la Fiera Letteraria - XI - n. 23 - 3 giugno 1956

Domenica 3 giugno 1956 AR'.Il'.IS'.II.'JC Jr:TAL!lANI * :llitiei Ooi_•i di Romano Gazzera * di LUCIAì\O BUDIGNA I t\ r! che Romano Gazzera ha dipinte In questi ul– tJ.mi cinque a.=m.f. e che ora sono raccolti. come 1n ll.:la magie& serra. &Ua t\orentlna gaJ:erla dt Italo Sp.nern, nç,n p()E,SOno ui alcun modo essere defm.itt « nature mor• • »: ta;mente tigorosa, ta:mente aggressi,a è la ,i alità. che !"artista .ha saputo Infondere nella ralliguraz!one d1 essL anche di quelll che si P solttt a considerare umllt e mòdestl: la violetta. la monachina. Il garofano di c11m;:o. Consapevolt della propna Infinita bellezza. t f\orl di Gaz– zera. st ergono maestosi su dolci paesaggi d"acqua e d.i sabbia. parlano Ira dl loro con ! "armonio.sa d:gntta di an– tlch1 cavaUen. Ai loro piedi, quasi a fame risaltare la su- . prema misura di nob~ltà. brulica un miserabile grotte-, oco sottomondo d.i an!mali e di uomini: cavallt. conchi– glie. !bis. cicogne. turcomanni. mandarinL guerrieri. Ma e chiaro che il mondo. e la storia. appartengono per e.so – renco dlntto soltanto alle gigantesche dalte a! turgidi tullpanl ai gigli s\"ettanti in un bellissimo c~e!o di magia. Mitiche creature. eroi . .sem!dei. gi.1 anemonJ. i gladio:L i gere.n}. t ,irasoli, le zinie. I~ rose, le camelie vivono un loro aestJno ta,·oloso: e il p!.ttore ne adombra le \"lcend~ d"am.ore e di g!oria con l'umUtà qua.si atterrita degli aedi e dei menestrelli che C9..ntarono le imprese della guerra di Troia e dei ca,·allerl d! Artù. Dol"e cercare la radice d1 questo impulso a una fan– tasia dan-:ero epica che ha porta o un artista cosi pro\"– 't'eduto e d!.sincantato cosi e moderno». come Romano Ga.u.era. a impegnare tutte le proprie possibiìita pitto– rlche In quesc"unlca direzione? Naturalmente n.ell"inlan– z.1a detrartista. Basterà infatll rievocare una giornata. o appena un pomertizgw d"estRte. di un bimbo plccol!ssim~ seduto sulrerba d1 un bel giardmo ad o.sserrnre il pro– d:.g_iodegli steli e delle còrolle di alcuni fiori. per Jui all:l come g:iganti e ,·il"idl come un fuoco ct·artific:o. per– che. senza tanti freudìsmi. appaia sve!ato il segreto. chiariss:mo il mollvo della fehce stagione creativa che Romano Gazzera prohLì.ga ormai da più di un lustro. E". questa. Ja quarta «stagione» del1a sua pittura. n suo esordio Ufficiale an·enne quindi ann.t fa. a Mi– lano. all"lnsegna della sapiente arte d! De Chlrico. e tu un successo clamoroso. i n~ratti, i paesaggi, le nature morte. d1p:.nti con la maestria tecnica di un maestro del '600, rappresent~"'Ono allJra. 1u.Lante Carrieri. un vero e proprio «caso> nella nostra cu-tura figurativa. La secon– da stag:one d! Gazzera ha truz,o proprio alle sogae della pace, nel '<;;5, qua.odo l'ana è acre di umori polemici, d1 amare ironie: e li perlodo delle we scimmie ,n costume: scunm1e-accademicL scimmie-generali. scimmie-filosofi. Nel '50. Gaz.zera è ancora a fianco di Giorg10 De Ch..irico: a.ssiema a lui. nella sala del Bucintoro a Venezia. mette su una specie di anti--biennale esponendo una fantasiosa seneE';j ~t~r."r::i~/J:J~~~1~in~d~~~~~fi:'i~~ana, il cielo e i paesaggi deija Val di N1evole. dove il pittore trascorre molti mesi dell"anno. !Ibera la sua ta,·o:ozza dal– la mater!a grassa e del tonJ scuri di marca secentesco-de– chirlchlana. e gli suggerlsce il colore lum!noso. sott!Ie. chiarissimo dì una speciale temp~ra oleo-resinosa. La sco– perta della e pttnua chiara» apre a Gazzera la strada della poesia; che e. ancora una volta. giuoco di memoria. ei·ocaz:one di sensazioni elementari. pura invenz:one del– la rea~tà: i fion. appunto. ie primissime immagini deJja rn!anzia. l'insorgere della coscienza estetica la felicità stu~latta dei pmno Incontro con la bellezza. cui affidare con p~ e.na speranza )"empito della propr1a vocaz.ane ar• ti.stica. Lt:CIA.'iO Bt:D!GNA IVERBAI VOLANT LA FIERA LETTERARIA Bi::-r llc\RGI~ :-rE ALLE JIOSTRE JIILc\~ESI * Fogli di t, Ce • IIRO I T NORD N O R D Pag. i A L I A SUD E E CENTRO AMERICA PACIFICO S U D LLOYD TRIESTINO INDIA· PAKISTAN· ESTREMO ORIENTE· AUSTRALIA SUD AFRICA · FRICA ORIENTALE EOCCIDENTALE ADRIATICA EGITTO· LIBANO· GRECIA· CIPRO TURCHIA - ISRAELE SIRIA· MARNERO TIRRENIA SICILIA· SARDEGNA· CORSICA· MALTA· LIBIA TUNISI · MARSIGLIA· SPAGNA· NORD EUROPA 000.000 DI A~lt.RICAl'I ADERli.(,O:\U AJ BOOK CLUBS /..,Q geniale ir.tnattva e S "ta.ta reau.z-. z.a.ta tn lta.lta dag,r A 111 CI DEI., LIBRO 1 cw aderenu godono de1 seguenti beDe!tCl: aJ ♦ vengono tenuti aJ corrente de1 hbn d.l magg:im suo– cesso attraverso I' rnv10 irratu1to del notl.Zlano menstle edito dag.h • Am1c1 del hhro •; tJJ ♦ ncevono ~ doo11c1ho,a mez-., posta, 1c.Libndel me5b da loro r1ch1est1: C) • MCf'\UOO IO premio DO chbro de.I mesb a loto scelta del t"alore medio degli acqo.ist~ per o,nì due clihri del me.e> da loro acqo.istatt; d) • usu!nllSCODO del servtZJO gTatwto d1 consulenza ll– brana otteno dagli cAmic1 del hbro»; e) ♦ 1ru1scono d1uno sconto suJJ·tmporto dell"abbonamento a riviste e ginmah d1 caratterP tetterano L"aaes1unt: al tsook Club lta!lano e llbera e ~r-.:i.twta e "'J e!fettu::1 con l'acquisto dt un clibrc, de.I mese-. Gli aderenti cbe presentano tre nuon associati hanno diritto a scegliere natollamente on e libro del mese • Richiedere sen2:a impegno dettagltato programma e IC.ited-0 dt ade..ione agh Am1c1dP.1Libro viale dt!Ue MU:zu, 2 Rom,, Leggete e( La Fiera Letteraria Al ,·aotaggio HOS'i,RE ROMANE ma:momalle-.eelo;::cacoa!.l wno esposte venti opere di * dtSCOrso c .ntra!e d1!ll 3 sua Plt- R<!nato Guttuso, datate dal 1936 * tu:·a. • Ionocroma. 0 qua.si, la ad oggi. Quasi una mostra com- sua plthL.-a S;. anuna <i: toni ~~r.e~:~el"';t~~i: fJ\~:\l! ~~~~f' ee p~~~ ::::~'7. st lcun d.i mdubbio gran dire che li quadro nel!a p.ttura ~!P':,,e~,t,, ~me Il cane e L;,co1;1ortato, dalia. eruzione di prolllo e nel ritratto di Baude- no, nella pletora delle pittrici più lebce t!Cnlca fauve. lii soggetto. ti tema, che In arte I deità del colore ID una gamma ·19-!0e opere della sua attuale Id' :Seci< e già co!"p:uto col, lon- .Madcnna àeUa Bruna. 11 discor- 11nopera darti!. In que, quadri 1a1re.o da Goya possente e tra- oggi alla ribalta delle mostre. e, preme dire una cosa a pro- è un Po' uno spauracchio, s, di- assorta di ton, cup!, sono lo produzione. Thcendo futur:.smQ do, quel c,he su, fondo eg..1d.!: 60 su Gut uso non e mai stato ~1.ricrea tl pencoloso m,a af!a~ gico neta segnatura. forzata e sono da md1cars1 per la s.enetà pos1to d1 Paulu.cc1 1n questa mo. mostra alla re~-s de 1 fatti meno. sfondo a que' suo mondo poeti• a proposito dtlle prone esoe- pmge. e l ambi.ente. Le grandi semplice, nemmeno quando gli 5emante problema dell mdag-1- spontanea, non cede alle sugge- del lavoro e per l'esattezza del- s ra: 1 prezzi dei suo1 quadn !mpegrtattvo d1 quanto sembra; 1 co garbato e· uon:co, esatto e nenz.e di Delle Site no ._,.amo ~ele Er.ge, d.: toni fumos~, az- schemi dJ un realismo a sfondo ne e della raggiunta composi- stlom del colore ed è capace d: lo stucùo al quale s1 avverte de- sono modes 1. 11maestro ha vo- e anc~e senza tirare m ballo il consapevole. es 1 • 1 perche ll futur~nÌ~ al zu:-rm1, suI:e quaJ. 1 d.:.agrammi polemico facihtavano l'opera dt z10ne ne!l'ord1ne della creaz:io- ricreare le emo~om èeUa pit- d1cano molto tempo, non ab- tuto tenere bassa la sua quota- nna.sc1mento e 11 mecenat?smo mo~ènto n~l quale il Delle· Si- 1nta°:ti.:1. e poet:c: del!e sue co- mdagme, scoperto orma, li g,0- ne art,st1ca. tura bandonandos, a, fac11l e sugge- zione per non dlS accarsi dai o la contronforma che ,mpone- Alla Libreria te s, acc05 0 aua pittura aveva struz.om meccaniche e delle sue f ti!'sV;;"f::;:;;~~-. En~:; i: 0 g.J~ .-\I Torcoliere lpe~~! st ;a:.'I~~~:.,~e~, T~I~';",11~! ~~~!~~!~~~- dell'mdefm,to O ~::;b;~ll~. s~gn~c~T ~~! 0 u';' ~~~:S~~r:r~~sJ'. ~~;~~~· ;~~uc~ ~lacchia %;;1,J~bi~ade;;:;~ru J~\~t,~= fare;;~:~;~~ ~~~-banno adoperato, che b1SOgna n.fars1. è aperta una mo&tra dell'ape- va veduta, ma anche vorremmo Le nàture morte dt Ines Pe- segnamento. sta nell'opera, il sogs~tto non una nuova gallena, anche espenenze. Delle S;te dal futu:- 1• \' o~;ang Hut~er e sur.eaàsta, Finchè l'attività. di Guttuso si ra di gra!lca, acqudorti e xilo- che fossero segw e e appreua- rtno e I paesaggi d1 Gianna limita l'artista. quella sorta oer factl1tare il com- smo parte per gmngere a.ci una ma a .ruo modo. Surreal:..smo e svolse nell'amb,to del!'educazi0- grafie, d! Bonnard. Chagall, te maggiormente quelle espo!l· Lanza sono opera d.! pittura se- Al Pincio Anche ques a mos ra è una p,to deJ cromsta d'arte. ma che composmone nel!a quale l' e;e- un termme abb:l!ato ad un al- ne espressioni.Sta d1 Corrente Camere Cézanne Corot De- ziont d1 bianco e nero dove par• na e imp,gnata. nprova. La partec1paz1one al j test1morua comunque del sem- mento frammentano ha sost•· tro: 11._fosco, l'Ultraterreno. o, ebbe la vahdità di una scuola. gas Deiacroix o'uty F0rain tec1pano, con 1 nostn maggiori I Fra ~ giovai:i, Pie{~ Bolla Parr ha e.;pos o circa trenta prem;o e stata lan::a e 11 llvel- pre crescente interesse nel pub- tuito l'elemento velocità che era Sé megJ.o credete. 11 subco...q:;en- Da quella sperammo che potes- Gericault, Goy3, M. L3uranciu; maestri del bulino, t giovan; e .sem ra raggiunga 1 ermme opere, tra cm d1ec1 paesaggi. po artis co non è'"' mfenore a bltco oe~ le COEe dell'arte. espo- all'on~ne del futunsmo. Fu u- e. Ora, nella p1 tura ci: Hutte.r se ,n !talla, dove le scuole han- Manet, Matisse, Mil!et. Picasso. che, troppi hanno perduto Il d~ llna f1eganza •tllr ,c'b unita Una fresca fantasia 1mmainna• quello che sempre s1 rileva nel- ne la Signora Leonetta Cecch! nsmo qumdl che s1 compone non c'e ù testunomo dei subco– n0 poca vita e dove non è pòs- Raffa,lli Renolr Slgnoc T0U· gusto deU'eserclZI0 dJ qu~ta ar· 8 una o~a espress va e e con- Uva e una ~10 te.za di mate- la mostre-premio, un po' dovun-1 P1eracc1nl. Fra le tan e donne a.oche di elellN!n I concomitanti sc:ente, ma della narrazione s!bUe stab11lre un modo con se- Iouse Lautrec uin!lo • te che è preparazione solenne ' coqur;g~o !ila rTf 1fZaZione ~t na, che ta volta SCIVOiane.la que, ID !talla, anche se manca- che Sl pon2ono alla ribalta del- a.I =o deJ po,;tfutunsmo e che fantast,~a. del d1vert..mento .• guente di operare, proseguire II concorso' del pubblico a e necessaria all'arte deUa pit- b a d! 'u~a q~:i1 i' pr~ma v. narrat1V1tà. mtenzlonale di gu- no I nomi d1 cartello D11emo !a pittura }a Signora Cecch, ha non npud.!a le e.spenenze d.!cer- cantato e del gbmgoro e!egan- con magg10re successo 11timido questa mostra testimonla de! tura. (ia •econd:Osi : 0 ( 0 ~ d7 vina sto decorativo sono alla basa proprio questa assenza da ali~ 11mento d1 una vita Iun2a d1 ta pittura e preSSJoms a. Si ,·e- te. s, e detto, a Venez,a. d: lui tentativo del • tonahsmo roma- crescente interesse per le art, tt" t t I m s i'a della. sua pittura Ma un gusto mos ra una certa ana di !es o- conoscenze. un gusto allmato e dano ad "'-<erDPlo , paesagg, del cm, ncorda certa decoraz,one no. dJ creare una scuola, ap-ldel dt..egno. Plù volte abbiamo A.IJ' lncontro riv~ en a ecn ca rappresen a- della narraaione ·che ntrova 1, sa partec1paZ1one che talvolta I Sicuro. una al:ntudme a, la tl lf40. net quall anche un accen- panetale antica; non dlre1 pro- punto. Ma Guttuso, che trn 2h segnalato, lldando solo sul"a 1 ·paesaglli d! Guido Ba.sso e sua validità nella stesura degh la mcombente pre,en<1 del mae- dell'1n elhgenza e della cultura. fO d1 tonaltsmo concom, ad una pr:o questo acco.stamento, por- aderenti aJ mov,_mento d1 Cor· speranza, l'ut!!ità d! allestire si- è stata organizzata. uaa mo. le ligure di Leonardo Mosso ci elementi compositivi sec.ondo un stro riesce a s emperare. I pit- Una ser.e d1 monot1p1 stampa 1 ,e ura suggestiva dei tema. Le che. nonostante neUa st13 p1t- re!)te era 11 pm dotato e 11 mìll mostre. Ma non C! è capt- 6tra singolare per l' tm.po& ta.zi ~ appaiono opere di piena matu- modulo di iron:ca amb:entaz.io - ton sono m maggior parte gto- su carta prei.osa tnd1cano la nat~re morte. m prevalenza og. tura sia paiese 11 d1verttmento plu pittore, per una mspiega- tato spesso d.! vederne; questa ne: ' maes r! espongono con ! nU. pittorica alla quale con- ne. I paesaggi sono tra le cosa ,,an, e e! piace segnalare. fra g:, I dehcatezza della sua pittura. geti, so;10 composte con un mo. e la bczzarna. 1'espress:one che bile ferocia con ,e stesso muto volta nonostante la raccolta loro all1ev1; !I pr,mo dJ questi corrono la ricchezza della ma- m!gtion per !"impegno pittorico altn che 10 men erebbero, Naz- s_ono llon e nature morte. ma du.Jo ~•t.onco che SI amco!a m Hutter ra2g:unge e nutnta di rotta e credette che un ritorno modes ,a dell'allestimento e Ja • mcontn • è quello d! Enrico te:la e la conoscenza de, mezzi e per la mater,a che s1 aruma zareno Cugurra. Fabio Fa1lla. veramente tra le rrughon che m ars, d.! colo:e ricchi d.! ma~ r.cltia.m, st1!,st,c1 e tecruci mo. al real,smo naturalista dei pre- <ala piccola anche ,e e!egan e, Paulucc, con cinque giovani e.,,press1vt. conoscenza anche !n di toni lumlnos! (nella sua p!t- Sandro Luporuu. Giovanni Bar. m questa tecnica siano state pre- na. E !a ma tena nella p1 tura derru che non ignorano le U!· tmpress1omsmo avrebbe potuto I bbl! h A to pittori che hanno lavorato e la,. questo '"~o data dalla serietà tura !'effetto della luce e sem-,to1omucc1, lda C!occ,, U•o Ram- sentate nelle gaUene romane.Id' Delle s, e e importante. pre- ttme • man1fe.stazioru deU"arte rendere in espressione più chè i pu co e, a ua ragione. vorano con lui: Guido Basso, - ' Tra ·' n;rat , sono prefenblll, ziosa e sma! a a; anche se qu<>-deUa m,ttel-europa. non la tormentata fase dello E non mi s! venga a dire che ! Pietro Bolla, Gianna Lanza, del lavoro e dall'!mpe2no della pre ,1 contrappunto all'eJemen- baldi. G1ovann1 L1sa e Iidebran- quelli p!u an ,chi, gli ultlrru' to effetto e ru~unto con ,m espressioni.smo. Non sta _qui.di- nomi hanno !atto da richiamo. Leonardo Mosso. Ines Penno. cultura. In tutti e tre questi to compos!t!vol. Mentre le flgu- do Urban1. sembrano un po• plil mamerat,: uso troppo oesante della ,;patola. Alle altre Gallerie re come !I suo esper,mento, per- ~rcl]è ogni volta che al Torco- se quesu gcovanl sono stati giovani pittori è da riconoscere re hanno un po' il ,apore del!e mentre 211acquerelli sono dell- j • . chè oggi si può ben parlare dJ I.ere s1 aUesti.<cono mostre d! scelti da Pauluccl vuol dire che una validità st!l!shca data da manonet e e. ms1eme alla era- Alla Cusapanca cati e vibrano di una so tlle ma. Alla ~led usa Ali Obel1Sco, ' gmoclti cultu- espenmento, cosi cl pare, fu se- bianco e nero. Entrando là den· ,u, ne a.pprezza 11 lavoro e II una antica co,;,suetudlne d! zta, d1 queste la fac:le emozi0- hnconia nella quale si rispec- rau e non certo attuaH d1 Bru- l!UJto da tanti altri, sopnttutto pre numeroso. anche ,e gli espo. !atto che stano suoi allievi s!- scambi e dl osmosi culturall, ne. S! tra ta d1 una p, tura che ha espos un g,o,·ane p!t ore ch:a la sensibllità della pi :nce. due p1ttor1 austnac,, uno del- no Caruso. che pare s, diverta giovani che trovarono nella plt. s!ton non son .Je glorie del d1- gnH!ca che di lui hanno se- più lacl!t in Plemonte nell'Ha- non pone 1I problema della dii- napoletano. Melino De fattecs. Tra le note di Taccuino. d,se- la generaz,one d.!mezzo, Gustav ra 1!ma:nco e li rea!e non con– tura reallsta il pascolo alle PO- segno. Siamo hel! perciò d1 se- gu!to gll insegnamenti e le In• ha settentnona!è ID genere, che !tcoltà e della astruseria: sono Carlo Barb1en lo ha presentato gn1 e schizz, di o~n, epoca e di K. Beck. e un g,onne. Woll- ,·,nto nemmeno del metal1S:co. litiche estremisi., e alle esigen- gnalare una tnz.at1va fellce e dicaz!om. Ora et preme d! dire altrove. da no!. immagm, e figure che hanno 1n questa sua se:onda mostra I persona~gi dell'ar e e deUa cui- gang Outter. Gustav Beck è no. A_lla Sag,ttanus. lo spa,:no!o ,. artistiche. Con quall nsu! a- fortunata, come quella del Tor- una cosa a ncono:;clmento d! Dl Ennco Paulucct ripetere- una loro V1ta poetica e in quei- romana con parole di benevola tura ita!!ana. notevoll per la .,1.• to e considerato ,n tutta Euro- Jose de Lapayese ha esposto del– tl, abbi.amo veduto per ptil di collere che a Roma. m via Mar- Paulucc! e del suo! all!evl. Non mo queJ che altrove s, è det o: la reallzzano la loro compmtez- e affettuosa stima. E a dire 1I vezza della rappresentaz 1one pa come uno de, ma~on p 1t- le decorative ed eleganti comoo- dteci anni m ogni moHra e 281 _ gu ta, nella ~tanz:a ac~anto a 61 ha, fortunatamente, la sen- ti suo europe:smo in epoche di za espreu~va. I vero c1 pare che questo ar 1sts quelh cL Brancatt, Pasca re la, ton austnac1, d1 quella tenden- s;.z.!OOL !e:ia d'!talta. Anche allora dut- quella dove , torchi girano • sazlonè che questi c1Dque g!o- provlnc!all!mo nonfante. eh! abbia 1I mento d1 saper nere~ ~Ialip1ero e Montale. lza auto ncca nella nl:e danu- A. lla Fontanel!a, !a p,t.tnce ar- tuso trovò il modo dì salvarsi, s ampano. gl! acidi corrodono~ van! pittori stano influenza.ti equivalse al!a r!volta contro mt- All"As!loclazione re certi paesa•~ e score: che la b1ana dove la su2gest1one della eentma Amava Herna nd ez pre- come sempre •• salva da qua- mc1dono, allest:.sce mostre d, e lmpresstonatl da.i maestro tt d1 sull1cenzs nazionale ID ar- consuetudme e, ha orma, resi AIJe Carrozze, cu:tura francese s, Sl)OSaad una senta deile pi tture e dei dise- • · t bianco e nero Entrandl la den- 0 1 l I! te è ancora evidente· e nono. Artistica monotoni Le sue n.s1oni d1 :.a- . 1 serietà e ad un 1m=•no che ne gn_. 1 di lonta.na e compllcata 0 ": Junque esperienza un p1t ore ,. · 2nuno d! oro, e in spl!Ce g • • . · po'.I hanno la cast •.at•zza d•l-1 1Ipittore, lmo. Del e Site espo. appesant,·-•ccno marne~approlon- r.cme cub.s a. Sem,b. ra ormat vero: ma tutta,·,a la sua respon. tre e e un senso dt pultto e di uomim, ha una personalltà e- •tant, 1 aggrn.ata • esuM dei Internazionale • t tto d.! t 111 sa.bllità rimane piena: di aver prec,so che non troppo spesso sa ta e riconoscibile che non de- quadn una certa sot Ile poesia le com}X's1zion1cubist• e la ne-, ~e ven °N Pi'f. ;:i acquer_e fe dtscono : flm. che, s:a presente a,I.mtennon~ frenato un movimento che po- ,s1 n rova nelle gallerie allolla e nuncia denvazton, o aqu1escen- Cl prende dmanzi alle SUP ele in V!a Margutta. s1 ~ aperta chezza del colore e afhdat1 a.'.I1~:g~~n :o~s~et~ 1~ r:hi"n;i Sorto alla t tura da una espe- del! artts a una evo,uzlone pm teva dare sviluppi fecondi al!'ar- da.J quadri avvampati d1 colore ze all'insegnamento de! mae- che ripropongono sempllcl e la mostra de• li Te to 1 $1 d.- !'1ntens1tà d1 certi tom che < futurismo ~1,00 deUe s,t~ da nenza postcub:sta severamen e' l.ber~t secoo d o t modi degh te italiana, di aver creato la e d1 score! da traged!a. s·amn s ro. e, sembra un esempio de- sempre ver~ composmon!. L',n. ca subito che c'è da plaudire a I assommano nelle rispondenze anni dip:n 2~ e non rumore 2~,a con enu a entro I hm. 1 di una aS t ra o-concret,. confusione di un ideallsmo ro- d'accordo che quando è arte e ~no di nota, un metodo men• telll•enza, I eleganza. la 1umm0- S1m1ll!n1Z1at1ved1 coll•blraz·o croma :che, dando luce ai qua '.ntorno 81 suo nome la polemi·jdel1mz,one formale, Beck ha M. L'i. manticheggiante 10 un'epaca d! arte, e allora 11 colore diventa tevole di c!ta,!one questo di sltà d•lla pittura d1 Enrico Pau- ne tra !ndus ria e artcst!. In dro. I paesaggi d1 peniena e le ca delle cntiche e delle presen- dato I suoi m:2hon lrutt 1 come , 1:-,ci,::-,zo (,,\KIJAKl::1.1.l dismcamata analisi lntrospet- subhme. Ma questo discorso va- Paulucc1. che lnsegna senzg, !urei. unita dtremmo, ad un,., QU~.5to caso l'lndustna cmema case ~ul mare, non sono d.~~ta~ ta.z10:1:. lnfa ..tt vt\le appar+ato e astra tSta, d ch1arandos1 1rra- Ulrrttorf' tiva di essere sta o, !nl!ne. an• te anche per 11 b!anco e nero. soffocare le personalità degli al- sp!ntoso gus o 1!iustrat1vo. su2- tMral1ca che ha mdet o un , da, suo, personac2•-pu.c 1n•. que,•a sua c,:,rsonale e un i;o' r.onale 1m,go:are sorprendente t,st~r1co. Ma Gut uso e pittore, che quando è trattato da Cézan• !levi, ma anzi, a quanto appa- gn1scono ù nome d1 Duly an-,pttm10 Ira gli artisti per cele- la, 1ncantat1 1n una !P12 1ata ,orprtsa. anche se non an <ilo- p, tore d.! raz1omsm, meccan.c, • Ult.t,11 tAKKKI ed Uno dei nostri maggion pit- ne. con segno p1enQ e ",brante, re, su.settandone i motivi e le chtt !O tt"J la vest~ p@zz~ta dtlle brare un mohvo cmemato,rah- 1 emoz:on•, e che m quel mondo t1ca e comunque indicativa di ed estetici, net quali la poes.a l.nndir.-ttnrr rhpon5ah1lf' t-0n. ogni accenno di ntorno come nella maIson de 1•art1Ste. endénz!. immagini colora e ed in ats,o vo: ù Tetto, appunto, del qua- sono crea ure v1venh. I p,esa~- 1 una at 1v1a p1il che dectnnale. scatur.sce dal!a 1mprovv,sa ap-1 TI cu , T.poer•ua l.:0tonna> a!la' sua espressione più vera è lo da Manet, Ueve e sottile nel Le due ragazze che espongo. che potrebbero richiamare una le si è fatto dl recente un film. ~ d.! monti che trovano a te- Sono lllfatt, esposte opere del lparmone dJ elementt espressivi P1s.v.a COonna.. :!66 _ Roma

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