la Fiera Letteraria - XIII - n. 18 - 4 maggio 1958

Pag. 4 LA FTERA LETTERARIA • • • fuo:-1 d,il confusionismo del I l\lcdloc,·o "· cosi "l'unità del- la prosa di D'Annunzio" ci - av\ebbe. a suo gludleio, con• n CO n tro validato~ moderni verso l'a\'- eam1c1z1a Ancora Lovecrait venire». Ora. non si vuole escludere d e che in tale aiudlzio sia al- CO t cunché di eccessivo. poetico- n un e I -ore larmcnte per il primato as• .. Racconti del meraviglioso e del rldlcolo :o è intl- ~oluto conceE!'O all'csemp;o di tolato II capitoletto che Edmund Wllson ha dedicato D'Annunzio, non senza, un d Lovecraft, nel volume Cta1111fc3 and Commercials, e soprappiù d'infatuazione do- * 1 1 tono dello scritto corrisponde o questo titolo. ·tra vuto forse al ricordo del- beHardo e quasi seccato di essersi do\'Uto occupare di l'esultante periodo di ,·ita t/i Il. ,Il. IJIJ; .l.\"(ìEIJIS s;mlli scloccheuc. passato a Fiume. tra realtà ln un suo precedente articolo sui racconti dell'or- e rant.3sia, insieme col poe- Fu nel 1934 che, da Terra- dell'autore e dell'uomo. senza I rapporti con Alb~rto non rore, avverte Wilson, egli aveva trascurato Lovecraft ta. Tuttavia è giudizio che nova da Sibari mio paese na- tema d1 essere scambiato pe1 --empre scorrono lisci: egli perchè non gli era parso degno di nota. Ma ln seguito ,-,; ,'1. llllO l"ICCII I Domenica 1 m•~~io 1958 ''TITTA MARINI di uoccl1ie ... " * Di questo poeta Cardare/li ha scritto: « Ha tre quarti di buttero nel sangue. - 1111 quarto di poeta, ed è in tal modo - che a gustare un 1<11,ti110 del suo brodo • il peggio affiora. il meglio soffre e /a11gue » * t.li ELIO FILIPPO ., ccu.ou. :.\ detlcne una sufficiente do~e tale, scrissi a Mond::idori, of- uno dei 1antl adulatori? stesso soffre del • complessi • le ristampe di sue opere, le o~ern su di lui moltlplica- ~r~5~~:: •i~:;~~=r,~:i~,<~:f~ ~~l:n~lrc_M!,J~:?;l! 0 11 1 ~ 1; ~~:~;iJt~:~::~:~~;i~; r{i~l 1 ! } 1 ~ :::n~~~~s~ ;!~~~~!~ :~ :1~:r:::1.:E: 1 ~~),~~mr~;~ .'J ~~· :pvp•,~· ~~:: ~~ :;~,•;~~:r1,e;:·~1'. ;~ 0 v:d 1: · t~ ~=I :~-~:{t~:. ~ ~~~è\. 'e:, ~~;~:~, nirsi in man1er.a da e\im1- lude 11 mio primo romanzo Generale per mostrare i risul- gara con un libro di versi. ., Mi dispiace dover dire r-he. dopo ave,e esaminato J:.hl di quell'antica gente _ dista~ca sempre di mala\'o- gn~~l~~~i~~~:.\'/eìeno del !un· narla. Lo stesso Comic:;so r1- (ma non era piullosto una ·1 l.1ti del primo cinquantennio che e;li ha truttàto di recente ,:iuei libri, non 3ono più cn 1 .usiasta dt prima•: scn~c conosce che la decantata "cantata di pa.,tori 11'') a cui edilorlale di .\rnoldo Monda- Il premio Viareggio. Sul- Wilson e. col suo stile ironico e tagliente. enuncia m .igglungcio un libretto di gita e "~,;a1 raramente: Nel vo!.umetto n ~no :ac- unità della pro~a di O' An- 3\'Cvo posto fine sin dal 1931. dori (1907-195i) e 1n .::ui il l'esempio di un Gallimard, di breve i temi della mitologia di Lovecra!t. quel suo 1 :'.ua •'tilrlnl, cornetano co_me ,, Titla Marini ma11giaror co,ti a~cun: •Ep,ta!L• 1A Tr:- nunzio fu aggra\'ata proprio Dopo 15 giorni, Mario Pe- lmlo nome appare un.1 sola un Grasset. e di tanti altri strano mondo che si prolunga vcrtigmosamente nel Lar~a:clll e poeta buttere:,co, 1 /di nocchie, lu:isa: Vu1secanranno, sempre da D'Annunzio "<'On certe losini. allora lettore della Ca• /volta - e di volata -- nono- c:he non hanno saputo resiste· tempo, avanti e indietro, e le inverosimili creature che r~~tic~i-~, ~ 1 Maremma: tuo_n dormiglione i11 compag,ua, opplaud1to, - P'eno de fama preziosità e con cene so- sa Editrice. mi scri:jse In ri- 1stanle I cinque rnmanzl che re- alla nobile tentazione. lo popolano. Siccome la maggior parte dei racconti di ~i~g"c;l ll~~~zto~~~ Id:~~ 1g;~.- se ne va per la ,ua tau,. e fame, - fin .quanno er fa• ,·:a~bo~dani:e "· Ma ciò non sposta. una l~tterl~a. autografa lsl 01nono della f~lidica sigla. ~ut)avla, nonostante g!I erro- Lovecraft uscirono su riviste come We,rd Toles e Ama- u,gaio". e ,'i, sfatlca\.O ..; eh~ ';! ~•,~~r;t~,~:r: 11 1\s,~~ccl~;::• !~:i~'.~':;:m;-ve!t~r°a ,:; 1 c;~~~~:. ~:~~~~~:~e f( ~er~ 1 1 ~efi~~0 pode~j ~~~t: ~~ 1 ;z~ d~jf~~~:dT,°"., ~~~ co~e~~/c~~loc:i:c~~~,~ro :o~~ ~;r:~.pu~~~~\·toquahs! 8 : 0 ~~~~ :;:~ti~t~;~~~~~/~c 1 ,a~ 11~~~~aeil~i ~~~:~~c~l~r~b~! o_t.truria, si e no, .ha cons.!r- che una fuga 0 g 11 or I~ ghiere,. {s1 vedano • PrOl·e!-· lui, provocando la reazione, verno in palude,. uscì, nella dadorinne sono conoscìute or- manlenere contatti con auto- stato meglio lasciarceli». F: lnrblza ... 11 vero orrore \'i.i~ un~ vaga so~,g!lun.~ /alletta. ~ione m.ircmmana,, e u Pre- garantì alla noi.tra lingua la stessa collana che allineava. msi dovunque, in Italia e al· ri • dlfficili,. e spinosi, scopri- l'unico vet'o orrore della ma~g1or parte di quesli rac- {ma tutta poeuca e 1 !~ancia u Dove uai, Tt- 11, "Vo a ghiera dc la zitellona»), qua· vitalità attuale. fortllkala alla rinfusa. I nomi di Piran· l'Estero, e non c'è impresa re talenti sconosciuti, Impor- conti, è quello del caltlvo gusto e della calt!va arte• ~a) col cltar~do della fon;rna /Monta.Ilo ari animal~ch1 (con le be· da'lta sua esperienz.~ e dal dello. Ada Negri, Bonlempel- che non sia affiant:ata dagli re n()mj e opere che rappre· Secondo Wilson quel lelleratn falli lo che fu Lovecraft e.elle Leonesse "vallo •111 In- se a La Marta non. ribatto,._ s.tic che ,re:-tano be:,tie .:,,enza suo esempio"· li, Bcllranelli, Broc::hl. D'Am- stabilimenti tipo~raficl vero- sentano il meglio della lette-- pigliava poco suJ serio l suoi racconti d1 on·o1·e e h ctietro e, cai.nmlnantc .avanti II Va a Montatto, capite? quel a...sumerc alcun abito umano) • • • bra, Panzlni, ecc. I miei amici nesi. ratura Italiana. avrebbe creati soprattutto per Svago; buona parte del- J : 011 1 alt,~ pcn,onaggi_o - /boiacc,a, o d1 natura butteresca, e lar- Sarebbe interessante cono- m!~anesi ~torsel'o il n~us?, p~i~ Qua_nto cammin?!.. Dalla Comunque. in 50 a:-inl. la l'entusiasmo ch'egli suscitava sui suoi am1c1 s1 dovev 1 ~.t~. 5 ~ tomba di T_arquinic1- che a fur1a d'ener go,o e se, trngedie: ,;1 legga "Sur scere .al riguardo il parere che . allo, a. per . gli medll_1 pubblicazione spericolata del vita editoriale della Casa si è al suo fascino personale. alla :,ua conversazione di <._ziosamente sdraiato s~ un [s/attcato, quadrante" ( Na sfera che degli scrittori, se non fosse poeti e prosaton ,mal,ed~rt,~ primo giornaletto ~ La Luce~ arricc-hita d! esperienze e con- persona coltissima (conoscev:i molte hngue e lettera- l_wnto, ~~lor mau~ne ne. bu- gr~ie alla guerra e all'orto, galoppa - se cede ot:anti la giocoforza presagire che i più A. M. rappresentm a I edito del 1906 '1 • Epoce » del do· quistc che testimoniano di un ture. era esperto d1 scienze, di storia naturale. di st0 e a~volto di v~. rd c panno Le dtventaio collega zoppa. - " Com·e, 1e reputerebbero di aver detto e re .~rghese. arrh•ato, e che poguerra. da ~io ~1a~ama ~i progr~sso costante: s'Intende architettura e di tante altre cose), cd al suo aspetto rlla ~to~a 1~ giu, bi! /:alto l'uomo piu ricco della F,· fa, che. t'ho la,sato add 1 e-,tro cioè respinto tutto con una orr_, 1\ a un catalogo piutt0!òilOi:ommaso Momc~lh ai C_lass1- che i rapporti umani con mi- spettrale nel quale doveva EiVereuna parte anche quel I pro 1 0 a uon e\ ,.~re. /conoccia - e mo m·ha1 .n,pera10 d un scrollata di spalle. ì\la il pro- so~petto. . . :1, d~I primo arnvo a Milano. gliaia di collaboratori non sia- pallore che, a quanto maliz1osamentc Insinua il W~I- . (Le due_ ligure 0 per5?nag- Va a Montalw com·uno an• bon metro?•· - "Nun ce fa blema resta nella sua dupli- A uno a uno tuttavia. gh m via della Maddalena I. nel no stati esenti da • vuoti. e son. egli coltivava appositamente, Anzi, secondo W1l- ~e~~~iam~~ 0 1~10 ci!~~~~~ 1 al:~ _ /drebbe a Nt:.:.o. caso: ar monna ce ,o' ta~ti cità. Che ~osa debbono gli amici m.Hanesi. (e romani!) ab- 1920! agli Uffici attuali di via- ., smagliature>. son. anche la fotografia c-he compare nel volume do?! -i .- . <>, 1 per d 11 trors 1 dal tedio cor- - che vanno ,empre add1e- scrittori ti: nuo\·i ,, a D'An- h__ occaron_o all_ amo mondado_- le B_ianca d_lSavoia. 20. _ Mondadori pass• pc,· uom·~ suo discepolo August Derlcth, ll. P. L.: A Memoir, 0 - oso - si a.mn: 1irino .ne le fltetauo, uo p1(JnO p1ar10, - e a un nunzio? E che cosa O'An-1r.ano. e a\cu~1 t.ra essi fe~e10 Si può di_ie._sen_za_ te~a dt cinico, ma ncmm..,cno qucst~ che Ci mostra ti viso lunghissimo ed evonescente dello ~~Ile riproduzli~m ddl r~gura oppure a Cupi, a Tolfa, e cerro punto le li tr0t:l ocan- nunzio deve ad essi? Premes• I~ flla ~er d1ec1 ~nni. _p1 ima ~rr~re ..che I mighori scntton e vero: la leggenda non crea scdttore. sarebbe sta la svilu'>pat;i in modo speciale. ai'~:~:ur~~~f ,; 5 ar la o~r 1~ . . . seri.:a sti.:za, ti ,.) e "Mo~e· e er popolo)': so che con La designazione ,d1 ~sse1e ammessi _'.ra i_ban- tlahan1 hanno coll_a?Dr~to al- eco se non nelle orecchie ma- perL~i~t~7:;~~~c~l~f1~~~tgt~lo cnt1co amNicano è com· vefti e ne " L'I~ia degli piu abb1osc1aro che mai, con " I\.Lamlcom;o"· "~p1gramm1 "· di "scrittori nuovi,, cl si ri- com della stampe1 ia d1 V~- le fortune delle C<:11z1_om A.~.; liziose di quelli che non lo Etruschi i, quale appare nel . [in mano tra g i u t1m1 versi questo ferisce necessariamente a la- rona ~ da tempo famosa m chi per un verso, c~1 per Iel· hanno conosciute da vicino. ~~~~s1bg~:c~~~u!iia:~~s~e~f~~~1l~~1sadt~~~~r;f~~rmco;~ ventiquattresimo voiumc del- le rn1mancab1h nocchie, lo ., Epitaffio ►•: ti O ~aueggero, luni fra i più emeriti di quel- tutto il. mondo. , tro, ognuno di noi ha dat~ Si e allontanato dagli Auto· la rivista dell'ENIT Vita itn• [nved, er morto che QU1 giac~, - co- li convalidati in Capitoli nel La sigla A.M. dcli oscuro una mano modesta. e a tult1 ri que.:to i m e leg·tr ;; 0~~es~?eqiaift~!~t:i~e ~n~~~i~~: 1 :~~l~i~ ~~~a:t~iii~g:: liana dl,etta e arti~ticumente Ull bel giorno calcar le me'" ved, ~ermo ~u sra rar~ 1938 dopo che già nella pre- stampato,·e era diventata la Arnoldo. il P!'csidente per an- 1 ,dÙ .V I li.' a .P r I ima curnta du Alfonso Vi~torio {patrie srrade ~o. 10 - 1 :r~:ga pl;r~~~1 :~r~?; cede~te antologia per l'ap- P)ù ~regiat.a sigla cditorlnle tonomasla _ha offerto modo, sch~~~~ ad\n~:sne~'.e~:~~:e;;~ ~ 1n~m~u~f 1~ pco~=v~acai-.J\\~ 1:cc~ 1 ; ~J: 8 ~~~; 0 ;~~e:,o: Giardini e Elena Saggio, il oue ru pure un r~~· i~;::;. anpo.~a 3 se fn pace i,. punto degli Scrittori nuovtld Eu1opa, e nel suo catalogo ripetuto e sicuro, di affermar· dalle lam~ntelc Di c sentir Wilson, il professor T O Mabbot dcll'Hunter cui .sommarlo contiene impor- (l930) se n'era segnrilat.i la si altemavano, ormai, i nomi si nel campo delle lettere. 1 c. \,! •. on- lì . tuntl articoli di Pallottino e dopo aver cori.o assai men Il ,, quarto di poet.a 1, che novità • • più autentici della letteratura Possiamo aggiungere che frbe/, l~ll~~r~!ono ~nipc1e, I~ Colle~\1 che star~bb~ prepsuando un·cdizione de m- Foti, Arias e Bagg10, Pa!'sa· TI scovn [ne co,ltrade. è nel sangue di Titta :\Ia:in1 es;.;,~nri:r"::o c:e s:iitc,ttaP:; ~~;;~:;~\'.;JJi!~~~~;:~~~1 ~~~~~Ì •~~i'"°~~•ns~;:i:,:o~~ ::~~t~"~1:;n~1~'. 0 rt}~t,t! :::::;:~:~~~:~/:~~~!~• 1t"~o:,~,i~•,0~1~i~: !u •~ ;f, : ~i'~, °e ~~;~~r:i:~cg; ~:;~ rnndagio, :, tf~~~,,i;o~;~; ~~:{ ~~i~ a~~i la nostra parte, v1 ~bb1;unolesemplari di c Inverno In pa·1qualche .11~prud~ntc colla~~ e 11 movimento commerciale Dons l'abime due temp 3, Par de!ci le mur du sommeil e Puglionisi, Alberto Spaini contribu!to !in dal primo_ an- ludei, (a lire 10 la copia) eb- ratore) si. e. lascia~o s~uggu~ di denaro e di merce che è. nella collana • Présence du futur • delle edizioni e Villono Zincone: storir, e che li vuol l~~:,c" :i~r~7~ :; 1 ~~:i~!~rl:e;;i on:~ 1:s:~ niversario della morte. G1un- bi un anticipo di 500 lire ma un auà?_r~ .. 1 esem~io di :~ 1 ~~ senza dubbio. impres~ionante. DenoCl; Démo 11 s et merve1lles nella collana • Lumiere linguaggio, vita e .irte, costu- /pensa al pane casa detta della ti Ficonac- ti al v~nteslmo. ~hl ~a chi~ prima di averlo, dovetti, far~ ~~·ri ~a i::;\~fas~;ensi~ al= . I coll1boraton di Mondado- mterdite • delle edizioni Dcux r1vcs) I giudizi entu· mc e g1uoch1. paesaggio ecc., che può mancargli e all'orlo eia - quel . quarto d, poe- non e! si.a da appo1 tarc1 qua -1 un'anticamera di due ore cir- l'ant ica rimase fuori della n hanno voluto trascegliere siastici non sono mancati; • Lovecraft ha inventato lutto \'I è organicamente il- /sempreverde. t:-.,, rischia di mutare la pr~ che g1~nta ~ qual~he var~a~ ca. vigilato dal busto in gesso le.sa cÌopo l'infelice espcrl- Ira lettere, documenti e foto un mondo ternficante dello :,palio-tempo e il suo stile ~u~~~;a~~,/re~t::t\a~~opeallrate~u~~ Hn Ire quarti dr bu1tero nel porzione: le tre parti di but· :~ .. ~~r!t!~~c~:~~u::i~ ~ n:i~ del Comandante Gabriele, al·1menÌo del e Mare,. di cui s, gli zsempi pi~ indlc.at1vl. _e migliora perflnQ nellJ traduzione Iian<'C!:e" (Jean ,o affiancherò (oltre le pagine [sangue, tero s, ,;c:o!gono {" il peggio S t . dere· lora nume tutelare della Casa. vendettero poche copie. e il non sempre d1 lode mcond1- Cocteau); • Ci comunica l'cssenz1:ile che è il suo di Cardarellli - a momento un quarto di poeta, ed e ,n affiora - ha detto Cardarelli. per quanto, ~ giudicare da Bagutta, all'osteria dei frate!- l'Autore per accendere la stu· punto. le dlfficolt8 di un cam- poeta che ha .;apulo dare all'angoscia dell'uomo m~· dell'auspicato viaggio - le a 7r:11~i~o1ed:l gs:s~a~~o~~ ;n ::: ~~n!odr~u!tos~neg:01;~ toremo, atten 1, a ve d 'iPelosini mi invitò a pranzo in/resto dell'edizione servì al- z1onata, per documentare. ap· mondo Interiore. (Maurlce Nadeau), • Lovecraft è il r I d 1 - 1 r ff 1 quello che c1. st~ ~p~tan ojli Pepali, già famosa per il fn· Piovene più duttile e più mino che dura da mezzo seco- demo la sua ,•ero e prodigiosa dimensione• (Lou1s ,, poesie etru,.cbe., di T11ta il peggio affiora, il mcgho denti riquadri che da Tri!us- sotto gli occhi, ci. sia a te- noto premio. e Ugo, il carne· esPerto ha. ceduto ora non e lo e in un'epoca non propria- Pauwels}: c(Letterolmcntc .;irodig1oso > (Miche\ Car- l\larm1 ai due citati volumi, {soffre e langue». sa fanno risalire a qualche mere che una, mal_mtesa. e pc_t. 1 , dere dantista, ml tenne al molto il suo .,Viaggio in Ila- mente favorevole agli sviluppi rouges): senza contare la prefazione a Démons et mer- e L3 testa m terracotta di Ti- Tilla Marmi " mangia tor di altro nome che precede nella t~gola curiosità biografica r~: corrente per alcuni giorni dei lia • alla Mondadori per un della cultura. . f ueil!es di Jacqucs Bcrgler (il primo • patito• fran- nia. barbata divinità, sp~ro nocchie i, ha dunque dato al- nostra tradizione d:alettale. mrà per prevalere sofrda 0 ~ 1 progressi che il mio libro la- felice ritorno che ci auguria- Qu;:inti nomi illustrl quante cese, che per molti anni fu In corrispo nd enza con lui) miM:ss~~taas:,~~e~t~~~;:~~~ le stampe una parte delle sue non !.Oltanlo cronologica- ::i~f~~at~ul;u;~·isa ~~naag~~=ceva -~ella considerazione dei mo non di e fiamma>, firme famo~e. q':'anti Ìibri che :all~e:c;~t~r~~ r;;;fh:;:tt~~~:~h~c~~~o h~ug:.,;:!to altre essere anche intenzionat;:i la n poesie etrusche,, dedicando- mente. ziana . dalla f( diurna >1 alla letto11 de~la Casa. . lo .stesso me ne sollo uscito, hanno lasciato il aegno nella Dall'una e dall'altra parte cl sono esagerazioni, mo scolpita t~bta dell.3 "suoce- le (malalmgua e b1oiaccia ELIO F. ACCROCCA nottu~na 11 non e stata anca- .Conobbi Mo nd adori. c~e ":1 1 ma senza sbattere la porta, laSti·~ marni?rca del tempo. non c'e dubbio sul (alto che le opere di Lovecrafl sia- ra" che appare a pagina 11 •ra tentata una ricognizione d_u~ost rò per lu_nghl an!1 1 ami- per discordanza di vedute sul Da d Annunzio a Churc~lll, da no interessanti e meritino di ~sserc lette. Scrittore in· del libretto d1 Titta (Cose piena ed e~.:iuriente come CJZlaed affetto. e. ne :icc~ettl modo di distribuire, anzi di Thon:1a, Mann a_ Zweig, da dubblamente frettoloso (non più di U1nt1suol confra- grosse, Edizione ,, Fronte del- quella condotl.a (1946) dalla u ~ 8 profo nd a impieSSione. non ... distribuire, i libri dc- Hemmgw~y ~ Gutdo Plovene. tel1i), non gli va imputata a carico (come la Wi\son) l'ozio 11) e sul cui epitaffio si Noferi sull'Alcvone. E non si Arnoldo aveva - ed h.a - ili autori italiani; e per non da Ungaie t ll a_ Montal~,.da Ja ripetizione di certe parole come "cmp10•. •bi.i- legge: ttOa quo11no che m1 c-omprende perchè. con tanti occhi gra~di, e parlanti. ne~ rispondere col mio nome della Flora a Valer:i, da Sibilla sfemo ., • infernale» cd .altre, che sarebbe stato facile socera qui giace, - ltH... nu' e tanti premi che si bandisco- suo viso dt ~etten~rlonale er~_ filza interminabile di • colle- Aleramo a M~Tla Belloncl, da evitare, ma che egli usa come m un rituale e non certo lo so, ma 10 TiPD!o h1 pace! 1,: I · 0 no si sia an no un preglO raio, e ml ri ghi • scoperti ogni stagione Gatto a Quasimodo, d-a.de Li- ·1 I 1 ,· 0 v invece messa a suo versi da tenersi a mente, Studi honaventuri * p I t t t C'è tllummavano d1 nfless1 al m1- Dopo la libe!'azione Monda- grnstfflcato ritardo), da Mala- ~~=i~~~f.~b~;!!ftod~!1~:c~1::aetut~;r;:;ia~~~h~a~~o1t~nc~:~= con ordine nel tentativo di di FRA.l'('l•.:sco Hll.lhl'O no ogn g1ornd ' n l1 - cardavano quelli di mio pa· 1 n~lla e dalla e Medusa degli Ibero a Sinisgalli, s ino a L eo- per I oro po ere evoca iv . a etruschi o no, anche a v1ag- •,nora,lp,orovun,·eo ~utotaale ~fct~c:~ ~re, ~midi. pr~f?ndi,. che ~i Italiani>. ln!da Repaci .<sebbene con in- credito la potenza angosciosa di certi racconti e la gio ultimato. Ma procediamo tnooson romspos•a'1,",o", •dae";t,·ar 1~ nimo v_ aria re d_ el sentimento. dori ebbe momenti_ d_ifficili,_ ma_ p&_rtea Faulkner, da Ada Ne- te. g1·, Cthulhu, quanto su quella paura del vuoto presentare questo t . s d il b Il ti d gn ad Alba de Cespedes da . poe a \ cui In un libro. veramente suc-1s:i per nulla potrebbe essere somme (cfr E Mazzali· Sto- e npren ° 111 mano car- en pre st o a ascmo tu r. 1 G' ' - spazio, luogo vuoto e deserto, intendo - che sta versi. qualche merito (da d.1· cinto e stringato, u Padre Ra- confusa con la Contuitio, di cui Tia della f~rt~na criti~a di teggio, a ~ui abbiamo - al- nuovo, mae st ranze, autori e r ta~na tManzln~ a Bontcmpel_- in fondo a ciascun essere. tra le parti più belle dei stens1one se non altro, un ri- niero Sciaman.nini si occupa parla ripctutamPnte San Bona- D'Annunzio nell'Osservatore meno per 11 momento - poS t D uomini politici. BaSla che 1 :, en ° n~t:' 1· mille nomi. suoi racconti sono le descrizioni d'immcnse città de- trovato contro il logorio e la della -.Contu1uone bonaventu- ventura. olitico lett'crario del marzo fine nel ~ 957 • e rl~eggo alcune l\'.1° nd .adori abbia la possibili- Ce ~a st ~abihare. serte, al di Jà di altissime montagne. oppure di quelle logorrea della vita moderna) riana,. - Cmà di Vita. Firen-1 A sua volta. Croce attnbui- ~S) di tutto il lavoro svolto lettere ~1 man? d1 Arnoldo, la tu ~I parlare per convincere ~01. ci siamo sempre lai:nen- successioni di sale e corridoi. vuoti e risonanti, nei mostrano di a\'cre zc 1957 pp 121 _ L iOO rà un slgniCicato lirico poeti fìno ad oggi, dagli antichi com_moz10ne ymce a~ch,e mc, e vmcere. Non è_un oratore,~ lati _d~Mon,jadorl, e cl s1ai:no quali si avventura, tremondo eppure senza possibi- . . · h nuo.vo dritico e siud10~0 di 1 ca. individuallstico all'~tuirio= Sa I del C'oce 1903). Bor- e distanza d1_tcmpo. lavere una sor_gente di calore _e dt sen_hti perennemente sacnfi- d A darci_ un ritratto di qu~ San Bo naventura si propo_ ne 101 •<- cht· Bc>_r~son quasi tdenti· gg ( lità di ritrarsi, un esploratore. Senza volere an are t t r d' li.z ·1 bi r· ge"'e (1909) e del Gargiulo app~rtenuto sm _dalla prima cc_,mmoz1one;oltre c~e d1 lo- cah: può essere anc,he vero. troppo oltre nell'enlusiasmo. m1 pare indubbio che ~Zrdacr~7i1t[~n~na upoe~f~P~:~ ~~~ell~ a:!n1:~~~11~, P1~oqu~:,d~!·u~~o ~~~~~~iv~i~a!~e~t~e~~ (1912). Ma occorre farlo al giovm_e~a alla plu grao d e Ca- gica, e pochi ~ome lui. posscg- Ma il panor~ma di que st o esista una dimensione nella quale lo scrittore Love· marzo 1945 inserita nel verde draodolo storicamente nel pro- tale. • d' dell 01 . e sa Edltnce italiana. e sin dal gono l'arte d1 far brillare le mezzo secolo c1smentisce sen- croft e lui soltanto può condurre. spetto archilettomco de 110 Con moita pe~pica . . 1 p I sopra a Pd ernie!' l !primo romanzo, è ragione di perle colorate della speranza za polemica. I libri venduti Nonostante che sia formata di tre brani diversi librettino di Poesie nuove esemplorismo. che costituiva ladre Raniero sdiama~1!i1/1 d~: ~en~~ trfp~ co~ce ~~e n~ ~ 1- 1 legittimo orgoglio e di memo- nel buio più fitto dell'angoscia da Mondtldorl, allineati fa- · f 1 (stampate da Neri Pozza nel dottrina. mediante la qualelscrlmina e giudica la termino- e .. 1 eo og;e t~e 3 ! 0 c:;~~rfco~ re devozione. A fianco :tell'opera :ostrut~ rebbero comodamente n' giro ~~~e~:1~u~o~i:i~~ 1~:v:.q~ 1el~t~ ~;:~~dt~i~a ps~tirri~~:~ '46. con una lettera del poe- ..Je pcrfez1om mutevoli del logia Bonaventuriana. ed av- jj~t,:~no: ~~vr@bbf! t!;clude~ Anche s~ i. rapporti umani tiva e rabdomantl~a del_ pa- del mondo:. e, In realtà, lo da nel mondo dei sogni che in france.se porta il titolo ta e una nota di G!useppe mon~o 11 !inii1° vengono. spi~ga- ve_rt.econ giustezza che .. rin- re la pre 5enza di un esnci• &ono ca~b1at1 col ~olgere de~ dre, non_ b.lsogn.a dimenticar~ hanno compiuto, guadagnando di Démons et m.erveilles: sia per le descrizioni di luo- Marchior1): ritratto che me- ;~la ; 0 ;te fJ~a1epa~~ c.ip; 21 !~e ~~r~~e l!/~~llci~ ~nwoea f· lato gusto arti~tico. I gli ann,. e :on I es~nders1 qu~lle ~1sl~nte_IO due setton Paesi, superando frontiere, ghi e paesaggi, che per Il senso dello spazio, per cui glia dipinge il carattere d~ liua in sommo grado... - la visiou:; laci1e a':·fa~~~1~~~; ENRICO FALQUI della Casa, o1a _che ~-1questa de_1flgh_G1org10 e Alberto. Il portando dovunque il nome il suo universo sotterraneo possiede assai più am· q_uesto bunero-poe1_0. che s1 E' noto che 1•impostazionc è riservata al lume della glo- - __________ lpcao,saso ,neostn1_mroanc,:,'o,.e pa1luMpoanrdtae~ ?,1",mecoon"dooc, ccuh~•.~clla,:.'•,ompptù d'Italia sullo .. scudo di_ carta piezza e durata, di quanto una mente umana, pur nbell.a alla defin1z1one d1 generale del penmero di San ria. La contu.it.ione. invece. è e I S I don_ - padre e figli Alberto vicino, della scelta dei libri st ampata a msegna di A.M. MARIO PICCHI quel suo pesante lmguagg10 di natu~ .Platoni~a: in essa. in quanto tutti I nostri g1udi- li dotata di molta immaginativa. possa concepire. n Trilussa di. Tarqu1.nia 1, pe1 s_ onaventura abbia un appii!.1-iolu-n'intuitione a.nalogic.a d1 .Dio. OTIC0r50 per e CUO e le Giorgio _ la riconoscenza da stampare. R. 1'!. De ANGELIS ._ __________________ __, di vergaro il cui "romont>- 111fat11.e nechegg1ata la nor- z~ di valore terminano teleolo- Medie Superiori ----------------------------------------------------------- ~natr1~er"a~e;,t~:· i~~in~~~~r~ ::~:~:~~ rt~::::l~l~to intuito In occasione delle rappresen• n1s 'l"BlJG GE-:,RE E A I TRO LESSICO fra la realtà sensibile(' quel- .E' vero: la con~U1tio. d~ cui ~~o " 1net~::f:Ce ,i!':o :7;;7:a~ • '.I •.1 ..1 la A~nl::t~odo ta dottrina ! 1 enst~r:'a~~;e~i:g}los:~~~!: cu.sa con e l'Edipo Re• di Solo. _,,. _,,. .,. Bonaventuriana s'i avvale dc- re il suo di~corso, e un ter- cle e l• • Me dea• di Euripide gli inlluss.i del pensiero Pio- mine che non può essere defi- nella tru:r.lone di Ettore Roma. * tiniano da una parte e dal- nito e spiegato. indìpendente- i~~~· t~ W~!oba~~f~na~~ ci~~ !'altra dcu·esperienza morale e mente dai postulati teorici. che corso tra fii studenti delle IICUO- ti i F t} R N A, N D O M .A, N N O ~~/~~'.osa vis.-.uta n h~!:e~~o di (rontf' iJ Creato e ~~1 ~,i':,. su~~~~~: (~:~ls~~af 1 c~ Dice acutamente il Padre Alla luce deil'e~empla!ism5:>. tecnici) per un componl~nto Non so se Bruno Migllorini, valori tradizionali. è disorien- d•i vite, li problema è steto,poesla p!ù alta e definitiva e lei In realtà le epoche creatrici \·ani che s'.1vv.ano pt'r un loro Sciamannini che l'importanza I tutte que st e cose. In vana m i- che conslde-rl Il \'alore artistico attentissimo al costume JLngul- tata e utopistica nel cercarne I sempre e soJo quello di snper-jsua sorte postuma. La storia cianciano di meno. E non gri- :,amm1110hm,:>ido d'arte, arri- e .. l'Originalità di San Bona- sura. 1~0 ~ sono .a~tro c.hc tan– f'd umano ~tuna O di tutte" stico, abbia nel suo schedarlo nuovi. La buse morale dello lo essere, che. in foudo. è qucl-,della cultu!'a è piena, domina- dano punto. t. i.empre qut:llc vano a un certo punto alla ventura sta nell'aver fatto del- te.s5:>mighanzddivme: e la ~~ll– due le tra.e e. questo di.struggere del gergo astrat.tlsmo è ques1a. Ed è ca- io d'esserlo rimanendo nel sol- ta anzi. da une dialettioo d1 ri- esaus1e e grevi o'ince1teu.a paura del silenzio, all'ansia d1 l'esempla~ismo la meta~isicaltuizione .i:en en>bbe esphctto i Sono 115tabllltl I seguenti ~fcn;t,1 1 artistico. Dal discorsi ch'io raucrc comune di tutte le epo- ca dcJla sostanza umana. n_ ella torni e rimeditazioni, anche. di 'hanno dtScorso. E discorrei'.._, n,ggiwigere il merc1epiede di del suo sistema, ponendosi dal ~J° talt' Ò'·at_odi co~P m rela– SJ ~~~sa 1~er~~•;~~ ,:-; 1t~ano Il sappia, non è passeto n~I codi- che di \renslzlone quello di protonda e6senzn dclln vlta e cui noi stessi siamo partecipi· come ogg.. finisce sempre col fr,:mtc dove si fa chiasso. Una pulllo di, vi~ta di Dio per in- On(' a 10 ~I Tre pr!mt da L. 25 mlla•Jce scntto dei cntici, di certi produrre gruppi di rivoltosi non nei tatti mart1lnoli. visivi, con tante rhscoperte e nostnl- mutarè mezzi estranei a rap- arte svincolata da ogni disci- tendere I umverso e agg1ungen- In al~f~ paro!~. da con.tuitio Clliacuno. . critici detentori , e . rivelo tori che. credon? di_fare une rivo- u~l.tivi. esteriormente fcnomc- gic e persino rispolveramcntl poru estranei ~ convincersi, e plina formale le quindi mora- d?vi. m. sottord~ne. il princi- s: d~!c} ic.a e ~~ eternuna ~ 21 Tre second premi da L I~ della verità Ma e già provvl- Juz1one e 1equivoco prende la 111ci sol:ento. Sempre coloro Ma forse tanto assolutismo 1cntare di convmcere. che que• Je) spalanca 111usion1 di origi- pio deglt e~sen tncompleti per s 1 . Sl_l egJ ,?cl aspetto esem mila clncuno sta di cucina. ln breve ci sarà polarità della certezza che non sanno vcromcnte in- critico. tanta chiassosa e stre- st'equlvoco è vita. nalità Risponde anche affin- scrutarne ti valore predica- P arlSJJCO e. e ~ose. come R ap. 3) ~I terzi premi da L IO000 servito Recentemente un pit- Allo storico di domani forse terpretarc li loro tempo vanno n\.16 difesa dell'arte informe L'ostrottismo. vorrebbt.• ren- rubo di fer presto. d'entrare in menta!~. in concllinziont' con prenSlOne dt 1? 10 ~el!f.t c~1:a~u~ cia5euno. torc. vantandomisi dt aver sai- av\fenirlsmo comunista e d•ifesa accattando credito a svaghi e come esemplare orte no.Hra, derè la realtà tntima. Come se gioco provvisoriamente buono Arlstotile ... reE1." Quanto I sue sir:1 1 l u tm ~ Altrl otto prem In ll~rl per lato il fosso. cioè di aver su- de.1 diritti dell"mdiv1duo. illu- contusi aneliti nclln perento• nasconde, consciamente o in- la nostra realta intim a sia un P utile, che è il sogno del biso- Nell'opera Bonaventuriana co t C~!"t I Bo car_a!~re. del!~ Il valore d.! ri~l 5 .ooo ~aoc~~ pera\.O ogni pur lieve treccia e mtnismo scientifico e nostalgia rietà del lina:uaggio. Onde lo consciamente, il dubbio del informe groviglio illcg1b.le. gno e dell'edonismo che intor- ricorre. con frequenza_ e ino,i-1di:et 210le 1~a-.:en u~and le ~~tra;g;po~ntl J:~nut~ me~lt~j macchia di rcele. mi diceva: d'una rlnfr~scata barbar_1e spi- ~trat_tt.fmo ca!cQorico e il. ma- provv.~rio e .del non valida. Quando, i~vece. l'arte ha sem- bidano tante attese e pazien- s1.cnza. la parola ~oniumo, che I l'intuf~Ion: ~~~a O eass~~ 1 ~ia 8 1; \'O~ di meni.ione ._ Sono rluscito a dutru.ggere ntuole, .!16p1cnzealgebr1a:he e mche1smo dei :1uol offlc1antl: che gh astrattisti tac.ciano per prc tratto, e cnratterlzzato, la za della gente ti'oggi_ viene ad msenrst nella tradt- quale ~cm re n~ P ·. 1 Tutti 1 u ,tudelltl che Intendo- pt'r un più pieno discorso d! d1sg~egaz!one em111iv~in art~, o m_oder~i con no~ o _ottlf•.1e il futura più docun:ientaria d! chierezzu dal magma re"'!o:o .A. rimeditare tanti fenome- zione Agostiniano· scolastìc~.1la sua~fiscfnom'Va coart~~; 1 ~:e~; no partecipare al concorso do• astrattismo categorico. - E anelito l' torme storiche deft- rcaz1onen contro dt not. E 1m- costume. atto notarile di falti della coscienza. scendendovi in ni d eversione e .d1 falso si ar- pur man~en~~do un suo parti- torma individuali~ica f'd e ._ vninno tnvtare Il loro componi- una gran corbclleri11. ma son- nitlvc e precisate (' pr.mitivl- press,onante come questo di- che atto d'arte. DistrttQQere, di- fondo u non riproducendone riverebbe - e già tu segnalato colare s1gmf1cato: ~ cosi ne- nentemente crear~·a mi mcmto all'Latltulo N'u.lonale del tuosa. a ctfetto. smo di sensi e di costumi sem- ,emma in arte sia lo stesso scorso sono gli clementi di solo i superrici_.ill, episodici, _ o vederci la gran crisi della ca?c per l'altro tnmim• "011- 11 R i 1 1 . Dramma A;i"co (Co7° b~':t'; Pure. pauroso è il senso che brano forse le componenti della che in politica fra me l'Ila icl questo documentario, i foto• aneddotici riparti della vit.i fl- borghes!e europea, una crisi di ruiuis. _ ·mo noomat\t e !;mo 1 t.' 1 id~9:ii- teottl, 69dau ra~~:,'Our: Il IO le parole vogliono evcre. Pau- nostra confusione spirltiiale d1 sinistra. E se&nl dell'cqu1- grnmmi del disorientamento e sica d'Intorno a noi Impoverimento e di rinuncia In effetti, codes a contui- torno ad po e~fno. erma(sidt~- ;~~~;•~. a j roso il tono morale. tagliente• Covato nel fondo del Ramanti- vaco culturale c11e lo rcg6,. è dcll'.ncapac!tà di costruire sul Mn c'è la macchina. anzi 11 in atto dn un secolo l' o(::gi al zione - assume un carattere lo spi~ 1 un ad 1ggiamrn ° i - 1 componimenti devoono porta. mente nichilista con cui crune clsmo, questo dissidio fra trad1• che questa violenza critica distrutto. del cerebralismo cui- senso, l'atmosfera civile e spi- iuo acmè Gli Intellettuali no- spiccato solo se venga ripor- non ro!s:r: at~ivtcns e~o. ~/' re 1J co1nome. Il nome. la jenunciate. Dlstruggt'rc ha co- zione e prcscn!c, fra reeltà t' viene da gente che andrebbe turaloldi:! riscaldata a freddo a rltual~ nuovo che cree. la maci. \egginti ullo scopo prestano poi tata nell'alveo dt'l s1stema. che cit'nti -liberi e t f' au .oru 1• 9euola cui appartiene lo 5tudcn. mluclato a slgn!!icare il libe- fontas a, ma sciolto nel grandi dicendo d'essere liberale e de- prendere il posto dcll'emo1Jo- china. A parte che le idolatra- le parole per empirp i vuoti enuncia la teoria dt'l\'pscmpla- Il fladre R au onos~· te. nonchè II timbro delle scuole rnrsl da fedeltà troppo accode- .mpl"gn! Urici (' risorgimentali mocralloo. mentre distruggendo ne e dell'umanità i:,erdute o te macchine non sono cifrari lasciatl da queste rinunce e da risma . nini che ha e~~~~~~to c~ai~an: e la firma d 1el Preside 0 di chi miche al reale. La cosa è di dell'Ottocen:o, ha maturato og- e nichlllu.endo, radlcalluando rinnegate. lnf~ttl. c'è !'altro arcani ma !orme coerenti e na_ questi Impoverimenti. E cosi In se e per se. la connu::lo- ta c0mpet~nza e tanta ~h7ar! 1 ;_ n~ fa le vcc · casa presso gli astrattisti E le gl. dopo guerre J! popoli. e di In gucst,o dualismo da reprobi terml_ne: solu~io11e. Soluzione tura11. 1a L_t::u uon ha 11ulla d, astratllsm<?, perentorio duali- 11e P?lre~~c _a1_1che accompa- za la dottrina di San Bona– ----------· lè venuto dietro il discorso, ideologie; occaso di classi _in- cd eletti ya tacendo 11_giuoco non e 9uclla 1m~licita nel la- 11_uovo e d1 vero. Sembra PC'!'-'Imo t_re c1ech,i e veggenti non icnarst a.li111tm_zione.nel s~nso ventura. illuminandola nei suoi (On(0fS0 i pf8ffli0 ~~~o !~i P[i~s:~auz~~onnce s1~~ P~f; ~t>:l~I si:.~i1i~1i~ti~1~bai';es;r::~~zi~~~ ;r 1 ~ie'::i~lc~ot~lir:~i~.logico del ~;~~. ~~I o~f~sr~~~t~a p~~ t;~:~~ !1;if iri~,~~~lst? 0 ~~[ ~~~~~~~r= ~f~o'.ncl~:f~~i~l; aa.rz~ ~fc ~ac~~: ~el u;c~l~mem~:;a~~n~~:i~~mnone ~~~~~~~li n~oms~~~i : 0 :a~~~~~ Ilal'orlaòe f fealro gioie della distruz1ont' totale. culturale pn concluders_i t' Un critico schierntiulmo per Il suo m'!n~o interio.re. Oggi .:.mo totale che, dalla pre1s10- ven~ionale di ,i_ma condizione Ma al~ra è la portata della I nei ,-uoi assaggi critici. ma pu- S~ , Parole (' fati~ sl <.ono .andotl produrr<' quPst1. ve.s)l e~1u1vocigli astr~ttlstl. o!ferm~ tempo sol,uzlone .e 11modo, d1 trovare ria In poi. la scoperta del (uo- ~ton7a ben ptu 1mpegnallva .. , contuit1<?-. c_ome s1 pr~senta j re con dislllvoltura e proprie- di s Luca Venena (>CCitandoa vicenda e d1strug- culturall C Bpinluah. L astrai- fa che Iastrel11smo è I arte del un Impervia. algebrica espres- CO, POI quella della ruota e perdita del P"rl'nn(' _per la VO- e come SI articola nel «1s·rma :.à di lin~uaggio. pcrchè nel ' 1 gere e ora sterminio d'ogni far- tismo nullo di Condo, voga ot- 2000. L'af!crm,uionc ha più sionc. una novHà di geometri- quella della polvere da sparo ga l\b nell'\mpress.ona,.c:;i del Bonaventuriano. pensatore e nell'uomo di fede Con ba~do in d: 1 ta IOm!rz~cto ma e discorso il complacimen- ltJale 'da aggiungersi alle tante dcll<1 !an1asclenza critica che smo. di calcolo di un nuovo e le scopt'rle geografiche e lo fatto t'sterno e del !!l'n;o epi- E qui noi vorrcmml> 0,.:;er- 'si n~SC"onde il letterato e lo ;:1r:u!g ar~r\~ lndei~()enu~• eon: to cercbr~lt' eh~ l'accompagna d·ogn l t'poca, 'ipavc1 11apt'r qu:- d.clla !òierletà.chè non gli pos- m~rlnlsmo per nuove. meravi- avvt'nto ~cl veporc hanno evu_ d~rn:'ic'? inve-cC'ch_t' dr! moti- vare 7he an~he più profondo\scrittare. l'uno f' l'altro te~i corso ad un premio naz:lonale j L'!mperauvo d1strutt1,•o sem~ stri " iintometo.log .ln per ques,o 11a~o, con tutta l!l buona vo- glie, un dl~par:c grafico. ero: lo per I umanità cc;mseguen~e v1 p1en1 t' profondi, Qllt'.,h su- e radicale diventa iJ distacco, verso la conquì..'!ta della ven– pcr la storia del tea~ro di San brn cosi ri~olverc di colpo patol?l!·a del! ammn morele dt>1loata. ~onccdere d1 saper<' qua- metl:o. compos1tlvo c~~ s!e a In nulla spropoi:1011at_e, in per~1Cffllità potre~bt' tre.scina- in un senso teoretico e stori-. tà eh<' è ar.chl' una co:,qui– Luc• a Venezia dall orlg:ne al ogni probleme e grado di tempi che rl\'C'la <' da cui le 98r~. nel secolo XXI la lo hgn~ con _lfl lezione del emozione e ricambio sp1r1tua- re 11 dlsa_"ilroso i1udizio su di co. fra contui.::tone Bonavenlu- sta letterari:i nostri gk>rnl. f espressione. di capacità d't'~St'- nasct>, . • espressione spirituale 1,1scltamoderm .. che r1fac_cia11:1 Cf'n!O I~. a quella del!a {ission~ del- ~oi come di una generazione in riana e intui::ione; percht que- Non è que~to i1 pnmo libro Il premio di lire 500 mJ:• sarà re moderni senza legami e Dunque,, essni m ·on111! E dalla composizione delle nostre ar1.!gogoh c11tetlc1, vta. vrn Iatomo o dcli astronaut1ca a msolvcnza Incapace d1 ritlelle sto ultimo tennlnc ha un· va- 'di pen!;iero e di critica in cui •~~i81~/ds~~;:peJ! 1 h~~~tl:o c~~ conc:;anguineÙà con ne~suno. rhf' non l? s?nJ sempre stati antitesi o prodotta nelle futu~ trad~ndoli_ e. t_rav1,a_ndol1 .. g~i razzo t' sotellitL E rarte ne~? re la plenCzza della sua vita. - lare creath•o e sogg~ttivlsticolll Pad;e Sciamannini m'anifesti Ma~ Luca, poi denominato Go,. Un'epoca satura e stanc~ di gli uomini. D1s 1 rup~ere per 1111 re genc;azlonl dal loro moli o~blig_ato.rt itin~ra_n cub1st1, pre!I0 il senso. Il dramm.:i. p1u La qualt' C0!òi'.l cl spaventt'- di enorme portata. almeno nei !n ~lena la sua irresistibile \'O• doni. cultura. angosciate da anl1t,.esi a.,traUl!lt!lD cattQor,co sembr:a splrltuel1. La sto~la della cui- p1cas.s1an1. dadaisti eccetern. profonda_ e non solo sagome e rebbe. p('r I nostri lmpej?ni di modi voluti dal Romanticismo caz1onc religiosa. mosofica e I dattlkle:crlttl delle opere con. non composte, _ribelle n,eglÌ enun«:laz1one nuo~lss1me e n- tura m.~stra .redi me-8slanlche pc~ ti_ !usl~ghier~ eccetera di Lmmaglm. . responsabilità e di intel~!gen- tedesco f' dall'Idealismo. lletteraria in un senso tntegra- correnli dovranno pervenire In aneliti e conformista nel vive- volu1.1onarla. Ma Iaddobbo les- tanto ptu forti e più smentite lez10,u e di,cor.11. La cosa ha A spiegarsi tanto c qU1vocarc ze Non s!emo bourpPots da Per i romantici autentici di le de!J'c~pressione. La rede e trlplk~ cOPI,• ed In plico racco: re, lucida s~lo dell~ stanchezza slc_RI~veste~ ~uovo cos~ vec- quanto più be.sale su icnome- p_lUdello. s[on:o, di laborato-·bls<>gna C<;> nsid.er~ rc_ la .pau- ep11~n. 1!1 tanta vocite,.a 7 · 0_,v• Germania. l'espressione An- I~ lettNatura non sono di 6 so– roanda.o ali utltuto suddetto en della sua vita covile, se cerca ch1ss1m~. L esigenza d essére nl ~d entusiasmi temporRnel no che dt lib~ro e pieno calo-, rn di. mo!t) arhst1 - e dt non e d!str~z1one, 1 v<'ri r'vnllizin- schauu11g è fondamentalmente c1ate fm loro, anche se diver– tro Il 31 dfc-em~N 1~· 1 Ilo in u n rimbarbarimento verg!• mod<'Tn1 ha sempre accampa- Basti ricordare la canonizza- re umano L arte va in pro- pochi critici - di sembrare nan c1 crediamo pr :)rin , ,· una espressione tipica dello se nel loro compito e nella \o- av1:etin1:i';ax,_~~~a.n!a vd~t 11:. ne.le un elemento fccond·atore. gnato le generazioni come _I~ zione da part~ ~ei contempo~ vttla. C0J!lenella cUnica o nel- rcezlon11rl. E _quindi, il loro ze- bollatl. di reazlo,,,ui~n,o I slancio personale e creativo ro funzione. sno JQ60. Cos. l, desi.deroS8 di auperue i prima, 1ondamenta1e necessita rane.i del merim.smo come la le b&.tter1olozia. lo di mettcl'Sl in tnnceo. Glo- F. l\lANNO dell'artista e del !lloso!o. Es-, FRANCESCO BRUNO

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