la Fiera Letteraria - XII - n. 28 - 14 luglio 1957

Pag. 6 LA FIEKA LETTERARIA 'l'ROPPI LIBRI S'.fAN~O ASPETI'ANDO PER LE SCAl,E * Latnellto del recenso•~e di * GIORGIO CA PR01\• I A che cosi ci siamo ridotti. Dovremo educarli a un conformismo e capo ch:no quanto tempo, erano le ton d1 un mcs- tanto il Commendatore Cesare .(Cf"sa•e~ metter su uno sgabuzzino, con uno spot- di fronte a un Dovere (era un Jai.::o. per saggio, forse. che almeno per una s.::tti· sarebbe scattato in piedi gong.J,::rnr:to d1 telletto e un orario, come m certe ancora fortuna, il che ti preserva dal trnsgre- mana avrebbero potuto farci diventare gioie (e dandogli la precedenza as!:>o'uta: umbertine ricevitorie postali o del Lot- dire il Secondo comandamento) c:mr::epi- migliori. E noi macchè, a considerare an- e Che onore, Illustrissimo, a che devo to? Oppure, come certi Cons!g:ieri. co- to come un piccolo integerrimo Ca;:>uffì. che loro •brava-gente-che-aspetta•· • tanto e qual buon vento vi mena? •. e munali di provincia, dobbiamo lasc;ar eia, e di farne dei perfetti piccoli run- Non ce la sentiamo più di esser oresi e fra sé, dandos~ una !regatina d~. m.ani ".• tranquillamente che tanti bravi postu- zionari della vita. Non siamo sadici, e per Commendatori. e di esser ntenu:.i de- come nel vecchio Teatro, ~ co:1 'ana d1 Fanti, nei loro pittoreschi abiti paesani non ce la sentiamo di recitar questa gni dì e suppliche,. e dì e adulazioni,. che chi non era affatto convinto di ciò•: (l'ironia, credeteci, è tutta a danno no- parte. Tantopiù che· non desideriamo lar- ci fanno arrossire. molto pegg:ori dc'{ii Dunque son propro Cesare); non solwn:.o stra) facciano anticamera per le scale, ci alcuna base elettorale. né mai siamo improperi. Giacchè vi asslcuriem., che, ce l'Arfoticato esegeta si sarebbe ~esso a aspettando con millenaria rasseg:mzionc stati Consiglieri aspiranti a d;ventar ne sentiamo dire di tutti i colori; ~erfrno cantare come un galletto (ma non I avreb– che ci decidiamo a riceverli. mentre fur- Sindaci. ci siamo sentiti chiamare (con quanì.a :n- ~e fallo, perché un poc_o di pudore ,ce bescamente perdiamo il tempo con un I colpetti di tosse arivano diritti -al :i.e- volontaria e giusta ironia) e A[fat1c:ifi l ha) se C. S. avesse sahto le sue sca.e, altro furbacchione pari nostro (..Pilade, stra cuore, anche se la porta è spranga- Esegeti•· ma ru proprio lui, G. C.,. l'estensore della due caffè freddi, svelto!•), venuto a tra- ta. E i trattenuti sospiri, e gli zittii al pie- N_on e~ )a f~cciamo più. c 031 abl,iam~ ~:~~~~~~/o:~e 0 d ~~~ar;;i a e~:rc~e 33 ?~i~-; :~~i s;~t:n~soe 3 u~~:_~n~ei ~~i~hè :.ro- ~iii ;~t v~:~~:e d%~~t:~!~e~b~iai~z~;m: d~1so d1 1nch1o~are a1\a p~rta t..:: curt•: cioè andandosi a comprare il ruratto d Dietro la porta chiusa sentiamo I col- mendatore, sono per noi punte di col- ~~~~:ic~~tt:u,ilinla~~~~o d7a~~~c~~ons~r~~;. libri) d! C. ~· e come semplice utente 0 petti di tosse, il silenzio insopportabile tello. mo memoria. MISERERE NOBiS. 'i'AN• letto_r d1 poesia.•. . di chi aspetta. un bambino che piange .1 l!bri s.ono uomi_ni_,son~ d?nne. Uomi~ TO LA GLORIA NON PASSA Dt QUI. 00 1;"i~;:;rera~~t 5~ 0 !;}; 1 i!~ c~ol~~~~0 ° ~~~ in collo a mamma, ma subito L1ltito co- 01 g1?van1 e u.omm~ anziani e uonum (Senza aggiungere perche ci s::mo ver- questo), a noi non si chiede speranza, • ~~•~~;~:~~{i;:J;:~;it~~. i~~It~:;~i~ i;~~h~. v~~~=- ~07:~a:tr~o;;ae1/~::~n:b~ ~~g~:~:è c~fu::ì~~o v~t:/Z1. è un bo~t~ghi- ~fs'og~i.m~n~e;~een~a~o c~i~aadg!~~t1~~a~ 1amo .anhca~e;a .. e per 1~ momò?n.\~•~ Abbiamo un cuore dopotutto, s;amo dei giacchè anche di essa (ma non sotlc1nto in quelle scale semibuie, senza os'.l.r di s~no .piene d1 hbtì (ne anvano. tu ..1 1 padri di famiglia. E anche se no:1 c1 sen- per noi: non per noi) e abbiamo fam~•. E sedersi, « il mento appoggiato aila ma- g10:11!, s~esso ancora ,1Uo stato di. mano- tiamo Vittorio Emanuele Cal:,m:,uomo. nemmeno si chieda corrispondenza di no" e la mano appogg!ata al· bastone. scritti), ciascun~ con -~n suo ~aso mter~s- non _rimaniamo insensibili al g:-:do amorosi affetti (anche per questo ci vuol Ma perché, santo cielo? Non sa 1utta_ ~nte ?a esporci, ~":1h alcuni e orgogl_1.:i-(ahime non sempre di dolore) che... tempo a disposizione), avendo noi un rli- que?ta e bra"'.a . gente• che anche "?O! s1 altri, rassegnali m partenza (ma fino Usciamo di metafora. che è rcra {ma fetta per capello, il che vuoi dire che abbiamo app1cc1cata alla .parete de'.la a un certo punto) o colmi di giusto ri- vedrete che vi rientreremo sal:>ito. :1cn siamo pieni di difetti, giacchè ha voluto nost;a stan~a una nost~a insopportabile sentimento per il torto ricevuto. ave:Hki avendo altro tetto sicuro), e scus1a:-nx1 la sorte matrigna che non fossimo ancora coscienza (il nostro Grillo parlante), e noi aperto le porta a chi aveva :nìnor umilmente con tutti coloro che. iovw.toC'i pelati: nostra unica abbondanza, nono– che, ammesso pure che potessimo :-ree- diritto. e a loro (ancora) no. E iuu; lì a un libro o un manoscritto. non !le.:ino an- stante il quasi mezzo secolo. la qual.?. 10 ver tutti in um\ mattinata (il pomeriggio, sopportare 0 no (e si capisce, è ,rn 3uo cara ricevuto da noi nemmeno un g::o.z,e. sapiamo bene. appena qualcuno ci pren– si sa, abbiamo i nostri interessi da cura- amico a) che il giovanotto disinvolto, L'estensore delle presenti note (,;pe:-so- derà per i capelli. ci ha già predestina– re), ciascuno non riceverebbe da noi, trovatosi e passar di lì per caso. salga a nalizziamoci fino all'evaporaz1one. per to a far la fine (senza esser lui) di Sln– ascoltato e con benevolenza ,. il suo caso, due a due gradini e, senza nemm~no bus- non arrossire) non è né Cristo nt! •.in sone. che un e cordiale• vedremo, v.?dremo, sare, spalanchi la porta e !accia ,;cattare Dottore in poesia, nè tantomeno {t3' l.lo- Ad ultimo e conforto• di tutti col.:>ro prenderemo in consideTazione la cosa, la in piedi lui. ìl Commendatore. meno) un Tllustre critico 0 tllustre a11:·o. che aspettano, diremo che questa .::etti- quale cosa, inesorabilmente, verrebbe poi No, non ce la sentiamo. Una volta che, B'na volta che Cesare, cioè • l'c:it..?nso- mana, avendo voluto scendere per le subito dimentit-ata per il sovrapp.:irsi ari approfittando del Carnevale, ci masch.:?- re della presente nota,. scrisse una oar- scale. ci è preso il capogiro e non siamo essa delreltrettanto considerevole cosa. di rammo anche noi da persona-che-.J.s?~tta- tolina « All'Illustre C. S. a (un pocia che riusciti a parlare di nessun libro. Ci sia– chi sarebbe ricevuto immediatamente di-essere-ricevuto, e ci sedemmo irnco- vale per queHo che è: cioè un vern µoe- mo sentiti umiliati per tutti quegli offe. dopo? noscibili ma finalmente nei nostri veri ta: cioè un poeta>, si ebbe, e ben ga si, ma risolutamente prendiamo impe~no No. non siamo collodiani, ma n.?mine- panni su uno dei nostri scalini. facem- stette, questa fulminea e fulmhu.ni.e rl- per la prossima settimana. d! parlare no deamicisiani, cioè sedici: in quanto mo la più conturbante scoperte: che sposta su cartolina •illustrata"'· e Al:'!l- di un libro davvero, e cioè di queste Ce– nai non sappiamo scrivere cosi terri!:>il- tanta di quella e brava gente,. valeva lustre G. c.• (che non vuol a 1: Uiuiio neri di Gramsci, di Pier Paolo Pasolini. mente bene i nostri raccont; come sa- più di noi, sotto ogni punto di vista, ho- Cesare), e Via tale numero tele, Rr>mo,._.che da qualche giorno ci scottano fra le pe\'a scriverli il capitano Edmondo ne nostante il nome oscuro e la mancanza e a tergo (e terzo): e Chi la fa raspet- mani, e che nQn erano davvero lì, ~d Amicis, che così sadicamente gode•1:1 ài di referenze. Vogliamo dire che tanti <li ti, c. s. ,._ aspettar per le scale. far piangere i bambini, con la scusa di quei libri seduti sugli scalini <;hissà da veaete, a proposito di C. S. Non sol• 'cIORGlO CAPRONI Domenica 14 luglio l 95i CREDITO ROMAGNOL.O !-. p. A. Banca regionale 145 62• Esercizio Oipcndrnze Capitalesociale e Riserve L. 894.922.748 SEDE SOCIALE E DIREZIONE CENTRALE L\' BOLOGNA Sedi: BOLOGNA - FAENZA - FORLI' RAVENNA RrnllNI Succursali: CESENA - IMOLA - LUGO - PORRETTA TER~IE 97 Agenzie - 39 Recapiti 2 Ricevitol"ie e Casse Provinciali (Forlì e Ravenna) <12 Esattorie e Tesorerie Comunali TUTTE LE OPERAZIONI DI BA.\CA :APITALE AJ\IMINISTRATO Lire 44 miliardi I. '-----------------' ASSEG:\'l CIRCOLARI DELLA emessi nel 1956 L. 82 miliardi Gli assegni circolari del Credito Romagnolo sono BAi)'CA pagablll a vista e gratuitamente In tutta Italia Acolloquio con la~loran (Continua da pa;:. i) l'universo (o dell'uomo, che e Si potrebbe aggiungere, che, piU alta quota . assoluta di ~z~~~s~nc~~~~a':i~l~~ i~~!~!~ ~~~~~z~ag!fn~Jtt; 0 ~;fde~¾~; schetle r~vorevoll. . dovrebbe corri.spendere a un autobiografico; giacche attra· Votanti er~mo 350. e A!111ci intero sistema ideologico o verso il pretesto dei fatti e della .do1:1_emca •, di ~u1 . 3_2 filosofico. personagogi 1nveniau, che ven– ass~ntt piu o meno g1ustlf1- Per sempio, Don Chisciotte g~mo_ scelt_i qua.si ~n funzio_ne cat.. ~ma . schedad . 3 1~~llata: 0 I promessi sp06i. evidente· dl s1mboh, lo scrittore mira set~e. m -~rnnco: et votl mente, sono romanzi, mentre a raccoaliere nel romanzo la vahd1, ~o~ alla ~orante, 75 a Adolphe è un racconto. Ciò somma d'ogni sua esperienza. Vergani, -~ a ~a. 27 a_Man· non toglie naturalmente però e la propria. ultima idea .tulla tesanto e 4 a urenz1.. che anch~ Adolphe. of)pure'. vita •. · . e A ~h~ deve secondo lel un~ poniamo, Una storia noiosa di e Ancora una domanda e !~onc:.,iata e netta afferma Cekof, siano dei capolavori. poi l~ pregherò di farmi ,.-e- c Q~;;ta domanda, pera- Yr~gl;~c~~: 10 ch: ~~n'!!s:~~i:: ~:r~~~ t~i~~:Z':n~~~i~f;a~ ao~~ mente, non an~rebbe r!volta pretende afjato a una supe- che L'isola di Arturo ha atte– a me, _ma agh ~lett?rt , che riorità del secondo sul primo, nuto un si alto riconoscimen- :acnh_~: ~~~tt 0 dfe9ul 1 ':1~:~at 1 :;so~ in quanto genere; ma esiste. ~~· èu~~~~~~c~ 0 1 ~e ~lafJ~m~~: la Fiera letterari~, Ttngr~z_to •. tica? •. (Offro alla r..forante. e Che cosa !ara col milione involontariamente una carta vinto? •. . . . da giocare sulla t~sta di-qual- e La mia intenzione sarebbe che critico) stat<1; d1 acquistarci un'auto: e Posso ;;Vre. con grande n~<;ib1le, ma temo ~he 10: avro soddisfazione, che finora la ma tutto speso pr!ma di aver maggioran:a dei critici. e in , I preso fa patente di guida•. tspecie dei migliori fra essi L • t d l • b I ~on che si pretenda da uno ha dato su questo mio libr~ a rlsc()per a e Slm O O scnt /ore.un ·lavoro a getto un giudizio positivo.espresso. continuo, m~ ~e sta prepa~an· in alcuni casi, con parole DrLAN THOMAS do qualcosa di nuovo. chiedo molto belle e illuminanti per (Continua da pag l) 1CIÒ che SI può leggere sol· dell'americano. ben sapeva- alla Morante che m1 parli del se R I PTA me Ora. pero, oserei pregare - tanto fra le nghe "· no Dylan aveva un 1ntrena- (Continua da par 5) L'uomo moderno non ha una parte e il e realismo so- suo nuovo lavo1 o alcun, di questa crittca di n· ~omanzo da tanto piome~so A parte la sibillimtà duna bile e mnato 1stmto d'attore -- abolito completamente 11m1· c1ahsta • dall'altra Questo e Credo cl1e 1l m,o prossuno vedere pppena ne abbiano tL teer~~~nab~j1 c~ns~~~~~~~tt ~~= tale dich1araz,one e 11 !atto, e soprattutto della burla, rad1s0 Terres~re. 11 Centro to: lo ha myersato s-:>la.men- ultimo si dibatte g1a nella libro sara un volume d1 rac· tempo,' tt mao precedente ro· stanze che 11 oeta doveva evidentissimo. che •l llbro improvvisata a seconda d, del Mondo (1Ax1s Mtrndt), te Se 11mito non e pm do· cns1 per non poter usc1rP con11, che prendera 1l tt1olo 1,/[AN ENT man.?o, Menzogna e sortilegio. peicoirere nei :,n delle sue d1 Brmmn porla tutto scode1 quelli che frequentava. o de· la ~Iontagna ~Iag1ca (r1cor- n11nante net setton essenziali dal natur3le utop1st1co al dal rac~onlo Lo scialle anda· 1,.. al quale, seconcto me. non è mirabili letture ooe.iche da Iato per la supposta o no testava dopo averli !requen- diamo e La ì\Iontagna_ In- della nostra vita quoudrn- modo della c1v1ltà e orolP· !uso, gia apparso sulla rivista sta.ta . Tesa. finora. dalla. cnh- New York a San Franci~ da malignltà dei letto1 e. m Ita- tau, ma condotta con grande cantata a d1 'Thomas• 1'1&nn, na. esso s1 e camuUato sia tana• Esso non fa se non Botteghe oscure" , ___ ca, la dovuta giu.sti.:ta. Sono Vancou e ll Fl d ' ha la pubbhcaz.ione d'un tal maestria A comprovare le forse come una eco tonta· nelle zone oscure della psi- ripetere gli schemi po~1ti,·1- e Che cosa pensa dell attua- convutta insomma che quel treno evl~ a°er! la ori \ m llb'ro avrebbe comportata una sue quahta d'attore 6tanno na nella narrativa moder• che sia nelle att1v1ta secc,n- st1c1 ottocenteschi. appun- le narrotlva 1tahana? • A MA. MUano - Lei è lai m,o p, 1 :n, 0 roma~o merli.e- ta 1t P no. So 1f- sac1osanta querelà e ùna ro- fra l'altro l tnonfi delle sue na ) l'Uomo Cosmico e cosi dane o peggio. 1rresponsa- to perchè la sua [J!osofia d1 e Penso dte oggi l'Italia pos· pnma. d1 que.na volta./ P 11~ ,ebbe la nM?des,ma attennone lett~~! ~ che~~~~ ~till~n-~ busta quota d1 r:sarc,menlo letture poetiche americane, via Ùno dei più 1mpartanti b1h. dell3 collett1v1tà S1 base C troppo stretta. e Stedc un notevole numero di i~fP"{:; t"f :rovaspo_co fo~~os ~ dl questo e non vale meno di z,o com ort1i.vano abbatti• dannt llh entus1asm1 suscitati quan- miti O simboli su cut e fog- veda l'effetto dei m1t1 sulla troppo dogmalicamente ma· narratori che, per la toro qua· a I u g:si-Ìeroc~ra 1n queste questo, come mottt oggi affer- me'nti e p1!i.uie, alle Qual. bi- , Nella stessa d1ch1araz1one do interpretava alla B B C la giata tutta la f1solof 1a del· ,sfera po!Jtic3. ogg11;1orno lenah?llca Per la rinascita lita, possono esserci mv1d1ati c~!~~·ate. che ml sumola allalmano •. . sognava~trd:.p<'rtarlo per lor- Ca1tlm p1ometteva d1 scnve- figura di Satana nel Paradtse l'Estremo Oriente Indo-Ira· Che 11 mito della ~eltc1tà di 1;n arte. dt una cultura da quals1as, altro Paese, e chi ~ouweria"' 0 forse e srnto sem-1 Il terrazzo e un vero spet– za e 1mmo1arlo spmgendoJo te presto un hbro per na· LOS t di Milton. che la radio nico e quello dell'Eterno R1· Universale. tiam1te un pro· nell ms1eme. non basta una non 10 riconosce parla 0 per p!acemente 1 1 suo racconto !et- tacolo Lo studio di via Archi· sul oa 1 cosccmco· talvolta ca· b1htare, anzitutto Dylan, po. inglese trasmetteva a punta- torno Nel libro e Le Mythe gresso mdetennmato sia una semplice f1losof1a della ma- ignoranza o per invidia• to nelle ulttme ore della ma.t- mede è un'oasi di tranquilhta neo d aicoo .. , capelli scarruf· se stessa e, qwndi tutt'e due te qualche ~nno !a la spas· de l'Eternet Retour • (Gal- semplice traspos1z1one de- ten3. a1~che se fusa nel pa- e Con un ltbro di iacconh 11na. qua.ndo 1L 1ermometro 1m- e d 1 verde. Dal Parco della fati e cravalla 0 traverso - insieme Come lo farà, reslo. sosissima ,mitazione della Junard. 1949). Ehade ,11d1..-i-gradat3 del vecchio mito del tos dell utopia p1ogre:;s1st1- let ha 101z1ato la sua carnera pla.ca.b1!men1e .sale e dalla Rimembranza arrivano gh ul· teimmavano tutÌe m t 11oni 1 un altio mistero, ma d1 lei voce di T S Ehot legge nd0 duava gia la moltltudme d1 Paradiso Terrestre. cio d1- ca C'è stato sempte alle d1 scnttnce, e dopo due ro· finestra ehm.sa. tra.pela. 1l fia.10 tìm! rt!lessi del sole che poco sempre p.ù grandiosi e mere• ci è giunta un'intervista da una parodia di Four Quartets suggestioni racchiuse m que- venta sempre più o,·vzo nei fondamenta d1 un3 nuo, a manzi indubbiamente fehct è rovente dell as/alto, E' un ra.c-,ha perduto dei trentasei gradi d1b1h.• asciando sul pubblico, Procida, concessa a Robert fat!a da Henry Reed N~~ sto grande simbolo del Tem- nostn tempi Gli oncntah. cultura o arte. una inedita to1nata .alla p1ima s1mpat1a, conto che forse avrebbe atte~ all'ombra Anche Cmc1one con il quale Dy an soleva irn P1tman. sempre collegata al puo da1si che Dylan abb po e dell'Etermta degh i quaJ1 non esauriscono la percezione del mistero. quel- non vogliamo dire al primo nuto dt essere pubbhcato u Codona prossimo ad andare p1ovv•sare e d,scutere im ilbro di Brmnin ne conferma sorpreso e mgannato 1 ! Brm· orientala Contempora•1ea- Storia nel Tempo ma con- l meffab1le da cui nasce la amore che m1 pare sta stata centinaio d'anni /ad qua. nd0d 'la nozze con l'erede di Teodo· press1~n1 1nèancellab,h S1 de!misce ciudele e 1 ricorda ~~~;o~e cu~ran;,,i~~~ \ 1 a~rm~j mente. egli tracc1a,·a mtc· cep1scono anc-he I fatti ac- medesima arte co.me e~pres- la poesia 1 Ma per leiu11~omfn- ~~~~ \f: ~::~dt ca~~~:~e i'~ lmda Bellonc1 prefrrisce la capisce che D1lan lasc1c1.toa che le fece molto ma e auan poeta trf pa ano fm t~oppo ressantissime rnssomigh:mze caduti e in ilio tempore •· s1one d11etta dell ammo dei zo. rt°n 1 11uo 0 que O 18111 mano a un direitore mdulgen- aria cond1z1onat,1 ~e stesso, fra una ,et.tura e do lo lesse nel da~tilo1cntào e nelle pagtne 1 del 'suo libro? E con la tensione es1stcnl1ah- nella regione archetipale del popoli d1 tutti I tempi Mat ~~n 0 ~~\e ,;~~~n::~r~ndege~~~ te che non ne no1a.s!e La.po-' ELIO F. ACCROCC.-\ 1alti a, da una città a,l altra. d_tava 1 appenda d 11 f11eten os, non può darsi ancora che, st 1ca ed escatolog1ca che noi tempo. vivono 11 ~.)ncetto una fllosof1a prettamente bb 1 ( ~ tà 1 .. vertà d mv"n::1011e Iantiquato .----------. aveva moJ.o di scamparne opo I gran e 0 ore oatito con 11 ar,nnm lo stesso Dy- \'lnamo 111 "questo dopo- dell Eterno Ritorno mtes· matenahst1ca lrn ;.,otuto 8 e 1~ e ira i mal ne mf conform'smo l ampollos!tà,. Ma mettendo in allarme agente per la 1cort! del hmatlto Ar lan SI 518'tatto' g1uoco dell'm- guerra St potrebbe forse suto nella loro medesima creare una vera arte. oppu- m 1f o i8 u~ e, ~{ momen ~ anche CO~IUI per quanto buo-j e 1· o Il a ,.. 11 e letterario e organ,:a:ator1 ehe, giunge att 10 c ~ 1 ~e a tera pubblico americano 1m- uscire da una !isolo(ia tra- vita quotidiana Hanno qum· re ha c1eato un'arte mie- ~u ura e è e a raver~a;no no e mt.ope le avrebbe detto '- spesso, erano grandJ u01vlò'rs 1- ame~icano e is a ascma mg personando irresistlbtlmente g 1ca della stona ntomando d1 ancora 11 senso dell cter- nore utihtansta. e pratica a onead e/o una sua e mi- che I falchi possono essere tà am.er , ca.ne. ncompa:-endo r~~v~~e1~n raoff~csag~ noa ~~ il poeta folle e maledetto che a una concez1one ciclica del !lita. perduto quasi nella ci: (Si veda I Romani, gh ZlOcn~ot:e,r~t;l:r'~!~.· m propo- ~::1~1J1 numerosi, ma. non ,nal d - POI ali 1mp1-:v.... so plU morto te Qumd1 ripete le parole quel pubblico gh chiedeva di tempo La nostra rafflgu- viltà d1 tipo sc1enlif1co E Ebrei. ecc) slto quanto ebbt a scrivere I p o es la che vivo, aopo prostrazioni d~lla d1ch1araz1one apposte al essere e del quale ~h amm1· razione e progress1v3 > del- perc10 che noi abbiamo sop- Ma lo spazio c1 manca per rec~ntemente sul NotlZlano L.C R, Boc<:3d1falco - H n~nanab1i1 e sonm d1 mas~o_. libro di Brinnin ne conforma rato1:i. con comoiacenza, di!· la dm ala e lmeare. pc1c10 J)tatttt"tto l Etern1ta c4:1n il trarre tu~te. le .conclusmm Emaud1, in occasione della rt· suo. rucco11t1?e p1utto.st_~pu:; ,_ ________ _, c;~~~ev}~i ~r0a~1t:n~à;e~ett~ge di essere tornata al) Elba do· fondevano le bat~ute e. le ge· restiamo impig~iati in t~t~e Nulla. L~ mancan~a d1 sen· c!~e un .sm~ile libro s uggej stampa del Canzoniere di Um· [: 1~·aJ:e s~;;a.g~::ir~a~~~n~u-• J.,c anl,:,Joi:.e .,c,Hiche ial– fi ubo' ca r·maneva delus.o po la morte di Dy1an. e Ve- sta favolose? ~uo darsi, que· le dcgradaz10111 ass?"lut1st1· so d~I. m.1stero _dell uomo del- n-~e. L unic~ cosa che- s berta Saba. Dirò in breve che, gardaggine fa lauora.re III cam-' . ._ ... ,tu• e Am,Lucci ùi Paloo... a PDyl 1 ' n~ 1 à•ceva cose dete •· dice Caitlin al gìor- sto lo_a~èva già fatto, e con che del tempo stanco. la c1v1lta tecmca do"e\'a [a- puo fare è di raccoma nd ar: secondo it mio punto di visia, pagna coi. 'contadim, fìnchè -! un a cura di Mario Padovs!li f;opoo f~rt ~ no~ dava in nalista. e noi avevamo tra- gr~ nd1ssimo suc'.~esso. Osca: Che cos3 è veramente un ta~mente appro~are o nel 1~ c~lorosamente agli uomi_ H romanzo si distingue dal e auviene dopo pochi giorni -itEss1 rhan11o nelranima. An:o– escandescen~e come un p~- scorso all'Elba alcune delle Wilde. anche. lui gran man mito? si domanda Eliade in mito della Stona come as· 11. _dt cultura. ~er una pos racconto in quanto il racconto no11 rin.rnvisce e promette dt 11ug 1a a1 bambrn.1 pw ... pre:;c.. u– .,.liaccio ch'c Ìace·se 'ridere 0 e ore più felici de.lla nostra v!· g\ato:e e bevitore al cospetto questo suo ultimo libro sui soluto, 0 nel mito nel ul- sibi~e conversazion\~u r·r s'interessa a una singola e li· studiare. non solta.nto lui. mal,az1on_e dt GUIQI,) i\h!s11co1: ., Ben ;abbrividirc. Chi:. era più dc1 ta. Ci son~ tornata per n· d! _Dio, al tempo dell.a su~ sogni. misteri e simboli del· la come finalità. e On est ~etti raramente a . or a_ 1: mitata esperienza umana, di. _far stud!are la bella. fìgltola , enu11 nclla letteratura. 1ioeu ri rovaisi? corda~·e. Poi m1 sono trovat.a v1s1ta e delle sue tno~fah l'umanità. e Nel lingu:1ggio ~é"'.oré_ par le Temps. par m quest~. te!11po d1 st~nh ,mentre che net r?manzo (at_- de1 co11tad1~i_deHa _qu_ale nel -.li dieci anni.! Sorgeute_ rn'--an- p , . a scrivere•. S.~:mo belle pa- conferenze transa_tlanllche: comune del XIX secolo il I H1sto1re. nòn parce qu·on contraddmom (tella . stcra I traverso la narra::tone di fatti. frat~emp~ s è i!lvaghito, questa .ata ... ,: pagme lH. lare soo, 11 cu ~m.nc - !u :agg,unto al raie per quei memorabill Soltanto che - per 11fatto d1 . 1 T t tto ò he vit dans le Temps mais appunto della f1loso[ia del- che valgono solo come prete- storia. dico. è '": se .stessa ba- 1e l'Jltra a c..1n, 01 ...., .... nn11o tempo che Ca1tLn accampa· giorni d'una meravigliosa montare un, tigre - il s~n- ;:i oop~~~1 ~)fa. ~J real~~, _ela parce qu'on croit à Ìa réa- la cultura! sti) lo scrittore cerca di espri- nale. Uno scrtltore upe~ol Betelli <Il .secondo ·900 Pa- gn~ DyJal'\ ..nd·~menca.l nel estate. Tuttavia. iJer quanto so pr4:1!ondame_nle C?m1co e. azione di :'\.damo o· la HtC du Temps et. partant. ANGELO ì\IORRETTA mere il proprio concetto del· avrebbe Pf:)tuto rrar;e anc e ..or~•ua a1 poc,1. Ltal ù L.c1- 19o2 _,;uantlo :.uante a cuo, sapp1amo il libro di Caitlin della vita amt!ncana d1 Dy- ie. · bl' é • _____________ qualcosa dt nuovo . 9 questa. 1·u1tuna geneia;: 1.,ne. L"O•l un ricev:me_r:it1 m io~o _on?re: da• ancora non si è visto in ve· an, si tramutò, all'improvviso. st oria ~el 111 ? nd0 ra~conta· f~te~\te 1: ou on. rn pnse frus.ta trama. lifa le, e un no-1-..1segno d1 Aldo Bergouzoni m vanti. e:n mcreouh mv1.tat•, trina. Dalle indiscrezioni del in quello imponderabile dell.a ta. da~h. Zulu o la _feogo_- . · . . , . velhno. che torrebbe ...per- copertma, un s. 'l.gg, o introdut- scopp,ava la guerra manta,e Pitman ne abbiamo aporeso tragedia Se il libro di ca 1- ma d Esiodo sono dei e m1- Tern! questi. come s1 , t!· N •t ' d • f corre,,. la strada ardua della. , 1.,, 0 del curat,.;re, allegato un dei Thomas. gh s~on~ri SI il titolo: Left-over Li/e to tlin. oltÌ-e a tutto e princi· ti•. (Primo saggio: e Les de s~~•to. enormemente ~t~g- O"l a lll lSCO eca lelteratura •. e allor~'. se ha -lbUn ioto~raficc èc.gh autori svolghvano con lancio d1 sup· Live e il giornalista aggiunge palmente avrà considerato l\Iythes du monde moder- gestivi per una poss1b1le d~vvero Q~esta ~bteniorye. n11,.ndu:::a. pagme --100,lire 2200,. pellett~li. ·.lavo.i roves~ia~, di averne sfogliato il dattilo· questo fa'tto, ~he cioè al cen: n_e_> ). Invece pe~ la n~enta· rivalutaziond· di tutto 11 no: . . . . , ;~:aso~gse~7,u;e~c~vaa~i 0 c~~eq~ffri ,,eil~. ~rima nut?lue. 1~, rru:_10 ?pecchi ro~t, e 0 ~&eth ~ ar,4: scritto ed averne apprezzato tra del tra~1co scherzo d1 hta ~el~e_ so~1età_ co:51ddet- stra m?d 0 i pensar_e .e ~1 A stagione calda come que- stlno d1 Verdi. con l orch_estra vere: oppure, se proprio vuole del .._\ 1\alo d;1 piccoli atto.i .. in pezzi. un ~ugo• fuggi ge lo stile e Ja franchezza. Fra Oylan c'era 1l fuoco - come te primitive 11 mito li' scm- con<:_eptre .le cose ~u 1 d1· sta. forse meglio che di ·mu- del Tea.tra alla_ Scala diretto scrive 1 e dt reCen=ioni. lo fac- •~:s,uuno_ual .1.w,,eJ.1\ore agh nerale e _la pa~•ona d1 casa. " i ricordi del marito che ama- ci dice una ooesia scritta in pre. una verirà assotnta. Il versi campi della_ cultura. e sica sinfonica ti addicono se- da U. Berrettoni. Il disco è se- ci.a non dico pili. credibili. per- ;:,tud1 01 Roma ~et quadr~ del prcd_a a~ iSLcr;sm, fra ,cocci e va, Caitlin, a dire d~l Pit- '11e:mor:a del ooeta P"allese d_a mito è un_a sto,:ia vera. ar~i soprattu~to dell a_rte. L~ gnala:i:ioni d.i mu_sica lirica. E gnato ,, 7 ERQ 168 •. . chP t~~to può essere credl~ile. ~eulr~ Educaz1 1 0.. ~ Arus1_1ca~ pezzi .d mtonaco. 11 Lbro 0 · man rivela ogni particolare Stephen Spentl:er - allora 1\ la sola r1velaz1one autent1- n.uova. interpretazione dei la Columbia ci offre l'acca- Un altro • 45 E,. ci presenta ma ptu de(rle della cons1de- -~ 11 ? •a~lt, per. la p_rnna ,ot Brfonln appunto, fa 1~ ero- sull~ propr:a vita e sugli suo libro non sarà un altro ca della ,realtà. il e model- su:nboh do\~rebbe ~ssere. me- . "' d. ~ . ~ un il tenor_eNicolai Gedda. il bas- razione altrui lii fondo. deve ta1 1 saggi -~ ~~· ~ 1 01 .~ambiri nache di queste bs.ttaglie cne amori avuti dopo Ja morte libro inutile. lo• di tale réaltà. r\pp\.Jn- gho conosciuta dai poeti. dai st0 ne I Qcomm~are ... on so Bot1_s Christoff nel duetto r,conoscere. clie un carattere _. sette 31 0 lei ann~ trenta- caratter.zzavano 1 rappor~i del poeta e come nessuna L lGt BERTI to perchè e storia sacra•· pittori. dagli intellettuaii del -: 33 ,. < 33 _e 503 J_ contenen.te. ,, A mo, les plai.sirs_• dall'atto! che ca.mbìa con tanta. Jacilitd. ~r..? • autC:{1 • u~o, 1 . · 1 -! x 1 a Ira Dylan e Caitlin. e ne de- d nn ha' mai fatto prima. nostro tempo in maggioran- 1i:i, una ncostru..:ione tc~mca pnmo del Faust di Gou.nod. come quello_ del ituo g1ovanot- at10~0 ~ . .!. pur,e~ e1 1 casa nei fin'sce il matrimonio C0f!lE:C~e ~e diranno i recensori, si ,--------------------, za smarritisi nel circolo vi· d1 quest'anno, un .,... ec1tal,. assieme alla_ Orch.es~ra. del to. non ;'lenta ta_nta ara~:fone. ~.0 st{' cnucii'i D.. pagma l~O uno avvenuto fra nvaì; cne h' d ·i Pitman concluden· zioso della e crisi• Che noi de! basso Na::areno De Ange- • Th.édtre National de I Opéra -, Anche ti s-110 stile ha bisogno È,rd c~m~ •. n~e1aglione • 1 pur nel garn&J;1are s_~pevano ~olel'fntlervista? E risponde_: ~. o ")A " ... 11a ~· ,:ra ·viviamo . im_mersi.· m un_ lis. acc_ompagnato da.Ila. orche- ~iretta da A~dré Cluyten.s. Nel- d'una cura. ~i :sincerità. te~~ ~-~ :;:: ~;d~gii~~t: ~l=~= che,«la v,tlof 1a dei,uno ~certi diranno che il li~ro e ~ ., ., ., ~, , m_ondo di s1mboh espr:ess1st~a d1reu~ da Lorenzo Mo- laltra facciata. -~Pmpre dailo 1 o .. CO.,Tr1este-_Saràsem-co: __ sul p.:tto ar.:aonato _ de,11al~a 3:~reiJbe p~luto n una commossa opera d arte. diversamente dal pensiero 1a,oli. I! dtsco contiene: 1tefi- stessa oper~ e c-an la. stessa pre 1! cald~. caro signore. ma c·è il ricordo del figlio passai.o: so,ver~i so:lanto n~;•a. scoir certi lo defi1:3iranno sfror:itato. DJ AMt:H.ICANI AUt:RJ~t:OJ'\O Al e_ ~all'azione. ecco :,-ma ve- sto!ele (BoÌto), Prologo .• Ave. orchestra. !' bamono Jea.n nem!7l~O 11 ~uo r~cconto. mt _ c:è 11 ritratto di suo figlio, fitta di \utte due>i. Noi,.pero, altri coragg:oso ed altn an- nta affermata perfmo dal- Signor,.; Mefistofele. alto se- Borthayre. 1! bantono Robert è piactuto __ hon e dac~ero - ce 1t ritratto del suo giglio. non ~,ediamo che e.osa ci gu?· cara sosterranno che sareb· B QQ K CLUBS la scienza moderna. irr.be- condo . ... Ecco il mondo.,; La Jea.nt..e_t, la soprano Martha ~r.utto_ e ;;.e una. rena hlie1:e -· Il ngtio tanto amato, _ 1 1 dagm la comprensi<;ine delia be stato meglio che non fosse vuta com'è anch'essa di una Ebr-ea (Halet1l1) atto terzo. Angehci ed il basso Boris Chri- iron;a j 1 1 t"mon~~to { ,. n~ giglio 01·mai stroncato. - Quel ?per_a del ooeta cop li racco~: mai stato s.critto._ Pr~babil- elast~ca simbo.logia d e_l la • Voi che del Dio vivente,.; st~ff, canta.no il recitativo ...o ~g:[~o :n.si ;ld~.tu;a.p;iL?O dr~~= medaglione bianco. ~-. racciliu- ·~ di queSìC caaoll?_ture e mente. contmua 11 ~itm~n. Lo geniale lnt.ztattva e •tata reaouata. tn. /talla. d?0•I gnosi .. I _saggi che EJ;ade Il barb:€te di Sivi""lia (Ro~si- samt Medaille,. e la cavatina lore. ,. i personaogi. 3ono peg- d~ !a.--ito, t~ntc .. ·. ~ reschezza !1f~e ~~ea~f ~rc~ri~~.ti~~~sr~ ~~ltim;vr:ng~~sfne~fu°t~ 1 - ~:g;~~ A•·••' I ·• R.~ L I, I li H •~ f~~t~l 1c,~01 ~nm~u!~~ 0 0 s~~~a;.:~ n~J. atto primo, :La .calun- ---A~ant de quitter ces lleux ... pio eh.e ombre. Ognuno. certo.~~ ~;\t;;:::;:~ 1 fosp~~ 1\~ 0 ~~ ~~~= abbia avuto mod_o d esser te- do' il ~~rnalista s'allontana- l'IJ .._, • .... •• richi di una simile simbolo- ma ... .-; Don ca:10 (V~rd1). atto dall atto $~Condo della .nes.so ha 1rn .s.110mondo. : un suo s:e delicate creatun .. destina- st;mone anche ai1a Boat Hou- . 1 ~uo pens'ero non era . lt 1 d 1 quarro ... Ella giammai m'amò,., opfra. Il disco è • 7 ERQ 171.. morfo d1 raccontare. ma nel te Per loro fortuna a ben altra se· a Laugharne: ìa casa de1 V?, 1 · 'to ai f~turi e ioote· i cw aderenti godono dei seguenti Denerici: gia non so dai1 ° ef sacr~\ .. Do~irò sol nel manto mio Il ,, 3~ QCX 10259... dello campo eh.e si è scelto deve cer- sorte che quella ài scrivere ~i;~·ò ~I i~;~•o!" ,~\~!~· 0 v:: ~~t~~;~~~r~ f;~1~·~/''6y:~ a) ~~!~~·='/. f~.~,~~1~;'.~,•~o~.,~11~ 111~;,~~ ;;LE~:r~bi:i•:i·l;,,: 0 i~i: ;~r ~;;b,:',f";i',: ~:,. 0 :· ~!~ ;.~~,,u:b':: p~:·'~~:~.1::,.'°:a ~:~.di :~~~~,e,,:~:gli~v;'::,:.';~; ~~r:~~n~,':t':i, 1 '~u:~"i;·"i'~ 1 h~ = 19o0 e al ,9.>3. . . che salutava. agita_ndo la ma* edito dagli e .<\mieidel llhro •: pria rinascita letteraria fon· re che riposate.-; Faust (Gou• ?rch~~r~: 1! pnmo è .quello alla perfe:: 1~11e. lnt·ece lei è strp ~ o.... d tr 1 . S:'cchè a lettura fm1ta del no fuori dalla p1ccola casa data su una originale ccn- nod). atto quarto . .,.Serenata ... : 1n_ m1 minore opera Il di.eh.o- tr~c1Lrato. si 7:pete. e n~l me- logi~r t!d a~~-; 10;~ ~itrau~; 1 ~~ I:bro, no~ost?nte ,,Qualch_~bianca. . . . n· b) • ricevono a dom1c1ho. t\ mez:...o posta. 1clibri del meM""• cezione del reale. Poiché i n r.anco cacc:-a:ore (\Veber). pm co~posto n~l 18~0. 11 se- 1es1~0 te,npo ti suo racconto è no: Artoni. Costaltile. q Della buon tagho 01 scena e i, e quale sara il f10re qua da loro richiesti: vari realismi più O meno auo primo, • Viva Bacco,. condo e qu~llo in m1 bemolle 11su,ticiente. Corte, Luciana rrezza. i\tario senso um3:no_ che _iautore do il Se!11e della orom~ssa e) ♦ ricevoDOtD premio UDchbro del mes~ a ,uro scelta naturalistici o sociologici L(J ,,, Voce det Padrone •. dal maggiore di Listz. del 1849 AL LETIORE che d 11 ~ Gallo, Pardo. Al!rcJJ Rizzarii. vuol dargli. 1 no st r. dubbi ~iantato .m q~ella me~te 1~r: del valore medio degli acquisti. per orni doe clihti del sembrano ormai esauriti; si canto suo. presenta un .,45 E,. Nle 1830 fu Chopin stesso che o tre numeri fa mi chiedeva Simo'1gini, Ted1.?schi. Vollaro e per~a~gono. , . _ ti!~ comi~cera 3:~\r;:og 1 fù md~ da loro acquistati: ~ c~rca piuttosto un .:ealismo con arie cania.,e da Beniamino suonò per In prima volta il informazw,ti bibliclte, aggiun- ~ual':he altro}_ s'impone un Ca1th.n - a sua .r.chre:::.ta r~. •· L am_moni non tfva dt altra fattur~. p1~ _\asto. Gigli: ., Oh. dolce incanto,., ~uo concerto; secondo la sua go questa segnala.3ione. /alta- clcnt,co aug~r,o. ._ . come Si. l~gge a pagmd V J g~:;~. ~e cr:::: conto taitlin d) • u.:sutnuscono del servlZIO gratuito dJ consulenza U- che co~prenda ~ confll~I sem· dall'a. Il della Manon dt l\fas- intenzione_ esso ~ov~va r1pro- mi da un abbon!1to. diligente: ta A~:i°r~o~i Ant':!~f/ Po~l::i_~; f!stoa~~1{1ii~1~a~i:~e;eu~~e d1- ~el pubblicare ll suo libro, brarla offerto dagli «Amici df'I hhro•: pre .p_lU larghi degl_1 e !lr· senet: con l'orchestra _diretl~ durre le '.~pres~toni provoc_a- si_ tratta della Btbbta. a c11.ra i.néditos para°; Lirica ·Hispa11a• h. · ove fra l'altro quello che deve Compiere e e) • rruiscono c11 uno sconto suu-1mpurto dell'aobonamento c~etipi > ~el~a realta. ~on da sir John Barbirolh: ,, M1 te dalfa. vista d un paesaggio, d1 Mons. S. Gara /a.lo ed edita .• la primera rev•.-ta d~ poe.o1t.ia ~0 ;fi~z~o~~e non vuol trova· correggere il ri~r~tto di DY* a riviste e giornall di caratteN' letum1rio. si t_ratta di ntornare al :-im- par d'udire ancora,., daU'~. I in un pleni~u~io di. primavera., da. ~Iarietti. di. Torino. ~·. una 1 "'n yt!nezuela. fc;data nel 1 9 43 re da ridire suiìa o&e5entaz10- lan troppo cond:zrnnato e de- __________________ bolis!11.0 tale e qualed al~~ dei Pescatori di Perle di B1::et, che r 1 euoch1 ricordi cari. I due ed1:1one (d1 cui sono uscttt 1111al"' chrelta da Cou!e Le.beli e Jca 11 ne di Dylan fatta dal Brio- formato dal Brlnni~? ~tare· eredita . se ~ur gca!l e. ~ con l'orchestra diretta da E. c?nc_erti son~ suonati con se":• µenu.na di volumi I. da_vvero ~ristegu1ela. Ap.'.\rtadn. 3551. !lJl e seguita: e E' impossibi- mo a yeder~, perche lei. me- L'adesione aJ l::k)QkClub ltaJiano e Uber11e irw.tutta e Cl Baudelaire. l\IaUarme. R~n.1 . Goossen; ,,, Amor ti. vieta. dal- s1b1!1td e s_c,oltez.:a dal. p~am- sodd13facente: p~tbbltca tl te-1 Caracas. Venezuc~a). V1 aono !e restituire i colpi ad un uo· glia d1 ogni a)t~o. sa. quell_o effettufl. con l'acquisto dl un clihr" del mese.. baj. Lo spi st am_ento si b~ l'a. II della Fedora di Giorda- sta Français Samso11. insieme sto e la tradu.:ione a fronte, ;3c~l!~ poesie trs~otte dl au- mo che non Si rende conto che i recen_soç1 in~lest al h- Gli aderenti che presentano tre nuovi as,1:ociatl bann" pb~ otto.?nc et QUI_e 'K fk no. con l'orchestra diretta da all'Orcheslre de la Socteté des ed è correda.te dl esaurientìs-lbclonl' u1 l'T!olte_na,:1on.alltà. Ud~ di co!pirti e che ~onosce bro d~I _Brm 01 ?• · refenso~ ~iQ1~:d:re':~~rtm:;;:;:,U:e7t~~~~~ 0 P:C,~ 1 :';:U::1e :«::~ e 1 ~~o c:~~i s~~r?ft~/t <rn~eri: u. Berrettoni: e infine ... o tu. Concerts du Conserva~oire di- sime ~te. Ogn.i ~olume è a misu~~mrie 1 \ :~rr.S:mJ':~l~tà e si~ t~opoo a::;~e ~e~~ d~n: ~h~:enm1d! ~f.li ~;~~~oni~ qu\ di adesione agli Amici del Libro. vfa.le delle Milizie 2 Roma ~ani_. Si _tratta. di _superare c,he in seno agli angeli"· dal- relta da Georges T::tprne. .. cura d UltO 1pec1altsta.. . • la erencia del todo •. POe :t!~: per edire chiaramente dell'attentibilità dello scritto ~------------------- il simboltsmo ideahsuco da I ano terzo della Forza del de- ED ISO~ lllli'°OSSE IL (;RONISTA

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