la Fiera Letteraria - XIII - n. 23 - 8 giugno 1958
Domenica 8 giugno 1958 LA FIERA LETTERARIA Pag. 7 MOSTRA I TERNAZIO ALEA VILLA CIANI * Biennale dibianco enero ,,.. di a. ili. DE :l1l 1 GEJ.,JS Dobbiamo questa volta ri- plomatiche (Coiuolatl o Am- che, se non graluite; an.::i, a rordarci che Lugano e! a due basciate che sieno). volte, vi st crogiolano sino al– oossi da Milano, (che da qual- Per quanto riguarda L'Ila- l'impo.stura. (Non sappiamo rhe tempo accampa il diritto lia, ad esempio, avendo nelle che cosa aspetti la Francia a a f"Ssere rico.,oscmta metro- Biennali precedenti parteci- proporre l'opera grafica di voli dell'Arte) ma è una pi.e- pato Morandi, Vivianl, Guli- ChagaL: acqueforti è litogra– i"Ola città, nonostante i qua,- no, Barto!ini (che per poco /ie da mettere sen.:-'altro ac– tieri di case moderne che si non soffiò il Gran Premio al conio a quella di Rouault!). qrrampicano sui monti intor- frances" VillonJ, s'intende che Tuttavia, la spinosa e dram– no al lago: piccola cittd di dot,eva essere premiato Cam- malica grafia di un Gromai– ronJine all'estremo Sud, dal pigli, ma non dovevano es- re, e le dccalc:omanie allego– ctopoguerra naturale filtro serE"dimenticati Fa:::inl, Cre- richc di un Heerbrant, inci– d'Europa, altrettanto dt Basi.- co, Marini, Manzti. ecc. ccc... dono anche nella memoria lca. posta al lato Nord della Le donne di Anna Salva.- del visitatore con lo stesso Sviz~era. E dobbiamo rtcor- tore hanno riscosso un meri- mordente con cui U bulino ha tfarccne favorevolmente, pro- tatissimo successo, che quelle oprrato sulla lastra. orio in occasione della V Mo- di Campig[i hanno superato Degli artisti israeliani non citra Intema::ionale di Bianco forse per la suggestione del basfa sottolineare che sono Q Nero, che anche ora :i:i svol- colore: l'inchiostro ha. ceduto q1wsi, tutti di formazione eu– oc in primavera, dall'aprile a alle tinte, il segno puro alla ropca: l'aria infocata. del de– tnetd giugno, per una specie litografia. La parete dedicata serto, il clima di Gerusalem- "" di singolare e programmatica a. Morandi (ospite d'onore), me, le capre e i daUeri del illaugura::ione della stagione. cosi fitta e senza respiro, non e ritorno• hanno caricato di Alla quale inaugurazione, nel- aggiunge eco alla Leggenda furore mi3tico le loro com– le sale di Villa Ciani, sita nel del più grande incisore ila- p!e!lse testimonianze. Ci reste– oarco della città, non ha man- liana. Tono Zancanaro, mi- rebbe di parlare ancora di rato di far rilievo la prima- nuzioso e futile, scompare ac- Aldo Patocchl, invitato fuori 1Jera appunto - sebbene ri- canto alle tavole a.stratte di concorso, e organizzatore del– tardataria - con lo scoppio Italo Valenti; e sard questio- la MostTa. Alberto Sartom rb certe corolle, che ricorda- ne di misura, o di scelta, di lo ha fatto con calma e pe- 910 i Tropici, tra veli d, neb- spazio e di luce, non certo di Tizia nella prefazione a~ cata– hte traforate dalla luce al pa- grazia, tecnica e fantasia. logo. Ripetere che le xdogra– ~ di merletti abbandonati, a Un'osservazione da pr emet- Jie del maestro t"icinese respi– rapriccio, da cima a cima, per tere riguarda la qua.si _totale rano la luce e .lo spazio dei rrna rappresenta::ione di. gala. diserzione da parte deg h arti- monti e de, laghi, sarebbe tra– imminente. sti per quanto conceme i scura.re a bella posta l'im.por- Prima. di vi.sitare la mo- pr~b!em.i dell'epoca, i dram- tanz a d ei cieli che vi si :n: ,tra, m'incontro con Aldo Pa- mi, gli spettacoli, le cronache. fle,tton?, e. non son? ~eh tocchi, xilografo ticinese di Sembra che, ognuno per pro- svu:zer1, ptuttosto aneggmno .talento, invitato ovunque, in- prio conto, l'artista abbia. in- a un clima. romantic?, otte– risore tradizionale, e organiz- sinuato il dubbio dt 11.n'im- nuto con rigore clas_s1co, che zatore esemplare a causa. del- possibilità di partecipare a. forse, in definitiva, e la con– te sue numerose partecipazio- quanto accade nel mondo templazione totale dello stes– ni alle Biennali italiane e al_- contemporaneo, che è, dopo- so Cielo. le ra.ssegne europee e ame- tutto, pur sempre popolato di R. l\l. DE ANGELIS Bartolomeo Vh•arini: La l\la donn:1- col bambino, Venct.in. Pagine su Venezia * di GUIDO PERCJCCO k pagin<' su Vennia nonoan,I singola opera d'arte. rJ. ctro. A:-cunl mu,;cl dl Lcmdr'.l– g contan.o l'IOOO in:fl.nitJe e lttnXl Choc va della foto«rafta Banno qun-'cosa in m'.'Tlt.:>:e spes90 90110' inflammate dlchia- &lira eata:0P2'10ne, resta l'ap- nota l_'l "P,C?lcmJo., rru.11:l . -: raz:.oni d 0 emore: d;al dla.r.1 di porto più attivo e du~aturo, siva q)ll.Jtura di una sene di Goethe 9gli e.Ior'..tml di Coc- anche se fO?'Sle il meno vasto,o. c,cJo("brl opere. t . I motivi diemore ,>eT Par,e lmJ)08:9ibilenon sia ata- Il cet.a:ogo riporta puntu.al– Venezia ban:oo alcuni temi to l.atto prima. oppu.Te sia s'e- mmte Lutto: il nome del n-– fOlldamentali. to tatto con meni di forti.ma, ll!lt.in.l r.ato re (speao un rna<'Stro Ma noi comf' dobbiamo oppure i:n dll" ttio.nc ., d~ fan- d-e-l g•:- n.er, e oome c:o...-a:-..ni. Pc– emar..!a? Oltrt- al!t d1oruara- tasia ... wntilata da! l'a!On(' ro- drocco> ..a i data in cui fu oom– zioni d·em o~, a DOStra &f'.- mantioo che ci..rOOlnda Il nome Pluto U reatauro e_, ill_ bre\-·c-. nere.zio.ne ,·;ene ch:Cilto un di Venezia t r.sultati :-~t: 51 t:e.·~:1 .. problema di mModo-. nel:o Forse di nessuna C'!-!tàsi cO- t.aWolta di \-""'n int"cl:t.i che so:. =~~~1\~ti~~J . ;~ ~ ~e ~1:3 ~ 1 1:,~:- Cit;':mo:a ; ,~ 1 =-~ ~i~n~bri.: la(" che ren~no Vencua un oa- ~~ di di,a.~. di cron-aehe, d; lia..rno_ .s. G.ov: ,rm1 B1t:~ •.• pol i.-oro unico Chi ope-m den- documen~i minute. di re- attrlbufto a Pao lo V~ '• !~ ieu:umt~/:iu~~~C?~~; ~ti~ni :a=-.o;::rt=~i ~l~ ~~ = l~ I ~~i:.11:~; Sla 11 !lavoro ~ catal~ _e ~o,!simc: eppure. dato tl del. Set~ect"n_f:o he lo !•~'t' v;.n~ di ~1auro nei .ettari plu d1"." carattere detla città. !a sua s'.o- Lrr.~14e:. 11 • R.:t-:: 3.to d ~ ~enn e come questo layoro e1 ria e la BUa ~razione, doge. Giov.ui.n1_l1oc-t~n1Q.. d1 :O~~~ci~; ~ J\, 1:tc~J!o \.a~~":~U Um=: ~~il.e dFJ\n~~~ Be~~ sa della città. ~tiOO rom.antico, ira luci e OUl . li ,re,taur.ato:-c M.-i1:tro P 1- Si può d!.re _che ~l dopo"." ombre d'une città in cui l'arco ~lcc1oll scoprt il ..c1e;.o.. ot1 5~W~li ~!~~aplu(,J1~r!: =arcJ;::~ lega l'Oriente :~7i ~~bt~ ~~)7 if'.S~ f~i~r:r~~~~~Ì =~ca~ L'opera dunq~ di ~i~ppc ~~~di t,i~to;e~T:~= la ceramic a) abbiano ccroato Fioeco. _eht? ~:i:er.ede l hilltuto (si 'VOOanoIn una sala d-e-1 l1u– soprattut.to di olastr1ft~. di di :Storia d~ ~ ~ella Fon- sN> le document.azisllli dei la– e-n-aL . z.z.a.re di documentare d.-a,one G. Gm,1 e di Alessan. ,vo,ri d! restauro. çhe rit»Cirono con metod o. Pensiamo, ad dro Bct~. che lo d,rtge, va a rett.6care la J)O&.%~one st, ~s~ ald~t~~~ota in.. ~~; =;:~osdj~~tt~ Jv:~~~ f~j~~od:if1o~:~::,~ec.~= Veneta... dirotta da Rodolfo monio _d arte di Venez:a e tra sto in Pietà .. di B-:-n'Xi -ao Dia– Palhrechinl o e:.:c re vis!ol ll d. ! !rutti ttcenh :h questo la- na e non d~l &~ a1L •X>ml!si G.F. Malipiero sull"c:, pe .ra d j v:_ i.'?ro .è da .segn,al~ la pl.lb- cred<',-a e la • ).LJdo;~ oo:t valdi e de-i ~ori mus ::.c:sli b.:i~on,e dt. tre ... -o.umi su ne !l B:fflbo ncl ., ....rd:.),. d*un '--enez;ian.i del Sèttl'C("nt->. ~usei. ,·en<!'ti: .. ~ PU12COtec?p;ttor,-..veronese -Jdl.a metà del <-'i> ~!~tie~r:!i° qooctoaiea~:t: 1 1 ..,1;: 0 Civ~ ~en:a:=: Q=tocitato a ca.o -":;a · ato a ·are. pe:rchè dt Ludo G: osse.to e il .-Museo !e malte revi.sioni dociinc:itate si~~ lld~~~io~ ~~ ~:;i•t?:e~-o~ :~ nel nuovo vol.~;- Stadi. si&~emat~ J'111'~~:° =:riedf~U:ù.:!1° ~ ~~;:: Un-3 villita al M.!Seo Ci'r.ro pet:1mon.o a is co - ,Promette lo studio dei M·UISei di .Padove _in piana d .1 S·mto n~~~tituto di Storia d<>ll'Artc ~;.~e:ito,~~~:;u ~r~e.a.~ cf.:~c~s~ct dcll~ Fondaz.ionc G. Cml ha I d-.ati tiiJio grarftc i !::nchspensa- quan_do 1e- varie sal(>sono st.1- a,,.•v ..,,to. la sua o~ra su que- bili per J,a ao.ro conoscenu. te .r:messe in ordin<' da dae ~1 1 t~~~7:° ~~in~r!c"}~~:: Apr:iamo i l. ,vo l~ sul Mu- y}: 1c1~t~i~tclo Al=,~~ zionc. iAltre COd<' 't)OS!tOno re- 6eo Correr, e.ne ipoaned~ 11: 100- dlreltore e vicedirettore del Mu– st:n-e 801>J)eSC a m~z·ar1a tre. n<? :foDd am.entall ~Uez,~ di seo, che hanno saputo ordinarlo ~te~~~ edcf3~=~ m(L ;I~~~:'~ ~~~'\!j; :acr~ ~~t~~~ tW; .-----------,1-----------=-------- nrane. uomini. Pare che questa Biennale O assenza, o ft! tt.st- ra~ont; rmre;: d~U~G~~~a~ =è ~~~è !::-n:: nar.Nl nella. ,p~faz1one al ca- oon !l t<'tn'pOe si trova L., toa $ja nata dall'incontro a Mi- e vedere a. tale propo.s1to, i lano del Patocchi stesso con temi da libro di lettura. del– U Co nsigliere di Stato Bruno l'URSS, i cui artisti si dimo– r.aw in occaJtone di m1e1 strano all'oscuro delle con– p,o l~ica che ferveva. in quel- Qtiiste formali. del. disegno: l'epbca .sulla destinazione oltrE:_ c~e de~la tecnica, a! d1 ,,elle i.sole di Brissago, di un fuori d~ ogni cultura artuti– oodiglione famoso per ncor- ca dei no!tri tempi. di più che romantici, pa$$0tO Il manifesto al~a mostra, Jn.sieme alle i.sole stesse in inciso da Hans Ft.scher, an– vroprietd al Cantone di Lo- nunzia. sui muri di Lugano, ca.--no. del resto, quelli che sar~nno •rutti sanno che il Turismo i. ten.ta~ ivi_f~beschi ~egli in- rieU~ Confederazione sfrutta ~;! 0 ~ ~~~~~:!~o,n~nrf!g~!uf/(i ~~'tt~~n;!n;,~!r~,:ÌU:id~~!~t:ve~ programm~tica, o _1:interpola– di attirar~ visita~ori neLle i3o- ~~:~:tf~:c~:: ep~:u~e~ii;~:: ~~(od~ l:r:rs:t:;:tt~om~~rdn~~ l~ c?e ~elt'lnvenzione e del- Locarno non è città di tran- l tsptrozto 71 4:. ~tto, tagliato .fuori dalle linee di D~~~a~r':fr::rc::;:ip~::~ mterna_·•ionah: fu presce!ta. c•tà di Ca.mpigli, al segno car– L~gano, e 11;on solo per rag10- n~le e guiz.."'Onte della Sa.lva– n, to~grafiche. . tare, dalle contemplazioni . Ed e a Ltigano che, da. die- raggelate di Patocchì, al ro– c1 anni a. questa. parte, sem- manticismo sommario di Die- pra a ViUa Ciani,. ~ono r~c- sner, agli emblemi altamirc– colle le opere degli mc1son e schi di Friedlaender, agti in– di.segn~toT\ del m.o~o intero, cantati (e decifrabilWimi) o Quast, nel. tentativo 1emP!'e enigmi scultorei. di Hamagu– r!nn~an!es1_, . di _offrl~e . m ki, ai grovigli medianici di ~mtes1 a1 V&;'!laton cu:1~s1 e Hayter, all'arido espressioni– mformati, .p1u ~he '1911 mdJ- smo di Hintschichi, ai grafiti. ~enl, i m!gUor! e•~PJ del- rupestri di Tow-n, c'è da sce– l arte g;a/1ca d~ og~, _Paese. gliere e da ricordar e. Questanno gh artisti espon- PuO meraviglia.re che alme- gono tre ope:e a_tes~a. - n~m no un p reniio non sia toccato tanto per lrniih d1 spa!10, a MiTon Stma (israeliano), alle quanto. per rag~onevole mtsu: sue drammatiche protagonl– rb. - invece di quattro; e si ste femminili, di legaendaria. può cons!a~are. che_ tre .op~re teatralità; ma la parete di s~no, suf{1c1en ti,. po1chè i vin- Kokr;ischkci possiede l'unitd di citon dei Premi, che ne han- una sacra e popolare rappre– no quattro, con relati~o ca- ~entazione, in cui finalmente va.Ue.tto e targhetta d1 asse- l'uomo appa,re nella sua pre– gn~ione, non . .sono pe.r que- figurazione, colto in ogni etd sto m. va11taQgi?·(Spesso, ac- ed epoca, nel limbo delle sue cade il contrano). ricerche altamente religiose, Allora, perchè gli organiz:- che gli derivano appunto dal .:atori si lamentano della ca- riflettersi. nello specchio del pienza deQli ambienti? PiU e ciclo della Pa.s.sione •· che di allargare, pili. che di E' da qualche anno ormai dimostrarsi Qenerosi, qui si che i Giapponesi mietono at– tratta, semmai, di s_ele...-iona- lori in ogni campo dell'Art.e, re, di ridurre, numer&ea.mente, a cominciare dal cinema, e m gli inviti, sino ad arrivare, questa mostra sono in due a net temPo, a presentare il vincere, anzi a stravincere. campione più degno di ogni E la ragione c'e', umana. e fa– Paese con peui fuori com- volosa insieme. Essi sanno mercio. Anche se le vendite essere fedeli al loro ~ondo, non scarseagia110, H proble- e ci mostrano le loro radici, ma. è di selezionare, se si i I.oro miti, raccontandoci vuole che Le lezioni di ogni senza. pe.- rifra.si e in/inghnen– biennio fruttifichino e lasci- ti, con portentosa precisione. no il loro segno nel Museo il paese in cui abitano: le cantonale che accoglie le ape- loro maschere, sovrappo.ste re premiate. I premi son,o di- alle facce consunte da una screti, il Gran Premio a.ddi- patina antichissima e pura, rittura co.spicuo: e servono a hanno la fatalità delle ap– valoriuare _l'artl.sta prescelto parizioni. Qualche ~lsitat?re non in maniera accidentale. malinten.:ionato potra dubtta- LA MACCHINADELLA VERITÀ * Dedalo e tuga * cli ELIO TALA RICO « Sembra un altro », « E' fuori di sè » e così via d-icendo sono e pressioni tipiche per indicare disturbi transi– tori della personalità o, meglio, lo squi– librio dovuto a un'imperfetta integra– zione delle nostre reazioni-tendenze Il memorialismo. inteso non solo come movimento let– terario ma riferito a una particolare attitudine che cl ra ripercorrere a ritroso tutta la vita • alla ricerca del tempo perduto ., ancora una volta ripropone l'attività • integrata • di tutte le rea:tionl-tenden:te della vita quo– tidiana di un individuo: se l'integra:tione funziona al millimetro. tutto si svolge nel migliore dei modi e l'In– tervento dall'esterno di !orze spirituali non ha motivo di verificarsi; ma, purtroppo. anche negli individui con– siderati normali l'integrazione non è quasi mal comple– ta, cioè capita occasiona\mcnte che il comportamento sia più o meno fuori dello schema abituale, tanto che si suol dire: • E· fuori di sé• oppure • Sembra un altro• o, magari • E' imbestialito •· SI può arrivare. insomma, a una perdita di memoria (,p:encralmentc de:-ta .. ruga Isterica•= rammentiamo per un attimo il celebre caso Brunerl-Canclla) o addirit– tura a uno sdoppiamento della per.sonalità. con due gruppi di reazioni entrambi coscienti; ove per • CO– scienza • si Intende la capacità di interpretare nuove sensazioni. Come si vede il campo della mc.moria è un labirinto. un dedalo di sensazioni contrastanti, un infi– nito conDitto di sentimenti: maledetta memoria, urlava uno scrittore dei seicento, qua.sì a significare che pro– prio dalla memoria, dalla rapprescntaz.ione ossessiva di tutta rcs1stenz.a remota, possono derivare i nostri guai: un mondo senza memoria con ogni probabilità sarebbe un mondo di gente "telice. I nostri mali, fisici e psichici, derivano solo dalla memoria: perchè ricordiamo il do– lore, la gioia. le persone, gli avvenimenti gradevoli e sgradevoli, le vicende più semplici e complesr.tf, l per– sonaggi che non avremmo voluto incontrare e che in– contrammo, i personaggi che avremmo desiderato in– contrare e che, al contrario, inopinatamente ci sfug– girono. Due medici inglesi. Corbett e Cleck.lcy, in un loro in– teressantissimo libro che - per l'eleganza della forma - costituisce un bi:tzarro connubio fra il saggio scientifico e l'opera letteraria, hanno recentemente aHrontato il diHicile tema delrintegraz1one mancata. • The three fa– ces o! Eve ., • le tre !acce di Eva • (è questo il titolo della monografia) s.i impernia sulla storia di una donna il cui in!clice matrimonio portò a uno sdoppiamento della personalità. Causa remota fu probabilmente un trauma psichico in tenera età per aver assistito a un an– negamento, poi la vista della nonna morta che la pa– ziente fu costretta a toccare contro la sua volontà. ll ma– trimonio sbagliato fu tuttavia una delle cause prlncipall dello sdoppiamento, in quanto un divorzio e un succes– sivo matrimonio condussero alla scomparsa dell'ango– scioso fenomeno. • Sembra un altro., ..E' fuori di sè • e cosi via di– cendo sono espressioni tipiche per indicare, dunque, di– sturbi transitori della personalità o, meglio, lo squilibrio dovuto a un'imperfetta integrazione delle nostre rea– zioni-tendenze: il che può splegaTC, a chi abbia voglia di approfondire rargomento, proustismo, memorlalismo. evasionismo, isterica fuga dalla quotidiana monotonia. ELIO TALARICO Trenta Nazioni, un centi· re dell'importanza della par– naio di artisti in gara, il Gran teeipazione indonesiana~ e Premio assegnato a un giap- messicana, ma convincerlt che pone.se Gen. Yamaguchi (e ru- sbaaJiano è facile, non tan to tr atto dell'attore No)> quat- per la vittoria ri~rtata, a.cl tro artisti fuori concorso esempio, dal gracile schema– (Gromaire, Kokoschka, Pa- tirnio folcloristico del .greco tocchi Morandi) nove premi Katrakis, quanto per il re~ minori e.r--aequo a Compigli spiro di universalità ~he .s1 (Italia), Friedlander (Francia), sprigiona appunto dall'IJlco~– Hamaguki (Giappone), Hay- tra sul terreno della fa11.tas1a, ter (Inghilterra), Katrakis di temperamenti e culLure (Grecia), Mumprecht (Svin:e- diversi. . . . rn), Prtca (Jugoslavia), Town Francia, Bel910 e Germama (Canadà) testimoniano a su/- si con~end ono la. pa_lm.a delle ficienza dell'importanza e conqutst! forma.li! dt una cul– della validità dell'avvenimen- tura aggiornata s mo aU~ con– to ma denunziano altresì taminazione di stili e dt ~ rdltern.at iva di una scelta più che. Paesi di. gra~i e inin– rigoro.sa, che non può essere terrott~ trad~1on1 grafiche, a ffidata. ai Direttori delle Ac- non esitano_ dt fron~e a ~r~· cademie o alle Burocrazie di- vure e ardttezze m1nu:olua- i_ __________________ __, Derain ritrovato ~~~e~~ ~e~:: :nChJ=t~~i:.i it=-:~ ~r;':1~ ;:1?1~~~~ =~i% ~~=el~;'Ùa g~= ~;odi~ta[):C~ n~: ~a~elq :=~~;!~ ~~ ca. ,poi v:ide cadere Veneua per b.>rno e.na c hiesa. * ~=~n: 1 ~'!~~L~t1:'ni~ D C3ta!oeo di Lucio Gn>9!10- cli GllJSEPPE TEDESCIII ::..,;;,1't v~en:..=~ ~'t :~·\: :..;,.,~ m~ La scoperta di un quadro ziosl. _L'articolo è _pressochè ne Siciliana ha_ d.lto l'impe- l~oni!ita. . . t:.Ja ~ =d~~ di André Derain in una e.i.- « inedito )1, E' per I Ricerca· I gno della propria rappr~e":- Be-a: ~Tl'l ~ :' 1d'e~o so d! Giotto ~ se.ne dt__ .\.n_ ~a di Palermo ha riproposto tori, come è per i Ricercat~- t~nza. _Un_arivls.t.l di .cut Si- bardo ~1:io.~-a ordine di geH_ del .Guar:~to. v enttset~ agli ambienti artistici più a~- ri di cose rare, di pezzi uni- !11sgallt, 11 caposcuola degli sceglil!I'e t.r8 tutto 11 patrono- f PIO~ ~ 1 an1e.:.1eh~ sono t.a tenti il discorso sul mov1- ci la rivista su cui ~ compar- t~~atorl e ~eahzzatori ~e~~ nio dj opere ~ra:rt;e.raccolto dal- Pe~tfurob,~t~~~el 1 T~:i~ mento 11 fauve>, e su chi ne so. Della rivista diremo se• p1u belle ;i viste che sia le chiese. d-11eon~ti _90ppres- 11 !arT\060 polittico dello Squar- !osse stato il Caposcuola. aucntemcntc. state pubblicate in Italia, sa- si e dal. orolio di a:nhch:lssimi clone. pu-nto fermo per o,:ni Mali e Vlaminck O Dc- Questo quadro di Der.ain è rebbe .contc~to. . . casa t 1. le opere per ?Jl0 1-e- stuc;ho sulla ,:,ittum del Man- rain st:s;o? Mat.isse fu cer- stato riprodotto per la pri- Sentite poi qu~h nom_1 so- ~,eu~1T~.;~~d'c= legna; alcune opere_ di Jaco~ tamente, almeno di fronte nl- ma volta. E' un fatt? molt~ no elencati nel sommano. Il il Musco di Bre.ra a !Mi.l.anoe e lùOio~i Belliru. un'.') d1...~ la storia il determinntore eC• Importante. Lo ripetiamo a1 pres1de_ntc ThcodorGt HeussÌ 1c Gallc:rie. de).l'A.ccadeD'44l a &uattroc~J1l'r~ ~ fe:ttivo d~l movimento. A Vla- nostri uomini d'~rte. ~n~hE: Domenico Larui;sa, ovann Venez.i.a. ':'\mii ìn cui la popo- po lamoso di <l.pinti. 41.tttibuiti m.inck e 3 Derain spetta tut- perchè è uno dei pochJss1m.1 Cenzato, Clara Falcone, Da- !azione pii>. ~~ per ,oprav- 8 Gior&,one, uoa delle più bel– t • nst· t 1 rez- quadri di questo pittore che niel Rops. Fabrizio Sarn~, vivere incorni~. a ~CI'C le pele d'a!ta:re d-e.l R.om: m::lo aVJa. . ~ o con a pu esistano in Italia. \V. Guttmann, scrittori. e ~tor- tutto, dal_mol:'ili. ai_~ esistenti, Qtattro sc ul!u re di za rispettivamente. . t nti nalisti italiani e strnruer1 che ti .r..mebn dei do~. , ~trt Guido .Ma:z:zoni e dipinti di Il discorso meriterebbe una Doh~biaFmo essed~ con ee n ~a SiciUa cl hanno tatto d~ =/ !eb scul~i ~ Veronese. Tintoretto e d:i aJtri sC?e più storica, . una sede :recrte ~ft~: FÌaa::vio ei scoprire degli aspetti di un ~a'.;.,. le ~~e~«:,• qu~~ ~~ 4 mag;:,on pit"..ori ve:ieti p1u ade~at~. ll d1scor:so po- hanno offerto la possibilità estremo interesse. L~ s~am- che es.iste-.-a nella casa vene- L'o~n!:l't a,b Sett~. treb_be di~en!re 1 determ~nanl~. di vederlo pa, l'impagmazione, 1 chchè, 2:iana. Canova ha avuto~~: Agh stud10s1 d arte, _a1 cr1U- · . . . i colon, i retini, la scelta to- iPoco prima del 1830, anno con n catalogo edito dalla ci ~•arte lo segnaliamo, lo . Flaccovlo ha mo,lti ment! tograflca tutto è perfet_o. Po- in ~i T~ Correr rep- Fondazione G. Ci:ni. m occa.– poniamo come ~ memo». 11 m. questo. senso. E .uno ~e! tremmo dire pcrfett1ssimo, la~ il suo ~U:-monio ~ C1t- s!onc del_ 9CCOD<lo centenano 1( fauvismo" è un elemento p1u pronti e accor_tl uommi sfatando anche il mito che tà.. 11conte_P:etro Pesaro, ?l'O- della n3Sel.ta dcDo SC'U1tore. storico di estrema importan- d! ~';Zltura che ab~1~. oggi la le riviste si sanno fare solo pnet:u;'..o dt Ca' Pesaro. vende- El~ B..;15i ....·~va ini:z::.atolo za nello sviluppo e nelle S1c1lrn (~Olo_la S1ciha?): Le .a Mìlapo. L'Assessorato Tu- : 11:.!f~a d~ = ~1;' ,!~ =e"t~~u ~ un noto svolte dell'arte contempora- sue edlzio": 1 sono la dimo- rismo non poteva puntare miglia dogale dei Pesaro ocll.a 6dhe d'i Ber. tut.o d ~, G~ nea. Alle «cifre» Matisse, ~i- strazlonc dt questa ~ua a<:- meglio. Flaccovio non pote- qll'ale. dagli inventari. 'ancor a.vova amri: ~ ~ v~c:;~~ casso, Vlaminck, Apollina1re cortezw cultur1;llc (eh, ~a ~,- va darci di più, sincera. oggi. CO'Ji~at i .. .f i.guraiwl una ca con numerosi mlOVi eontri– (in poesia poi il discorso sa- ~~o quel suo 1mparegg.1a.b~le mente). lin~ll.mabtle ser.te di capola- butl n cata1QJO si.nt- elizz.a il rebbe più entusiasmante), libro che è «Folklore s1~1~1a- Dopo la lunga parentesi von. . lavoro ,,azicntemen~ prepa– Van Gogh Gauguin Deraln no?,). Con questa sua rw1sta torniamo al ritratto di De- INelc&~ogo d1 Giovanni Ma- rato ~r anni su tutta l'::attività et.e. occorr'erebbe agg'.iunger~ Quad:imestral~ ~i?ropo~e I.a rain. A nostro avviso esso è :ft.!~ c~~~er:;-~i:'f.3ai.!: ~ = · :1~ q~t.a tnon le « cìfr:e » pi~ h.npal~si,_ gli sua lf!'Pareggiabihtà di ed.i- del periodo più recondo di 10re ec.rive _come risultato di con la dll~ gen.za e ]a 1~~ a~eddot!, le d1ch1.araz1oru e- tore dt ~~e r?re. . . . questo pittore. Fu composto oculeti.ssimi :I.avori di restauro ceratterietiche d i ~ co!– p1stolar1, le ~nfici,enze, gll (La r1v1sta e • S1e1lrn », tor- .a Londra e dedicato alla ai dip inti d el Museo. Si. tratta lana. Il presente vo:ume anzi entusiasmi segreti, Je devia- mato « Civiltà delle Macchi- amicizia per il giovane sici- di tm' ope.ra che im,pegna pro- ho !l me.Tito di e9Je~ il primo zioni. E' questo Derain pater- ne ,1, pfO.di cento -pagin'"'e.con liana Bartolomeo Savona (a fondamente n direttore di un f dt «ver dato il tono ~ coJ_ mitano una deviazione? L'in- irproduzioni di .Ma! · Pippo Londra per imparare la lin- Museo nella scoperta d7un ton- c:n'!!:. :t!nJ. ~~i~~ terrogativo lo passiamo ad ruzzo, Omiccioli, R ul Du- m,ia ingl~sc) . .Esso forse ser- dio oro o di un capoolVOto del- della Foodaz.i~eto~a en· · i! altri. (y . ~ e vt-à a Portare un coot~ibuto la R:nascem.a. Si .fa presto ed oualità d~ pubb!jcazi~ e :-e,.. altr - a erme.n.?utlca -artist:ca di oltrepassare quel limite esatto centemcnte us,cite è garG!lZ.ia - Derain e del Fauvismo. di ,puliture, oltre al quale &i per il futuro la,..-Qro. lL "CEN Stendhal aveva, e continua ad avere, perfettame.ntc ragio- GIUSEPPE TEDE CRJ inbaeca la materi.a viva del qua- GUIDO PEROCCO POTRA.' DIVENTA.RE lL "MODIGLIANI,, * ne: la vera fon.a della cultura e dell'arte è la ...provincia ... questa inesauribile mini~ra di problemi e d'interessi. di desi– deri e di ambizioni. di ansie e di speranze. di illusioni e di Lettera da Livorno al • Film psicologico» - della più grande utilità culturale): è una fornitissima Sala di Let– tura. Ormai il Centro Artistico Li– vornese di P. Cuidubaldi. con i suol duemila soci in conti– nuo aumento, con la sede in via di concreta espansione (già il direttore ha scoperto altre aperture pratiche e messo il cappe.ilo su di un ascensore in– terno del grattacielo che porta generosità. questa maniera del • tempo libero""· * Ce ne aceorgiarno di conti– nuo. nelle rapide fughe giu– stificate da motivi culturali davvero importanti. a Padova. di LlJCl.4.t\10 BIJDIGNA a Faenza. a Taranto. a Bari. e Ma è sempre 1·1mpegno. la magari a Sanfllarto d'Enza o fede, l'intelli~enza di un uo– a Cesenatico. mo che possono dare garanzia Da un anno a questa parte di continuità. Lontana da noi è Livorno, con il suo Centro l'idea di fare qui il panegiri– Artistico. a confermare, come co di P. Egidio Guidubaldi meglio non si potrebb'e. l'af- S.J.: tuttavia qualche giorno fennazìone stendhaliana. Ca- fa, la sera dt-lla inaugurazione pita spesso che U fervore In- del • Festival di Primavera• tellettuale da cui sono anima- del Ce ntro Li vornese. girando te le cento città d'Italia si per le bel.le sale della sua esprima in iniziative appassio- galleria d'arte , affacciandoci nate, interessanti. estrema- alla platea del suo Piccolo mente ..utili""· ma che si ri- Teatro, fra l duemila soci che solvono nel giro di una o due si affollavano intorno all'Am– brevi stagioni: molte volte è basciatorc Ichiro Ohta. venuto giusto che sia cosl. gli argo- ad aprire u.fficialmente la se– menti, i .1>roblemi particolari rie di manifestazioni dedicate che le hanno determinale es- alla pittura ed al cinema gìap– sendosi naturalmente esauriti: ponesi d·oggi, non abbiamo po– altre volte invece intervengo- tuto fare a meno di ricordare no a troncare l'attività dolo- un Incontro con questo gesuita rose cause estrinseche d'in- - che parla con voce bassa. comprensione. d'inesperienza. tesa in una violenza inteUet– di incapacità a ~rare le tuale sapientemente contenuta inevitabili crisi di crescenza. mite e aggressivo al tempo d'un balzo a un'immensa ter– stesso. intelligente sino alla un Piecolo Teatro att-reu.ato razza). superata con straordi– amarezza -. avvenuto meno oon i più aggiornati sistemi naria rapidità la rase di cre– di due anni ra. quando egli scenotecnici (dove. oltre a una scita, pub legittimamente 3spl.– fu campultato a Livorno con .. Personale .. di Diego Fabbri. rare a scopi più vasti. JJUb te.n– l"incarico di .. !are qualcosa .. organiuata con la collabora- dere al superamento dei limi– nel campo della cultura. mu- zi.one del Piccolo Teatro della ti municipalistici. a un•a!fer– nito di un capitale ini2:lale di Città di Milano, sono stati pre- mazione davvero nazionale. !tre quarantamila. sentati con vivo suecesso - nel senso di offrire un si.curo Quel ..qualcosa .. è oggi una una media di 25 repliche - luogo d'incontro, una specie di sede modernissima. proprio da una propria Compagni a o- .. zona franca,-. per liberi con– nel centro della città. sotto il pere come ..Ciorni senza 8.ne- vegnl di cultura e d'arte. E se, grattacielo di via Marradl, che di 0' Nei!. 1'«Assassinio• d i come è. o dovrebbe essere. nei può ospitare mostre d"arte di Eliot, il ..Giuda• di Foch.l. voti di tutti coloro. livornesi grande impegna anche quanti- l' .. Enrico IV» di Pirandello, e no, che comprendono l'im– tativo (cd ha accolto sinora lo .. Zoo di vetro ...di WWlams, portanza e l'opportunità di unà rigorosa sintesi dcll'astrat- l'« Arsenico> di Kesselring, una simile iniziatva, questo tismo italiano. e degnissime l' .. Aiuola Bruciata,.. di Betti); programma dovesse attuarsi, il .. personal1,.. di Tornea. di Car- e un Centro di Cultura Cine- nome da dare all'istituto li– letti. di Negrisin, oltre alla matograflca con l'appendice vornesc, portato sul piano na– grande rassegna della Pittura del Cineclub oc..\finiera .. di Ba- ziona1e o addirittura interna-– Giapponese Contemporanea. e gno di Gavorrano e di Fol- zlonale. non potrebbe essere si prepara ad accogliere, sem- tonica (che nella presente sta- che uno solo: .. centro Ar– pre nella stagione in corso. gione ba offerto ai soci un tistieo Amedeo Modigliani,.. 0 una mostra d"arte spaziale cd programma monografico - da più semplicemente, « Il Modi~ una collettiva di sedici pittori • Primo Clair• al «Primo Pu- gllani ». della giovane a:enerazione); è dovkin•, dal •Film polemico• LUCIANO BUDIGNA $i/t-tN CAMPARI /~ CAMPARI ~ CAMPARI ~ --- -- - •
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