la Fiera Letteraria - XI - n. 10 - 4 marzo 1956
.::D:.::o:,::n~1e:,:n:.:_i~ca:._..::4...'._m_,.'..:a'.'...'.1~·zo~l~9:_56~----------------------~_'.L::_:A'.__.:_F....:.I~E.:.R::...'.:A~~L:_E'.:'.....;T:......'.T~E:_R:.:..:A..:...:R.:_:_I..:.:._ __________ _ ____ ____________ Pag. 7 u O SPlETT COLO DEL PICCOLO TE TRO OlElLl C[TT 'D[ L o BERTOLT B. E T e il .lfeto tasio La rappresentazione di Madre 1 le «L'opera da tre oldi» parola, canto, mu ica e coreografia ~~w.;tt~·r/~~sl 1;~~\~:~:n1:"c~ f:;:w~.~: det'tiA/S~\;o·1~v;~i:: sono nuova men te as unti come mezzi di un'e pres5ione tea• m6 t v~luto da Bettolt Brecht. bllculone: del prllno volume del è tuon dalle poM1b!lltà reali, Teatro nella traduzione di Emi• tralc unitaria: le rudi ballate del drammaturi,:r;o bavarese cor- tuan dalle dimensioni ps1co:o- [~~1~a;fi~\~~oe ~:ri~~:~a,;~/f,!~ rispondono alle delicate arie del nostro poe-ta sCtlccentesco f~c~•. ~~~uP~~ui~°e~s~~e~'t\a't t 1 n d l ltl i degli spet tore estraneato dal !UO perso- t~r~rf 1fau!nrsutÌ'o~ra dl Ber: .M. na~,;10 non è un uomo; ma una tolt Brecht. -r rner1onet.ta. E' pr,ci~amente Fln da allora noi os.servam- O l O V A N N I (: A lf, E N Il) O lf, I ~~:~ 1 :va• ~':,"e!IT'!: 10 ::;i~~~ ci~r~ r~~ol~~ ~~~r~i~\!rs~~~/~à ~;j U,: don Cralg. Ed anche queato ac- drammaturgo bavarese o/trtva sn 1n scena da Olorglo Slrehler ne di quadri un senso di com- riducono la mlserl_a ad un !atto f~~\~:;r::n~~ò B~~o•wrr;~:c~ ln strana ed Interessante com- nel Piccolo Teatro della Cltt!I di placlmén\o estelizzanle, Anche meratnenle pittorico. Non up- nonostante la sua conress, 0 ne mistione di un elemento lntellet- Milano, non ha un diverso ca- la polemica diviene una ragione plamo fino a. qual pun_to una tnarxlllta, non sia Immune dal– luallsllcb, polemico, razionale nltere Altunl suol quali~! rive- letteraria, mediante la quale regia cosi Impostata collimi con l'Influenza del decadentismo. con un eletnenlo lirico di primi• !ano 1mmed!~tamente un lnten- Berlolt Brecht svrla Il suo pro- I canoni della drammaturgia n più notevole fra irll attuali llva e violenta tentralltà, Per zlone Qldascal!ca e polemica, fondo e ln•upenlo ltgame c~n •epica•• anche •• ha rl..:o.sso Interpreti de L'opera da tre sol– µna pllrte lhe oomposlzlonl 1 di mentre altri Infrangono le re- le grondi correnti del decadcn· l'entusiastica approvaalone di di Mano Carotenuto che im• Bertolt Brec l sono Il rl>ul alo gole deUa sleMk dtamh1aturgla llsmo europeo. Bertolt Brecht. Ad ogni modo p;rsona O!onata Geremia Pea- della rigorosa applicazione delle bandita da Bcrto)t Brecht e si L'originale di John Gay dal è certo che essa mette In primo chum non I! davvero estraneato sue te~rle eslellch: e poi I !che; Impongono per U loro l\bero re• quale Bertolt Brecht ha tratto plano I valori po•ltlvl de /,'ove• dal sÙo persoh••~lo, se non nel 1/er u~ aUrll parte ,ono Il frutto spiro pol!tlco. In questi quadri lo L'opera da tre .,oldl. è più schlet- ra da tre ,oldi, che con•l•te In senso che e,prlme vl,orosam•n• ul un isp1razlone tanto lncon- scrittore non Introduce, come de- lo, più san(luigno e più poleml- fon.do in una serie di stampe t.e li di.stacco profe~slona 1 e con trol,lata quanto tra.vol_gente. stdererebbc, lo spettatore ati una co. nonostante 1 con1J)romessl farraginose, ma vlvaclsstme col- li quote li commerciante tratta __u_n_a_re_c_•_n_1e_1"_'_"_"_g_1n_e_d_i_n_c_r_1_01_1_s_se_•_h_t _ _ _ L~o-pe_r_a_d_a_ir_e_so_1_d1, ra mes· ~nnael~~r~~~a~aàf ede~au~~fi dello scrittore brJtannlco; la trn- legale da un mo conduttore po- la m!~.-rla P la serve non per T NORD N O R D A L I A SUO E CENTRO AMERICA PACIFICO E S U O LA «PRiil1A»: UNA SERATA MEMORABILE re di ~u1rgesttone, che scaturisce ~itf: 1~~~ 1 ed~~io::l~a ct:f t~tt:r~~~ LLDYD TRIESTINO La cravatta di Bert glo coloristico nella pittura de– ~li ambienti e delle situazioni. Persino 11 << messaggio» di Ber– tolt Brecht rima.ne allora corro– so da questa sua in>nia, venata di nbel\!smo anarco1<1e,e appa- INDIA-PAKISTAN. ESTREMO ORIENTE· AUSTRALIA SUO AFRICA - FRICA ORIENTALE EOCCIDENTALE ADRIATICA re obliterato da questi suoi ac• per le grandi occasioni ~~1 1 1ci~~o~~lg~ee t~~~an~ 0 ~~ch~c1i I fine ultimo. U « messaggio polemico de L'opera da tre soldi può natu– ralmente leggersi assai chiara• mente In molti suoi quadrl. A ta1 proposito basterebbe ricor– dare la cura co11la quale Bettolt Brecht pone in rilievo la spon• taneità inevitabile dell'alleanza EGITTO· LIBANO· GRECIA· CIPRO TURCHIA -1SRAELE SIRIA· MARNERO * di FRANCESCO CALLARI TIRRENIA SICILIA· SARDEGNA· CORSICA · MALTA · LIBIA TUNISI • MARSIGLIA· SPAGNA· NORD EUROPA Questa volta il • visto d'en– trata » e stdto c011ceuo allo scrittore non sospetto dt co– munismo, ma dt rdee e di for– mazione spintuale comuniste. Vivaddio, è stato riparato 111 malfatto! Poiché, nel settem– bre del 1951, invitati dalla Bien– nale dì Vene,ia per Il Fe,tlvnl i11terna2(onale di Teatro, Ber– tolt Brecht èd il Berllner En– semble /Il gruppo dei ,u~t al– ton straordinari, che da soli ctue anni hanno una sede pro-– pria al Theater am Schtff· bauerdam m di Berlino--Esl) non potettero entrare tn Italia, e la mant/estalfone veneziana fu privata di uno spettacolo uni– co e maraviglioso: la rappre– sentazione di Mutter Courage und lhre Klnder (Madre Co– raggio ed i ,uot figli), recitata in tede,co, ed In cui /'interµre– ta,lone di Helene Welgel - mo– gite dt Brecht -, la protagoni– sta, è di una intensttd e df una bellezza drammatiche ln,upe– blll. Che cosa tndu~,e allora I Ministeri degli Interni e degli Af!art f:slert a non concedere fl visto, resta un mistero; ma quella determinazione non cl fece e non ci /a onore. La Fran– cia, che al pari dell'ltalla non ho. rapporti diplomat1ct con la Repubblica democratica ted•· &ca, il cui governo ha sede a Berlino.Est fin zona ancora controllata dall'U. R. S. S.J, st comportò diver&amente quan– do, nel 1954, Brecht ed ti Ber– Ltner f:nstmble furono Invitati al primo Festival lnternational d'Art Dramatfque che continua a svolgersi opni anno a Partgt al Thédtre Sarah Bernhardt; e la compagnia di Brecht rap– pre,entò Madre Cora;:glo e La brocca rotta (quest'ultima, co– m'è noto, t una commedia di Heinrlch von Klelst). Per quanto dirò appre,so è r..ccenarlo accennare anche al modo con cui reagirono al no– stro provvedLmento governatt• vo alcuni esponenti di sinistra. Nel mentre Luciano Luctgnani, crltico e regista ( fra l'altro, çualche anno dopo, appunto di Madre Coraggio), protestò vu.:amente sull'Unità, accusan• do i teatranti e gli uomini di cultura italiani di indiJferen– za verso una mtsura non de– mocratica nè liberale. il regista Luchino v1,contl - Invitato an– che /ut a Vene,ia nel '51 per presentarvi La motte del com– messo viaggiatore d1 Mlller e Il seduttore di Fnbbri -. rite– nendo che la mancata conces• stone del vi,to d'entrata a Brecht ed ai suol attori fo,se i.na offesa alla cultura ed al ttatro, affermò pubblicamente di ritener,/ libtro del SUOI im– pegni se ti divieto no11 fosse ,toto annullato; ma, poi, anàO lo stesso a Vene,la e fece sol• tanto togliere il .,uo nome da 1 1 cartelloni e dalle locandine Ora, come ho detto sopra, s, t riparato al malfatto. In occa&10ne della rappresentazw– ne dell'Opera di tre soldi (e non da tre soldi, come altri traducono), l'upe,a drammatl• ca pttl famosa di Brecht che e del 1928 - ripresentata al pub– blico italiano dal Piccolo Tea– tro della Città di Milano, re– gista Giorgto Slrehler. 1! poe– ta dei Sermoni per la casa, l'uomo di teatro oggt più rap– presental,vo, è potuto venire rn /laha~ anzi.tornarvi. Ma vi era stato d, passagQio o qua.,1, oltre una vcntfna d'anni or ~o-– no. A MIiano mai. Accompagnato dalla fiQ/la (attrice del Berllner f:nsemble) cofoa f~:tio s;:e~ s!3~1~teii ::;; !fr6!::1 ~:s~a:bei,~'/:.:~a ri!~: ;r 1 1~:r~lfo~~~er!i~~c~i~LI ultime prove della Dreigrosche- peratura bassa e rl disturbo ri~pett1vamenle daJ capo della noper, ma sostò poco e parlò cardiaco non permettendo a polizia Tiger Brown e dal ban• $Ola con Strehler. II pnmo e Brecht di muoversi, se non pe.r ciito Mackie Messer. Ma lo spet· l'Unico libero contatto con il andare ad assistere allo spet- tacolo che risulta da L'opera da mondo culturale mflanese ed la.colo della sua opera. UtJcendo tre stldi è complessivamente U· llnliano l'ebbe l'Indomani po-- dal Manln alle 9 in punto e !Ja- na mastodontica e fantasmeger mtrigglo, in occa,lone di r,n /endo ln un lassi, disse a Gra•• rlca • !éerle "• dove 11messaggio ricevimento dato In suo onore si: «Finalmente potrò nsdstere polemico non di rado si inserl· da: Piccolo Teatro. A parte 't:'-a,:7: l[!f::~~s 1 e:t~e)~i~~t;e 1 a~ sce pmttosto artificiosamente. ~Hdns~~,,~~~n!~e!~ ~¼~i~~~; ~!: teatro pochissimi tra gli &petta- na\~:u!~~ma h~l~ritt~ ~~~t~it llua scena dcli'« Opera da ire soldi", per la regia di Oiorrio Strclhcr matJc1 (di Milano o di altre tori della « prima 11 &'accorsero Brechl - !~ dello speltatore un scriztone dl Bertolt Brecht alla temico piuttosto esteriore. un sentimentaltsmo umanitario. cl!td venuti ii bella posta), gli di lut o lo rico11obbero.f:gli a11- osservatore, però ne stimola la !ine fa nascere Il sospetto di u- Le teorie di Berlolt Brecht ma per un precl.w calcolo di altri Inviti furono selezlonatis- dò a ,eder,1 ,ubito. tra la fi•s altotnlvltta.ligll r~~:riad~T!le n~!ft no sotterranea e tnvolontarla postulano anche un particola- sfrut1kmento. 11 d:stacc~ e del Sllnf; ed un controllo rigoro.!? gliale lalHauplmalnn,,prblmbacdhe I ·Q~ t!' . l Il h I t parentela con I rHachnenll ml- re metodo di recitazione fonda· personaggio, non del! attore. fu disposto all'ingresso nel 11· il sparo si apr sse, a an o- n ...» ues 1 pnnc P . c e n en· ticl dt Jean Gaaudoux. Molte to sull'estraneemento clell'altore Gionata Gerein1a Peachum e dotto del teatro di via Rovello, dando po, la platea prima che dfoornmoeodprpao1:51n1 a"t'lcpartlnracdlJ?:llodnealllea, sono naluralmente le dltrerenze dal personaggio. L'attore deve à',altr_a_ parte anche, li persooag- con proibizione assoluta di far •I rifacesse luce, ad ogni finale "' ~ t lld d L d t passare gente con macchine (&ono tre), ed dgglrando.!f nei sono astrattamente coerenti: ra il dremma~llrgo tedl!sco e proporre il personaggio, ma non gio p~u so O _e cpera a{~ 1otograflche e fotografi di pro- corrldo1 o sgattaiolando ,uen- ma In moltl casi sarebbe dli· quello francese, ma non poche immedesimarsi In esso. Tra. ,t foldl. iiuello piu [ 0 rtemen~e n fesslone. Brecht odia i fotogra- aloso per la porticina del µal• llclie scoprirne l'nri,llcazione ne possono anche riferirsi alle di· •recitante» e il •recitato» de- rito. L on dlsc_ue, non l "fo– /i, e- quindi di essere /otog~a- cosoenlco. L'opera tia tre soldi oltre la !or• vergenze non meno eccentuate ve restare u1'a distanza che ga· ~ ra. a sua evìienza t'{'' e"b ca fato; odia i glornall•/i, e quin- Alla fine dello spettacolo ma. Infatti proprio Il ritmo espo- fra_le élue letterature elle quali rantlsca sempre la oggettività e nella sua umt por c;it op di la Interviste. Aborre l ntlcro. (erano le due di noltc, e,sen- sltlvo del dramma, le frequenti essi appartengono. Se da V_oltal•del rapporto, preservandolo da ogni parola e cor ogn ge, o 'tz'. /oni e non /a dichiarazioni al- do durato quattro ore e tre pause stabilite dalle ballate, il re 81 arnva a Gtraudoux, 8 gm- ogni déviazlor'le «emozionale». proclama th e n una s~cte 1 la radio; tanto meno alla te- quartl)'Brecht Ju chiamato ri• tono aritlr,,lcolog:co e descrlltl· st o che da Hegel si arr!vl a A_nchequesta formula è dlalet- ::!~~i~tade~" 11 ;~':!'!,"':;;~t." u~ Levtsione. Non concede auto. petutamente alla ribalta da un vo nella rat'-pre!Pntatlone del Brecht. l1camente impeccabile ed ha un intere-.se sol~anto perchè può grafi. e ai rlchledentl li nega pubblico che s'et'a un po' assot• personaggi, la ricchezza colori· NeUa sua messa m scena 010~ suo contenuto se è Intesa come divenire materia di lucro. Ma, con un sorriso, dicendo Umida- tlpLiato, ~r l'ora tarda e per ~,ttca de1 movimenti collettivi, gio Strehler ha profuso il coler una negai!one ~e11a conc,ezlone a questo punto, Bertolt Brecht niente: « Es tut mir leid • (so- l'equivoco che foue in due e I estro lndubhlo ma gratuito re. Le sfilale di mend(cantl so- romantica del! arte de!J attore Insegna una venlà più antica no spiacente), ovvero « E& fst non In tre parti, ma che non non funzionale dl molle situa• no sorprendenu per la prodlgler ed una necessaria premessa al• di lui con u metro comune a un.miJglich » (non è posslbtle). ces,ava di applaudire. Non vo- zion1 finiscono con l'lmpri111,eresa varietà. df caratter!nazione; la definizione della funzione tutti i poeti Da anni circolano le sle$Se /o-- leva presentar&t, e Ju spinto a a questa macchinosa succèssier ma non dtmt>str~no nulla. Anzi eminentemente critica dell'm• 1 perso:,a.g~i dPll& ,~znora Pea– togra/ie di lul, con le medesl- /aria in pa.lcosce1llco. vergo--!:------------~------------------------, chum, di Polly, di Tiger Brown, me po,e: co•l che di lut si ha gnoso fece un piccolo tnchtno, di Mackle Messer, di Jenny, più oramai una Immagine abituale abbracciò Strehler e se ne tor• l,lflVl 1 1~1·1<; Il'" ll'l'f<; Il" p ,, 111·~ I che dlmoslratlvl, sono grotteschi e /amfllare, una immagine•tl· nò tra Le quinte rinculando, 1 e perciò com:x>rtano una stntt· po. C.'esclusivitd di ritrarlo l'ha sorrldehdo ed applaudendo a.- M I s . e . I ' tura e una recitazione non p,,i- 11 fotografo del Berliner f:n• gli attori. Lo spettacolo glt d . a t t ~ aolo~•ca. ma Ironicamente stl· semble che è una donna (non piacque tanto che, disse, sdrcb· (\ ') I t, per CV e 1· 1111 e a 111 p I llzzata. Essi sono stati tutti Ot• bella né attraenté come tutte be s(llto felice ,e Grassi • 1 1 l , 1 1 I .1 • • timam,nte interor,tall da G!us1 le· donne che circondano Strehler avessero potuto por- 1 , Dandolo, Marina Bonlltll. Chec-1 Brecht tranne una, la sua &e· tarlo nel suo teatro dl Berlino co Rlssone, Tino Carrara e gretaria personale. una giova- ai Schiffbauerdamm. Nella Mllly. ne attricé, lsot Klllan), olan• con}u,lone, ,1ell'entusfa.&mo e I Da anni ed anni 51 discute in ttese: Gerda Goedhart. ne1/acommo,1onegeneral1nes• di OH?FJ:J;O ~r,..,~JBURI qual modo Il melodramma, la Con i suot angeli custodl al suuo .1i accorse che Brecht era con!5unta « ope:ra hrlca ,., pos.!la 000.000 DI ÀMl,;lll(;A I Allt-1\l!l(;lllitl Al BOOK CLUBS Lo geniale int2.iatn;a é stata reaiu. .za.ta ,n ltaJlO daoi.1 bEI., I, 11111 et 1 cm aae·renu godono <lel seguenti beDPhc1: a, • veugono tenuti al currt-nte aé1 hbn C1t matilOJ suo cesso attraverso I' mv10 ~ratuiw del not1t.1a.rto mens11, edito dav.11 • Am1c1 del l.hro •: OJ ♦ nct"vono a dum1c11to, a mez...., posta. 1«llbn dt.l mew, da loro nch1est1; <U ♦ usutru1scono del serv1r10 g:n,tulto dl conrulenaa Il bra.na offerto dagh «A miei df'I libro•; eJ ♦ tru1~cono d1 uno ~onto suH'tmporto dell'abbona.mento a r1v\ste e gmrnah d1 carattPTP 1PttPrarto L'aC1es1une 111!:look t:lUD lt~lt~no t llbent e ,n..twta e ,J eUetluA con l'acqu1~(0 d1 un clihrl" dtl ottsf'•. Oli adf'rf'nll ~he- pr.,~rnl:ano lre nuov1 a.uoc1att nanne dintto a. sce11hue 1·ratu1tam~nle. un • lihro del meH • Rtch;edere sen2a impegno detlagltato programma e ACMd.a d1 ade.•11one aoll Amtc1 :ie1 l,1brn tnale delle Mmzt~ it Roma Brecht arrivò al ridotto del tal Aveva atincdato una era- ltro avviso I\ valore autentico '------------------------,. Piccolo daWinter110 del teatro, vatta scura alla camicia blu de L'optra da tre solctt di Ber• lati, la figlia e la Hauptmann, ve11uto In teatro con la craval- re· - citrovare la sua atlualltà. A no- eludendo il gruppo del fotogr/1• notte che portava ,otto Il ca- 1~\-· .• j,·.,,✓'• tolt Brecht - della quale ta mu• A fl inferociti e appostati all'in- mtciotto proletario pure blu , sica dl Kurt Welll è parte II)te- gresso. Arrivò Inosservato. La (quello det giorno avanti), del- «ante _ deve essere ricercato magplor parte degli tnvHali le gran.di occa•lonl. f:gll prev.e- ~• 1n questat direzione. La parola, non lo conosceva, e poteva es- deva che quella sarebbe staia \r~ tn questa dlrezlnne. La parola. cheponto siamo conlaTVa colori? Sere scambiato beniutmo per una Serata tliemordblle, e pres- . (;( vamente Assunti come mezzi d· un operaio o un macchinista· s'a -pcco cosi !I era upresaa -wf. Un'espressione teatrale unitaria a causa del suo modo dt ve- Ellaabeth Hauptmann quando ~ • IJ~\ che risponde lntunamen e al no- slire. Da anni ed anni egli por. gliela vtde mettere. . ~~ '. lslro gusto dello spettacolo, ta, come una divisa. come un Il gwrno dopo la « P':ma "• ·1 - ~l ·, Lo spettacolo è anche tmpo- abito monacale. una sorta di sabato, Brecht riposo fino a I nente; ma, da qualche tempo a camiciotto proletario accolla• tardi Po, sciolse il suo nserbo - ~- . \_ '//\ r ) questa pàrte, la Imponenza cl to. nel taglio simile ma non e ruppe Jl suo isolamento. Ma ,. " lentusla.sma sempre meno. Ci ln- identrco a quello di Stalin e per chi? Prima ricevette alcuni t i · I led lt' di A I H ERTO p E ff ff f 'N f :~:,~1rcr:~t::sf Q~~s~ 1 :~1~~:~ ~~~;:i,i:g:~; le~~~aE~::::;~1:~! I Da S,11.: Massimo Camplfll, • ur:unato Bclh,nrl e Gino Scverlnl, •!sii ~· 'lamburi sg~1~1:-;;'t"tef~1~ 1:1nte~lg~:Z':; , • austera Brecht l'ha di due co- ta dal segretario Bruno DI Poi I La serata, a causa del freddo che lm- precisò alcuni momenti sl<>rlcl del movl- sp~~!!fa ~~/:i~~~d~e~o'::',,er~I~~ La TV a colori sta progreden- caso delle traSllllSStoni fu pruna lori: grigia o di Lavoro, la µor- che, a nome del lavoratori mi- perversa su Parigi. 11011 è molto promet- mento futurista. Fu quasi allegro, fu spi- tre soldi è certamente fedele al- do lentamente. è vero. ma an· li sonoro ad a!fermars1 con a ta Infatti di giorno, nella ,ua taneai, gli o/frl una copia del la verità poetica del. testo e la cne costa.nwmente, ~a . l:SCa, Kadla!orua e poi l'unmagine con cllla di campagna O a teatro, calerulano del Popolo. In que- tente e prima di uselrè avevo detto a gllato, aveva dimenticato I suol malanni esprime nella sua comn;ute=. New York ha dato 1aV'ito a un la Telev 151one> mentre 1ent1SS2· per /e prove; blu o d'occasione, sta occasione egli no11 ripeté Renée vedrai saremo gll unici due. E se e sembrb aNer ritrovato i suol giovani anni. anche se talvolta è obbli•ata a programma che preveòe la slJ"S" mo fu quello dei co ore. Anche e la mette di sera o per specta- ad un fotografo che scattò al- non fosse stato l'unico modo di Incontrate Poi spiegò perché eravamo Il in quel mo- tra•curare felicemente le indica- complessiva d1 dodlc1 milioni d1 oggi assistiamo ad un lento lll· Il circostanae, oonte quella del cune istantanee - come aveva P<>l tunato. ed aoche campigU e Seve1·ihl. mento, lasciò la parola e si sedette come 2 ; 001 di Bertolt Brecht. L'opera doUan \et.rea sette nullardl " senstblle proe:res-.«> del lllm a co- rtcevtmento e della •prima• /alto riel giorni pa3'ati, rivo!• nessun·altra ragione avrebbe potuto !arei curioso di vedere quello che sarebbe suc- da tre soldi anche se ha una mezzo di lire> per accrescere le !on mentre ù film in bianco al Piccolo. Sotto Il camictotlo gendost ad altri fotografi - ùsclre di casa stasera, cesso In seguito. I molti battimani face- I rilevanza non determinante nel- proprie attrellZ&ture per le tra, e nero segue t.ranqulllamen~ la ha una camicia di tipo mlii/a.- • Je ne sul• IJ(ls un crimine!», Trovammo subilo un taxi, cosa rarlssl- vano ancora eco nella stanza quando Il i la storta della letteratura dram- ~ml.!lslon1a colori a riew York, sua strada. E cool •arà per la re, pure grigia o blu ma di to- e si fece liberamente fotografa· n\atlca occupa un posto emi• Los Angeles e Chlc8'o. In base televts1one. no pltl chiaro. re con I compagni Laaaart e DI ma a Pn,lg! a quell'ot a cllsi a prima vi- prof. F'errarino s1 alzò )Jer presentare Il I nente ·nella storia. del teatro. al nuo_vopiano. entro que&l'llll Secondo un'opuuone =~~ 1 .,uoi capelli ancor scuri, ma Poi. Nel pomeriggio, tn una sa- sta, e come avc,vo preveduto eravamo Segretarlo Generale della Quadriennale di Sehbene Si sia abb-.eralo II tut- no s..ra po6Slbile negli \JSA raa- m America si prevede che u 31 molto brizzolati alle tempie, so• lelta del Mantn, ricevette alcu,. noi due gli unici a tue 1'1/lars, eppure Roma 111a non aveva ancota finito l'ul• raltra ronle. Berto!t Breoht è U doppiare I Pl'<l6ramnu a co1or1 per oento degli appareochJ ven- no corti ed Incolti e piegati in nt inlellettualt mllane s l c,m I erano già le n<lve, l'ora prestabilita per tlma pa-ro!a che il pr<>f. Bellonzi comln- Metasta 810 del nostri 2 1om1 Le cne altualmeme llbn supera.no dutl entro i.I 1960e U 72 per cen• avanti lasciando• mo,tl spaal JIUali •'Intrattenne due bre e l'invltc. ciò a parlare di Marinetti. sue rudi e p()po!arèsche « balla• le quaranta ore settunan"II. i..n to di quelli venduti entro U 1965 vuoti tra la fronte ampia ed ti dai quali, prallcamente. st fe• Ma ad uno ad uno e d'un tratto la mia In modo diretto, dopo aver citato qual- le• sono il perfetto equivalente tro la !me dell'anno si prevede suanno oer U colore. cranio. Porta gll occhiali (ora ce tnler1>lslare. rtellP delicate •arie• del nostro che s.iranno u1 1\lozmne JOO.WO Quando aV?"emo tn Europa. se dl linea moderna) con una la sera, prima replica dtl· si riempi. Ecco Muslc e Chegorl, Bozro- che rlcordo personale col poeLa futurista noeta seltecentrsco. E Giorgio appa.reccnt nceventt. come 11 000 tutte. almeno la m11.gg, oran- montatura pesante, e dietro I l'Opera di, tre soldi, lo ,petta.- lini, Sepo e Scverlnl e la mo11!Je.lui lmba- ma soltanto per illusti·arne meglio la nà- 1 Strehln 10 ha dlmostrato. l\1<6 tu I anno cruciale <1e11a t.> •• dl t~ioru televisive a cristalli I ,uof occhi chiari 81 colo a/ Piccolo rptc_colo l!JCCO cuccato In una grossa scla1·pa da renéer:o tura espansiva e generosa, facendone In I GIOVANNI CALENOOLI levi ,on.e m .b1anco e nero n•~h colon su quelle In bianco e ne- vedono benl,sfmo, sono aMat demagogico?) fu dedicato esclu- lrrlconosclb1ie, una specie di masche1a: pochi tratti un ritratto vivissimo. passo '' Stati \Jnitl d'America, questo ro? Secondo I calcoli sembrercl>- vtvl: Il suo squadro t acuto, pe-- st vame11le 0d un pubbllco di la.- Camp1gll. F'Ulchlgnonl, Il Console Oenerqle all'opéra poetica, rievocò Il suo soggiorno •~O<S sar,,. Il pnmo anno di uugu be non pruna del 1975. netrante. Ha labbra sottili ed voratorl e di SIUdentl, a preu_l e tutta l'Italia che la piacere Incontrare in Francia e i contatLI con I poeti Iran- GIOVANNI CALENDQLI sviluppo della TV a colon e cne Clo cbe è accertato. Infine.~ esangui, spessopiegale al sorri-. popolari, e Brecht SJ Pr,esento I f • d lii I 1 potra con1!urre a un volume <11lo svtlupoo costante delle tra• so: un sorriso triste. Il volto e commesso. prima dell alaarsi a Parigi. ces ra CUI Cen rars e Apo na re e a. parladelteatrod:Eduardo &flan vicino al mlllaroo d1 aOl smi.,sloni radlofontche (quelle pallldlssimo. La sua espress,o- det s1pano, per dire: « So!'o Mancava la rappresentanza della stam- rapporto della sua prosa nella letteratura lari. cioe esclusivamente acustiche>. ne muta di continuo: era,; dol- molto lieto di avere ass,st,to pa itallana. chissà perchè. francese, avendo scritto dlrettaménte In Eduardo De Filippo ha lntZla· 1n Ingtulterra, frattanto, hdJl· La TV n<>n,nterfenrà sulla Ra· ce, ora amara, pensosa e vaga, 1ers!ra alla 1appresenla21one li pro!. Ferrarino. direttore ciel C'en- quella lingua: la sua novità, Il si.lo con io un giro di recite nei teatri ge• no avuto mizJo le trasmlssll>m dio. come si credette vent'anni scetttca ed ironica aggtondata del! Opera di tre soldi in que- tre culture!> stava facendo gli onori di tributo. le sue polemiche. le macchine Il sttt! dull't-11te Teatrale lto.lio.no. sper!meotalt che hanno lucgo fa. In tut~ le parti del mondo, e serena, spesso serafica. Ha ,ta gran d e ci_tld. E' per me un casa quando arrivò Fortunato Bellonzl tut.- movimento le parole In libertà e dei rl- / primi ,pettacoli hanno avuto uvpo la 1 :1 1e de1 normah pro Infatti. ta Radio contmua tran• tutta l'aria d'essere un timido, onore che clo.ala avvenuto al to bianco e blu. tornì d{ alcune forme tlplcamehte mari- luogo 11e1reatro Verdi di P1Sa grMm11 'l V m olanco e neru qulllamente li suo cammino col· uno scontroso alle uolte, per il Piccolo grande 7'.eatro !Klelnes S ' 1e nei Teatro del G1gho dt Luc- aella llBC. Il SIStema adottalo mando un'esmmza che ne511un modo schivo con cut tralta gli grosse Theatet> di Milano, co- Ml stavo felicitando con everlnl per Il net.lane di oggi come Il c lettrlsme > e la ca. Nelle due cltta il popolare dagli ti\gles1 è quello t1.lllenca· altro ritrovato tecnico potrà estranei, chi lo avvicina per la nc.clulo 1n tutto il mondo. Spe- rfco11osclme11to e le chiedevo che effetto musica detta •concreta> facendo un a~- 1autore-aitore, largamente noto no. La , v a co:on brtt.anmca. ormai più titmre. Atlual· prima volta; e questa fu l'im- r~ che i fatti ed _u significato gli faceva. ml disse che l'avevano fatto cenno anche alla sua funzione di libera- per le sue ltt1erpretazioni ctne- al suo att.uBJe ,ad:o. 51 pre,;ei\ men!<l nel mondo esiste un ap- pres,ione che diede a tutti I d1 questo lavoro"' po~sa110 pia- uscire dal letto. che era malato da molle, lore degli impacci classicheggianti che pa- matografiche e telev,stv(, 11on la su basi tecmcne e 11rttstlcne parecchio radio ogru t4 esecri presentt al ricevimento del Pie- cere. Arrivederci/•· E « Arrlve- tempo ed è perciò che aveva avul<> la pre- rallzzavano e ancora lo splrlt.ò e la cui- era ma, apparso su un palcosce- ptuttosto soddts1acentt. ln ogni umani tivt compresi 11:ll abltllll• colo: stringeva quasi meccani- derci, Brecht/• gli gridarono, cauzione di lasciare scoperti soltanto gli tura Italiana. citando per meglio far In- nù:o. Qufsto primo incontro di mOdo l'avvenoo della TV a colo- li di reo;iont ancora non tocca• camente ma con vigore le mcmi alla stazione, Qra,sl ed I ~uof occhi, ma. che era • très touché >: Cam- tendere la differenza ~on un Carducci Eduardo con gli spettatori pt,a- n In Gr,,.n Bretagna .non sarà te dalla civiltà). SI presume che che 11lt tendevano, rispondeva fidi quando accomvagnaro110, I 11I di h I 11 I ~ che noi cerco· di ""ustlflcal·e esolaman"o,· nl e lucchesi è stato caloro,i si- molto prOS!mio dato I altissimo entro dlect anni e5isterà un ap- tn tedesco o In Inglese poche pa- due ore dO/JO, Il poeta tedescc, P g nvece sse c e non ca.p va va or v 6• " mo, come il nuovo incontro con costo delle attrezzature.. parecchio radio ogni 10 uomtnt. rote dl convemen,a, con qualcu· /a figlia e la sua collaborntrt- di questi 1·lcohosclmentl ufficiali: l'at tlsla che colpa ne abbiamo noi se abbiamo gli speltatort ftcrentinl avvenu- Anche 11 Canada m11.1aI µn A conforto di queste prevlSlo- no si intralleneva plu a /unpo ce che ripartivano per la Ger- è bohème e non ha niente a che fare con avuto Il Rmasclmento? io alla Pergola con la rappre- mJ esperunentt di h-asm 1001 nt cl '!'•unge una notlzta dalla ma la sua men le era altrove, mania, diretll a Francoforte e l'Ufflolalità, disse. e aggluruie che Modi- Il prof. Bellonzl fu mollo applaudito ,e11taaio11e di Bene mio e co- colorate. Seco~o I d1Tlgent1ael Gran Bret.acna etra I paesi più si estraniava, e In meuo alla pot di nuovo O Berlino. Arriva- gllanl doveva rivoltarsi nella tomba alla anche per Il modo con cui aveva Illustrato re mio. la rac!Jotelevis1one can~dese. 11«saturi• di apparecchi radio folla depll invitati era solo (tut• io con II sole. Brecht parti con •dea della medaglla d 0 oro alla memoria.. al presenti una nostra storia artistica di A Pisa, a Lucca e a Fireru:e pratico impiego de.la 'l V a co- che vanti l'Europa>. Alcuni L'altra cosa è Brecht circonda- la neve ed Il freddo; non quel- Dissi che no, che anche a Modlgl ani cui noh tutti erano al corrente. :; insso gli spettacolo seno stati prece- lori san\ posstbUe soio quan,do esperti della BBC. nel corso di to dal suol fede'•• owero attori lo della Selva Nera ch'egli dice, ldult da una conferen,a di Gio- 1 patrii farlo su grande sca.a, uno studio sui nsultatl dt una ed allievi del Berllner Ensem- in una .,ua lirica,« sarei dentro avrebbe fatto piacere simile rlconosclmen- poi alla consegna delle medaglle d'oro a 'va11,11Ca/endoli organiaaata a cloe quanto I telencev1torl rela accurata Inchiesta sul teleascol- ble, nell'ìnlimllà del suo ,tudio di me fino alla !'•orte». to e se avesse polut<> trovarsi Insieme Camplgh e a Severlnl ratta dal Console cura delle locai! 'associazioni de- \IVI saranno dispombtll m gran to. hanno dovuto coruitatare ~on con i pochissimi amici che pos- se Il lettore non l'avesse questa sera: dissi che nonostante la sua Oènerale e Severinl commosso volle esprl- gli• Amici del Tetro» che svol- copi~ e a prezzi rag,onevoU. e sorpresa che i 2iovan1 provano sono andarlo a trovare alle pro- tratta di già, la morale di qua11- predestinazione ... ml accorsi però che ognu mere qualche parola di rlngrazla'menlo e gono la loro attil>ltà con , 1 pa- anc e quando i programrru po 1Jra assai meno interesse per la ve nel suo teatro é ad una lo ho riferito e narrato ~ que- no aveva preso Il suo posto e che Il prof. Cece compr~n:lcre la su• commo,lonP. trocmlo dell'Ente Teatrale lta- tranno essere sc~b1ati ~n la TV d1 quanto si immaginasse e di quattro ore ho avulo la ven- .,ia: SI rimprovera alla s iarrtpa Ferrarlno e Bellonzl erano già sul podio Allora ognuno si felicitò con t due Mae- ltano. cllltà da una na~ione ali altra che molti d1 loro sono tornati tura di a.,.,Slere : 111 lin{lva ed agli scrittori 11011 di Slnl,Lra e Severlnl che li aveva seguiti si trovava stri e dopo uno scambio di saluti e di Giovanni Ca/endoli ha ,llu- ~~anno essere perciò mPno alla fida radio. Tra l'a.ltro. l'm· gli si ,cioQlie, limtde,aa e nser- (e l'ho fatto a11ch'to) di 110n al centro del tavolo preparato a bel a complimenti, ognuno se ne andò ad at- strato l'evotu,ione dell'arte di In Russia ove la TV a colori chiesta ha rlvelato che_ alcuni vateua scompaiono, ma resta essersi occuoat, su/Jlcfentemen• Ed d d ll f t . p~ramma radtofonici d•lla .empre l'uomo semplice, equi- te e Largamente di que,lo ov- posta e stava rigirando alcuni fogli che frontare Il freddo che fuori stava in ag. 1 !'ar O a e pnme man, _esa- ha intz1ato la ua !ase spen- BRC hanno visto aumentar, 1 libralo, concreto, reale, quale venimenlc ,mportante teatrale subilo cominciò a le~gere. Raccontò de• quato. nll 1tnplego d, un linguaggw co- mentale da almeno quattro an• ben due mltlont IJ numero de ~I egli e). e cu/tv.rale e del suo protanon,. bel tem;,! che In verità erano del terni;a~cl Ma la serata non era sciupala: quelle ~~~~o~~'J!iaa~icft~,:~t;o~',;~a~ ~i, ~~\~~i;;sst ono 85$8i lenti o.scoltator\. •~ L'indomant Il oiorno della ,ta · Bertolt Brecht. Ma rht 10 De che quell'eroismo glovanlle slgnll!co due medaglie d·oro e.seguite dallo scultore o.Lle piu complesse affermaa,onl Na.turalmen•- tutt·, guarct.no ALBERTO PERRINI ~ d 11'•0 di • 1- hn tsolato, chi ha dispo• t o che •a rlf' I e dlsa"I d'og I sorta· ma Qt1e1· G t t • d d d•I d Il "" • p.. ma" e pera .re so egli non •i incontra.,se sola• , e IC ,, n . reco rappresen avano. !:> u el peso e! I e opoguerra, ne e quali attra- agli Stati Uniti d'Amerlca, ov~ di, venerdt dieci /comp\va I -~8 mente che non gente di ,tni- t<>mpl erano bellissimi perch~ cr~no la 1010 oro, un momento storico della nostrs verso Il dra.mma e.tJ ,1 costume ti PTO<ITesso lil questo campo \'INc•:Nzo CARllAREl.l.l anni), se ne stette tutt il gior- stra? Chi mette olla cullurn ~loviriczz~ e perchl c'erano BO<'l'loni ~ storia della pittura che va,eva la pena di di una c1tta e rappresentata la pr&'.,edetutte le altre nazioni d· Olrtttore e dalllr .,ua principale collabo– ra.tric:,: Ell,abeth /lauptmann, Bertoll Brecht arrivò alla sta– zione di Milano mercoledi 8 febbraio alle ore 15,40 prove– niente da Basilea. ma in origi– ne da Berlino. S1 era deciso ad affrontare un viaggio In treno, lungo e faticoso. non potendo prendere l'aeroplano a f'ausa di un grave disturbo cardiaco, di cui soffre da qualche tempo. Pur notevolmente stanco, do– po aver so,tato un poco tn al– berno (il Manin, non di lusso/, volle prendere subito contatto diretto con la c1ltà e. accompa– gnato dai suoi e _ s'inlend, anche da Paolo Grassi, diretto– re del Piccolo che cori altri pochi fidi era andato a rile• 1:arlo alla "tazione, percorse a piedi via Manzoni interessa•• dos, a tulio ed a tutti, con In curiosità innocente dei bam/Ji n! e del poeti. Arrivò ,n piaua del Duomo quando un sole pal- 1:do, i•ìcino al tramonto, Indo rava ancora le statue e le gu– pllc della cattedrale. Ep/l st JermfJ lungame ,i.te a mirare ra massima co~truz1one marmo– rea del mondo. e rimase in– tensamente colpito d1 quello spettacolo. no In albergo. Il .wle era scom- che non conosce e non deve Carri\ e Rmsolo e lui SevPrlni e Marinct- esse"c vissuto questa sera 23 febbraio 'ico nd .,,,one umana del nostri almeno un lustro UIElal t·AKKRI parso, Milano aveva ripreso 11 conoscere limitazioni crn/lnl ti. Fu brpve la sua storia: con acce-rii 195~ a Parigi. giorni. 11 tema della conversa.- Sta succeden<lo Insomma 10 e ndl II h 1 suo vero aspetto inuernale ne- e limiti? umani. e con stlle sobrio ed essemhrJe ORFEO TA~IBURI i,one era appunto· • Una città sLe..ssolen<imeno èhe caratte'nz O " 0 " rupunoa 1 • viallva. Un secondo ncevlmen- FRANCESCO CALLA!{) • le un mo nd0 nel teatro d, E zò 11 cmematogralo: immed.:ato TI· r;o IT.pografla Colonna> -----------------·--------------------- duardo». Iu la'vvento del sonoro Cma nel P1=.a Colonna. 366 _ Roma
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