di ~htud~~e e d1 pci:sona- questo erticolo. abbia trattato essere colpiti dalle immagini dal 1946 al 1950 ancora in un buon numero di canti con recchi .anni di e!~rclzio e (quel mo non serviva a v.acuo com- vibrano di musicalità interio- stilistiCG delle possibilità, per ll~a tant~ IP 1 ?- ~eg~ di a!~ e can!ato l'epopea ind:e, la cui precise e rispondenti. N.F. Abruzzo. fu conchiuso. in di- una✓ o tutte e due le date del che plu conta) 01 uno diuturna mento ... çome emphando ~ue- re>1. Questa componeeute fon- Fabbri. assai brillanti>, dichia- fe,to)) .. E. ~u 1~d1.. <:h1aramen,e tematica è stata anzi oggetto Cirnmino nella .,Nota sulla ciotto anni. a Roma nel 1954. periodo della seconda guerra e<' larga macerazione spirituale sto ~11diz10. Alberto Nepp1 ar- damentale della poesia di Fab- ra es-sere «i risultati più sor- spiegab_ilc Il _giud1z_10del I_ta- di ampie elaborazioni in pro– lctleratu;a italiana nel 1950 >i Fr»a si 19volge in lre parti: di quello successivo. in questa ira casi di vita quotidiana av- f-e~a: ...Non solo gli aspetti bri è. per Pischedda. dovuta prendenti e alti. difficilmente ,,egnani. che I Canti ~~t ~elino sa (v., ad esempio. gran parte <C.G. Sansonj) disse che le sue Catto d'aurora. formato da 35 ultima esse sono entrambe dc! vl"_nturosi E: calamitosi e costi: patriarcali della natur~. ma i a uno del m?tivi naturali. eh~ traduci~ili in ter.n:iin 1a:tistici. è t~na delle opere p 1 u signlft- della !10.rrative. sertanis~ du– Jir'che tendono ad e~primere canii. Canto d'amore da 32. dopoguerra. Nei suoi 20 canti tu1scc la piena mGturaz.lone d1 segni della più precipite mo- è quello « d1 non arrendersi Tanto e la loro fisica evidenza. ca~ve del decennio 1945-55. rante 11naturalismo) e m mu– qu\l la\~Oro di scavo. Quell'an- Canto d'uomo da 20. e Ml as- l'uomo che si dibatte In una un talento non facile, non av- dcrnltà rivivono llluminati nel all'onda schiumante dell'ango- Tanto strano e greve il ma- Un oi;,era nel s~~so class.ico. per sica (a chi non viene in mente s:/ di rappresentare ia comu- assorbe il creato. che fa da lotta crudele. vuole supero re ventato. pienamente consape- verso snodato del Fabbri n. scia. ma di tendere la propria teriale di cui si compongono ... cui ~ st ata p1u propn~mente il Guaran.11 di Carlos Gomes?l n·ione dell'uomo con la realtà epilojZo. da 3; compless[vamen- le nea.!ndezzc del tempo. per !unzione e Il ,peculiare tono ,. La sua snodetezza. asserisce capecità di dominio fino alla Accennato a effettiui - uio- definita. per la continuità d<"l Vien fatto di ritenere probo– universa ... Annunziato Presta. te 90 canti. con il titolo Canti reinserirsi nella nostra civiltà. espressivo della poesia.,. e Scr- Plschedd~ ,non prescinde dalla contemplazione del dolore stes- lenti e patetici - brani di ce.nto. un po<>ma. ? c~me ha bile che i brasiliani d'oggi. co– analizzando Il suo uso dell'ag- del Velino. Sebbene non vi fosse alcuna glo Antonlelll: « Fermezza let- musica lita» eh.e Jolanda De s~. fino alla decantazione (...) poesia. egli riconosce che è detto Ettore Mazzal1 d1 recen- me tutti gli occidentali. 1toor– getUvo. a(fer,mò: « La novità. Le 15 poesie lnclue In Nuovi a.~eltativa di un libro dello teraria. costanza di tono e coc- Blasi deni.:scc d1 M timbro d'ar- d1 quel che la vita largi.sce di troppo Impegnativo qualiftcarc ti' su .. Let_terature modc.:rnt? ';"·dino alle idilliche tribù che si io penso consiste In questo. poeti hanno trovato nei Ca1tti sprovincializzato poeta !errar!'- renza in cui sa sempre man- gento » bene e di male. ma sempre in la poooia di Fabbri: (,E non è U? Canzoniere. Questa neflm- lasciano dolcemente 1 cstinguere che l'a,giettivo qui raramente del Velhto una collocazione ge (Infatti non mancò e.hl. do- tenersi un suo tono ... Del suo li carattere lirico._ ricco d1 modo tale da offrire il segno per nullo [acile, in un pano- uone dedotta da un ~errato nel fitto della foresta equato– indlce. una qualità In superfl- sparsa nelle pri--ne due pari! e po, disse di sapere soltonto che tono Giuseppe Ravegnani. che estasi. di 'Calore -e di CGMOd'una superiore grazia, che il rama esangue. aprioristico. quanto. chiaro esame, c1 ~are riale e nel febbrili acquitrini cie: è la cosa stassa. è l'azione riunita solo nel.'epllogo .senza egli si occupava di giovantlf':1 U primo a scriverne. aveva del poeta ferrarese. rlconosclu- Fabbri fa avvertire in un sen- "~oslzionalista ".. come quello tan_to ' :I.SP ~ndente alla parhco- :tmazzonici. come agli sparu•i stessa nella sua intima sostan- che perdessero le Joro pecu- poeti e e Jha!fermò che J canulg:à detto:« Il valore della poe- to da Ravegnani. ~i sostanzia, !.O religioso, ma non confcs- odierno poter dir questo d·un lentà mtrmseca d~1 lavoro di brandelli di un egognato ma za e nella sua ,preeisa natura ... :iari caratteris'lche. Anzi. han- no,n sembravano stati scritti d-t sia di Fabbri è ch.laremente per lui st~sso. di «.esperien~e sl_onale, di fiducia in una prov- poeta: che ~lo ~t.tr ~verso una Fabbri, c~e ~auno creduto perduto parediso. Un giovane critico, Leonerdo no rafforzato il fulcro poetico lui!) esso fu accolto con una offerto <..) anche dal suo par- umane paht1?... dommate e r1- v1denza che lo sostiene sul ardua analisi stihshce e una (Contmua da. pag. 8) A. ANGELO CBIOCCHJO

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